Spalletti

Apro questo topic per prendermi gioco di Spalletti, così come lui ha fatto per un paio di anni con Totti. Oltre a qualche improperio, riporterò alla luce alcune perle di saggezza - se così possiamo definirle - proferite in passato dal vat* di Certaldo utilizzate in un determinato momento per giustificare certe scelte.


Il prode vat*, affermava con baldanza che:

- Totti non correva più, le gambe non andavano più, quindi doveva smettere di giocare e appendere le scarpe al chiodo. D'accordo, ma vorrei fargli notare che le sue connessioni sinaptiche (a dire il vero mai rigogliose) hanno subìto un decremento verticale nel corso degli ultimi anni. Ragione per cui, in egual modo, dovrebbe riconsegnare il tesserino di allenatore e smettere di allenare. Incoerente.

- Quando Totti entrava in campo gli altri si deprimevano. In realtà ho visto Icardi e i suoi compagni molto depressi a seguito della sua sostituzione insensata per quella cariatide di Santon contro la Juve, scelta che ha contribuito a favorire la controrimonta dei gobbi. No, non è vero che i compagni di Totti si deprimevano, stava semplicemente blaterando. Bugiardo.

L'intrepido vat* in passato indossava le magliettine pro-capitano a seguito di un grave infortunio che lo azzoppò. Già, lo faceva perché gli serviva. Ma quando Totti non gli è più servito lo ha scaricato come immondizia. Non che dovesse farlo giocare per forza, assolutamente no. Ma rispetto gliene doveva. Dopo la controrimonta della Juve, ha quasi tutta la tifoseria contro. Giusto contrappasso visto che lui tentò goffamente e fallendo, di rivoltare quella giallorossa contro Totti. Lui non è un galantuomo, il tempo si. Arrivista (arrivato al capolinea).


* vat* = vate, ma anche vat...tenaffanculo

Secondo me, buon tecnico, non il top, perchè comunque si fossilizza sempre e troppo su 12-13 giocatori senza dare possibilità a qualche emergente o qualche giovane di prospettiva, ma sotto il profilo umano vale quasi zero, specie nelle conferenze stampa cercando di attaccare tutto e tutti, dicendo un milione di cose ma alla fin fine non ha detto niente.

Ricordo ancora un paio d'anni fa, all'uscita della squadra dal treno TAV qui a RE, tutti i giocatori più o meno sorridenti, disponibili a foto con tifosi e bambini, lui faccia inculentissima senza dare un minimo cenno a nessuno, testa dritta e su per la scaletta del pullman come se fosse il prossimo imperatore d'Italia.

E Vater, Padre in tedesco, ricorda un altro termine inglese che significa acqua e cui noi diamo un altro significato...

Un buon tecnico sì, ha conferito un'aura di simpatia internazionale alla Roma nella sua prima panchina, permettendo un gioco spumeggiante e dei risultati in coppa comunque migliori di quelli del predecessore Capello, e poi ha buttato via tutti i crediti che si era portato dalla precedente gestione.
Ma non ha ottenuto di più proprio perché li fa schiattare, li consuma, fino alla fine, quei 12-13 giocatori.
Ho il dubbio che gli accorci pure la carriera, e fa disperare gli altri.
L'accoppiata con lo scopritore giovani talenti Sabatini era deleteria, non permetteva nemmeno di valorizzare quei potenziali crack in eventuale chiave plusvalenza.
E infatti Sabatini che ha fatto a Milano, quando qualche genio ha ricomposto la coppia sprecona?
Se ne è scappato.
Un capitolo a parte poi meritava la dialettica di Spalletti.
MI immagino Sabatini che provasse a parlare con Spalletti per decidere chi prendere... E quello non gli faceva capire niente e diceva oh, basta, decido io!

giova77 ha scritto:Secondo me, buon tecnico, non il top, perchè comunque si fossilizza sempre e troppo su 12-13 giocatori senza dare possibilità a qualche emergente o qualche giovane di prospettiva, ma sotto il profilo umano vale quasi zero, specie nelle conferenze stampa cercando di attaccare tutto e tutti, dicendo un milione di cose ma alla fin fine non ha detto niente.

Ricordo ancora un paio d'anni fa, all'uscita della squadra dal treno TAV qui a RE, tutti i giocatori più o meno sorridenti, disponibili a foto con tifosi e bambini, lui faccia inculentissima senza dare un minimo cenno a nessuno, testa dritta e su per la scaletta del pullman come se fosse il prossimo imperatore d'Italia.

Guarda che dice al giornalista in merito alla sostituzione:

“Le sostituzioni sono sbagliate, in questo caso ne pago io la responsabilità. Non lei stia tranquillo (riferito al giornalista, n.d.r.). Se rifarei il cambio? Io rifaccio tutto. Lei ha la possibilità di commentare le cose dopo con la sfera di cristallo. Io sono meno bravo di lei che devo vedere prima. La squadra ha giocato tutta la partita in dieci, ha fatto fatica e se poi non sostituisco. Dovevo fare due sostituzioni per il fatto di aver giocato la partita in dieci uomini”. [Rai Sport]

In sostanza prima fa credere di assumersi le responsabilità, ma poi passa subito al contrattacco e alle accuse al giornalista (che poi dovrebbero spiegargli che la sfera di cristallo non si usa dopo ma prima). Ma poi la perla sono le 2 sostituzioni. Cioè? Icardi aveva "solo" 85 minuti nelle gambe e non arrivava a 90?

