ma che stato

il mio piccolo appoggio morale ai famigliari di una persona che non conosco bene come un famigliare,puo'essere anche manifestato restando fuori alla chiesa o anche a casa....parlo per me,anche quando sento il bisogno di pregare,non ho bisogno per forza di cose andare in chiesa,lo faccio dove mi trovo..la solidarieta'la fede,il dolore e'quello che ho dentro non quello che devo manifestare fuori

andrea ha scritto:il mio piccolo appoggio morale ai famigliari di una persona che non conosco bene come un famigliare,puo'essere anche manifestato restando fuori alla chiesa o anche a casa....parlo per me,anche quando sento il bisogno di pregare,non ho bisogno per forza di cose andare in chiesa,lo faccio dove mi trovo..la solidarieta'la fede,il dolore e'quello che ho dentro non quello che devo manifestare fuori

è quello che volevo ,in parte, dire io.Non tutti gli eventi vanno spettacolarizzati, ma ormai si è persa ogni buon senso anche di fronte ai morti.

bravo JimAndrea!

aleforzaroma ha scritto:

trecci ha scritto:Ogni tanto mi chiedo perchè d'improvviso saltino fuori certi argomenti, manco fosse il primo funerale che mostrano in diretta...

La prendo da un altro verso...a qualcuno fregava qualcosa del matrimonio dei reali di inghilterra? 2 miliardi e dico 2 miliardi di telespettatori...ecco a me questo fa ancora più schifo nonostante si sia trattato di momento di felicità...

beh, ascolta al mondo siamo 7 miliardi quindi a "qualcuno" del matrimonio di quei due che bevono the' non è fregato una strapupazzo...
Sono 2 persone che si sposano, ed allora? Se alla gente basta questo per esser felice beati loro. Il discorso del funerale è un'altra cosa, qua si vuole creare il sequel, la notiziona a tutti i costi e sinceramente la morte di una 15enne nn va , a mio modo di vedere, spettacolarizzata... se l'han gia' fatto in passato sono e rimango della stessa idea, che schifo!

Confesso, e senza alcun imbarazzo, che io me li sono visti gli sposini reali, e mi sono fatta un sacco di risate a commentare le mise dei partecipanti. Non per questo mi sento inferiore a qualcuno, dal momento che c'è chi guarda "Il grande fratello"...che poi, nel caso, cavoli suoi!
E 19 anni fa mi guardai in tv i funerali di 5 uomini dello Stato che sono stati ridotti in pezzi da vigliacchi che avevano deciso di dichiarare guerra al suddetto Stato. E allora? Per me quel giorno è stato come un cazzotto alla bocca dello stomaco, è stato prendere consapevolezza che c'era qualcuno che decideva di fare il suo lavoro anche a costo della sua stessa vita, che c'erano cittadini con un altissimo senso civico, che mi facevano essere orgogliosa di essere italiana. In piena bufera di Mani Pulite non era cosa da poco.
Sulla spettacolarizzazione del dolore concordo con chi dice che è vergognosa, ma se si fanno certi programmi è perché c'è chi li guarda, se non piacciono, basta cambiare canale o spegnere la tv.

Io direi che NESSUN evento va spettacolizzato.

polly ha scritto:

aleforzaroma ha scritto:

trecci ha scritto:Ogni tanto mi chiedo perchè d'improvviso saltino fuori certi argomenti, manco fosse il primo funerale che mostrano in diretta...

La prendo da un altro verso...a qualcuno fregava qualcosa del matrimonio dei reali di inghilterra? 2 miliardi e dico 2 miliardi di telespettatori...ecco a me questo fa ancora più schifo nonostante si sia trattato di momento di felicità...

beh, ascolta al mondo siamo 7 miliardi quindi a "qualcuno" del matrimonio di quei due che bevono the' non è fregato una strapupazzo...
Sono 2 persone che si sposano, ed allora? Se alla gente basta questo per esser felice beati loro. Il discorso del funerale è un'altra cosa, qua si vuole creare il sequel, la notiziona a tutti i costi e sinceramente la morte di una 15enne nn va , a mio modo di vedere, spettacolarizzata... se l'han gia' fatto in passato sono e rimango della stessa idea, che schifo!

Confesso, e senza alcun imbarazzo, che io me li sono visti gli sposini reali, e mi sono fatta un sacco di risate a commentare le mise dei partecipanti. Non per questo mi sento inferiore a qualcuno, dal momento che c'è chi guarda "Il grande fratello"...che poi, nel caso, cavoli suoi!
E 19 anni fa mi guardai in tv i funerali di 5 uomini dello Stato che sono stati ridotti in pezzi da vigliacchi che avevano deciso di dichiarare guerra al suddetto Stato. E allora? Per me quel giorno è stato come un cazzotto alla bocca dello stomaco, è stato prendere consapevolezza che c'era qualcuno che decideva di fare il suo lavoro anche a costo della sua stessa vita, che c'erano cittadini con un altissimo senso civico, che mi facevano essere orgogliosa di essere italiana. In piena bufera di Mani Pulite non era cosa da poco.
Sulla spettacolarizzazione del dolore concordo con chi dice che è vergognosa, ma se si fanno certi programmi è perché c'è chi li guarda, se non piacciono, basta cambiare canale o spegnere la tv.

E' questo che voglio dire: quei sentimenti che hai provato sarebbero stati gli stessi se anche quel funerale non fosse stato trasmesso in TV, non mi dire che hai capito tutte quelle cose solo davanti alle immagini...

