Il mea culpa di Miccoli

Fonte: Repubblica.it
"Chiedo scusa a Palermo, alla mia famiglia, per tutto quello che ho fatto. Da tre notti non dormo.
Sono uscite cose che non penso. Ho sempre partecipato alle partite del cuore per onorare la memoria dei magistrati uccisi. Sono distrutto. Sono cresciuto in un contesto di valori". Lo ha detto il bomber del Palermo, Fabrizio Miccoli, piangendo in conferenza stampa.

"Chiedo scusa alla famiglia Falcone - ha aqgiunto Miccoli - e a tutti. Avevo gia' contattato la signora Falcone. Lei mi ha detto che bastava chiedere scusa a tutta Palermo. E sono qui per questo".

Il calciatore ha poi parlato della vicenda giudiziaria che lo vede indagato dalla procura di Palermo per estorsione e accesso abusivo a sistema informatico per avere usufruito di quattro shcede telefoniche intestate a terzi, nell'ambito delle indagini che coinvolgono Mauro Lauricella, figlio del boss della Kalsa . "Sono contento che sia uscito tutto - ha spiegato - Ho voluto essere amico di tutti, della città. Quando finirà questa storia voglio fare il testimonial della legalità. Spero che la signora Falcone me lo permetta, voglio partecipare alla sua associazione".

"Ho pensato anche di andare e portare la mia maglia sotto l'albero Falcone. Ma in questo momento - dice Miccoli - il gesto verrebbe anche strumentalizzato. Ripeto, spero di potere fare altro in futuro con la signora Maria"


Seriamente pentito? Mah, non lo so. Ma non è questo che mi fa riflettere quanto la superficialità di tanti ragazzi che hanno la fortuna di avere fama e soldi a volontà ma che mentalmente e caratterialmente fanno una gran fatica a gestirsi, maturare, e avere una congrua consapevolezza del ruolo che rivestono. Se lo sport può e deve avere anche un ruolo sociale, come io credo, il mondo del calcio (dello sport in generale) dovrebbe interessarsi anche, anzi soprattutto, alla formazione umana e non abbandonare tanti ragazzi che molte volte strappa dal percorso dell'istruzione ai valori fittizi dell'edulcorato mondo dei vip (molto spesso senza cuore e cervello).

Miccoli uomo di mer*a, d'ora in poi per me vali zero.

giova77 ha scritto:Miccoli uomo di mer*a, d'ora in poi per me vali zero.

Si perchè prima.... gli stronzi vengono sempre a galla

bardamu ha scritto:


Seriamente pentito? Mah, non lo so. Ma non è questo che mi fa riflettere quanto la superficialità di tanti ragazzi che hanno la fortuna di avere fama e soldi a volontà ma che mentalmente e caratterialmente fanno una gran fatica a gestirsi, maturare, e avere una congrua consapevolezza del ruolo che rivestono. Se lo sport può e deve avere anche un ruolo sociale, come io credo, il mondo del calcio (dello sport in generale) dovrebbe interessarsi anche, anzi soprattutto, alla formazione umana e non abbandonare tanti ragazzi che molte volte strappa dal percorso dell'istruzione ai valori fittizi dell'edulcorato mondo dei vip (molto spesso senza cuore e cervello).

Condivido le tue considerazioni. Miccoli deve pagare il giusto di fronte alla legge e deve riabilitarsi davanti alla società.

Ma Luciano, da tempo volevo chiederti: se a Palermo dai del fango a qualcuno, cos'è, l'insulto peggiore?

quattrotretre ha scritto:

bardamu ha scritto:


Seriamente pentito? Mah, non lo so. Ma non è questo che mi fa riflettere quanto la superficialità di tanti ragazzi che hanno la fortuna di avere fama e soldi a volontà ma che mentalmente e caratterialmente fanno una gran fatica a gestirsi, maturare, e avere una congrua consapevolezza del ruolo che rivestono. Se lo sport può e deve avere anche un ruolo sociale, come io credo, il mondo del calcio (dello sport in generale) dovrebbe interessarsi anche, anzi soprattutto, alla formazione umana e non abbandonare tanti ragazzi che molte volte strappa dal percorso dell'istruzione ai valori fittizi dell'edulcorato mondo dei vip (molto spesso senza cuore e cervello).

