GIU' LE MANI DAL FARAONE

Letto della lite tra roger rabbit e il faraone. Questo sta dando i numeri da due mesi, prima litiga con cristante poi con gli avversari, poi con i tifosi avversari, poi ancora con i suoi tisi, con gli arbitri, con le panchine avversarie, poi mette le mani addosso ad elshaarawy. Il faraone non si tocca. Mandatelo via, cedetelo a chi c***o volete, prendete i 4,5 milioni di ingaggio e dateli a uno sano di mente che magari fa anche qualche gol più di lui, ce ne sono tanti.

Sopratutto litiga con la porta e con il pallone. Non la mette mai dentro.

geco è sempre stato accusato di non scaracchiare per terra come un buzzurro,di non avere i tatuaggi dei gladiatori,di non violentare donne incinta tra un passaggio e l'altro

GialloRosso81 ha scritto:Sopratutto litiga con la porta e con il pallone. Non la mette mai dentro.

ringrazia dei gol che ha segnato e ringrazia che ha avuto la sopportazione di buttare nel cesso 3 o 4 anni di carriera (per carità pagata) appresso a stasquadra di beduini

Pochi per quello che poteva fare: Dzeko è un campione vero ma i gol mancati hanno profondamente segnato le stagioni giallorosse alcune partite le ha pesantemente sulla coscienza.
Come i gol divorati a Oporto, senza tanti smenamenti di rigori dati o non dati, bastava che avesse realizzato una delle due clamorose occasioni avute e adesso eravamo ai quarti.
In assoluto non è stato certo il peggiore anzi, ma poteva dare molto di più, a fine anno andrà all'Inter. Auguri.
p.s. : so per certo che Belotti è già della Roma sarà il nostro nuovo centravanti. Un grandissimo centravanti.

dzeko non è un campione vero, se per campioni veri intendiamo i campionissimi. infatti dzeko non ha mai vinto un c***o. è un giocatore di fascia alta sicuramente, è uno slavo in senso pallonaro del termine, il suo talento è percentualmente sempre meno che espresso, incostanza irritante, come la maggior parte dei giocatori della sua stirpe. E ciò non ha niente a che fare con il razzismo ma solo con la statistica, che è una scienza cosiddetta empirica.
una cosa è certa, l'ultima cosa di cui ha bisogno questa squadra è la gente fuori di testa. meno ce ne sono meglio è.
quest'anno dzeko ha segnato 12 gol, 7 in campionato e 5 in cl. due sole volte è stato matematicamente determinante: in casa col cska e a frosinone. Rispetto ai soldi che prende direi che può andare affanculo

Un po troppo severo ma il tuo discorso non fa una grinza , davvero poco determinante, può tranquillamente partire.

Beh, per me, rimane il centravanti più forte che la Roma abbia mai avuto da quando seguo il calcio. Poi se vogliamo dire "Eh ma Batistuta...", Batistuta è durato un girone del primo campionato in giallorosso, dopo di che non è stato utile e addirittura deleterio. Il suo apporto non va quantificato solo coi gol, ma anche con gli assist (spesso pregiatissimi) e ancor di più con certi penultimi passaggi davvero illuminanti. Il gol falliti ad Oporto? Se li è creati e divorati da solo, quando era stremato dopo aver fatto l'uno in un 5-4-1 da schifo. Naturalmente il nervosismo va tenuto sotto controllo, ma c'è chi gioca e poi va a casa tranquillo, anche se ha perso malamente contro la SPAL e chi si incazza per la propria prestazione e magari anche di quella di alcuni suoi compagni, in ogni caso, quest'anno è successo spesso che il Faraone (miglior romanista della stagione) abbia esagerato in azioni personali, ignorando spesso il compagno messo meglio di lui, che quando è il centravanti, gli rode il doppio. Per carità, anche Dzeko, da quando gli hanno detto che deve essere cattivo, sbaglia spesso la scelta cercando l'azione personale, piuttosto che il compagno messo meglio. Oltretutto è frustrante prendere botte senza sentire alcun fischio e poi vedersi sempre punito quando le restituisce. Alla Roma sta mancando anche questo, gli unici a prendere le botte sono Dzeko e Zaniolo (e Under quando c'era) tutti gli altri non ne prendono e non ne danno.

