Vediamo adesso come si difenderanno i curvasudisti del 21° secolo

Di solito i signorotti parlano di giornalisti terroristi ogni volta che riportano una notizia che li metta in cattiva luce, ma adesso cosa abbiamo, giornalisti terroristi e giocatori bugiardi?

Quella follia ultrà su Totti&co: "Minacce e sputi". De Rossi: "No a casa, vi prego"

Il Tempo pubblica le ricostruzioni dei calciatori giallorossi sul post Roma-Fiorentina del 19 marzo. Totti: "Sotto la Sud siamo stati insultati e fatti oggetto di sputi, lancio d'accendini e bottigliette di plastica". De Rossi impaurito di fronte alla minaccia 'Ti veniamo a prendere sotto casa'. La Procura: un episodio all'interno di una più ampia strategia della tensione

09 NOVEMBRE 2015 - MILANO
Non volarono solo "insulti" e non fu una contestazione figlia esclusivamente di un risultato negativo e della conseguente eliminazione dall'Europa League. Sulla testa dei giocatori della Roma, Francesco Totti compreso, piovvero "accendini, sputi e minacce" lanciati dagli ultrà della Curva Sud e, secondo la Procura di Roma, la rabbia ultrà esplosa al termine di quel Roma-Fiorentina del 19 marzo 2015 fu solo il punto finale di una più ampia "strategia" della tensione avviata dall'inizio del 2015 contro la squadra e la società. A sei mesi di distanza dalla notte dell'Olimpico del 19 marzo, quando Roma-Fiorentina finì con il punteggio di 3-0 per la Viola decretando l'eliminazione dei giallorossi dall'Europa League, il quotidiano romano Il Tempo ha pubblicato i verbali delle deposizioni rese da molti dei calciatori della Roma alla Digos di Roma nei quali si ricostruisce quanto accaduto dopo la partita quando i calciatori giallorossi si recarono sotto la Sud per provare a placare la contestazione. C'è il racconto di Francesco Totti, lo spavento di Morgan De Sanctis, la testimonianza di Iturbe e la paura di Daniele De Rossi. Che, replicando alla minaccia ricevuta dagli ultrà sotto la Curva Sud "ti veniamo a prendere a casa", arrivò addirittura a supplicare "vi prego, sotto casa no".

PARLA TOTTI — Si parte con la testimonianza di Francesco Totti alla Digos: "Al termine dell’incontro io e altri miei compagni di squadra ci siamo recati sotto il settore della Curva Sud dove i tifosi avevano reclamato a gran voce la nostra presenza con ripetuti cori - è un passaggio dei verbali diffusi da Il Tempo -. Durante questo confronto siamo stati insultati e fatti oggetto di sputi, lancio d'accendini e bottigliette di plastica". Le testimonianze di molti dei calciatori della Roma sono contenute nel fascicolo dell'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Roma sulle minacce e sulle intimidazioni ai giocatori giallorossi nella scorsa stagione. La Procura disegna uno scenario nel quale si parla di una voluta strategia della tensione realizzata dagli ultrà giallorossi sia a Trigoria sia all'Olimpico, già a partire dall'inizio del 2015, attraverso "molteplici condotte criminose, dirette a creare disordini ed a turbare" lo svolgimento delle partite della Roma così "contribuendo anche ad intimidire i giocatori della squadra medesima". Spiega Totti: "Non ho potuto fare nulla per quanto accaduto, mi dispiace ma non abbiamo colpa".
Protesta inedita dei tifosi della Roma in Europa League: dopo 21' la Fiorentina conduce già 3-0, e pochi minuti dopo la Curva Sud è già vuota. AfpAfpAnsaAppena prima di andare via i tifosi avevano sparato tutti i fumogeni rimasti. ApStriscione emblematico: Gervinho contro Savic: dietro di lui i seggiolini vuoti. AfpGonzalo Rodriguez trasforma il rigore del vantaggio. ReutersAnsaL'esultanza dei compagni con il difensore argentino. AnsaIl settore dei tifosi viola, in festa. AfpLo scoramento dei giocatori della Roma alla ripresa del gioco da centrocampo. AnsaL'esultanza di Marcos Alonso per il raddoppio. ApAbbraccio col connazionale Joaquin. ApBorja Valero festeggia Basanta per il gol del 3-0. AfpVincenzo Montella e Rudi Garcia. AnsaDe Rossi e Keita, a testa bassa. LaPresseDe Rossi contro Babacar. LaPresseSkorupski prova a opporti all'incontenibile Salah. LaPresseSconforto giallorosso al fischio finale. LaPresseFlorenzi. LaPresseIl duro confronto tra giocatori e tifosi. AnsaAnsaAnsaLaPresseAnsaReutersRudi Garcia lascia lo stadio in completa solitudineProtesta inedita dei tifosi della Roma in Europa League: dopo 21' la Fiorentina conduce già 3-0, e pochi minuti dopo la Curva Sud è già vuota. Afp 
GALLERIARoma, duro confronto giocatori-ultrà

DE SANCTIS E ITURBE — Nel mirino degli ultrà finì anche Morgan De Sanctis. Il portiere ha raccontato agli agenti di polizia di aver ricevuto "numerosi insulti e subìto il lancio di numerosi oggetti quali accendini, bottigliette, aste di bandiere e anche sputi. Pjanic - continua il portiere - venne colpito con un accendino. Mi hanno gridato più volte 'napoletano di m..' e 'mercenario'(...) Mi sono sentito intimorito dalla veemenza con la quale i tifosi si sono rivolti verso di noi". De Sanctis è stato il portiere del Napoli dal 2009 al 2013, trasferitosi nel luglio del 2013 alla Roma. Non cambia il tono della testimonianza di Juan Manuel Iturbe: "Ci sono arrivate dagli spalti monetine e una bottiglietta d'acqua che non mi ha colpito e un tifoso che era a cavalcioni sulla cancellata mi ha chiesto di dargli la maglia".
DE ROSSI — Non è andata meglio a Daniele De Rossi, una delle bandiere di questa Roma. Il centrocampista romano ha raccontato che, rientrato nello spogliatoio, si era accorto "di avere la maglia piena di sputi. Ho deciso di andare sotto la curva al termine della partita dopo un rapido cenno di intesa con Francesco Totti, per evitare che la contestazione potesse continuare all'esterno dello stadio. Tuttavia, mentre mi stavo recando verso la recinzione insieme ad altri miei compagni di squadra, ci siamo rapidamente accordati tra di noi di non cedere ad alcuna richiesta per farci togliere la maglia in segno di resa alla tifoseria".

Questi è capace che quando Totti si ritirerà chissà che faranno.

Quello che mi viene da chiedere è comunque: ma quanto c***o di tempo impiega in Italia la magistratura nn dico per fare giustizia ma semplicemente per chiudere un'inchiesta?

A parte la domanda più che lecita di Barda, che non troverà mai risposta per altri 18 anni, io dico solo che quei deficienti che hanno compito quelle azioni deplorevoli, che poi sono gli stessi che stanno boicottando la curva, che sono quelli che offendono Pallotta ogni giorno chiedendo di andarsene, ebbene quei signori meschini sono la nostra rovina, c'è solo da augurarsi che siano in numero davvero esiguo perchè questi possono davvero mettere in ginocchio una società.

Spero che Pallotta non si lasci intimidire dalle loro richieste e che questi restino pure fuori dallo stadio, e chissenefrega!!!

Quello che mi preoccupa è che c'è chi parla di "rispetto" nei confronti di questa gente!