Condivido le tue considerazioni. Miccoli deve pagare il giusto di fronte alla legge e deve riabilitarsi davanti alla società.

La vedo come voi due

Anch'io, ovviamente.
Qualche bel lavoro socialmente utile dovrebbe fare.
O donazioni alle vittime della mafia.

Framusician ha scritto:Ma Luciano, da tempo volevo chiederti: se a Palermo dai del fango a qualcuno, cos'è, l'insulto peggiore?

In realtà, certi modi di dire diventano più o meno pesanti a seconda del contesto. E un po' come quando dai del figlio di puttana a un amico, la quale cosa non vuole essere offensiva e nemmeno toccare in alcun modo la madre. "Fango" dovrebbe essere, credo, una persona senza onore, scorretta, indegna, io non l'ho mai detto a nessuno con l'intento offensivo, credo che ormai sia un termine più abusato che usato.

227pemò ha scritto:

giova77 ha scritto:Miccoli uomo di mer*a, d'ora in poi per me vali zero.

Si perchè prima.... gli stronzi vengono sempre a galla

fai te che prima mi stava simpatico

Pure a me stava simpatico, anzi di più, perché l'ho visto crescere a quando era un cosettino di 14 anni che faceva gol a grappoli e pure belli nel Casarano, in C1, e rimanevo di stucco a guardarli nel telegiornale regionale pugliese. Pensavo, e che è questo?
Mi faceva sorridere che non volesse andare al Lecce, e quando lo prese la giuve pensai "Uffa!"
Poi Moggi lo tenne a marcire e lui ebbe il coraggio di raccontare tutta la vicenda ai giudici.
Ora, che brutta vicenda.

Miccoli al Quirinale


Fabrizio Miccoli, l'attaccante del Palermo avrebbe fatto pesanti commenti scoperti attraverso le intercettazioni su Giovanni Falcone definito: "quel fango di Falcone". L'indignazione popolare, correttamente, si è levata contro il giocatore. Persino Buffon lo ha stigmatizzato in conferenza stampa dal Brasile. Ovunque è tutto un giusto dissociarsi da Miccoli al quale, c'è da giurarlo, nessuno passerà più il pallone in campo.
Nel frattempo un signore che ha come amico il fondatore di Forza Italia, Marcello Dell'Utri, condannato in secondo grado a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, il quale definì eroe Vittorio Mangano il mafioso condannato in primo grado all'ergastolo per duplice omicidio, assunto ad Arcore con la qualifica di stalliere. Un signore ex iscritto alla P2 con la tessera 1816, con un numero impressionante di procedimenti giudiziari, condannato in secondo grado a quattro anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni per frode fiscale. Condannato in primo grado a sette anni di carcere e interdizione perpetua dai pubblici uffici per concussione e prostituzione minorile. Indagato con l'accusa di aver corrotto nel 2006, con tre milioni di euro, il senatore Sergio De Gregorio per il suo passaggio nel Pdl.
Questo signore che altrove sarebbe in fuga da tempo verso Paesi senza l'estradizione è stato "invitato a colloquio e ricevuto" dal presidente della Repubblica Napolitano. Dal Quirinale sottolineano che è stato Napolitano a prendere l'iniziativa dell'incontro e che Berlusconi ha assicurato "il netto orientamento di confermare il sostegno suo e del Pdl al governo e all'azione che è impegnato a svolgere". E' come se Herbert Hoover, presidente degli Stati Uniti negli anni '30, avesse invitato Al Capone per discutere del mercato degli alcoolici. Anche Miccoli, al Quirinale, a palleggiare tra due corrazzieri! Perché Berlusconi si e lui no?

Dal blog di Beppe Grillo

Perfetto

praticamente un uomo finito.

