Noi siamo la Roma..però il Barcellona è inarrivabile...

La partita di ieri sera ha dimostrato come la dedizione al gioco di squadra porta persino i nuovi esordienti a divenire tessere precise nella struttura del Barcellona come Alcantara e Dos Santos. Eppure lo studio e l'allenamento sul perfezionamento del palleggio è una pratica di vecchia data in casa catalana. Sono arrivati a questo livello dopo anni di esercizio. E dopo campioni affermati che vi hanno transitato e o si sono integrati o sono stati ceduti.

Ieri sera hanno affrontato un grande Milan. Sebbene con l'inconcretezza di Robinho, l'inconsistenza di Aquilani, l'inesperienza di Abate ed i problemi fisici di Nesta, il Milan è riuscito a fare una grande gara. Qualunque altra squadra italiana avrebbe potuto soccombere contro il Milan di ieri sera, per aggressività, velocità di gioco e potenziale offensivo. Tuttavia gli alieni del Barcellona hanno contenuto gli avversari grazie al grande possesso palla, meticoloso e preciso, al recupero istantaneo, al pressing alto ed alle ripartenze.

Questione di anni. Vedo che Luis Enrique sta creando un'identità propria alla Magica. Tuttavia ispirarsi al Barcellona è lecito, sebbene utopico. E' importante mantenere i piedi per terra, poichè arrivare ad un livello come quello dei Blaugrana è dispendioso per tempo e denaro. Spero che Luis Enrique applichi le proprie competenze tenendo conto della realtà calcistica che vive, dei campioni che giocano qui, che sono differenti da quelli del Barcellona, e possibilmente migliorarli senza perdere di vista il Campionato, i punti e la posizione di classifica.

Mi auguro che le prossime partite possano farci fare il salto di qualità. Rimango scettico riguardo il ruolo che viene affidato a Luis Enrique quale nuovo Messia. Tuttavia valutando quanto stia affinando le proprie idee rispetto al gioco in Italia, posso immaginare che riesca a trovare una soluzione differente dall'idea di gioco Blaugrana pur sviluppando delle qualità similari. O almeno me lo auguro. Vedremo...

Quindi lo dobbiamo sempre cacciare e prendere Giuseppe Giannini oppure lo lasciamo dove sta?
Che dici che dici?

Sono contenta di vederti pensare positivo.

Deve fare un compromesso fra quel tipo di gioco lì e la realtà italiana con una maggiore attenzione difensiva,adattandolo ai giocatori che ha

Vedo che anche tu inizi ad apprezzare il lavoro di Luis Enrique, ovviamente gli ostacoli non sono finiti, ma la squadra ha un gioco finalmente e un identità ben definita.
Il lavoro paga ma ci vuole tempo, dedizione, sacrificio e forza di volontà, personalmente quando vedo la squadra giocare bene e impegnarsi sono sempre soddisfatto poi se perdiamo per episodi sfortunati come a Genova non cambio di una virgola il mio giudizio.
La Roma gioca bene, molto bene e non accadeva da anni per ora godiamoci lo spettacolo di una Roma che attacca 90 minuti su 90. Per vincere qualcosa di importante invece ci vorrà ancora tempo ma la strada da percorrere è questa su questo sono sicuro, così si crea la mentalità di una grande squadra.

la tua analisi ti fa' onore...va detto pure che LE sin dalle prime conferenze,ha sempre ammesso che il gioco del Barça,puo'essere svolto solo dal Barça...diamogli fiducia,se non altro,anche per il coraggio

Sogno o son desto???

Ragazzi non sono mica begalino, miglioramenti ce ne sono stati. Se osserviamo le prime partite col Valencia e lo Slovan, o con il Cagliari stesso, e le raffrontiamo alle recenti con le modeste Novara e Lecce, e ci aggiungo pure quella persa col Milan, bisogna constatare che la ricerca spasmodica del possesso palla è stata diminuita per far fronte ad una maggiore ricerca della verticalizzazione verso la rete. Inoltre la posizione degli attaccanti è stata limata per procurare una maggiore incisività sotto porta, mentre inizialmente erano troppo larghi. Però non bisogna dimenticare che abbiamo un team composto da campioni di primo piano, che avrebbero fatto la fortuna di moolti allenatori: Lamela, Gago, Pjanic, Osvaldo, Kjaer, Heinze, Stekelenburg, Bojan...

http://www.dajeromadaje.it/il-corriere-dello-sport-guidolin-%E2%80%9Ccara-roma-quanto-ti-invidio-pjanic%E2%80%9D.html

Ora vengono le partite serie. Bisogna vedere se l'amalgama che voi prevedevate tanto contrariamente alle mie opinioni, sia riuscita. Non voglio obiettare che se si vince è merito dei giocatori e se si perde dell'allenatore. Tuttavia ha una rosa da invidia, e se con questo fior fiore di giocatori non rende al meglio, non credo sia quel deus ex machina che ci si aspettava....

