FINIRE SOTTO A UN TRENO

Schema anti Roma :
                       Boateng    Benatia      Alaba


-------------- lahm----------- xavi alonso---------------goetze
Robben------------ lewandowsky ------------mueller -------------bernart

Notate la fascia compatta  del pressing portata da 7 giocatori se vi volete divertire unite con delle lineee i giocatori da Robben a bernart e troverete i triangoli di Luis Enrique che gioca come Guardiola.

Si ma Eder non è Robben, Gabbiadini non è Müller e Okaka non è Lewandosky...anche i singoli fanno la differenza...

GialloRosso81 ha scritto:Schema anti Roma :
                       Boateng    Benatia      Alaba


-------------- lahm----------- xavi alonso---------------goetze
Robben------------ lewandowsky ------------mueller -------------bernart

Notate la fascia compatta  del pressing portata da 7 giocatori se vi volete divertire unite con delle lineee i giocatori da Robben a bernart e troverete i triangoli di Luis Enrique che gioca come Guardiola.

Ok la loro superiorità, ma non ci sono 6 gol di scarto, ieri è andato tutto male e loro sono anche stati avvantaggiati dal fatto di aver segnato subito. Tra l'altro a portieri invertiti sarebbe finita in pareggio forse. Quella del portiere rimane una grave pecca, non possiamo fare tanto affidamento su De Sanctis

Secondo il mio modesto parere la chiave di lettura l'aveva data Guardiola alla vigilia quando ha detto che la Roma parte dalla difesa a fare gioco...infatti ha piazzato i 3 attaccanti a ridosdo dell'area e chiuso Pjanic e la luce si è spenta. Garcia avrebbe dovuto studiare delle contromosse a questa eventualità ma non lo ha fatto, non aveva idea di come sovvertire quanto stava succedendo. Adesso dovrà dimostrare do avere imparato e farlo vedere a casa loro che non vuol dire vincere ma almeno giocarsela.

trecci ha scritto:Secondo il mio modesto parere la chiave di lettura l'aveva data Guardiola alla vigilia quando ha detto che la Roma parte dalla difesa a fare gioco...infatti ha piazzato i 3 attaccanti a ridosdo dell'area e chiuso Pjanic e la luce si è spenta. Garcia avrebbe dovuto studiare delle contromosse a questa eventualità ma non lo ha fatto, non aveva idea di come sovvertire quanto stava succedendo. Adesso dovrà dimostrare do avere imparato e farlo vedere a casa loro che non vuol dire vincere ma almeno giocarsela.

Esatto, ma se permetti, Guardiola non ha scoperto niente. Partendo dalla rimessa del portiere con le scempie posizioni che proprio Guardiola ha innaugurato ai tempi del Barça (ovvero, i due centrali che si allargano e il mediano che scende, con i terzini che vanno a perdersi a centrocampo), bastano tre giocatori (vedi Empoli) per mettere in crisi la squadra e costringere De Sanctis a calciarla lunga. L'ha vinta così la partita il Bayern, bloccando sul nascere le iniziative e della Roma e con un ventaglio di fuoriclasse a fare il bello e il cattivo tempo.

Ai tempi di Empoli Roma io ho scritto questo che a sua volta riprendeva un concetto espresso in tempi ancora più lontani:

"Ricordate quello che diceva quel cretino di Quattrotretre sulla rimessa del portiere? Tre uomini anzichè quattro sono più leggibili e marcabili, l'Empoli mette tre uomini a fare pressione e noi andiamo in confusione. Se qualcuno ha delle farfalle, le regali a De Rossi, così la smette di andare a farfalle ogni volta che cerca d'intervenire."


Mi è stato risposto che i campionati si vincono con partite di questo tipo, che dire se non "speriamo!"?

