Esito ricorso Strootman

"Respinto il ricorso per Strootman. Il centrocampista olandese non sarà in campo nelle prossime due partite di campionato contro Milan e Juventus. La Corte Sportiva d’appello ha dunque deciso di confermare il doppio turno di squalifica inflitto al calciatore della Roma; al termine di un’udienza durata circa un’ora avvenuta nel corso della mattinata."

Io fossi stato nella dirigenza, neanche ci provavo!
Non so se definire più ingiusto il comportamento di Strootman o quello della società...comunque è da queste cose che si capisce quanto un'azienda può essere considerata seria e con una struttura solida.
Durante la partita dissi a mio figlio:"Strootman dovrebbe dire che non è stato toccato, ma se lo facesse i suoi compagni e buona parte dei tifosi, lo lincerebbero." E lui, ingenuamente a soli 8 anni, mi chiede:"E perché lo dovrebbero linciare?". Ah, beata fanciullezza!

Concordo, ricorso assurdo.
E anche in campo, nel derby, al 45', andare a dire all'arbitro che non è rigore significa prendere un biglietto di sola andata per un posto lontano...

Detto ciò considero l'articolo 35 veramente inutile e comunque non completo.
Mettiamo il caso che Strootman fosse stato falciato e Orsato non avesse fischiato il rigore, in quel caso Wallace l'avrebbe fatta franca, nessuno squalifica ma un solo colpevole, l'arbitro che cmq non paga mai.
E tutte quelle volte che un difensore si butta perché pressato? In quel caso non ne trare un vantaggio? E in tutte quelle situazioni in cui viene dato il rigore salvo poi verificare dalla moviola che non c'è? In quel caso non se ne trare vantaggio?
Om che quella di Strootman è stata clamorosa, però o lo applichi sempre oppure togli la regola.

Vero e comprensibile. Strootman non avrebbe potuto affermare la simulazione specie nel derby. Ma la società poteva semplicemente prenderne atto accettando un verdetto sacrosanto!

L'arbitro credo non paghi mai perché si ritiene che decida sempre in buona fede. Concetto giusto, ma è così davvero?
Sulla tua analisi concordo: un giocatore che non subisce il fallo e simula, oppure quello che commette fallo e tace, sono colpevoli alla stessa maniera specie se generano un vantaggio per la propria squadra o uno svantaggio all'avversario dell'entità di un rigore concesso o negato.
Ma la giustizia lo sappiamo: è di un altro mondo...

Quoto entrambi.

Cmq ricorso insensato, si sapeva benissimo che non l'avrebbero mai accolto, giustamente!

Non quoto proprio nessuno e non concordo per niente con la squalifica perchè Strootmann non simula nulla Wallace fa il movimento di dargli un calcione e lui istintivamente salta per evitare di essere falciato: si vede benissimo . Il contatto non c'è, non c'era rigore ma strootman non poteva certo rimanere in piedi visto il calcione in arrivo è una regola assurda. peraltro strootman non fa nulla per indurre l'arbitro a fischiare non alza il braccio non protesta non fa assolutamente nulla.
Da oggi tutti i difensori possono fare il movimento di prendere a calci gli attaccanti quelli si scansano saltano o evitano il calcione  e vengono squalificati per simulazione. Gran caxxata.

GR81, solitamente quando un calciatore cade in area per un qualsiasi contrasto che sta per avvenire, ma non avviene, questo tende a comunicare immediatamente con dei gesti plateali verso l'arbitro facendogli capire che il contrasto non è avvenuto. Se non altro per il timore di essere ammoniti per simulazione.
Ora, io posso anche capire che Wallace arriva quasi a spazzare via la caviglia di Strootman e che questi abbia reagito con un movimento che lo ha fatto piroettare su se stesso e quindi cadere, ma Strootman non si è preoccupato affatto di evidenziare il non contatto. Per me rimane un gesto da punire. Se lo avessero fatto i passeriformi o i gobbi, avremmo gridato allo scandalo e avremmo voluto la radiazione immediata del giocatore dal calcio.
Esistono delle regole e vanno rispettate. Anche io non concordo con alcune di esse (vedi portiere che viene espulso se "abbatte" un avversario in area; per me il rigore e l'ammonizione sono più che sufficienti a sanzionare l'errore del portiere), ma finché vigono, non possiamo far altro che accettarle ed evitare di buttar via soldi e tempo per un ricorso infondato.

Ok nel calcio del mulino bianco strootmann doveva andare dall'arbitro e dire di non dare il rigore perche' non l'ha preso in pieno sulla caviglia procurandogli gravi lesioni,
l'intervento a falciare comunque rimane .

io l'avrei già squalificato all'andata quando giocava con l'acqua

Dai GR è stata una pagliacciata...OK puoi saltare ma poi ammetti che non ti ha toccato. Ci sono 250 telecamere, lo sai benissimo che ti beccano e ti squalificano. La cosa brutta è che poi passi da simulatore, cosa che Strootman non è

Ripeto no simulazione e' stato un gesto istintivo ad un intervento chiaramente scomposto e pure pericoloso.