Però è vero che comincio ad apprezzare qualcosa in questa Roma. Pur mantenendo in parte il mio scetticismo.

vecchio ardito ha scritto:Ragazzi non sono mica begalino, miglioramenti ce ne sono stati. Se osserviamo le prime partite col Valencia e lo Slovan, o con il Cagliari stesso, e le raffrontiamo alle recenti con le modeste Novara e Lecce, e ci aggiungo pure quella persa col Milan, bisogna constatare che la ricerca spasmodica del possesso palla è stata diminuita per far fronte ad una maggiore ricerca della verticalizzazione verso la rete. Inoltre la posizione degli attaccanti è stata limata per procurare una maggiore incisività sotto porta, mentre inizialmente erano troppo larghi. Però non bisogna dimenticare che abbiamo un team composto da campioni di primo piano, che avrebbero fatto la fortuna di moolti allenatori: Lamela, Gago, Pjanic, Osvaldo, Kjaer, Heinze, Stekelenburg, Bojan...

http://www.dajeromadaje.it/il-corriere-dello-sport-guidolin-%E2%80%9Ccara-roma-quanto-ti-invidio-pjanic%E2%80%9D.html

Ora vengono le partite serie. Bisogna vedere se l'amalgama che voi prevedevate tanto contrariamente alle mie opinioni, sia riuscita. Non voglio obiettare che se si vince è merito dei giocatori e se si perde dell'allenatore. Tuttavia ha una rosa da invidia, e se con questo fior fiore di giocatori non rende al meglio, non credo sia quel deus ex machina che ci si aspettava....

Però è vero che comincio ad apprezzare qualcosa in questa Roma. Pur mantenendo in parte il mio scetticismo.

Ah, ah, begalino! Sai quant'è che non sentivo questa parola??
Comunque io comincio ad essere preoccupata da tutto 'st'ottimismo.... O posso stare tranquilla?

polly ha scritto:

vecchio ardito ha scritto:Ragazzi non sono mica begalino, miglioramenti ce ne sono stati. Se osserviamo le prime partite col Valencia e lo Slovan, o con il Cagliari stesso, e le raffrontiamo alle recenti con le modeste Novara e Lecce, e ci aggiungo pure quella persa col Milan, bisogna constatare che la ricerca spasmodica del possesso palla è stata diminuita per far fronte ad una maggiore ricerca della verticalizzazione verso la rete. Inoltre la posizione degli attaccanti è stata limata per procurare una maggiore incisività sotto porta, mentre inizialmente erano troppo larghi. Però non bisogna dimenticare che abbiamo un team composto da campioni di primo piano, che avrebbero fatto la fortuna di moolti allenatori: Lamela, Gago, Pjanic, Osvaldo, Kjaer, Heinze, Stekelenburg, Bojan...

http://www.dajeromadaje.it/il-corriere-dello-sport-guidolin-%E2%80%9Ccara-roma-quanto-ti-invidio-pjanic%E2%80%9D.html

Ora vengono le partite serie. Bisogna vedere se l'amalgama che voi prevedevate tanto contrariamente alle mie opinioni, sia riuscita. Non voglio obiettare che se si vince è merito dei giocatori e se si perde dell'allenatore. Tuttavia ha una rosa da invidia, e se con questo fior fiore di giocatori non rende al meglio, non credo sia quel deus ex machina che ci si aspettava....

Però è vero che comincio ad apprezzare qualcosa in questa Roma. Pur mantenendo in parte il mio scetticismo.

Ah, ah, begalino! Sai quant'è che non sentivo questa parola??
Comunque io comincio ad essere preoccupata da tutto 'st'ottimismo.... O posso stare tranquilla?

BEGALINO E' BELLISSIMO

E comunque io sono AGITATISSIMA
sarà per quello che non sto concludendo niente in ufficio???

Oddio, che mi fai, marcia indietro?
La bacchetta magica non ce l'ha nessuno, chi vince subito (chi?) magari lo fa con un brutto gioco, per avere risultati e gioco che funzioni e duri ci vuole tempo!
Il che non vuol dire che diciamo "Va bene, quest'anno facciamo schifo".
Intanto stiamo lì, a ridosso delle altre che non fanno sfracelli ma hanno uno scheletro in piedi da più anni.
Alla faccia loro.

