Guardiola stecca la prima... (in fondo è questo il bello del calcio)

Dalla Calzetta

Supercoppa tedesca, Guardiola stecca, Reus no: Dortmund-Bayern Monaco 4-2

Non basta la doppietta di Robben: trova l'1-1, poi il 3-2, ma Reus chiude i conti a quattro minuti dalla fine

Male la prima: Pep Guardiola e il suo Bayern bucano a sorpresa il primo trofeo ufficiale della stagione: sotto la marea gialla del Signal Iduna Park il Borussia Dortmund si prende la rivincita dell’ultima Champions League e può alzare con merito la Supercoppa di Germania. 4-2 il risultato finale in favore dei ragazzi di Klopp, con doppietta di Reus, rete di Gundogan e autogol di van Buyten, inutili i due gol di Robben.

ASSENZE E VARIANTI TATTICHE — Guardiola sorprende da subito: il suo 4-3-3 prevede Mandzukic a sinistra e pronto ad approfittare degli spazi creati dal falso centravanti Shaqiri, con Robben a destra e Muller sulla linea dei centrocampisti che comprende anche Thiago Alcantara davanti alla difesa e Toni Kroos. Pesanti le assenze di Ribery, Neur e Goetze, con Schweinsteiger che deve partire dalla panchina. Anche in casa Dortmund devono fare a meno di pezzi grossi: non c’è il neo acquisto Mkhitaryan e Aubameyang deve partire dalla panchina, manca Piszczek, che è sostituito nel ruolo di terzino destro da Grosskreutz. Klopp arma il suo classico 4-2-3-1 con Sahin e Bender davanti alla difesa, Gundogan gioca più avanti con Lewandoski riferimento offensivo, affiancato da Reus e da Kuba Blaszczykowski, in campo dall’inizio nonostante un fastidioso infortunio.

ERRORE DECISIVO — Inizia con autorità la squadra di Pep, naturalmente favorita, ma al 6’, al primo errore, va sotto: grossolana l’incertezza del sostituto di Neur, Tom Starke, che non trattiene una palla di semplice lettura, ne approfitta Reus, che segue l’azione e si avvantaggia della papera per mettere dentro. Dopo un paio di minuti balla ancora la difesa bavarese, in cui Guardiola sceglie di panchinare Dante in favore di van Buyten e Boateng: la rete di Lewandoski è però annullata per dubbio fuorigioco. La partita è aperta, il Bayern va vicino alla rete in un paio di occasioni con Shaqiri (su cui è bravissimo Weidenfeller) e Mandzukic, che non arriva su un assist da sinistra del positivo Alaba. Ma i campioni d’Europa fanno enorme fatica nel contenere la favolosa transizione del Borussia, che trova appoggi decisivi, ai fini dell’apertura della manovra, sulla trequarti anche per la poca coordinazione della linea difensiva bavarese con i centrocampisti: alle spalle di Thiago Alcantara c’è troppo spazio. Il Dortmund potrebbe sentenziare la gara: la migliore occasione capita a Lewandoski, dopo una ottima intuizione del connazionale Blaszczykowski, Starke è bravo a opporsi.

BAYERN IN SOFFERENZA — Troppa sofferenza, Guardiola è obbligato a modificare l’assetto e ridisegna a inizio secondo tempo la sua squadra col 4-2-3-1, con Kroos ad affiancare Thiago Alcantara nella creazione, Mandzukic ritorna in mezzo, Muller gioca dietro di lui, Robben va a sinistra e Shaqiri passa a destra. L’uomo chiave resta però Lahm (molto elogiato da Guardiola, durante tutta la preparazione): dopo una palla lavorata finalmente bene da Thiago, è del terzino il cross, da destra, che pesca Robben, bravo a mettere dentro, ma malissimo in marcatura la difesa del Dortmund, specie cattiva la lettura di Grosskreutz sul lato debole.

due gol in due minuti - La rete del pareggio, al 54’, non demoralizza i padroni di casa, che reagiscono con due gol in due minuti. Ancora troppa libertà sulla trequarti per Gundogan: un suo cross è deviato nella rete da una improvvida deviazione di testa di van Buyten (56’), una conclusione a giro è imparabile per il 3-1 (57’). I gialli hanno in mano la gara, che però viene riaperta per merito dell’ennesima percussione di Lahm: Robben in area approfitta del mancato anticipo di Hummels per ricevere, si gira con grande rapidità e trova la rete del 2-3 (64’). Guardiola si gioca tutto inserendo Schweinsteiger ( e poi Pizarro) e riformando un 4-3-3 spurio.