P.S. Vincere scudetti in Inghilterra conta e conta soprattutto vincerne uno in Germania col Wolfburg.

Dzeko ha forti responsabilta' sono spesso mancati i suoi gol che dovevano essere determinanti, per me e' un grande giocatore, un campione, ma senza il catattere giusto, talvolta assente ingiustificato  e fuori partita cone nel derby e in tante altre partite.
Quindi ha fatto il suo tempo a Roma, una splendida stagione con affianco Salah ma ora e' il tempo di andare c'e' Belotti pronto per sostituirlo, uno che di carattere e grinta ne ha da vendere. E va benissimo cosi'.

In tutto il discorso vorrei capire da GR come fa a sapere per certo che Belotti è nostro

Se fosse vero, un grandissimo acquisto

Ho le mie fonti, intanto hanno già comunicato a Dzeko che il contratto non verrà rinnovato.
Sia ben chiaro non ho nulla contro Dzeko anzi l'ho sempre sostenuto ed è stato un grande calciatore nella Roma però non è stato abbastanza per essere decisivo nei momenti in cui devi fare la differenza e portare tu  la squadra a vincere qualcosa d'importante.
Ha fatto il suo tempo, lo saluteremo in modo degno ma è ora di voltare pagina.

capisco ciò che sostiene Luciano ma credo che sia anche molto condizionato da un voler cercare necessariamente attenuanti per un giudizio che tutto sommato non può essere del tutto positivo. Posto che per me dzeko ha davanti a se almeno una abbondante decina di centravanti che valgono più di lui e che per me non può certamente essere considerato il centravanti più forte che la Roma abbia avuto (gli preferisco sicuramente Voeller, per esempio, per non parlare di Batistuta), io ricordo una manciata di gol veramente determinanti, su chiellini nell'anno che abbiamo gettato via lo scudetto con Garcia, contro il chelsea in trasferta, a villareal, davvero pochissimi altri. Si è scatenato sempre e solo con le piccole, quando ha avuto voglia, o in partite normalissime. Ma quando c'era bisogno di dare qualcosa di più è quasi sempre mancato.
Avere una media di mezzo gol a partita poi, non sempre significa segnare una partita si e una no, magari fosse così. Nel suo caso spesso ha significato fare una tripletta in una partita inutile e andare a secco nelle successive 10 per ripresentarsi con una doppietta in una partita inutile.
Purtroppo il centravanti deve far gol e per questo viene giudicato, non per i penultimi passaggi. gli assist in campionato sono 3.
Per me poi con il comportamento dell' ultimo mese e mezzo ha veramente esagerato e deve cambiare aria. Purtroppo, se parte lui ci rimane schick e questa non è certamente una consolazione ma un dramma.

Guarda che Dzeko può avere davanti a se anche una ventina di centravanti più bravi di lui, tanto la Roma non è certo la ventunesima squadra più forte del mondo, quindi sempre guadagno c'è. Per quel che riguarda Voeller, se parlano i gol e gli assist e i penultimi passaggi non contano, direi che sei in errore. Mentre per Batistuta, visto che che la media gol è simile a quella di Dzeko, vorrei tornare alla valenza temporale, visto che non si può parlare di mezzo gol a partita, parliamo di venti nella prima stagione e poi di assoluta zavorra nelle successive, con Sensi che alla cessione dell'argentino all'Inter affermava "Gli abbiamo dato un bidone". Come funziona, facciamo valere il mero fattore numerico o quello prestazionale. Ci sono un paio di cose da aggiungere, Dzeko capocannoniere del campionato italiano 2016/17 con ventinove gol dieci anni dopo Totti e vent'anni dopo Pruzzo, Dzeko miglior marcatore in una singola edizione della Champions League per la Roma, Dzeko miglior marcatore in una singola stagione per la Roma, Dzeko capocannoniere di Europa League 16/17. Decidiamoci, contano i numeri o le prestazioni? Magari entrambi.

