barcellona - real madrid

Mi sono visto la partita da amici...

Mamma mia che Barcellona... Non ha fatto toccare palla al Real Madrid, tocchi da calcio a 5, Ronaldo non pervenuto, e se Messi a volte fosse stato meno egoista e altri suoi compagni piu' concreti davanti alla porta sarebbe potuta anche finire 7-0...

Devo dire semplicemente IMPRESSIONANTE!!!

Me la sono gustata tutta in HD e mi sono emozionato, non credo di aver mai visto uno spettacolo puro come quello di ieri sera. Una squadra che non ti fa ragionare, ti martella dall'inizio alla fine, sono capaci di fare passaggi (ne ho contati addirittura 40!!) di un paio di minuti senza far toccare palla all'avversario, ti prendono sempre d'infilata, sono dei mostri.

Vada come vada, questo Barcellona, così come la Spagna, ha segnato un'era nel calcio mondiale. Una squadra di fenomeni, provenienti per 8/11 dalla primavera.

C'è solo una cosa da fare:

Ah dimenticavo:

Mourinho questa è la fine che dovevi fare l'anno scorso in CL contro il Barca, solo che ti è andata talmente bene che hai passato il turno RUBANDO sia contro il Barcellona che contro il Chelsea.

Sei un allenatore MEDIOCRE

lo specialone (da pronunciarsi rigorosamente in italiano) potrà rifarsi magari in CL proponendo il catenaccio dell'anno scorso... (con tanto di sventolio di fazzoletti bianchi dei tifosi sugli spalti? d'altra parte non li vedo mica tanto frustrati come gli interisti i madridisti...).

Lezione di calcio. La dimostrazione che l'equilibrio in campo non si fa mettendo 8 Gattusi, ma non facendo mai vedere il pallone all'avversario col possesso di palla e il continuo movimento dei singoli al fine di non dare punti di riferimento..
Certo, avere in squadra Xavi, Iniesta, Messi, Villa etc. e' importante per fare questo tipo di gioco, ma dall'altra parte non giocavano certo degli scarsoni.

Sono strafelice per la lezione che si e' sorbita lo sbruffone.

Questi sono dei marziani...

A parte il portiere che non ha praticamente toccato palla, i due esterni Dani Alves e Abidal corrono per 10 e sono in costante sovrapposizione. I due centrali Piquet e Puyol sono tra i più forti al mondo. Busquets corre per 20 e fa legna dappertutto. Su Xavi e Iniesta non ci spreco nemmeno fiato. Messi va beh...Villa va beh...Pedro è un po' egoista ma è super veloce...

Non riesco nemmeno a commentare più di tanto

e mettiamoci pure che pep guardiola ha solo 39 anni...

la vera differenza di un buon allenatore la si vede in questo campionato, in quello spagnolo intendo.
li non vogliono vedere barricate tipo barca-inter, ma vogliono vedere il gioco, i gol ed emozionarsi per una partita.
ieri il real ha dimostrato che spendere milioni e milioni per giocatori e per allenatore conta 0(zero).
maurignio nell'intervista post gara dice: il barca è una squadra finita, cioè è impostata mentre noi ancora no, dobbiamo crescere.
la differenza però è sostanziale, il barca aquista villa, punto, gli altri sono tutti provenieni dal settore giovanile, il real ha comprato di tutto e di più spendendo tantissimo e raccogliendo.......5 pere
complimenti murignio

giova77 ha scritto:Ah dimenticavo:

Mourinho questa è la fine che dovevi fare l'anno scorso in CL contro il Barca, solo che ti è andata talmente bene che hai passato il turno RUBANDO sia contro il Barcellona che contro il Chelsea.

Sei un allenatore MEDIOCRE

Puo' darsi (anche secondo me non e' granche' dal punto di vista tecnico, ma e' molto bravo sotto il punto di vista psicologico).

Pero' se Mourinho e' mediocre e lo scorso anno si e' portato Scudetto e Coppa Italia, questo vuol dire che il calcio italiano e' nella me**a.

Poi un giorno qualcuno mi spiegherà perchè nascono tanti campioni in terra catalana e così pochi nel Lazio. Sarà quello che mangiano? Forse il clima? O forse l'idiozia dei nostri curatori e tecnici dei settori giovanili?

quattrotretre ha scritto:Poi un giorno qualcuno mi spiegherà perchè nascono tanti campioni in terra catalana e così pochi nel Lazio. Sarà quello che mangiano? Forse il clima? O forse l'idiozia dei nostri curatori e tecnici dei settori giovanili?

secondo me anche di dt e allenatori che si basano sul livello di "catchy" del nome di battesimo.