Malafede totale sentite le motivazioni della squalifica:
ha effettuato una torsione innaturale con relativa caduta a terra che in alcun modo può ricondursi al tentativo di intervento del calciatore della Lazio.
Capito? in alcun modo riconducibile , ma che caxxo dicono? Il tentativo di intervento era falloso e a falciare strootmann lo evita.
poi dovete guardare l'azione a velocita' normale non al replay era un calcione in arrivo, sono incompetenti che non hanno mai visto un pallone ne giocato contro un avversario.

Zatoo ha scritto:GR81, solitamente quando un calciatore cade in area per un qualsiasi contrasto che sta per avvenire, ma non avviene, questo tende a comunicare immediatamente con dei gesti plateali verso l'arbitro facendogli capire che il contrasto non è avvenuto. Se non altro per il timore di essere ammoniti per simulazione.
Ora, io posso anche capire che Wallace arriva quasi a spazzare via la caviglia di Strootman e che questi abbia reagito con un movimento che lo ha fatto piroettare su se stesso e quindi cadere, ma Strootman non si è preoccupato affatto di evidenziare il non contatto. Per me rimane un gesto da punire. Se lo avessero fatto i passeriformi o i gobbi, avremmo gridato allo scandalo e avremmo voluto la radiazione immediata del giocatore dal calcio.
Esistono delle regole e vanno rispettate. Anche io non concordo con alcune di esse (vedi portiere che viene espulso se "abbatte" un avversario in area; per me il rigore e l'ammonizione sono più che sufficienti a sanzionare l'errore del portiere), ma finché vigono, non possiamo far altro che accettarle ed evitare di buttar via soldi e tempo per un ricorso infondato.

Non mi pare, succede una volta su 20 e solo quando il giocatore simula malamente.

io a Strootman (e a quelli che simulano come Nedved) darei quattro giornate da ripetersi con progressione geometrica a ogni reiterazione... dunque quattro sedici duecentocinquantasei (che significherebbe fine carriera). La società invece di multare il giocatore per il danno procurato ricorrendo esprime la sua disperata miseria e l'inconsistenza dei suoi dirigenti da strapazzo. Vergogna. Non ne voglio nemmeno parlare di questa storia di me**a: la cosa più brutta dell'anno dopo l'eliminazione contro il Porto e i rebus dell'anacoreta Laozi.

QuattroTreTre ha scritto:

Zatoo ha scritto:GR81, solitamente quando un calciatore cade in area per un qualsiasi contrasto che sta per avvenire, ma non avviene, questo tende a comunicare immediatamente con dei gesti plateali verso l'arbitro facendogli capire che il contrasto non è avvenuto. Se non altro per il timore di essere ammoniti per simulazione.
Ora, io posso anche capire che Wallace arriva quasi a spazzare via la caviglia di Strootman e che questi abbia reagito con un movimento che lo ha fatto piroettare su se stesso e quindi cadere, ma Strootman non si è preoccupato affatto di evidenziare il non contatto. Per me rimane un gesto da punire. Se lo avessero fatto i passeriformi o i gobbi, avremmo gridato allo scandalo e avremmo voluto la radiazione immediata del giocatore dal calcio.
Esistono delle regole e vanno rispettate. Anche io non concordo con alcune di esse (vedi portiere che viene espulso se "abbatte" un avversario in area; per me il rigore e l'ammonizione sono più che sufficienti a sanzionare l'errore del portiere), ma finché vigono, non possiamo far altro che accettarle ed evitare di buttar via soldi e tempo per un ricorso infondato.

Non mi pare, succede una volta su 20 e solo quando il giocatore simula malamente.

Infatti. Il calcio del Mulino Bianco come dice l'amico GR81 non esiste nella realtà. Dunque se cadi recitando bene, non dici nulla e speri nel rigore, se cadi goffamente, alzi le mani e speri che non ti ammonisca per simulazione...Strootman è caduto bene, ma sta di fatto che se avesse fatto un cenno che facesse capire all'arbitro di essere caduto senza essere toccato, probabilmente nessuno lo avrebbe linciato dei suoi. Poi magari il rigore glielo davano comunque per attentato alla caviglia da parte del burino...
Così, come dice giova77, rischia di essere etichettato come simulatore a vita. Poi almeno avessimo vinto con quel rigore...

Mi unisco a Barda, non ne voglio più sentire parlare di questa storia.

Io dico solo che da Strootman non me lo sarei mai aspettato.
Mi sembrava diverso.

Allora rompiti il ginocchio fai tre operazioni e stai due anni fuori dal campo, poi entra in area di rigore dribli verso l'esterno e con la coda dell'occhio ti vedi arrivare una tranvata da un colosso di un metro e novanta , poi dimmi se non ti viene istintivo di saltare e buttarti a terra. Io strootman lo capisco benissimo.

Sì, ma il seguito non capisco.
Sapendo che ci sono tremila telecamere.