Il tema del giorno.

E' il tema del giorno, senza dubbio.
Ranieri è ancora l'allenatore ideale per questa squadra?
La domanda è lecita; è fuor di dubbio infatti che il buon Claudio abbia fondamentalmente un'indole minestrara, ovvero catenacciara.
Non è certo un allenatore che predilige il gioco d'attacco, insomma. E sovente preferisce coprirsi, cercare di non prendere goal, puntare allo 0-0.
Quand'è arrivato sulla panchina della Roma, giusto un anno fa, sembrava davvero l'uomo giusto al posto giusto nel momento giusto.
Non aveva a disposizione un gran potenziale offensivo (a parte Totti, infatti, c'era un Vucinic approssimativo, un Menez immaturo e scostante, un Okaka improbabile ed un Baptista improponibile).
Ha fatto di necessità virtù, ha impostato e vinto alcune partite addirittura senza attaccanti di ruolo, ha saputo attendere e sfruttare il ritrovamento della migliore condizione da parte di Vucinic, ha saputo far crescere e maturare Menez.
Ma quest'anno lo scenario è profondamente diverso.
Quest'anno la Roma ha probabilmente nell'attacco il suo reparto migliore, il più ricco e vario di soluzioni.
Al solito indiscutibile Capitano, ad un Vucinic più convinto dei propri mezzi e soprattutto non più condizionato dal fatto di dover interpretare il ruolo di prima punta, ad un Menez più continuo, si sono aggiunti - e scusate se è poco - un Adriano voglioso di ritrovarsi e di tornare quello di un tempo ed un Borriello che solo i contemporanei arrivi di Ibra e Robinho hanno convinto il Milan a cedere. Per non parlare di un Okaka tornato più maturo dall'esperienza inglese. Ed un Baptista che davvero sembra solo zavorra ma che ancora fa parte della rosa.

Ebbene, con questa ricchezza e varietà di soluzioni offensive, Mister Ranieri ha messo in campo a Monaco, contro un Bayern privo dei suoi due uomini migliori (Robben e Ribery), un catenaccio vergognoso.
Con Totti e Borriello a fare filtro a centrocampo, ed i 4 difensori a fare quadrato con i 4 centrocampisti, squadra corta, in trincea, palla in tribuna e viva il Parroco.
Claudio Ranieri è una persona seria ed intelligente.
Sicuramente avrà capito gli errori commessi nel preparare la trasferta all'Allianz Arena.
Sicuramente avrà capito che con tanti attaccanti a disposizione deve cambiare registro ed impostare la squadra in maniera più offensiva.
Se invece non lo capisce... allora il dubbio (è ancora l'allenatore ideale per questa squadra?) è più che mai lecito.

BAYERN - ROMA 2 - 0

Io così catenacciaro non l' avevo mai visto fino a ieri sera; tra l' altro, sono mancate anche le ripartenze, come l' anno scorso (qui non si è capito se la squadra non lo vuole e, perciò, non lo segue o se è lui chi si sta arroccando maggiormente sulle sue convinzioni difensive con i seguenti risultati: 2 gol fatti e 10 subiti)

Allora non hai sentito le sue dichiarazioni su una squadra non in grado di reggere il tridente. Dopo ieri le sue parole lasciano trasparire un difensivismo ancora più accentuato. Liberateci da sto 'nfame!

Purtroppo per ieri sera non ha scusanti.
Ha sbagliato tutto.
Non ammette pubblicamente l'errore, speriamo si sia fatto un mea culpa personale e inizi a cambiare registro.
Così non si va da nessuna parte, se non allo sfascio

A mio modo di vedere è il tema del mese, non del giorno... In questo forum alcuni utenti non si sono svegliati solo oggi come d'incanto ma lo avevano fatto da almeno un paio di settimane...

Io ho avuto il prosciutto sugli occhi fino alla partita prima di Cagliari...

Poi mi sono tolto una fetta

Oggi ci vedo bene e dico...Ranieri mettiti a posto il cervello