Vuoi mettere la differenza di chiamarti "Samuel Osei Kuffour" o "Shabani Nonda" o "Julio Cesar Baptista Clemente" o "David Pizarro Cortes y blablablabla..." invece che:

Leandro Greco
Cesare Bovo
Daniele Galloppa
Alberto Aquilani

Non c'e' paragone. I primi sono nomi piu' CHIC, piu' CATCHY. L'importante e' accattivare la piazza.

Nemmeno Lombroso arrivava a tanto.

horizon77 ha scritto:

giova77 ha scritto:Ah dimenticavo:

Mourinho questa è la fine che dovevi fare l'anno scorso in CL contro il Barca, solo che ti è andata talmente bene che hai passato il turno RUBANDO sia contro il Barcellona che contro il Chelsea.

Sei un allenatore MEDIOCRE

Puo' darsi (anche secondo me non e' granche' dal punto di vista tecnico, ma e' molto bravo sotto il punto di vista psicologico).

Pero' se Mourinho e' mediocre e lo scorso anno si e' portato Scudetto e Coppa Italia, questo vuol dire che il calcio italiano e' nella me**a.

Oppure che la Roma è davvero una squadra mediocre...

trecci ha scritto:
Oppure che la Roma è davvero una squadra mediocre...

Mah, secondo me la Roma potenzialmente non e' inferiore a nessuno in Italia.

horizon77 ha scritto:

giova77 ha scritto:Ah dimenticavo:

Mourinho questa è la fine che dovevi fare l'anno scorso in CL contro il Barca, solo che ti è andata talmente bene che hai passato il turno RUBANDO sia contro il Barcellona che contro il Chelsea.

Sei un allenatore MEDIOCRE

Puo' darsi (anche secondo me non e' granche' dal punto di vista tecnico, ma e' molto bravo sotto il punto di vista psicologico).

Pero' se Mourinho e' mediocre e lo scorso anno si e' portato Scudetto e Coppa Italia, questo vuol dire che il calcio italiano e' nella me**a.

Sicuramente a livello internazionale l'Italia non è brillante, ma Mourinho l'anno scorso ha vinto con tutto il cu*o dell'universo, ha spremuto tutti i suoi campioni tant'è vero che quest'anno non corrono più...

horizon77 ha scritto:

trecci ha scritto:
Oppure che la Roma è davvero una squadra mediocre...

Mah, secondo me la Roma potenzialmente non e' inferiore a nessuno in Italia.

Oggi sono d'accordo con te, l'anno scorso credo che eravamo un gradino sotto l'Inter che con il parco attaccanti che aveva (spt tutti in formissima) , qualcosa in più (dettagli) lo ha dimostrato.
Oggi invece che siamo più forti dello scorso anno non capisco come è che siamo 7imi (anzi una idea ce l'ho e siede tutte le domeniche in panchina)

Cmq, per rispondere anche a Caio, non è solo una partita a determinare una stagione. Andiamoci calmi a dire che il Real ha speso poco per non vincere niente, in CL li ho visti giocare molto bene ed in campionato sono sempre lì davanti. Il Barca gioca sicuramente meglio ma non è detto che vinca tutto.

trecci ha scritto:
Oggi invece che siamo più forti dello scorso anno non capisco come è che siamo 7imi (anzi una idea ce l'ho e siede tutte le domeniche in panchina)

Adriano???

trecci ha scritto:Oggi sono d'accordo con te, l'anno scorso credo che eravamo un gradino sotto l'Inter che con il parco attaccanti che aveva (spt tutti in formissima) , qualcosa in più (dettagli) lo ha dimostrato.
Oggi invece che siamo più forti dello scorso anno non capisco come è che siamo 7imi (anzi una idea ce l'ho e siede tutte le domeniche in panchina)

Per il 70% condivido, per un 30% ci metto pure la pressione mediatica dell'ambiente romano. Io non capisco come sia stato possibile in settimana, (ricordo sempre che la Roma veniva da 7 risultati utili consecutivi) aprire decine di dibattiti sul fatto che il rientro dell'indispensabile Pizarro a centrocampo avrebbe fatto fare il salto di qualita' (qualcuno ha detto che Greco e' un giocatore da serie B, che si trova li' per caso e col rientro di Pizarro al suo posto si sarebbe vista la differenza....... eh si si e' vista la differenza ) e avrebbe dato maggior equilibrio alla squadra (eh gia', perche' i nostri intrepidi amici dalla penna o dal microfono facile sono soliti fare le squadre con le figurine Panini).

Ho letto in altri post di queste incredbili parole di altre cavolate del genere, in effetti la pressione che si respira a Roma credo (non essendo di Roma posso solo provare ad immaginare) non ci sia da altre parti.

Pressione? Io ci vedo tanta malafede.

horizon77 ha scritto:Lezione di calcio. La dimostrazione che l'equilibrio in campo non si fa mettendo 8 Gattusi, ma non facendo mai vedere il pallone all'avversario col possesso di palla e il continuo movimento dei singoli al fine di non dare punti di riferimento..
Certo, avere in squadra Xavi, Iniesta, Messi, Villa etc. e' importante per fare questo tipo di gioco, ma dall'altra parte non giocavano certo degli scarsoni.