O per colpa de 'sta banda de caz**ri che gira sul forum stamattina?
Manca il numero uno, ma ce la caviamo comunque benino....

Stranamente mi vedi in giro di venerdì mattina...
Non è strano, è la mia giornata libera

Framusician ha scritto:Stranamente mi vedi in giro di venerdì mattina...
Non è strano, è la mia giornata libera

Pensavo avessi fatto sega a scuola (non è una parolaccia, a Roma si dice così marinare la scuola )

Framusician ha scritto:Oddio, che mi fai, marcia indietro?
La bacchetta magica non ce l'ha nessuno, chi vince subito (chi?) magari lo fa con un brutto gioco, per avere risultati e gioco che funzioni e duri ci vuole tempo!
Il che non vuol dire che diciamo "Va bene, quest'anno facciamo schifo".
Intanto stiamo lì, a ridosso delle altre che non fanno sfracelli ma hanno uno scheletro in piedi da più anni.
Alla faccia loro.

Alt. Marcia indietro la faccio solo in determinate situazioni..()...

Non ho chiesto la bacchetta magica. Ho solo puntualizzato il punto di vista che avevo esposto ma non era stato compreso in maniera esaustiva. E' vero sono un pò più ottimista. Merito anche delle altre squadre che camminano invece di correre? Forse. Sbagliato invece è dire che il mio scetticismo è scemato dopo le vittorie col Novara e il Lecce. Signori, sono due buone squadre, ma pur sempre provinciali. Ottimo aver colto quei 6 punti.

Ora su 4 partite è d'obbligo estrapolare 7 punti.



Per Polly: Begalino a centocelle ancora lo dicono..e pure a Torre Angela..Però tutte persone dai 30 in su.... Forse stiamo invecchiando

Beh, hai parlato di deus ex machina e magari la bacchetta magica potrebbe averla

polly ha scritto:

Framusician ha scritto:Stranamente mi vedi in giro di venerdì mattina...
Non è strano, è la mia giornata libera

Pensavo avessi fatto sega a scuola (non è una parolaccia, a Roma si dice così marinare la scuola )

Ahahah, ma pensa... invece l'ho presa pure in der (scusa il TEDESCO ahahah)... perchè oggi c'era un'assemblea sindacale, ma per me è come se non ci fosse stata perchè tanto ho giornata libera e dell'uscita anticipata non ho usufruito.

vecchio ardito ha scritto:

Framusician ha scritto:Oddio, che mi fai, marcia indietro?
La bacchetta magica non ce l'ha nessuno, chi vince subito (chi?) magari lo fa con un brutto gioco, per avere risultati e gioco che funzioni e duri ci vuole tempo!
Il che non vuol dire che diciamo "Va bene, quest'anno facciamo schifo".
Intanto stiamo lì, a ridosso delle altre che non fanno sfracelli ma hanno uno scheletro in piedi da più anni.
Alla faccia loro.

Alt. Marcia indietro la faccio solo in determinate situazioni..()...

Non ho chiesto la bacchetta magica. Ho solo puntualizzato il punto di vista che avevo esposto ma non era stato compreso in maniera esaustiva. E' vero sono un pò più ottimista. Merito anche delle altre squadre che camminano invece di correre? Forse. Sbagliato invece è dire che il mio scetticismo è scemato dopo le vittorie col Novara e il Lecce. Signori, sono due buone squadre, ma pur sempre provinciali. Ottimo aver colto quei 6 punti.

Ora su 4 partite è d'obbligo estrapolare 7 punti.



Per Polly: Begalino a centocelle ancora lo dicono..e pure a Torre Angela..Però tutte persone dai 30 in su.... Forse stiamo invecchiando

Cominciamo male....

sono sempre più scettico.....stavo quasi per fidarmi di quello che dicevate....

sono tornato diffidente. Ora ditemi che non ho ragione.

se facciamo 2 punti è un miracolo!!!

vecchio ardito ha scritto:La partita di ieri sera ha dimostrato come la dedizione al gioco di squadra porta persino i nuovi esordienti a divenire tessere precise nella struttura del Barcellona come Alcantara e Dos Santos. Eppure lo studio e l'allenamento sul perfezionamento del palleggio è una pratica di vecchia data in casa catalana. Sono arrivati a questo livello dopo anni di esercizio. E dopo campioni affermati che vi hanno transitato e o si sono integrati o sono stati ceduti.