REUS CHIUDE — La gara è bellissima: entrambe le squadra propongono e concludono, non riescono a modificare il risultato prima Muller (palo) poi Gundogan e Reus (salvataggio sulla linea di Alaba). Klopp butta nella mischia Aubameyang per Blaszczykowski (72’), e l’ex Saint Etienne diventa un fattore nelle ripartenze del Dortmund. In una di queste, offre un magnifico assist a Reus che in posizione dubbia mette dentro la rete che chiude il match, all’86’: un minuto prima Guardiola aveva inserito il difensore brasiliano Dante nel ruolo di centravanti (sic). Il super ciclo di vittorie del Bayern si interrompe qui, Pep ha il tempo per rifarsi e riflettere, ma la pressione su di lui aumenta. Per Klopp, una bella e meritata rivincita.
Carlo Pizzigoni

Beh, anche per Guardiola ci vuole tempo, nessuno ha la bacchetta magica. Tuttavia io resto un non amante del tiki taka e del "falso nuove" (Shaquiri?), i giocatori hanno caratteristiche diverse, chiedere a Muller, Kross e Alcantara di giocare come Iniesta, Xavi e Busquets mi sembra dura, la stessa cosa chiedere a Shaquiri di fare il Messi della situazione (altezza, velocità e piede sinistro in comune). Se son rose fioriranno, per ora mi godo la giovane, agressiva e veloce squadra della Westfalia.

Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

bardamu ha scritto:Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

Io l'avrò visto giocare un paio di volte in più, abbastanza da poter dire che questa squadra, oltre ad essere forte, è un esempio in tutto quello che fa. Applicazione tattica totale, grande disponibilità e fiducia verso il talento, sul mercato ricerca di piedi buoni e non di nomi. Il Dortmund si è trovato ai limiti del fallimento, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco decidendo una determinata politica degli ingaggi, concentrando tutto l'impegno su un PROGETTO tecnico/tattico/economico, hanno rischiato la retrocessione, ma con la tenacia sono arrivati a sfiorare nel giro di qualche anno il tetto d'Europa. Tifosi innamorati della squadra e non di uno o due giocatori e sempre pronti ad essere il dodicesimo uomo in campo. Mi ricorda qualcosa che doveva e poteva essere, ma non è stata.

QuattroTreTre ha scritto:

bardamu ha scritto:Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

Io l'avrò visto giocare un paio di volte in più, abbastanza da poter dire che questa squadra, oltre ad essere forte, è un esempio in tutto quello che fa. Applicazione tattica totale, grande disponibilità e fiducia verso il talento, sul mercato ricerca di piedi buoni e non di nomi. Il Dortmund si è trovato ai limiti del fallimento, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco decidendo una determinata politica degli ingaggi, concentrando tutto l'impegno su un PROGETTO tecnico/tattico/economico, hanno rischiato la retrocessione, ma con la tenacia sono arrivati a sfiorare nel giro di qualche anno il tetto d'Europa. Tifosi innamorati della squadra e non di uno o due giocatori e sempre pronti ad essere il dodicesimo uomo in campo. Mi ricorda qualcosa che doveva e poteva essere, ma non è stata.

ti viene in mente qualcos'altro che posso annerire col grassetto?   mi sa che la tua mente nell'afa se la cava molto meglio della mia...

Io se ero il bayern ,heynkess non lo mandavo via manco morto. e guardiola lo lasciavo tranquillamente dove era

ora io capisco benissimo cacciare un allenatore dopo che la squadra fa pena,ma cacciare heynkess da una squadra che fa tipo tre finali di champions in 4 anni è demenza senile,anzi è demenza pura

boh il mondo è bello perchè è vario

In realtà la mia mente oltre a essere poco valida a temperature normali, va molto in difficoltà con il caldo, senza contare che stanotte ho lavorato e adesso il ragionamento è ottenebrato dal sonno. Quello che ho scritto va in automatico, c'è una realtà che in molti hanno deciso d'ignorare/silenziare, ed è così terribilmente lampante che anche il mio cervello al 25% riesce ad elaborarla e che il tuo in balia dell'afa non ha problemi a "ingrassettare".

Cerezo74 ha scritto:Io se ero il bayern ,heynkess non lo mandavo via manco morto. e guardiola lo lasciavo tranquillamente dove era

ora io capisco benissimo cacciare un allenatore dopo che la squadra fa pena,ma cacciare heynkess da una squadra che fa tipo tre finali di champions in 4 anni è demenza senile,anzi è demenza pura

boh il mondo è bello perchè è vario

Io voglio bene a Guardiola, che è stato anche uno dei nostri, ma tuttavia sono concorde sull'ingiusto allontanamento di Heynkess per quella che è comunque una scommessa. Perchè seppur Guardiola sia un tecnico validissimo e l'organico del Bayern sia straordinario, la convivenza tra modi differenti di concepire il calcio potrebbe si partorire una stella dalla luminosità ineguagliabile, ma anche essere un flop clamoroso.

