La "nuova" Roma: progetti e strategie.

Penso che dopo due anni pieni sia opportuno cominciare a fare un punto della situazione per tracciare un abbozzo di identikit di con chi abbiamo a che fare. Spero che oggi sia anche più chiaro il vero motivo per cui l'anno scorso è stato chiamato Zeman e di cosa abbiamo perduto avendolo cacciato a febbraio. Dico che se fosse rimasto magari non saremmo arrivati in Europa ma l'estate prossima era possibile fare altri cento milioni di incassi (la butto lì, ma abbastanza convinto che potrei sbagliarmi al massimo del 10-15%).
Gli "americani" (con Unicredit che bisbiglia negli orecchi ogni due per tre) non buttano via i soldi per niente come ha fatto quel citrullo di Franco Sensi (pace all'anima sua) per vedere la sua Roma immersa nella gloria ed essere gettato nel fango quando non serviva più (lui e la sua progenie) a coltivare sogni impossibili. Gli "americani" lo sanno cos'è il denaro e come questo generi altro denaro e di solito sanno riconoscere un "pollo" secondo la regola che vige ai tavoli del gioco d'azzardo: se dopo 10 minuti che giochi non ti accorgi chi è il pollo, il pollo sei tu.

In quanto a Garcia, a cui tante lodi e qualità avevamo attribuito ad occhi chiusi solo perché aveva detto ai ragazzi di lavorare, probabilmente trattasi no di coglione, per cui certe cose gli sono state dette prima. Dovrà cercare di friggere con l'acqua, raggiungere il massimo risultato sfruttando una squadra con tanti zietti, gente d'esperienza, e un paio di calciatori palluti dai nomi abbastanza promettenti - Pjanic e Strootman - i quali verranno ceduti la prossima estate, oltre a due tre ragazzi che potrebbero, con un po' di fortuna, addirittura permettere di ripetere la fruttuosa campagna cessioni di quest'anno. Parlo di Jevday e hai visto mai?, magari Destro che a gennaio si sveglia e fa 15 gol in mezza stagione.

Quindi l'affare stadio, per il quale gli "americani" sono a Roma, la gallina dalle uova d'oro. Il nuovo campo sul quale il calcio d'inizio della prima partita ufficiale toccherà a Totti, com'è giusto che sia per la fine di questa favola diventata ormai grottesca, con Capitan-Futuro-Mai-Diventato-Capitano già da qualche altra parte perché nessuno gli rinnoverà il contratto faraonico che aveva e i tanti vecchietti che ormai si reggono sui bastoni.
Una specie di anno zero programmato in corso d'opera. Probabilmente il vero inizio di una nuova era. In cui, naturalmente, non vinceremo un beneamato c***o!

Io i miei pensieri tristi di questa mattina sull'argomento li avevo esposti nel topic di Luciano "Vorrei (r)innamorarmi".

Vediamo a fine mercato. Oltre che con la classe, si vince con la testa. Strootman, de Sanctis e Maicon sono cazzuti.. L errore l hanno fatto i primi 2 anni, credendo nei nostri senatori, che di cazzuto hanno solo il portafoglio, incapaci di dare mentalità ai nostri giovanotti. Vediamo chi prendono, ma l acquisto di vecchietti cazzuti era necessario. Hanno i soldi ora per 2 grandi giocatori, li spendessero bene.

con i tempi italici il calcio d'avvio lo darà il pronipote di totti,a meno che non gli facciano un altro nuovo contratto da25 anni

Io sono incazzatissimo per questo mercato e non me ne frega niente del bilancio,però ti vorrei far notare il passivo del mercato degli ultimi due anni.
Non mi sembra ci abbiano guadagnato e credo che non lo faranno neanche quest'anno. Al limite ci andranno a paro.

Chissà come sarebbe andata la scorsa stagione se avessimo preso Rudi... ogni tanto me lo chiedo

227pemò ha scritto:Chissà come sarebbe andata la scorsa stagione se avessimo preso Rudi... ogni tanto me lo chiedo

Pure io ogni tanto mi chiedo come sarebbe avere 3 palle invece di due.  

Spoiler:

Te ne girerebbe una in più... lascia sta

Non fa una piega!

Difficile piegare una palla!

asr_92 ha scritto:Non fa una piega!