Ahahah, guarda dopo la sfera di cristallo!
Ma che poeta!
Vabbè, Spalletti si incarta da solo quando parla.
Mi domando come faccia la moglie e soprattutto come mai nessun comico ne abbia fatto una macchietta.

Con la Roma ha fatto ottimi risultati portando la Roma ai vertici del calcio Italiano, tecnico preparato professionale ma caratterialmente incline a cadere nelle trappole del giornalismo di basso livello .
Il rapporto con Totti è stato bellissimo fino a un certo punto poi al termine della carriera di Totti ha avuto il pregio di dire le cose come stavano ma è stato troppo diretto al limite della brutalità, un campione come Totti poteva essere gestito meglio ma evidentemente Spalletti era al limite della sopportazione a sentire domande solo esclusivamente su Totti quando c'era una squadra da gestire per vincere le partite e raggiungere obbiettivi importanti.
Alla fine è andato in saturazione doveva porsi ad un livello più alto delle polemiche ma non ce l'ha fatta.

I giornalisti sanno essere pedanti, ma lo sono sempre, non solo per la questione Totti. È un allenatore di calcio, di una grande squadra, e deve mantenere i nervi saldi. Non può offendere un giocatore che gli ha dato tanto solo perché non sopporta più i giornalisti. Non riesce ad essere umile nemmeno dopo che ha consegnato lo scudetto alla Juve allontanando la sua squadra dalla zona Champions. È questo il suo problema grosso.

Se si pone con arroganza, poi verrà punzecchiato sempre. Se ha usato la brutalità, adessi si merita la brutalità.

il primo, grande, difetto che ha spalletti è che è toscano. i luoghi comuni sono luoghi comuni, ma lo sono proprio perché hanno in fondo un principio di verità. Pensate a tutti gli allenatori toscani (tanti) che volete e vedrete che hanno tutti lo stesso difetto (spelletti allegri sarri lippi e via dicendo). Sono bravi, ma sono toscani.

Se se....Sei un razzista del c***o!!!!

può darsi

bardamu ha scritto:il primo, grande, difetto che ha spalletti è che è toscano. i luoghi comuni sono luoghi comuni, ma lo sono proprio perché hanno in fondo un principio di verità. Pensate a tutti gli allenatori toscani (tanti) che volete e vedrete che hanno tutti lo stesso difetto (spelletti allegri sarri lippi e via dicendo). Sono bravi, ma sono toscani.

Se ti riferisci all'autoreferenzialità ultra positiva, concordo, ma non so se è per il toscanesimo

no mi riferisco alla presunzione, alla supponenza, alla stizza e alla permalosità. insomma, nel complesso a un malcelato senso di superiorità che traspare da ogni atteggiamento. E dire che non sono nemmeno fiorentini e/o senesi, se no aiutamiddio

Tutto ciò lo conduce all'autolesionismo. Contento lui....

Ma con Totti lui non si era guastato già alla fine della prima esperienza?

Spalletti è vittima della sua grammatica astrusa condita di termini che nemmeno Dante nei giorni migliori....ogni volta che fa una dichiarazione od un'intervista,sotto sotto non capisce manco lui che c***o dice.

Spelletti me**a, spalletti coglione,spalletti laziale figlio di mille bagasce

quando era ora spalletti era il miglior allenatore mai passato a roma

ha avuto due occasioni a Roma mi sembra che le opportunita' gli siano state date ma come trofei non mi sembra abbia fatto grandi cose;a me della diatriba con totti quarantenne ecc ecc non me ne fotteva un c***o io dico che ha fatto tante,troppe parole che altro,poi è un buon allenatore per carità ma,parlo per me,il ritorno a Roma non lo volevo,tt qua.

Beh ale, 2 coppe italia e 1 supercoppa per una società che vince poco o niente non sono poca roba.
Poi stasera lo dobbiamo ringraziare, ci manda in Champions! :-)

trecci ha scritto:Beh ale, 2 coppe italia e 1 supercoppa per una società che vince poco o niente non sono poca roba.
Poi stasera lo dobbiamo ringraziare, ci manda in Champions! :-)

Vinte quando avevamo una sola avversaria (l'Inter) che faceva razzìa di scudetti... Non dimentichiamolo. Comunque stasera più che ringraziare Spalletti mi sento di dirgli una cosa sincera che nasce dal profondo del mio cuore: "Vattelapijanderculo!"

trecci ha scritto:Beh ale, 2 coppe italia e 1 supercoppa per una società che vince poco o niente non sono poca roba.
Poi stasera lo dobbiamo ringraziare, ci manda in Champions! :-)

Si,se ragioni sul fatto che vinciamo poco hai ragione ma ricordati che in quegli anni tolto l'Inter non c'era veramente nessun altro e quindi per me ha vinto poco senza dimenticarmi lEuropa dove non ha certo lasciato il segno.....
Comunque i trofei ed il bel calcio ( in buona parte ) non me li scordo dico che ha fatto molto meno di quanto potesse fare.

Per stasera che dire,GRAZIE siamo in CL direttamente senza aver nemmeno giocato e tutto sommato per noi è meglio perché a risultato ottenuto potremo concentrarci contro i Gobbi senza timori o calcoli strani.