Bufera Roma: Zeman discute con De Rossi

GASPORT (M. CECCHINI) - Nel nuovo ristorante che Carla e Christine Pallotta stanno per aprire a Boston, possibile che sia vietato parlare di bolliti. Se loro fratello James avrà sbirciato un po' il web del tifo giallorosso, potrebbe pensare ad una indelicata allusione alle condizioni di quella Roma che presiede da poco più di un mese. Dopo il crollo con la Juve, infatti, l'ambiente è già in pieno psicodramma, che la contestazione riservata alla squadra da una trentina di tifosi sabato notte all'aeroporto ha solo evidenziato, senza contare che l'appello del Cagliari potrebbe anche cancellare la vittoria a tavolino, rendendo la classifica drammatica.
Faccia a faccia Adesso i tifosi vogliono un cambiamento di rotta e l'arrivo nella Capitale dello stesso Pallotta accompagnato dall'a.d. Pannes, previsto per metà settimana, sarà il momento per una strigliata a tutti, oltre che per portare avanti tutti i discorsi relativi al nuovo stadio. Il presidente, però, parlerà anche alla squadra per cercare di stimolarla, visto che sabato l'encefalogramma è parso piatto. Domani, però, un discorso analogo sarà fatto anche da Baldini e Sabatini, che comunque ammettono le loro colpe.

Zeman: più coraggio Pallotta, poi, non potrà sorvolare sul caso De Rossi, che sabato dopo la partita avrebbe avuto uno screzio con Zeman. Tema (secondo radio spogliatoio): di chi è la colpa delle figuracce? Una cosa è certa: la società è seccata col giocatore, anche perché le sue frasi in tv sono parse quasi dirigenziali: «Ci facciamo male da soli se si parla di scudetto, arrivare fra le prime tre sarebbe un risultato incredibile, ma non possiamo non arrivare almeno in Europa». Il corollario è stato semplice: «Non sono rimasto per fare figuracce». Frase poco gradita a Trigoria, in cui qualcuno rimpiange la mancata cessione di De Rossi. Ma anche il boemo è imputato. Al netto di una tattica male appresa, di una preparazione poco gradita e dei tanti infortuni, la dirigenza vorrebbe più coraggio, mettendo fuori dei senatori per lanciare dei giovani.
Mercato flop Ma anche Baldini e Sabatini sono nel mirino della critica. Dopo una scelta tecnica agli antipodi rispetto a quella di Luis Enrique e un mercato netto da 70 milioni in due stagioni, c'è ora una rosa svalutata, che lo stesso d.s. sabato ha giudicato «sopravvalutata». Non è piaciuta a tanti, poi, la frase dello stesso Sabatini: «In molti non stanno meritando questa maglia», che è parsa scaricare sui giocatori il ko. Insomma, sarà una lunga settimana. Anche perché Pallotta non ha più voglia di assaggiare bolliti.

ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

bidello???preside o vicepreside...quel che è giusto è giusto

Ogni anno sempre la stessa storia....umiliazioni, figuracce, contestazioni, mai una gioia, mai...che palle

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

Sai che invece pare che lo psicologo fosse per Luis e non per la squadra?

alexmarubium ha scritto:bidello???preside o vicepreside...quel che è giusto è giusto

Infatti Pallotta è il preside, a voler esser precisi

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

magari lo chiamiamo per fare l'allenatore,visto che non ne abbiamo ancora uno

Pog ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

magari lo chiamiamo per fare l'allenatore,visto che non ne abbiamo ancora uno

Da quanti anni?

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

magari lo chiamiamo per fare l'allenatore,visto che non ne abbiamo ancora uno

Da quanti anni?

Quando è andato via Luciano (l'altro)?

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Perchè non chiamare lo psicologo di Luis Enrique? Magare lui riuscirebbe a motivare il gruppo, proprio come l'anno scorso.

magari lo chiamiamo per fare l'allenatore,visto che non ne abbiamo ancora uno

Da quanti anni?

Quando è andato via Luciano (l'altro)?

Da come parla qualcuno, sembra che stavamo in buone mani fino a ieri l'altro.

da come parla qualcuno ivece pare che ora siamo in una botte di ferro....quanto ci peseranno questi 10 (13?) punti buttati al cesso.

sperando che non aumentino ovviamente

Pog ha scritto:da come parla qualcuno ivece pare che ora siamo in una botte di ferro....quanto ci peseranno questi 10 (13?) punti buttati al cesso.

sperando che non aumentino ovviamente

Il punto è che se non ti piace l'argento, non puoi rimpiangere il piombo.

