Non se ne viene piu' fuori...

Abbiamo detto tutto o quasi dell'attuale situazione societaria deficitaria (prim'ancora sullee idee che nel portafoglio), dell'allenatore cialtrone e confuso dei giocatori passivi ecc... normalmente una volta caduti bisogna sapersi rialzare ma come?

Esiste un "piano" ben preciso di azione che porti la Roma nella situazione in cui dovrebbe stare o comunque una situazione stabilizzata? La nuova proprietà che comunque si insediera' non domani ma tra diverse settimane dovrebbe (se non l'ha gia' fatto) dirci come si vorranno muovere perchè non si puo' sentire di giocatori che non parlano con l'allenatore, di dirigenza assente.

Altra considerazione: i tifosi.
Non sono nessuno per giudicare se è giusto o meno contestare perchè nel mio piccolo lo faccio anch'io, MA possibile che in un momento di difficoltà non riusciamo a stringerci insieme come fanno le squadre di qualunque sport? Lo capisco che siamo tutti imminchiati ma sparare sulla Croce Rossa ora che senso ha? Possiamo criticarli e urlargli dietro ma non esagerare in un momento delicatissimo della stagione. Indegni? No, direi confusi e spaesati, anche se la mancanza di pelotas di molti giocatori mi dà in testa.

Sulla società è meglio aspettare, non vorrei che si ripetessero casi già visti in passato...e cmq l'avvento degli americani non può fare altro che bene a tutto l'ambiente.

Sui tifosi lo sai, Roma è così, metti che vinci a Genova a Bologna e in casa con il Parma e sono già lì a riparlare di scudetto...

... già dimenticavo l'eccessiva esaltazione per poco controbilanciato dall'eccessivo abbattimento caratteriale appena succede qualcosa di un po' piu' serio del solito: sicuramente un limite.

per la società pazientiamo quesi 20 (???) giorni e poi si vedrà.

sui tifosi,certo prendere a sputi Menez o a calci la macchina di Borriello urlandogli dietro "Napoletano di me**a" mi pare eccessivo,ma un po di tristezza c'è. a me da molto fastidio l'atteggiamento che hanno i calciatori,sicuramente non è così però mi sembra che non importi niente a nessuno di vincere.

P.S. ma perchè in off topic?

giagia ha scritto:per la società pazientiamo quesi 20 (???) giorni e poi si vedrà.

sui tifosi,certo prendere a sputi Menez o a calci la macchina di Borriello urlandogli dietro "Napoletano di me**a" mi pare eccessivo,ma un po di tristezza c'è. a me da molto fastidio l'atteggiamento che hanno i calciatori,sicuramente non è così però mi sembra che non importi niente a nessuno di vincere.

P.S. ma perchè in off topic?

... è vero, boh! Che devo dirti, saro' confuso pure io...

" a me da molto fastidio l'atteggiamento che hanno i calciatori,sicuramente non è così però mi sembra che non importi niente a nessuno di vincere. "
Da una parte dare del napoletano di M°°°° è sbagliatissimo e non serve dire il perchè, dall'altra la mancanza di pelotas se a te dà fastidio a me di piu'! Vincere penso gli importi eccome ma pare che nn tutti remino nella stessa direzione ed a Roma non sarebbe la prima volta che capita. I motivi? Boh, sono molteplici e complessi visto che da giorni ci scriviamo su...

penso anch'io che a loro importi,capisco anche che "lavorare" per un azienda allo sbando e non sapere nemmeno chi e se li pagheranno demoralizza un po il tutto,ma almeno salvassero la loro immagine. non dico di vincere sempre ma metterci impegno,non mi pare di chiedere troppo.

Infatti NON e' chiedere troppo. I sintomi di nervosismo alla Roma si sprecano soprattutto fuori dal campo, tipo "mi faccio i pupazzi miei" (basta vedere il comportamento tenuto da Pizzarro dopo le feste natalizie) e senza rimancare quello tenuto in panchina da Borriello o le sclerate oggi di tizio e domani di caio.Senza dimenticare che nessuno si prende la briga d'assumersi veramente le proprie colpe.
Qua non si pretendono giocatori di chissà quale livello perchè la stessa società palesa lacune grosse ma almeno uno stile , un modo comune di affrontare i problemi di qualunque natura essi siano. Allenatore in primis, poi giocatori ecc...o tutto o niente insomma.