Una semplice domanda

A chi vuole rispondere. Perche' Menez, nonostante sia stato il migliore dopo Shakthar-Roma (e il suo bel gol tiene ancora in vita qualche flebile speranza) si e' fatto 3 panchine di fila? Eppure a Genova con un suo spunto ha servito il pallone del K.O. a Totti, a Bologna ha servito la palla a Brighi per il 2-0... Insomma, col Parma avrebbe dovuto giocare titolare tutta la vita.

Invece a Parma si e' accomodato per la terza volta di fila in panchina ed e' entrato quando la squadra era scoppiata e le cose fatte bene nelle 3 precedenti partite sono state cancellate di schianto. Adesso e' tornato ad essere il bambino viziato che non vuole sacrificarsi etc. etc.

E come giustifichiamo il reintegro di quel pippone (o pappone) di Doni?

Insomma, sembra che nella Roma non conta la meritocrazia, ma l'eta' e le amicizie consolidate tra i giocatori. Insomma, e' tornato in auge, il club degli sfigati. Fatto da gente che la Domenica non ce la fa ad appoggiare le chiappe in panchina e il Mercoledi si fa 74 minuti di fila senza fermarsi. E che la Domenica dopo fa finta di infortunarsi per "riconquistare" il popolo e conquistare l'ignaro nuovo padrone.

come dice giustamente luciano (433) bisogna aspettare almeno 5-6 giornate per capire le intenzioni del nuovo allenatore. Possono esserci svariati motivi per l'esclusione di uno o il favoreggiamento dell'altro, ma ora è troppo presto per tirare le somme.

Su Menez anch'io non me lo spiego, anche perchè lui è squalificato in CL per cui dovrebbe giocare più degli altri. Non so, vediamo a Lecce la formazione.

Su Pizarro non credo abbia finto l'infortunio, secondo me ha avuto paura di essersi fatto male sul serio...

Comincio a pensare che Montella conta come il 2 di bastoni quando regna coppe...... Mi spiace per lui, perche' provo profonda stima.....

Anche io la penso come te, Hori.

Dalla prima formazione dissi che non mi spiego 2 cose, Doni in porta e l'esclusione di menez....

Non voglio crocifiggere montella, ha tutta la mia fiducia e non mi sento di attaccarlo,pero' certe cose non me le so spiegare proprio...

Horizon è uno scandalo l'esclusione di Menez che ci riporta indietro di due anni e probabilmente come purtroppo da me ipotizzato porterà alla cessione di Menez a fine anno.
Non si andrà mai avanti finchè alcuni giocatori DEVONO giocare per forza in questa squadra.
Giocare con Taddei al posto di Menez (col Parma in casa poi) è indice di mediocrità totale.

GialloRosso81 ha scritto:Horizon è uno scandalo l'esclusione di Menez che ci riporta indietro di due anni e probabilmente come purtroppo da me ipotizzato porterà alla cessione di Menez a fine anno.
Non si andrà mai avanti finchè alcuni giocatori DEVONO giocare per forza in questa squadra.
Giocare con Taddei al posto di Menez (col Parma in casa poi) è indice di mediocrità totale.

mi tocca quotarti

Io amo Menez e non amo Pizarro, aspetto ancora qualche partita prima di esprimere giudizi.

Aspettiamo, ma penso che se Menez si fa altre 2 panchine di fila ce lo siamo giocato. Io Domenica ho visto un giocatore tutt'altro che sereno, i suoi tentativi di saltare tutta la difesa del Parma li leggo come una provocazione.

Del tipo: "ho giocato bene contro lo Shakthar e mi mettete in panchina. Ho giocato bene col Genoa e mi mettete in panchina. Ho giocato bene col Bologna e mi mettete in panchina. Insomma, che c***o devo fa per giocare una partita da titolare? Smarcarmi tutto il Parma e segnare, provando a vincere da solo (anche perche' quando entro io nessuno ha piu' le gambe per darmi una mano........)???"

Il problema grosso e' che il tifoso quadratico medio non sa articolare un pensiero cosi' complesso (complesso? Mah...), quindi la soluzione piu' semplice e' che se Menez e' quello visto col Parma, allora e' giusto che vada in panchina.

Insomma, come al solito si scambia la causa con l'effetto.

GialloRosso81 ha scritto:
Non si andrà mai avanti finchè alcuni giocatori DEVONO giocare per forza in questa squadra.