Dzeko ha fatto una ottima stagione la seconda.
il primo anno e' stato molto difficile , il terzo e quest' anno segna col contagocce e' nervoso appare assente spesso.
Non capisco l' astio nei confronti di Batistuta autentico trascinatore nell' anno dello scudetto , nel girone di ritorno fece 6 gol ci fu una flessione rispetto allo stratosferico girone d'andata  ma ciò non toglie che il contributo per vincere lo scudetto  fu enorme. Solo gravissimi problemi alle ginocchia lo fermarono l'anno successivo e ne posero successivamente fine alla carriera.
Batistuta era proprio di un altro livello rispetto a Dzeko, confronto improponibile.

Nessun astio verso Batistuta, un grande girone d'andata e poi è stato abbastanza anonimo/deleterio. Dzeko ha fatto una seconda stagione eccezionale, e nella scorsa (anche se la memoria non vi è amica) è stato il migliore romanista dell'anno quando, dopo la mancata cessione al Chelsea, ha (lui si) letteralmente trascinato la squadra alla qualificazione champions oltre ad essere stato STRAORDINARIO protagonista del più importante punto esclamativo della gestione americana, la qualificazione contro il Barça con prestazioni eccezionali e gol (si, fra quei pochi altri che il Barda ha raggruppato nell'anonimità). Vedi, io da Barda certe prese di posizione me le aspetto, lui non ha mai amato particolarmente il bosniaco e coerentemente, ora che le cose vanno male, sta battendo cassa, ma tu? Io sinceramente non capisco questo tuo andare ondivago, con l'elezione di nuovi idoli ogni due tre partite e l'abbandono dei vecchi al primo stormir di fronde. Confronto improponibile Batistuta/Dzeko? E Batistuta/Manfredini?

P.S. L'astio al massimo ce l'ho per quel maledetto/benedetto terzo scudetto che ha cambiato tutto, da popolo giallorosso a borghesucci, un ambiente disgregato e disgregatore di bocche che parlano e orecchie che non ascoltano, di figli e figliastri, di ingiustizie e gratificazioni immeritate, un ambiente schifoso dove nelle acque stagnanti proliferano parassiti galleggianti e la bellezza, la forza e il coraggio sono solo di passaggio.

Sai che ho sempre sostenuto Dzeko, anche nei momenti peggiori,  e avrei voluto che diventasse l'eroe giallorosso, le pontenzialità erano enormi , purtroppo nulla di tutto questo è avvenuto è mancanto in momenti determinanti non è riuscito a far cambiare mentalità a questa squadra.
Caratterialmente non è mai riuscito a imporsi come leader, decisamente troppo morbido in area di rigore.
Forse si chiedeva troppo da lui? Forse, ma un Leader è chiamato a fare questo, Batistuta lo ha fatto la stagione dello scudetto iniziò malissimo con contestazioni a trigoria per l'eliminazione dalla coppa italia, Batiustuta trascinò letteralmente la Roma fu fondamentale in vittorie esterne come Brescia e Lecce, gol pesantissimo nella vittoria contro la fiorentina sua ex squadra, fece un girone di andata leggendario, dove la squadra inizio a credere in se stessa e partire verso il trionfo.
Sono questi  i giocatori che ti cambiano una squadra, in una squadra vincente.
Ecco Dzeko non è riuscito a fare questo, non c'è nessun cambio di posizione in me, solo la constatazione che Dzeko, che reputo un grande campione,  ha però fatto il suo tempo a Roma ed è ora di voltare pagina.
p.s : non capisco dove sia stato deleterio Batistuta nell'anno dello scudetto. Se forse ti riferisci al fatto che con l'acquisto di batistuta la Roma si è riempita di debiti rischiando il fallimento posso anche capire, altrimenti se   riguarda il Batistuta giocatore la tua posizione risulta alquanto misteriosa. Purtroppo è stato troppo poco per via delle ginocchia ormai malandate, ma è bastato un solo anno perchè lasciasse un segno indelebile di vittoria.

Certo che si chiede troppo a dzeko, non ha mai avuto il carattere del leader. Ma io da lui non mi aspetto che abbia il carisma di maradona, ma che a Oporto invece di litigare con Pepe dal primo al 120esimo minuto, rendendosi protagonista anche di qualche imbarazzante sceneggiata avesse giocato una partita migliore. Certo, non è stato il peggiore e non è dipeso da lui, ma insomma, non ti aspetti certo di vederlo solo litigare.