Ti confesso che, come scritto anche in altro topic, le parole dette, in un grido di dolore, da Rosaria Schisano non me le toglierò tanto facilmente dalle orecchie:"io vi perdono, ma vi dovete mettere in ginocchio", mandò a dire ai mafiosi che gli avevano barbaramente ammazzato il marito. Vederle dette da lei mi ha scosso moltissimo, il suo coraggio di rivolgersi in quel modo direttamente alla mafia, di dire che sicuramente qualcuno di loro era anche lì in chiesa, è stata una bella lezione di vita. La tv non è sempre un mostro da combattere.

Ok, io non le ho sentite in diretta, pensi che mi abbiano fatto un effetto diverso?

trecci ha scritto:Ok, io non le ho sentite in diretta, pensi che mi abbiano fatto un effetto diverso?

Non posso sapere che effetto abbiano fatto a te, ma sono sicura di quello che hanno avuto su di me. Io parlo per me, solo per me. Detesto Vespa e le trasmissioni dello stesso tipo, e faccio la cosa più semplice del mondo:non guardo lui ne' gli altri. Punto.

Ok quindi supponendo tu le avessi sentite oggi quelle patole sarebbe stato diverso. Quindi devo dedurre che senza le immagini quindi senza la diretta sarebbe stato tutto un pò meno.
Non c'è bisogno che ti giustifichi, sto cercando di capire perchè la gente ha bisogno di vedere il dolore, la tristezza piuttosto che la felicità in presa diretta.

In realtà a me piace vedere più la felicità in generale, sono una pessimista con un fondo di ottimismo che si commuove davanti alle cose belle.

polly ha scritto:Ti confesso che, come scritto anche in altro topic, le parole dette, in un grido di dolore, da Rosaria Schisano non me le toglierò tanto facilmente dalle orecchie:"io vi perdono, ma vi dovete mettere in ginocchio", mandò a dire ai mafiosi che gli avevano barbaramente ammazzato il marito. Vederle dette da lei mi ha scosso moltissimo, il suo coraggio di rivolgersi in quel modo direttamente alla mafia, di dire che sicuramente qualcuno di loro era anche lì in chiesa, è stata una bella lezione di vita. La tv non è sempre un mostro da combattere.

Se ricordi bene, Rosaria Schifani tentò anche di andare fuori dal testo che si era preparata, o le era stato preparato, ma il buon prete accanto a lei la tenne al guinzaglio. Il messaggio in mondo visione non può chiedere vendetta, ma offrire il perdono, ecco perchè non accetto l'intrusione televisiva nelle disgrazie di una famiglia, trovo ignobile che un padre trovi parole di perdono per gli aguzzini di un figlio senza avere neppure la voce rotta dal pianto solo perchè è in tv, provo disgusto per i parenti della donna uccisa di recente che parlano in televisione di come sia cambiato il rapporto col di lei fedigrafo marito.

Ormai questo ci viene offerto, basta rifiutarlo.
E' come quando c'è un incidente mortale in autostrada:tutti si fermano a guardare, io mi giro dall'altra parte, tiro dritta.
Noi abbiamo una cosa preziosissima, caro Luciano: il libero arbitrio.
Non mi indigno più di tanto per certe cose che fanno le persone, finché non si fa del male a nessuno, e fintanto che non si supera la soglia del rispetto altrui.

polly ha scritto:Ormai questo ci viene offerto, basta rifiutarlo.
E' come quando c'è un incidente mortale in autostrada:tutti si fermano a guardare, io mi giro dall'altra parte, tiro dritta.
Noi abbiamo una cosa preziosissima, caro Luciano: il libero arbitrio.
Non mi indigno più di tanto per certe cose che fanno le persone, finché non si fa del male a nessuno, e fintanto che non si supera la soglia del rispetto altrui.

Questo vale solo se credi davvero che la gente scelga cosa vedere in tv, purtroppo, io sono convinto del contrario, esiste una maggioranza che crede di tenere il telecomando essendo invece telecomandata. E poi, un benedetto telegiornale al giorno devi pur vederlo, non puoi fare a meno di sentire le chiacchiere arzille di chi ha perso un familiare.

No grazie! Al massimo mi guardo il tg3 (che inizia fra poco), anche perché ci lavora il fratello di una delle mie più care amiche
Io mi indigno piuttosto, perché in questo paese c'è chi commette qualunque tipo di reato e la passa liscia, c'è chi evade il fisco allegramente, togliendo risorse e dunque servizi a tutti, perché c'è chi va a puttane, facendo finta di non sapere che così alimenta il mercato delle schiave dei nostri giorni, perché se voglio fare un figlio con la fecondazione assistita devo andare all'estero, perché la mia vita (MIA) è praticamente ostaggio di quattro c******i che devono decidere per me.
Figurati quanto me ne frega dei maxischermi:se non approvo una tale scelta semplicemente e con coerenza non partecipo allo "show".

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Ormai questo ci viene offerto, basta rifiutarlo.
E' come quando c'è un incidente mortale in autostrada:tutti si fermano a guardare, io mi giro dall'altra parte, tiro dritta.
Noi abbiamo una cosa preziosissima, caro Luciano: il libero arbitrio.
Non mi indigno più di tanto per certe cose che fanno le persone, finché non si fa del male a nessuno, e fintanto che non si supera la soglia del rispetto altrui.

Questo vale solo se credi davvero che la gente scelga cosa vedere in tv, purtroppo, io sono convinto del contrario, esiste una maggioranza che crede di tenere il telecomando essendo invece telecomandata. E poi, un benedetto telegiornale al giorno devi pur vederlo, non puoi fare a meno di sentire le chiacchiere arzille di chi ha perso un familiare.

in poche righe, hai scritto una cosa molto condivisibile e secondo me giusta.