Bello il confronto dialettico, dal quale non si caverà comunque un ragno dal buco.
Però è bello, davvero

Prima che qualcuno s'inca**i, a me lo fate in continuazione, quindi non rompete

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:da come parla qualcuno ivece pare che ora siamo in una botte di ferro....quanto ci peseranno questi 10 (13?) punti buttati al cesso.

sperando che non aumentino ovviamente

Il punto è che se non ti piace l'argento, non puoi rimpiangere il piombo.

confronta la classifica dello scorso anno alla sesta con quella di adesso e dimmi chi è l'argento e chi il piombo,perchè io non lo so. io considero solo che uno ha un anno di esperienza nel calcio che conta e uno svariati anni,se poi ci metto che ad oggi ha pure tre punti (per niente scontati) regalati la mia conclusione viene da se.

comunque...ancora 33 punti e il peggio dovrebbe passare,se viene qualcosa in più meglio.

Pog ha scritto:ho sentito dire in giro che solitamente è l'allenatore che dovrebbe parlare alla squadra,caricarla e motivarla,non il presidente o chi per lui

è come se a scuola la classe non capisce la lezione e gliela rispiega il bidello

Si, adesso il presidente equivale al bidello. Casomai al preside, oggi Dirigente Scolastico. Che può parlare ai ragazzi quanto vuole, anzi è auspicabile che lo faccia, solo deve farsi annunciare. Come ha fatto Pallotta.

Comunque le dichiarazioni di Sabatini non sono piaciute neanche a me. Che fa, li sceglie , li corteggia, li paga troppo e poi li stronca, i giocatori?

De Rossi per me se vogliono lo possono vendere, visto che si parla della volontà dei tifosi e dell'influenza che questa avrebbe sulle scelte dirigdnziali, esprimo il mio parere.

Ma oggi Luis Enrique dove allena?
E' una domanda seria, non una presa in giro.

trecci ha scritto:Ma oggi Luis Enrique dove allena?
E' una domanda seria, non una presa in giro.

non allena

Ok.

Allora mi viene un'altra domanda: l'anno scorso sono stati 2 gli allenatori che non hanno fatto scintille pur arrivando in squadre diciamo attrezzate: Villas Boas o come si scrive e LE, penso nessuno abbia fatto peggio (forse quello del Bayern che non ha vinto nulla pur arrivando sempre in finale o a giocarsi il campionato).

A Villas Boas è stata data una seconda possibilità e da una squadra che in UK vuole sfondare, il Tottenham, perchè Luis Enrique oggi non allena?
In fondo se non ha fatto male una panchina avrebbe dovuto trovarla.
A me piacerebbe che si misurasse ancora per vedere chi ha preso il granchio, se la Roma a lasciarlo andare o lui che non allena.

perchè lui ha detto che quest'anno non avrebbe allenato per sua scelta

In quanto svuotato psicologicamente, lo so, me lo ricordo.
Dopo solo 1 anno?
Capisco Guardiola che allenava una squadra che doveva vincere e che in 5 anni ha vinto tutto, anche io in quel caso mi sarei sentito svuotato, ma solo dopo un anno andato a male, io avrei cercato subito la rivincita.

queste sono cose caratteriali,ogniuno è fatto in modo diverso

Pog ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Pog ha scritto:da come parla qualcuno ivece pare che ora siamo in una botte di ferro....quanto ci peseranno questi 10 (13?) punti buttati al cesso.

sperando che non aumentino ovviamente

Il punto è che se non ti piace l'argento, non puoi rimpiangere il piombo.

confronta la classifica dello scorso anno alla sesta con quella di adesso e dimmi chi è l'argento e chi il piombo,perchè io non lo so. io considero solo che uno ha un anno di esperienza nel calcio che conta e uno svariati anni,se poi ci metto che ad oggi ha pure tre punti (per niente scontati) regalati la mia conclusione viene da se.

comunque...ancora 33 punti e il peggio dovrebbe passare,se viene qualcosa in più meglio.

Io non ho cominciato a rompere per Luis Enrique dopo sei giornate, ecco dov'è la differenza.

perchè non lo conoscevi,io purtroppo Zeman lo conosco anche troppo e so per certo che è un perdente...e per il bene della squadra a cui tengo non l'ho mai accettato.

Pog ha scritto:perchè non lo conoscevi,io purtroppo Zeman lo conosco anche troppo e so per certo che è un perdente...e per il bene della squadra a cui tengo non l'ho mai accettato.

Vabbè, discorso chiuso.