Da un certo punto di vista mi dispiace, non mi piace leggere queste sentenze, però se te lo vai a cercare sei stupido due volte...

Già...
Quasi quasi mi viene un'idea folle.
Non è che Miccoli farebbe comodo a noi?
Svincolato, forte e' forte, ci direbbe solo grazie se gli facessimo un contratto al minimo.
Se lo condannano, rescissione del contratto.

Sarebbe una mossa alla Prade'!

a voi nel senso di Lecce? leggi qua... (un uomo finito)
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/lecce/notizie/cronaca/2013/6-luglio-2013/lecce-mezza-citta-contro-idea-miccolimantovano-non-dovrebbe-piu-giocare-2222020644715.shtml

Non sono di Lecce, io.
Anche se sul Chi c'è in linea mi fanno spesso diventare leccese.
Miccoli da ragazzino rifiutava di andare al Lecce.

asr65 ha scritto:Miccoli al Quirinale


Fabrizio Miccoli, l'attaccante del Palermo avrebbe fatto pesanti commenti scoperti attraverso le intercettazioni su Giovanni Falcone definito: "quel fango di Falcone". L'indignazione popolare, correttamente, si è levata contro il giocatore. Persino Buffon lo ha stigmatizzato in conferenza stampa dal Brasile. Ovunque è tutto un giusto dissociarsi da Miccoli al quale, c'è da giurarlo, nessuno passerà più il pallone in campo.
Nel frattempo un signore che ha come amico il fondatore di Forza Italia, Marcello Dell'Utri, condannato in secondo grado a sette anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa, il quale definì eroe Vittorio Mangano il mafioso condannato in primo grado all'ergastolo per duplice omicidio, assunto ad Arcore con la qualifica di stalliere. Un signore ex iscritto alla P2 con la tessera 1816, con un numero impressionante di procedimenti giudiziari, condannato in secondo grado a quattro anni di reclusione e all'interdizione dai pubblici uffici per cinque anni per frode fiscale. Condannato in primo grado a sette anni di carcere e interdizione perpetua dai pubblici uffici per concussione e prostituzione minorile. Indagato con l'accusa di aver corrotto nel 2006, con tre milioni di euro, il senatore Sergio De Gregorio per il suo passaggio nel Pdl.
Questo signore che altrove sarebbe in fuga da tempo verso Paesi senza l'estradizione è stato "invitato a colloquio e ricevuto" dal presidente della Repubblica Napolitano. Dal Quirinale sottolineano che è stato Napolitano a prendere l'iniziativa dell'incontro e che Berlusconi ha assicurato "il netto orientamento di confermare il sostegno suo e del Pdl al governo e all'azione che è impegnato a svolgere". E' come se Herbert Hoover, presidente degli Stati Uniti negli anni '30, avesse invitato Al Capone per discutere del mercato degli alcoolici. Anche Miccoli, al Quirinale, a palleggiare tra due corrazzieri! Perché Berlusconi si e lui no?

Dal blog di Beppe Grillo

senza andare troppo fuori dal seminato, Miccoli ebbe gia' del prima di Palermo, dei problemi del genere nel senso che conosceva dei figli di boss (che erano sempre legati alla malavita organizzata) che probabilmente frequentava.
Ovviamente queste intercettazioni mettono alla luce un comportamento esecrabile ed assolutamente da condannare del leccese e mi dispiace dirtelo caro Miccoli ma nessuno credera' alle tue stronzate del genere "non volevo dire quello che ho detto..." quando la tua voce l'hanno sentita tutti...Oltre a frequentare gente infame ed assassina (x davvero), sei pure un gran coglione e pollo!!!

E pensare che anche io ho sempre pensato che fossi un uomo e serio professionista, invece...    

Su Berlusconi che viene ricevuto dal presidente della repubblica dopo tt quello che ha combinato in 20 anni di politica e non solo quelli ci sarebbe da scrivere un libro degli orrori, ma quella e' un'altra storia.

Insomma, che begli altarini che escono.