QuattroTreTre ha scritto:

bardamu ha scritto:Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

Io l'avrò visto giocare un paio di volte in più, abbastanza da poter dire che questa squadra, oltre ad essere forte, è un esempio in tutto quello che fa. Applicazione tattica totale, grande disponibilità e fiducia verso il talento, sul mercato ricerca di piedi buoni e non di nomi. Il Dortmund si è trovato ai limiti del fallimento, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco decidendo una determinata politica degli ingaggi, concentrando tutto l'impegno su un PROGETTO tecnico/tattico/economico, hanno rischiato la retrocessione, ma con la tenacia sono arrivati a sfiorare nel giro di qualche anno il tetto d'Europa. Tifosi innamorati della squadra e non di uno o due giocatori e sempre pronti ad essere il dodicesimo uomo in campo. Mi ricorda qualcosa che doveva e poteva essere, ma non è stata.

la politica degli ingaggi l'avevamo adottata pure noi,però valeva per tutti meno che per due

Cerezo74 ha scritto:

QuattroTreTre ha scritto:

bardamu ha scritto:Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

Io l'avrò visto giocare un paio di volte in più, abbastanza da poter dire che questa squadra, oltre ad essere forte, è un esempio in tutto quello che fa. Applicazione tattica totale, grande disponibilità e fiducia verso il talento, sul mercato ricerca di piedi buoni e non di nomi. Il Dortmund si è trovato ai limiti del fallimento, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco decidendo una determinata politica degli ingaggi, concentrando tutto l'impegno su un PROGETTO tecnico/tattico/economico, hanno rischiato la retrocessione, ma con la tenacia sono arrivati a sfiorare nel giro di qualche anno il tetto d'Europa. Tifosi innamorati della squadra e non di uno o due giocatori e sempre pronti ad essere il dodicesimo uomo in campo. Mi ricorda qualcosa che doveva e poteva essere, ma non è stata.

la politica degli ingaggi l'avevamo adottata pure noi,però valeva per tutti meno che per due

Questo si sapeva, e per certi versi era giustificato dal fatto che i due alla Roma non erano costati nulla, il problema è che qualcuno ha smesso di pensare di doverselo meritare l'ingaggio.

Cerezo74 ha scritto:Io se ero il bayern ,heynkess non lo mandavo via manco morto. e guardiola lo lasciavo tranquillamente dove era

ora io capisco benissimo cacciare un allenatore dopo che la squadra fa pena,ma cacciare heynkess da una squadra che fa tipo tre finali di champions in 4 anni è demenza senile,anzi è demenza pura

boh il mondo è bello perchè è vario

HAH! hai ragione. il problema è che l'hanno messo sotto contratto un anno prima che Heynckes facesse triplete! E ora, ironia della sorte, se la prendono inderposto (cit. compianto Funari). No, ma quello che non capisco è: dov'è ora Heynckes???

credo che sia spampazzato su una sdraia al mare o forse a passeggio in montagna godendosi la sua barcata di soldi,chiamalo fesso

QuattroTreTre ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:

QuattroTreTre ha scritto:

bardamu ha scritto:Quello che ha fatto il Borussia quest'anno è incredibile. Guardando la rosa a settembre 2012 chi l'avrebbe mai detto? L'ho vista solo tre-quattro volte, contro il Real mi hanno impressionato.

Io l'avrò visto giocare un paio di volte in più, abbastanza da poter dire che questa squadra, oltre ad essere forte, è un esempio in tutto quello che fa. Applicazione tattica totale, grande disponibilità e fiducia verso il talento, sul mercato ricerca di piedi buoni e non di nomi. Il Dortmund si è trovato ai limiti del fallimento, ma ha fatto buon viso a cattivo gioco decidendo una determinata politica degli ingaggi, concentrando tutto l'impegno su un PROGETTO tecnico/tattico/economico, hanno rischiato la retrocessione, ma con la tenacia sono arrivati a sfiorare nel giro di qualche anno il tetto d'Europa. Tifosi innamorati della squadra e non di uno o due giocatori e sempre pronti ad essere il dodicesimo uomo in campo. Mi ricorda qualcosa che doveva e poteva essere, ma non è stata.

la politica degli ingaggi l'avevamo adottata pure noi,però valeva per tutti meno che per due

Questo si sapeva, e per certi versi era giustificato dal fatto che i due alla Roma non erano costati nulla, il problema è che qualcuno ha smesso di pensare di doverselo meritare l'ingaggio.

lo si sapeva,ma non è una giustificazione,se una cosa vale vale per tutti,ma come sempre noi che siamo i più furboni abbiamo fatto figli e figliastri,e i risultati sono sotto gli occhi di tutti

di solito furboni fa rima con... fate voi, fate.

furboni fa rima con asroma

comunque si fa presto a spegnere le polemiche... vado a fare un giro sul sito ufficiale e vedo che nelle operazioni di mercato nessun comunicato riporta gli ingaggi dei giocatori... problemi di privacy, cose di questo tipo? boh non so. Fatto sta che bisogna affidarsi a fonti non ufficiali per sapere quanto guadagneranno Maicon, Strootman, De Sanctis, Benatia eccetera eccetera.
Quasi quasi, per equità, mi viene voglia di smetterla col lamentarmi sempre dei 6 milioni netti di DeRossi e anche dei 5 di Totti... no, impossibile, non la smetterò mai, sono TROPPI! (comunque per Maicon si parla di 3 netti... abbastano eccome, o no?).

abbastano direi.

per curiosità quanto diamo a quello scarpone di balzaretta?