 

bardamu ha scritto:Penso che dopo due anni pieni sia opportuno cominciare a fare un punto della situazione per tracciare un abbozzo di identikit di con chi abbiamo a che fare. Spero che oggi sia anche più chiaro il vero motivo per cui l'anno scorso è stato chiamato Zeman e di cosa abbiamo perduto avendolo cacciato a febbraio. Dico che se fosse rimasto magari non saremmo arrivati in Europa ma l'estate prossima era possibile fare altri cento milioni di incassi (la butto lì, ma abbastanza convinto che potrei sbagliarmi al massimo del 10-15%).
Gli "americani" (con Unicredit che bisbiglia negli orecchi ogni due per tre) non buttano via i soldi per niente come ha fatto quel citrullo di Franco Sensi (pace all'anima sua) per vedere la sua Roma immersa nella gloria ed essere gettato nel fango quando non serviva più (lui e la sua progenie) a coltivare sogni impossibili. Gli "americani" lo sanno cos'è il denaro e come questo generi altro denaro e di solito sanno riconoscere un "pollo" secondo la regola che vige ai tavoli del gioco d'azzardo: se dopo 10 minuti che giochi non ti accorgi chi è il pollo, il pollo sei tu.

In quanto a Garcia, a cui tante lodi e qualità avevamo attribuito ad occhi chiusi solo perché aveva detto ai ragazzi di lavorare, probabilmente trattasi no di coglione, per cui certe cose gli sono state dette prima. Dovrà cercare di friggere con l'acqua, raggiungere il massimo risultato sfruttando una squadra con tanti zietti, gente d'esperienza, e un paio di calciatori palluti dai nomi abbastanza promettenti - Pjanic e Strootman - i quali verranno ceduti la prossima estate, oltre a due tre ragazzi che potrebbero, con un po' di fortuna, addirittura permettere di ripetere la fruttuosa campagna cessioni di quest'anno. Parlo di Jevday e hai visto mai?, magari Destro che a gennaio si sveglia e fa 15 gol in mezza stagione.

Quindi l'affare stadio, per il quale gli "americani" sono a Roma, la gallina dalle uova d'oro. Il nuovo campo sul quale il calcio d'inizio della prima partita ufficiale toccherà a Totti, com'è giusto che sia per la fine di questa favola diventata ormai grottesca, con Capitan-Futuro-Mai-Diventato-Capitano già da qualche altra parte perché nessuno gli rinnoverà il contratto faraonico che aveva e i tanti vecchietti che ormai si reggono sui bastoni.
Una specie di anno zero programmato in corso d'opera. Probabilmente il vero inizio di una nuova era. In cui, naturalmente, non vinceremo un beneamato c***o!

Discorso che non fa una piega.

C'è da dire che nelle ultime due stagioni siamo partiti con entusiasmo a 1000 e siamo rimasti delusi, quest'anno partiamo scettici e magari alla fin fine saremo contenti. Speriamo di avere una rosa competitiva, un bel po' di cu*o è speriamo....

P.S: da quale film che al momento mi sfugge hai tratto la citazione in grassetto?

Dai Giò... magari ce la voleva vendere per sua

227pemò ha scritto:Dai Giò... magari ce la voleva vendere per sua

Troppo famosa....

Io non la conoscevo, c'ero cascata.

Magari l'ha inventato Barda e il film glie l'ha copiato... 

Ecco questa mi sembra l'ipotesi più plausibile  

Ma no, è un detto famosissimo... Lo conosco da tanto, comunque dovrebbe essere sicuramente nel film di John Dahl, Il Giocatore (Matt Damon, Norton e Malkovich, tra l'altro carino il film).
A questo punto non so se è contenuta anche nell'omonimo romanzo di Dostoevskij - che non ho mai letto - chissà... ma mi sembra più roba americana.

