Vigliacchi schifosi

già, talmente semplice che infatti in Italia tutte le stragi hanno un mandante ben preciso e gli esecutori in galera a marcire...

Poi magari in questo caso si tratta davvero di un folle solitario, una scheggia impazzita x capirci.

Attentato di Brindisi, il procuratore: "Il fermato non ha detto nulla sul movente, l’indagine continua"


Grazia alla "preziosa sinergia" tra le forze dell'ordine "abbiamo ottenuto risultati abbastanza tempestivi anche se non esaustivi". E' iniziata così la conferenza stampa del procuratore antimafia di Lecce, Cataldo Motta in merito al fermo di Giovanni Vantaggiato per l'attentato di Brindisi davanti alla scuola Morvillo Falcone.Il fermato non ha nulla sul il movente - "L'uomo, di 68 anni - ha detto Cataldo Motta - ha ammesso alcune responsabilità, ha detto di avere fabbricato materialmente l'ordigno, di averlo collocato e fatto esplodere. E ha detto di averlo fatto esplodere in orario diurno e non notturno perchè altrimenti non ci sarebbe stato nessuno". Quest' ultimo particolare, ha aggiunto il procuratore "ci fa contestare il delitto di strage" anche se "questo non fa venire meno l'aggravante delle finalità di terrorismo perchè l'effetto terroristico c'è stato". "Sul movente - ha poi aggiunto - non ha voluto dire alcunchè, ha dato una indicazione assai generica e priva di credibilità. A mio avviso il contenuto dell'interrogatorio non è quindi ancora soddisfacente. Non riteniate - ha terminato - che l'episodio sia concluso perchè sarebbe una indagine zoppa se ci fermassimo qui".L'accusa - E' stato contestato anche il concorso in strage aggravata dalle finalità di terrorismo "per coprire ogni eventualità". L'uomo, che non avrebbe dato agli inquirenti un movente chiaro del gesto, ha detto - ha riferito ancora il procuratore - di "avercela con il mondo". Proprio per la mancanza di un "movente convincente" il procuratore ha garantito che le indagini continueranno. "Non ha spiegato nulla, non si è giustificato - ha detto Cataldo Motta - Ha fatto solo riferimento ad alcuni problemi economici che certo non spiegano un gesto simile"."Aveva progettato l'attentato da un po' di mesi" - "Ha descritto come ha costruito l'ordigno e la sua composizione. È la persona ritratta nelle immagini del video, anche se siamo arrivati a lui grazie alla presenza delle sue due auto". E l'uomo, che conta qualche precendente non per truffa ma per episodi bagatellari, "ha competenze elettrotecniche" e "avrebbe progettato l'attentato da un po' di mesi", ma questo, ha avvertito il procuratore, non sarebbe da collegare all'episodio riportato anche da alcuni quotidiani locali che parlavano di un risentimento per un processo davanti al tribunale di Brindisi, in cui l'uomo compariva come vittima di una truffa, e nel quale non sarebbero stati condannati tutti gli imputati. Episodio sul quale il procuratore ha glissato. "Lui non ha spiegato nulla, ha fatto riferimento generico a problemi economici, ha detto di avercela con il mondo. In realtà non ha voluto dire alcunché, ma questo non priva di credibilità le sue ammissioni".

E se fosse un nuovo Misseri che si autoaccusò per proteggere sua figlia e sua moglie????

e tutti qua nel Salento dovremmo averli? uffa...!

ma sbaglio oppure assomiglia a misseri???

spero che in carcere gli mettano una bella miccia nel c**o

se è stato veramente lui, in carcere non gli passerà un quazz...

Ma continuo a pensar strano di uno che dice di avercela col mondo ...mah, metterebbe una bomba davanti ad una scuola di 16enni???