GialloRosso81 ha scritto:Pochi per quello che poteva fare: Dzeko è un campione vero ma i gol mancati hanno profondamente segnato le stagioni giallorosse alcune partite le ha pesantemente sulla coscienza.
Come i gol divorati a Oporto, senza tanti smenamenti di rigori dati o non dati, bastava che avesse realizzato una delle due clamorose occasioni avute e adesso eravamo ai quarti.
In assoluto non è stato certo il peggiore anzi, ma poteva dare molto di più, a fine anno andrà all'Inter. Auguri.
p.s. : so per certo che Belotti è già della Roma sarà il nostro nuovo centravanti. Un grandissimo centravanti.

ma cosa'altro doveve fare geco? in 4 anni giocati è il 7 marcatore della STORIA della roma.
certo s'è magnato na caterva di gol facilissimi,ma alla fine è stato un ottimo giocatore,e va ricordato. piaccia o non piaccia

le stagioni giallorosse non le hanno segnate le reti facilissime che si è mangiato

GialloRosso81 ha scritto:Sai che ho sempre sostenuto Dzeko, anche nei momenti peggiori,  e avrei voluto che diventasse l'eroe giallorosso, le pontenzialità erano enormi , purtroppo nulla di tutto questo è avvenuto è mancanto in momenti determinanti non è riuscito a far cambiare mentalità a questa squadra.
Caratterialmente non è mai riuscito a imporsi come leader, decisamente troppo morbido in area di rigore.
Forse si chiedeva troppo da lui? Forse, ma un Leader è chiamato a fare questo, Batistuta lo ha fatto la stagione dello scudetto iniziò malissimo con contestazioni a trigoria per l'eliminazione dalla coppa italia, Batiustuta trascinò letteralmente la Roma fu fondamentale in vittorie esterne come Brescia e Lecce, gol pesantissimo nella vittoria contro la fiorentina sua ex squadra, fece un girone di andata leggendario, dove la squadra inizio a credere in se stessa e partire verso il trionfo.
Sono questi  i giocatori che ti cambiano una squadra, in una squadra vincente.
Ecco Dzeko non è riuscito a fare questo, non c'è nessun cambio di posizione in me, solo la constatazione che Dzeko, che reputo un grande campione,  ha però fatto il suo tempo a Roma ed è ora di voltare pagina.
p.s : non capisco dove sia stato deleterio Batistuta nell'anno dello scudetto. Se forse ti riferisci al fatto che con l'acquisto di batistuta la Roma si è riempita di debiti rischiando il fallimento posso anche capire, altrimenti se   riguarda il Batistuta giocatore la tua posizione risulta alquanto misteriosa. Purtroppo è stato troppo poco per via delle ginocchia ormai malandate, ma è bastato un solo anno perchè lasciasse un segno indelebile di vittoria.

Già, Batistuta trascinò una squadra mediocre (Aldair, Samuel, Zago, Candela, Cafù, Di Francesco, Tommasi, Delvecchio, Montella e Totti che in quegli anni era uno dei più forti calciatori al mondo e il migliore in Italia per distacco) a vincere lo scudetto. Mi vuoi dire chi è oggi l'equivalente di quel Totti? NESSUNO. Mi vuoi dire chi è oggi l'equivalente della metà di quel Totti? NESSUNO. E Cafù? Chi è all'altezza di Cafù? Florenzi? Che ridere!
Quando è stato deleterio Batistuta? Ogni volta, dopo il giorne d'andata eccezionale, che Capello lo preferiva a Montella. Uno scudetto che è rimasto uno per il tributo di sangue che abbiamo dovuto pagare a quel girone d'andata. La mia posizione verso Batistuta forse ti sembra ostile, ma non lo è, per me, poteva starsene tranquillamente nell'Olimpo dei grandi campioni giallorossi, in pace, senza essere richiamato da queste nostre chiacchiere, se l'allarme "coerenza" e "memoria selettiva" non avesse suonato. Cosa dovrebbe fare oggi Dzeko con la leadership, trasformare Florenzi in Cafù? Chi è il vice Dzeko, qualcuno di lontanamente paragonabile a Montella ( per me poteva essere lui il più forte centravanti della nostra storia, se Capello non l'avesse limitato)? Al limite c'era persino un Abel Balbo a fine carriera, mica Celar!