No, non me lo vedo Dostojevskij a scrivere di polli!

bardamu ha scritto:Penso che dopo due anni pieni sia opportuno cominciare a fare un punto della situazione per tracciare un abbozzo di identikit di con chi abbiamo a che fare. Spero che oggi sia anche più chiaro il vero motivo per cui l'anno scorso è stato chiamato Zeman e di cosa abbiamo perduto avendolo cacciato a febbraio. Dico che se fosse rimasto magari non saremmo arrivati in Europa ma l'estate prossima era possibile fare altri cento milioni di incassi (la butto lì, ma abbastanza convinto che potrei sbagliarmi al massimo del 10-15%).
Gli "americani" (con Unicredit che bisbiglia negli orecchi ogni due per tre) non buttano via i soldi per niente come ha fatto quel citrullo di Franco Sensi (pace all'anima sua) per vedere la sua Roma immersa nella gloria ed essere gettato nel fango quando non serviva più (lui e la sua progenie) a coltivare sogni impossibili. Gli "americani" lo sanno cos'è il denaro e come questo generi altro denaro e di solito sanno riconoscere un "pollo" secondo la regola che vige ai tavoli del gioco d'azzardo: se dopo 10 minuti che giochi non ti accorgi chi è il pollo, il pollo sei tu.

In quanto a Garcia, a cui tante lodi e qualità avevamo attribuito ad occhi chiusi solo perché aveva detto ai ragazzi di lavorare, probabilmente trattasi no di coglione, per cui certe cose gli sono state dette prima. Dovrà cercare di friggere con l'acqua, raggiungere il massimo risultato sfruttando una squadra con tanti zietti, gente d'esperienza, e un paio di calciatori palluti dai nomi abbastanza promettenti - Pjanic e Strootman - i quali verranno ceduti la prossima estate, oltre a due tre ragazzi che potrebbero, con un po' di fortuna, addirittura permettere di ripetere la fruttuosa campagna cessioni di quest'anno. Parlo di Jevday e hai visto mai?, magari Destro che a gennaio si sveglia e fa 15 gol in mezza stagione.

Quindi l'affare stadio, per il quale gli "americani" sono a Roma, la gallina dalle uova d'oro. Il nuovo campo sul quale il calcio d'inizio della prima partita ufficiale toccherà a Totti, com'è giusto che sia per la fine di questa favola diventata ormai grottesca, con Capitan-Futuro-Mai-Diventato-Capitano già da qualche altra parte perché nessuno gli rinnoverà il contratto faraonico che aveva e i tanti vecchietti che ormai si reggono sui bastoni.
Una specie di anno zero programmato in corso d'opera. Probabilmente il vero inizio di una nuova era. In cui, naturalmente, non vinceremo un beneamato c***o!

mi chiedo se gli Americani stronzi ce li siamo beccati solo noi... mi chiedo se bisogna per forza andare in default finanziario per avere una squadra competitiva (e che non vinca per forza gli scudetti) mi chiedo come mai si debbano mantenere giocatori vecchi ed oggettivamente alla frutta che se hanno dato (e va bene glielo riconosciamo!) ora NON ne hanno piu',mi chiedo perchè si debba essere "ostaggi" di qualche giocatore decisamente sottotono da anni, e mi chiedo come in tt questo possa un allenatore come Garcia vedere il mondo Roma a lui sconosciuto fino ad un paio di mesi fa...

Siamo autolesionisti a prescindere, sappiamo farci male anche quando non ce n'è bisogno ed abbiamo poche idee, ma su una cosa la dirigenza le ha chiare: vogliono fare cassa sbattendosene dei risultati, questo e' quanto riscontro.
Spero di essere smentito e tifo Roma, ma oggettivamente anche io credo che ... non vinceremo un beneamato c***o! (cit Bard)

Quindi se arriveremo in Europa (x me) sarà un successone... sempre e cmq forza AsRoma!!!
aH, SE RIUSCITE NON VENDETE LAMELA, STRONZI, ANZI ASSHOLES!!!!  

Leggo ora che "se non arriva Hulk il Tottenham punta su Pjanic" ... ora nel mercato tutto è pèossibile ma mi aspetto un titolo "Benfica: se non arriva Julio Cesar si pensa a Pjanic" .... ma quanta voglia c'è di vederlo lontano dai nostri colori a 'sto ragazzo.

Comprati 40 giocatori in 3 anni per ritrovarci Borriello e Totti insieme titolari, che con Ranieri nn se potevano vedere. Ammappate che progetto.

marco77 ha scritto:Comprati 40 giocatori in 3 anni per ritrovarci Borriello e Totti insieme titolari, che con Ranieri nn se potevano vedere. Ammappate che progetto.

Molto male assortita come coppia.

Solo perché Borriello non riescono a venderlo...
La logica e' "Vendi chi ti chiedono".