Primi anche nel merchandising,Storia del lupetto stilizzato

Fu grazie ad una tournèe negli States che prese vita il famoso lupetto.Era il 1978 e la Roma di Anzalone fu invitata per un'amichevole contro i New York Cosmos.La dirigenza scoprì come lo sport in USA fosse già stato conquistato dal merchansiding,fino a quel momento in Italia nessuno mai pensato di vendere le magliette della propria squadra.
Si decise,così,di realizzare il nuovo logo per poter così vendere i prodotti.Nacque il lupetto nero stilizzato con l'occhio rosso incorniciato da due cerchi concentrici giallo-rossi.Il Lupetto ha accompagnato le maglie fino al 1997.
Di conseguenza Dino Viola,poi,trovò il marchio da mettere sulla maglia,la Barilla e poi gli venne in mente di costruire lo stadio di proprietà,ma gliè lo impedirono.Poi con l'avvento dei Sensi non si fece più nulla per valorizzare il tutto

Grazie Claudio!
Quanto mi piaceva il lupetto quand'ero piccola, lo disegnavo sempre!
E oggi mi domandavo che fine avesse fatto, anche se lo si era visto ricomparire sulle maglie.
Ora c'è la Lupa Capitolina sul gagliardetto... quella chi l'ha pensata, qualcuno nell'era Sensi?
Bella, però a me fa tenerezza il lupetto...
Vabbè, si capisce che ora si vuole puntare sul concetto della romanità in senso imperiale... ma questo mi sembra guardare un po' indietro, rispetto a quello che aveva fatto Viola...

Framusician ha scritto:Grazie Claudio!
Quanto mi piaceva il lupetto quand'ero piccola, lo disegnavo sempre!
E oggi mi domandavo che fine avesse fatto, anche se lo si era visto ricomparire sulle maglie.
Ora c'è la Lupa Capitolina sul gagliardetto... quella chi l'ha pensataa, qualcuno nell'era Sensi?
Bella, però a me fa tenerezza il lupetto...
Vabbè, si capisce che ora si vuole puntare sul concetto della romanità in senso imperiale... ma questo mi sembra guardare un po' indietro, rispetto a quello che aveva fatto Viola...

Dino Viola,per me,è stato il più grande presidente della storia della Roma.
Raccolse la Rometta di Anzalone,non aveva una lira ma il cervello nè ebbe tanto.Raccolse due soldi e prese Moggi(ancora non era diventato un bandito) e costruirono la Roma che vinse il secondo scudetto e ci portò alla finale della Coppa dei Campioni.Il 30% dei soldi se li faceva dare dal signor Barilla e lui li gestiva meravigliosamente,il vivaio giovanile esplose conquistando trofei nazionali e qualche Viareggio.Studiò la creazione dello stadio.I soldi li mettevano gli sponsor,Barilla si offrì per coprire l'80% delle spese e quando individuò anche il posto,la Magliana,i politici romani e la Lega si opposero.Perchè?Oggi è facile scoprirlo,doveva far mangiare dirigenti della Lega e Politici di partito,schifato rinunciò.

Ricordo, ricordo, mi bevevo gli articoli de Il Tempo che comprava papà e de Il Messaggero che all'epoca non era così idiota e che comprava il nonno.
Mi ricordo pure di Moggi (la cui faccia non mi piaceva però...) e addirittura di un Marino giovanissimo...
Ricordo del Presidente Viola che si infervorava e quasi piangeva di rabbia per lo stadio... ripeteva "Si deve costruire lo stadio alla Magliana!"
E poi non se ne fece niente.. all'epoca non potevo capire perchè.

Io quel lupetto lì me lo sono tatuato

io ero troppo pargolo per sapere questa storia, grazie davvero CLA