Gia', un vero schifo. Forse e' questo l'unico dei mali che non aveva come matrice Ranieri.

Non sia mai!

io continuo a spiegarmelo con la mancanza di disciplina tattica di menez, mi spiego subito...dato che prendiamo molti gol Montella vuole una squadra corta che faccia pressing e che costringa l'avversario a rilanci spesso frettolosi o cmq a delle azioni da parte degli avversari poco manovrate per facilitare la nostra fase difensiva, Vucinic abbiamo visto essere in grado di fare più volte durante le partite entrambi le fasi mentre Menez no e gli viene preferito uno scarso Tadddei che cmq aiuta cassetti nei raddoppi o cmq in interdizione.

In teoria Vucinic a Lecce dovrebbe giocare 0' per cui spazio totale a Menez, se così non fosse inizierei a preoccuparmi seriamente.

Non voglio fare polemiche già dopo 1 partita e mezzo, però sarebbe un bene NON vedere più Doni in porta.

In più a Lecce deve riposare per forza Riise.

Spero che Montella stia agendo per conto suo e non comandato da qualcuno...

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:Anche io la penso come te, Hori.

Dalla prima formazione dissi che non mi spiego 2 cose, Doni in porta e l'esclusione di menez....

Non voglio crocifiggere montella, ha tutta la mia fiducia e non mi sento di attaccarlo,pero' certe cose non me le so spiegare proprio...

Montella e' l'ideale per un sistema di questo tipo.... Aspettiamo a dare giudizi, pero' a forza di aspettare Menez e' arrivato a 24 anni e ancora deve dimostrare tutto (perche' funziona cosi' quando si creano i capri espiatori, se fai 10 cose bene e 1 male non hai fatto nulla), Greco e' tornato ad essere un signor nessuno, mentre la Roma ha, sulla rosa. l'eta' media piu' alta della serie A (29.92 anni) che e' piu' alta di quella del Milan.

alexmarubium ha scritto:io continuo a spiegarmelo con la mancanza di disciplina tattica di menez, mi spiego subito...dato che prendiamo molti gol Montella vuole una squadra corta che faccia pressing e che costringa l'avversario a rilanci spesso frettolosi o cmq a delle azioni da parte degli avversari poco manovrate per facilitare la nostra fase difensiva, Vucinic abbiamo visto essere in grado di fare più volte durante le partite entrambi le fasi mentre Menez no e gli viene preferito uno scarso Tadddei che cmq aiuta cassetti nei raddoppi o cmq in interdizione.

Io non rispondo.

horizon77 ha scritto:

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:Anche io la penso come te, Hori.

Dalla prima formazione dissi che non mi spiego 2 cose, Doni in porta e l'esclusione di menez....

Non voglio crocifiggere montella, ha tutta la mia fiducia e non mi sento di attaccarlo,pero' certe cose non me le so spiegare proprio...

Montella e' l'ideale per un sistema di questo tipo.... Aspettiamo a dare giudizi, pero' a forza di aspettare Menez e' arrivato a 24 anni e ancora deve dimostrare tutto (perche' funziona cosi' quando si creano i capri espiatori, se fai 10 cose bene e 1 male non hai fatto nulla), Greco e' tornato ad essere un signor nessuno, mentre la Roma ha, sulla rosa. l'eta' media piu' alta della serie A (29.92 anni) che e' piu' alta di quella del Milan.

Su questo ti quoto al 100%

alexmarubium ha scritto:io continuo a spiegarmelo con la mancanza di disciplina tattica di menez, mi spiego subito...dato che prendiamo molti gol Montella vuole una squadra corta che faccia pressing e che costringa l'avversario a rilanci spesso frettolosi o cmq a delle azioni da parte degli avversari poco manovrate per facilitare la nostra fase difensiva, Vucinic abbiamo visto essere in grado di fare più volte durante le partite entrambi le fasi mentre Menez no e gli viene preferito uno scarso Tadddei che cmq aiuta cassetti nei raddoppi o cmq in interdizione.

Gia', peccato che dopo 45 minuti Vucinic non ce la faceva piu' a fare mezzo metro. tu lo hai visto nel secondo tempo? Io ho visto che aveva la lingua per terra.