P.S. E' vero che Dzeko sbaglia tanto sotto porta, ma la mobilità del bosniaco non è nemmeno lontanamente paragonabile a quella di Batistuta, quanto a errori, basta vedere qualche vecchia puntata di mai dire gol con la rubrica "Questo lo segnavo anch'io" per scoprire che Batistuta non è mai stato il cecchino che si crede. E prima di sentirmi accusare di lesa maestà, voglio solo ricordare che ho sempre scritto che i gol si segnano e si sbagliano, che gli errori gravi per me sono altri, anche se influiscono sul risultato finale.

bardamu ha scritto:Certo che si chiede troppo a dzeko, non ha mai avuto il carattere del leader. Ma io da lui non mi aspetto che abbia il carisma di maradona, ma che a Oporto invece di litigare con Pepe dal primo al 120esimo minuto, rendendosi protagonista anche di qualche imbarazzante sceneggiata avesse giocato una partita migliore. Certo, non è stato il peggiore e non è dipeso da lui, ma insomma, non ti aspetti certo di vederlo solo litigare.

Più facile a dirsi che a farsi, quando l'avversario ti picchia e tu vieni fischiato anche solo se lo guardi male, in ogni caso Dzeko non litigò solo con Pepe, ma anche con l'altro centrale che, all'occorrenza, poteva raddoppiare su Dzeko perchè tanto non aveva altro da fare, poi chissà come e chissà perchè, Dzeko a un certo punto non aveva più benzina.

P.S. Dimenticavo, tra i pochissimi altri gol "buoni" di Dzeko, ce n'è anche qualcuno a Napoli.

Nella stagione 1999 2000 la Roma con Cafu Montella e il piu forte giocatore della galassia Totti arrivo' sesta la solita Roma incompiuta ai margini delle posizioni che contano.
L' anno dopo arrivarono Emerson subito infortunato per 6 mesi , Samuel che rafforzo' la difesa e Batistuta decisivo per l'attacco e la mentalita' di un vero leader.

La puoi raccontare come vuoi, ma io tutto questo leader non me lo ricordo proprio. Se Dzeko fosse un "vero leader", io non credo che Florenzi diventerebbe Cafù ne' che Fazio diventerebbe Samuel. Ma tanto si sa, si stava meglio quando si stava peggio. Comunque, due anni dopo la Roma arrivò ottava e per fortuna che Batistuta fu SCARICATO a gennaio come PACCO all'Inter.

Luciano inutile girarla e rigirarla per addossare il grosso delle colpe alle prede troppo semplici da attaccare. qui siamo nel campo delle opinioni. io non ho MAI visto Dzeko leader e per me i litigi degli ultimi due mesi non hanno alcuna attenuante, sono fatti gravi che non giustifico in alcun modo e per comprenderli non posso far altro che pensare che la stabilità mentale di dzeko non sia certo la sua miglior qualità. Se così non è rivalutiamo pure le cassanate e diciamo che cassano ha fatto più bene che male? Per te invece vale il contrario. Mettiamocela via e basta. Qui non c'è uno stesso metro di valutazione perché vediamo la cosa da prospettive diverse.

Prede semplici da attaccare, tu lo dici a me? Ah bene! Il metro di valutazione... certo, come no. E poi scusami, ma a chi e cosa starei addossando a chi che sia? Tanto per capire. Siete voi che addossate a Dzeko più responsabilità di quel che ha, io cosa avrei addossato a Batistuta? Ma si, chi se ne frega, domani avremo l'ennesimo traditore indegno di questa Roma o l'ennesima cessione del giocatore indispensabile se le cose vanno male.

nel senso che la colpa di questo schifo non può essere solo dei romani derossi e florenzi. Non ho attribuito responsabilità dirette a dzeko se non stigmatizzare i recenti fatti accaduti che per me sono gravissimi. Per il resto di lui ho sempre pensato e detto le stesse cose: incostanza, non è un trascinatore, non fa la differenza quando serve fare la differenza. Questa è la mia prospettiva.
Anche su monchi abbiamo avuto prospettive e metri valutazione diversi, come anche su altri giocatori. Qual è il problema.