Sono strafelice per la lezione che si e' sorbita lo sbruffone.

e' vero! I giocatori del Barca non sfigurerebbero in nessuna squadra, va detto, ma cio' non toglie che la loro forza sta in diversi aspetti.
1° Esser vicini al portatore di palla dandogli così sempre una possibile soluzione di gioco. 2° Passaggi molto tesi fatti con frequenza proprio per evitare che un giocatore venga pressato dando adito ad eventuali ripartenze.
3° tecnica di base buona e personalita' spiccata, che potra' sembrare banale ma non lo è affatto. Tante volte vedo i ns (tecnicamente bravi) mettere in difficolta' il compagno od addirittura lasciarlo solo Hanno paura di fare un fraseggio o la palla gli scotta ? Inoltre perche' non andare INCONTRO al compagno invece che lasciarlo solo magari in posizione difficile ? Caso tipico in cui i centrocampisti salgono ed il difensore si trova costretto a lanciare lungo...
E' inutile che uno scatti tanto per quando si trova marcato od in una zona piena di giocatori avversari.
Se vedete il Barca giochicchia parecchio prima di aprire i varchi a dimostrazione che di fronte a squadre chiuse non ha senso intestardirsi come spesso fanno i ns eroi!Bisogna anche saper pazientare, il buco lo trovi sempre [e non fate battute mi raccomando ] Tutti partecipano all'azione a partire dai difensori che acquistano dimestichezza col pallone proprio perche' lo giocano spesso.

Il sistema di gioco adottato dai catalani sebbene diverso e' molto simile (escludendo i dribbling) al modo di stare in campo del calcio a 5 dove diventa molto complesso recuperare palla se non ti muovi abbastanza rispetto al tuo avversario.
2 tocchi e via, senno' uno soltanto anche ravvicinato ma giusto per non dare il riferimento all'avversario.
Sembrera' difficile ma non lo e', a patto che si abbiano buoni giocatori ,meglio se campioni certo, e se la squadra si aiuti sempre e comunque e soprattutto CORRA!!

aleforzaroma ha scritto:
3° tecnica di base buona e personalita' spiccata, che potra' sembrare banale ma non lo è affatto.

No, che non è banale, i nostri spesso, l'appoggiano dietro o sparacchiano lungo, perchè difettano in personalità e difficilmente rischiano la giocata, se non pensandola così tanto da renderla prevedibile.

aleforzaroma ha scritto:

3° tecnica di base buona e personalita' spiccata, che potra' sembrare banale ma non lo è affatto. Tante volte vedo i ns (tecnicamente bravi) mettere in difficolta' il compagno od addirittura lasciarlo solo Hanno paura di fare un fraseggio o la palla gli scotta ? Inoltre perche' non andare INCONTRO al compagno invece che lasciarlo solo magari in posizione difficile ? Caso tipico in cui i centrocampisti salgono ed il difensore si trova costretto a lanciare lungo...

Molti giocatori della Roma hanno troppa paura di sbagliare, altri che invece sono troppo convinti di essere indispensabili e si cullano sugli allori. C'e' troppo squilibrio (qui mi ricollego anche al discorso mediatico) nei giudizi. Se il tuo allenatore spende parole positive per te sei un grande, anche se perdi sovente la concentrazione. Se invece te ne smarchi 5 e il tuo compagno non la mette dentro, non sei decisivo. Se sbagli un cross e il difensore la devia nella propria porta diventi importante... Insomma... manca equilibrio (spero di non esser deriso, ma io continuo a pensarla cosi').

Poi c'e' anche una propensione naturale ad andare incontro al compagno, Aquilani, per esempio, e' un maestro a farlo e ad alternare le giocate, a passare il pallone di prima come fanno al Barcellona. Pero' qua a Roma non godeva dell'importanza mediatica di altri, proprio quelli che si cullano sugli allori grazie al nome di battesimo molto CATCHY.

e' purtroppo il limite che vedo da diverso tempo nel calcio italiano prim'ancora che romanista... se non si parte da lì, il giocatore non si autostima:personalmente la vedo tosta, molto tosta!
La giocata va anche rischiata ,certo non sempre, ma qualche uno contro uno non sara' la fine del mondo...

aleforzaroma ha scritto:e' purtroppo il limite che vedo da diverso tempo nel calcio italiano prim'ancora che romanista... se non si parte da lì, il giocatore non si autostima:personalmente la vedo tosta, molto tosta!
La giocata va anche rischiata ,certo non sempre, ma qualche uno contro uno non sara' la fine del mondo...

Purtroppo le mamme degli imbecilli superano, in numero, le mamme dei savi.