Sta storia che gli attaccanti devono scendere sino sulla linea difensiva e nell'azione seguente devono essere velocissimi e rapidi a cercare subito la profondita' succede solo a Roma Il Milan ieri sera giocava Robinho e Pato oltre che Ibrahimovic, eppure non li ho mai visti correre come pazzi per tamponare sui fluidificanti del Napoli... Non sara' forse che quando Gattuso non ce la fa piu' entra Boateng, che quando Flamini non ce la fa piu' entra Emanuelson, ecc. ecc. mentre la qualita' li' davanti non manca mai? Non sara' forse che a tamponare ci devono pensare i centrocampisti e non gli attaccanti, che vanno preservati per l'azione offensiva?

Non sara' forse che se De Rossi non ha Pizarro al fianco non si ricorda piu' chi e' e come si corre? Non sara' forse che De Rossi non viene mai sostituito?

horizon77 ha scritto:

alexmarubium ha scritto:io continuo a spiegarmelo con la mancanza di disciplina tattica di menez, mi spiego subito...dato che prendiamo molti gol Montella vuole una squadra corta che faccia pressing e che costringa l'avversario a rilanci spesso frettolosi o cmq a delle azioni da parte degli avversari poco manovrate per facilitare la nostra fase difensiva, Vucinic abbiamo visto essere in grado di fare più volte durante le partite entrambi le fasi mentre Menez no e gli viene preferito uno scarso Tadddei che cmq aiuta cassetti nei raddoppi o cmq in interdizione.

Gia', peccato che dopo 45 minuti Vucinic non ce la faceva piu' a fare mezzo metro. tu lo hai visto nel secondo tempo? Io ho visto che aveva la lingua per terra.

Sta storia che gli attaccanti devono scendere sino sulla linea difensiva e nell'azione seguente devono essere velocissimi e rapidi a cercare subito la profondita' succede solo a Roma Il Milan ieri sera giocava Robinho e Pato oltre che Ibrahimovic, eppure non li ho mai visti correre come pazzi per tamponare sui fluidificanti del Napoli... Non sara' forse che quando Gattuso non ce la fa piu' entra Boateng, che quando Flamini non ce la fa piu' entra Emanuelson, ecc. ecc. mentre la qualita' li' davanti non manca mai? Non sara' forse che a tamponare ci devono pensare i centrocampisti e non gli attaccanti, che vanno preservati per l'azione offensiva?

Non aggiungi che fra i palloni recuperati il nome di Menez spunta spessimo?

Addirittura vogliamo dare a Menez MERITI CHE HA? Non voglio essere cosi' fazioso

se venerdi menez non gioca dall'inizio,avra'gia'un piede fuori da trigoria...aspetto ancora un paio di partite...

andrea ha scritto:se venerdi menez non gioca dall'inizio,avra'gia'un piede fuori da trigoria...aspetto ancora un paio di partite...

horizon77 ha scritto:

alexmarubium ha scritto:io continuo a spiegarmelo con la mancanza di disciplina tattica di menez, mi spiego subito...dato che prendiamo molti gol Montella vuole una squadra corta che faccia pressing e che costringa l'avversario a rilanci spesso frettolosi o cmq a delle azioni da parte degli avversari poco manovrate per facilitare la nostra fase difensiva, Vucinic abbiamo visto essere in grado di fare più volte durante le partite entrambi le fasi mentre Menez no e gli viene preferito uno scarso Tadddei che cmq aiuta cassetti nei raddoppi o cmq in interdizione.

Gia', peccato che dopo 45 minuti Vucinic non ce la faceva piu' a fare mezzo metro. tu lo hai visto nel secondo tempo? Io ho visto che aveva la lingua per terra.

Sta storia che gli attaccanti devono scendere sino sulla linea difensiva e nell'azione seguente devono essere velocissimi e rapidi a cercare subito la profondita' succede solo a Roma Il Milan ieri sera giocava Robinho e Pato oltre che Ibrahimovic, eppure non li ho mai visti correre come pazzi per tamponare sui fluidificanti del Napoli... Non sara' forse che quando Gattuso non ce la fa piu' entra Boateng, che quando Flamini non ce la fa piu' entra Emanuelson, ecc. ecc. mentre la qualita' li' davanti non manca mai? Non sara' forse che a tamponare ci devono pensare i centrocampisti e non gli attaccanti, che vanno preservati per l'azione offensiva?

Non sara' forse che se De Rossi non ha Pizarro al fianco non si ricorda piu' chi e' e come si corre? Non sara' forse che De Rossi non viene mai sostituito?