Ieri sera hanno affrontato un grande Milan. Sebbene con l'inconcretezza di Robinho, l'inconsistenza di Aquilani, l'inesperienza di Abate ed i problemi fisici di Nesta, il Milan è riuscito a fare una grande gara. Qualunque altra squadra italiana avrebbe potuto soccombere contro il Milan di ieri sera, per aggressività, velocità di gioco e potenziale offensivo. Tuttavia gli alieni del Barcellona hanno contenuto gli avversari grazie al grande possesso palla, meticoloso e preciso, al recupero istantaneo, al pressing alto ed alle ripartenze.

Questione di anni. Vedo che Luis Enrique sta creando un'identità propria alla Magica. Tuttavia ispirarsi al Barcellona è lecito, sebbene utopico. E' importante mantenere i piedi per terra, poichè arrivare ad un livello come quello dei Blaugrana è dispendioso per tempo e denaro. Spero che Luis Enrique applichi le proprie competenze tenendo conto della realtà calcistica che vive, dei campioni che giocano qui, che sono differenti da quelli del Barcellona, e possibilmente migliorarli senza perdere di vista il Campionato, i punti e la posizione di classifica.

Mi auguro che le prossime partite possano farci fare il salto di qualità. Rimango scettico riguardo il ruolo che viene affidato a Luis Enrique quale nuovo Messia. Tuttavia valutando quanto stia affinando le proprie idee rispetto al gioco in Italia, posso immaginare che riesca a trovare una soluzione differente dall'idea di gioco Blaugrana pur sviluppando delle qualità similari. O almeno me lo auguro. Vedremo...

se c'eravamo noi col barcellona ne prendevamo almeno 10

Oggi voglio morire... sconfitta che mi ha preso malissimo.
Per il resto non mi cambia nulla....fiducia prima e fiducia adesso...

Cerezo74 ha scritto:

vecchio ardito ha scritto:La partita di ieri sera ha dimostrato come la dedizione al gioco di squadra porta persino i nuovi esordienti a divenire tessere precise nella struttura del Barcellona come Alcantara e Dos Santos. Eppure lo studio e l'allenamento sul perfezionamento del palleggio è una pratica di vecchia data in casa catalana. Sono arrivati a questo livello dopo anni di esercizio. E dopo campioni affermati che vi hanno transitato e o si sono integrati o sono stati ceduti.

Ieri sera hanno affrontato un grande Milan. Sebbene con l'inconcretezza di Robinho, l'inconsistenza di Aquilani, l'inesperienza di Abate ed i problemi fisici di Nesta, il Milan è riuscito a fare una grande gara. Qualunque altra squadra italiana avrebbe potuto soccombere contro il Milan di ieri sera, per aggressività, velocità di gioco e potenziale offensivo. Tuttavia gli alieni del Barcellona hanno contenuto gli avversari grazie al grande possesso palla, meticoloso e preciso, al recupero istantaneo, al pressing alto ed alle ripartenze.

Questione di anni. Vedo che Luis Enrique sta creando un'identità propria alla Magica. Tuttavia ispirarsi al Barcellona è lecito, sebbene utopico. E' importante mantenere i piedi per terra, poichè arrivare ad un livello come quello dei Blaugrana è dispendioso per tempo e denaro. Spero che Luis Enrique applichi le proprie competenze tenendo conto della realtà calcistica che vive, dei campioni che giocano qui, che sono differenti da quelli del Barcellona, e possibilmente migliorarli senza perdere di vista il Campionato, i punti e la posizione di classifica.

Mi auguro che le prossime partite possano farci fare il salto di qualità. Rimango scettico riguardo il ruolo che viene affidato a Luis Enrique quale nuovo Messia. Tuttavia valutando quanto stia affinando le proprie idee rispetto al gioco in Italia, posso immaginare che riesca a trovare una soluzione differente dall'idea di gioco Blaugrana pur sviluppando delle qualità similari. O almeno me lo auguro. Vedremo...

se c'eravamo noi col barcellona ne prendevamo almeno 10

Il milan deve ringraziare Abbiati e anche molto la fortuna.Se ne prendeva 7 non c'era niente da ridire!

Vedo troppa drasticità dietro una sconfitta.

Nel calcio è normale perdere, non si può sempre vincere

giova77 ha scritto:Vedo troppa drasticità dietro una sconfitta.

Nel calcio è normale perdere, non si può sempre vincere

quello che mi lascia un po' interdetto è la fase difensiva Wgio'... a parte i gol presi, anche nel primo tempo abbiamo ballato e mi e' parso di vedere poco collegamente tra difesa e centrocampo quasi come se nessun centrocampista avesse nè la forza nè la capacità di imbastire azioni offensive.
Anzi, si sono visti lanci di 60 metri da parte di kjaer e juan inconcepibili nel concetto di enrique.