L'ho detto io e non lo nego certo.
Il nostro schifoso campionato il Milan lo vinceva in questo modo.
Certo, così però non sei preparato quando vai ad affrontare chi mastica pressing tutti i giorni.
Sacchi ha detto che lui (uno che vinceva le partite quasi sempre 1-0 se non sbaglio) insegnava ai suoi a non farsi imbrigliare dal pressing degli altri per poter essere liberi di sviluppare il proprio gioco.
Potremmo suggerire a Garcia di contattare qualche bravo discepolo di Sacchi.
Ironia a parte, il discorso di vincere a c**o può funzionare bene qualche volta, ma non può sempre andare bene, non ci si può contare e giocando sempre così poi ci si abitua a non essere incalzanti e lottare fino alla fine quando veramente serve.
Comunque se ti ricordi, negli anni scorsi buttavano quintali di punti contro le piccole che si arroccavano e non riuscivamo a batterle, e si diceva che la differenza con una grande squadra era quella, riuscire a vincere anche quelle partite .

Io non so come giocasse il Lille, però posso dire che ho idea che questa cosa di "riposarsi e contenere" a risultato acquisito" sia avallata da Garcia.

Framusician ha scritto:L'ho detto io e non lo nego certo.
Il nostro schifoso campionato il Milan lo vinceva in questo modo.
Certo, così però non sei preparato quando vai ad affrontare chi mastica pressing tutti i giorni.
Sacchi ha detto che lui (uno che vinceva le partite quasi sempre 1-0 se non sbaglio) insegnava ai suoi a non farsi imbrigliare dal pressing degli altri per poter essere liberi di sviluppare il proprio gioco.
Potremmo suggerire a Garcia di contattare qualche bravo discepolo di Sacchi.
Ironia a parte, il discorso di vincere a c**o può funzionare bene qualche volta, ma non può sempre andare bene, non ci si può contare e giocando sempre così poi ci si abitua a non essere incalzanti e lottare fino alla fine quando veramente serve.
Comunque se ti ricordi, negli anni scorsi buttavano quintali di punti contro le piccole che si arroccavano e non riuscivamo a batterle, e si diceva che la differenza con una grande squadra era quella, riuscire a vincere anche quelle partite .

Ma io non dico che mi fanno schifo i 3 punti, dico solo che se in certe partite, l'unica cosa buona è il risultato, perchè non dirlo? Va bene il bicchiere mezzo pieno, ma considerarlo colmo, no! Quando giochiamo male dobbiamo coglierne i segnali, non fare finta di niente perchè si è vinto.

Framusician ha scritto:Io non so come giocasse il Lille, però posso dire che ho idea che questa cosa di "riposarsi e contenere" a risultato acquisito" sia avallata da Garcia.

Se Totti dovesse dire "Noi non facciamo nemmeno la metà di quello che dice il mister, anzi, facciamo il contrario" ci crederò.

QuattroTreTre ha scritto:

Framusician ha scritto:L'ho detto io e non lo nego certo.
Il nostro schifoso campionato il Milan lo vinceva in questo modo.
Certo, così però non sei preparato quando vai ad affrontare chi mastica pressing tutti i giorni.
Sacchi ha detto che lui (uno che vinceva le partite quasi sempre 1-0 se non sbaglio) insegnava ai suoi a non farsi imbrigliare dal pressing degli altri per poter essere liberi di sviluppare il proprio gioco.
Potremmo suggerire a Garcia di contattare qualche bravo discepolo di Sacchi.
Ironia a parte, il discorso di vincere a c**o può funzionare bene qualche volta, ma non può sempre andare bene, non ci si può contare e giocando sempre così poi ci si abitua a non essere incalzanti e lottare fino alla fine quando veramente serve.
Comunque se ti ricordi, negli anni scorsi buttavano quintali di punti contro le piccole che si arroccavano e non riuscivamo a batterle, e si diceva che la differenza con una grande squadra era quella, riuscire a vincere anche quelle partite .

Ma io non dico che mi fanno schifo i 3 punti, dico solo che se in certe partite, l'unica cosa buona è il risultato, perchè non dirlo? Va bene il bicchiere mezzo pieno, ma considerarlo colmo, no! Quando giochiamo male dobbiamo coglierne i segnali, non fare finta di niente perchè si è vinto.

Beh, mi sembra che che pure io non è che dico "Tutto bello, tutto buono" quando vinciamo così.
Anzi, dissi che avevamo fatto schifo, pure esagerando, perché in fondo avevamo giocato male, ma da schifo no.

Parlo in generale.