Il discorso fila liscio, ma il gioco del Milan è tutt'altro. Innanzitutto cambia il modulo, 4-3-2-1 o 1-3-1-2 mettila come vuoi, fatto sta che loro hanno 3 mediani PURI (Gattuso - Van Bommel - Flamini) che pensano solo a far legna e non impostano mai l'azione. Questa è sempre affidata a lanci lunghi per Ibra o palla a Pato/Robinho che provano il fraseggio palla a terra. Questi 3 non hanno compiti difensivi, non superano mai la linea di centrocampo per difendere, al limite contrastano il portatore di palla avversario fino a metà campo. A correre ci pensano i 3 mediani.
Alla Roma con il 4-2-3-1 questo non può avvenire, intanto perchè i mediani sono 2 di cui uno bravo ad impostare e molto meno a difendere (Pizarro), in secondo luogo perchè uno dei 3 a supporto dell'unica punta si deve sempre sacrificare in copertura. Il 4-2-3-1 è un modulo spettacolar ed utile se hai il 90% degli uomini in forma, cosa che attualmente non succede ai nostri giocatori.

Intanto c'e' da dire che al Milan, a parte Gattuso, i centrocampisti sanno fare 3 passaggi di fila senza buttare il pallone, e stessa cosa accade all'Inter, ma anche ad un Bologna o un Cagliari qualsiasi.

I nostri centrocampisti invece, fatta eccezione per Pizarro, non sanno fare 3 passaggi di fila. Ma io piu' che incensare Pizarro come l'uomo dall'incredibile visione di gioco tendo invece a chiedermi come c***o sia possibile che i suoi compagni, e cioe' giocatori di un certo livello che giocano in Serie A, non sappiano fare 2 passaggi di fila. IN particolare poi, mi chiedo come mai il sig. De Rossi, non appena esce Pizarro dal campo, si dimentica di come si fa (questo e' un altro fatto che nutre i miei sospetti).

Detto questo, a me piace il 4231, ma se il 4231 non serve a valorizzare le eccellenze degli uomini tecnici, ma serve solo a coprire le deficienze dei centrocampisti (scaricando sul Vucinic o il Menez di turno il peso di un compito improbo, e cioe' quello di cercare la profondita', poi rientrare sul terzino, poi ripartire in velocita' e pretendere pure che sia lucido sottoporta onde non incorrere negli improperi della piazza che sta li' pronta ad additarli come pipponi da reimbarcare o ragazzini viziati) allora non abbiamo risolto nulla.

Con tutto il rispetto e la stima che ho di Montella.

In perfetta linea con il mio pensiero.

In più quoto il discorso su De Rossi...non è che prima incita il ritorno di Doni, poi appena manca Pizarro si perde, ....

Sono sicuro che a Lecce faremo una partita convincente con Menez titolare e se riuscissimo ad andare in Ucraina con spirito sereno potremmo anche sperare in qualcosa!

Da Lecce dovremo invertire rotta come spirito di squadra, come sicurezza nei nostri mezzi.

Sulle panchine di Menez non so dirvi molto, bisognerebbe essere nell'ambiente. La società crede in questo talento, questo lo so per certo.

Io sulle 3 panchine di Menez mi sono fatto una idea che però spero non corrisponda alla realtà.
Menez sappiamo benissimo essere stato crocifisso da Ranieri dopo cagliari-Roma dello scorso campionato quando il mister sbagliando tutto scaricò le colpe solo sul francese.
Dopo quell'episodio i 2 non si potevano vedere mentre a lungo andare qualcosa è cambiato e Ranieri ha dato sempre più fiducia al francese (anche se lo sostutiva spesso) che in fondo è cresciuto molto da quando gli si è data la possibilità di giocare.
A questo punto a me viene il sospetto che Menez remasse dalla parte del mister mentre molto altri no e che adesso lui paghi questa sua esclusione per non aver partecipato al licenziamento del precedente mister.
Questo dimostrerebbe 2 cose:
- Montella purtroppo è il classico manichino comandato a bacchetta
- nella Roma non comanda Totti come si vuol far credere da millenni ma un gruppo di giocatori ben distinto, che si può permettere di far firmare per 4 anni, che si può permettere di andarsi a curare dove si vuole, quando si vuole e stare via, rientrare con comodo e quando lo si decide in proprio

Spero di sbagliarmi ma se tanto mi da tanto...