TOTTI.....

230pemò ha scritto:Il pallone d'oro non lo danno a chi fa 2/3/4 stagioni da miglior giocatore, in quel caso il discorso della continuità avrebbe un valore.
A mio avviso è anche sbagliato il principio che viene premiato chi ha vinto qualcosa con il proprio club, se premi il giocatore il risultato del club non dovrebbe pesare in maniera eccessiva.
Tutti i nomi che ho letto, Iniesta in primis, hanno avuto la sfortuna di giocare nello stesso periodo di un certo Messi.
Totti inventava calcio quando Messi ancora pettinava le bambole.

Quindi te Marco non saresti felice se "regalassero" il pallone d'oro a Totti?

Per continuità intendevo 3 /4 partite di fila. In Europa Totti nn ha mai raggiunto livelli di gente che ha vinto il Pallone d'Oro. In 20 anni ha giocato a livelli altissimi l europeo in Olanda. Non ha più raggiunto quel livello con continuità. A sprazzi, un gol a Madrid, uno a Lione, poco per vincere il Pallone d'Oro.

230pemò ha scritto:Il pallone d'oro non lo danno a chi fa 2/3/4 stagioni da miglior giocatore, in quel caso il discorso della continuità avrebbe un valore.
A mio avviso è anche sbagliato il principio che viene premiato chi ha vinto qualcosa con il proprio club, se premi il giocatore il risultato del club non dovrebbe pesare in maniera eccessiva.
Tutti i nomi che ho letto, Iniesta in primis, hanno avuto la sfortuna di giocare nello stesso periodo di un certo Messi.
Totti inventava calcio quando Messi ancora pettinava le bambole.

Quindi te Marco non saresti felice se "regalassero" il pallone d'oro a Totti?

Iniesta e xavi lo meriterebbero altrochè il pallone d'oro,per il motivo che hanno vinto molto di più di Messi,inqunato hanno vinto 2 europei e il mondiale consecutivamente,ma sicuramente il calcio di club fa muovere più soldi e più sponsor

marco77 ha scritto:Il pallone d oro premia l anno solare. Quindi sarebbe ridicolo darglielo ora. Sarei contento se glielo dassero alla carriera, lo merita, essendo stato per caratteristiche e completezza, un calciatore unico al mondo.

Se come mi sento a pelle, pensano di darglielo, e' ovviamente per l'anno prossimo, perché i risultati di Rudi nel 2014 si inizieranno a vedere, e pure il mondiale non è adesso.
Sarebbe imbarazzante se lo convocassero, ma penso che er prandello sonderebbe prima la sua disponibilità.
Chissa' se il prandello riuscirebbe ad assemblare una squadra decente con gente che metta dentro i suoi assist e non li sprechi buttandosi a terra per cercare un rigore.

Perché Totti non è un fuoriclasse
lunedì 21 ottobre 2013 17:32


(di Giancarlo Padovan- discoveryfootball.it) Mi è davvero difficile comprendere l’ondata di riprovazione popolare a proposito della mia opinione passata, presente e futura su Francesco Totti. Per me non è un fuoriclasse e, a 37 anni, è un calciatore finito che si limita, come ha fatto per gran parte della sua carriera, a giocare prevalentemente da fermo. I ricorrenti infortuni che lo hanno colpito e lo colpiranno ancora, altro non fanno che confermare la mia teoria. Struttura e muscolatura sono usurate e ogni sforzo agonistico, ancorché limitato ad una partita settimanale, viene pagato a caro prezzo. Non è una colpa, sono tributi che bisogna concedere alla biologia. Tempus fugit e nessuno può evitare questa tagliola, meno che mai chi intende giocare fino a quarant’anni.

Perché Totti non è un fuoriclasse? Perché non ha mai accettato di misurarsi in realtà più competitive della Roma e dell’Italia, perché ha vinto poco nel club e mai a livello internazionale, perché nel 2006 ha fatto un Mondiale da convalescente (Italia sempre senza un uomo se lui era in campo) ritrovandosi campione per meriti altrui.

Non senza fondamento, la maggioranza obietta: ma ha segnato più di tutti (230 gol) ed è sulle orme di Piola. E’ vero, ma se guardiamo solo ai gol allora c’è da fare una serie di distinguo: 63 sono stati segnati su calcio di rigore e 20 su punizione. Più di un terzo, dunque, da calcio da fermo la posizione più consona all’indole tottiana. E poi un fuoriclasse – se lo è veramente – non sputa agli avversari (Poulsen all’Europeo di Portogallo) e meno che mai prende a calci per pura frustrazione un avversario migliore di lui (Balotelli nella finale di Coppa Italia del 2010).

Perché Totti è un calciatore finito? Perché il suo galleggiare (3 gol fatti di cui uno su rigore) è senza prospettiva, perché gli infortuni sono frequenti e dolorosi, perché sta facendo una stagione ordinaria in un contesto nel quale eccezionali sono gli altri (con il Napoli, uscito lui, la Roma ha vinto comunque e Pjanic si è esaltato).

Candidarlo per un rientro in nazionale non è né realistico, né rispettoso di chi ha fatto e farà più di lui. Come tutti dovrebbero ricordare, al Mondiale si gioca ogni quattro/cinque giorni e il Totti attuale fatica a giocare una partita intera ogni sette. Se in una manifestazione del genere fosse vittima di un infortunio di media entità (gli stiramenti di cui soffre), la sua partecipazione sarebbe esaurita dopo una o due partite e la nazionale si sarebbe bruciata un posto. E poi con tutti i calciatori giovani e maturi che sono saliti alla ribalta negli ultimi due anni, l’Italia ha bisogno proprio di Totti per sentirsi rappresentata?

FONTE discoveryfootball.it


Ecco perchè difendero' con le unghie e con i denti il MIO CAPITANO, perchè queste merde Rubentine e non solo appena possono gettano me**a a più non posso!!! Maledetti che DIO VE FURMINI!!!     

Mi sta sulle palle e non accetto da uno juventino questi giudizi che trasudano veleno.
Totti e ' un grandissimo campione e va rispettato detto questo pero' alcune critiche come ben sapete le condivido.

Stavo per postare lo stesso articolo... ci avrei solo aggiunto la dedica

Se guardiamo agli ultimi anni, qualche critica la posso pure condividere, ma questo pezzo di me**a parla dell intera carriera, quindi non posso che mandarlo a morire ammazzato. Il più grande giocatore italiano di tutti i tempi, sciacquate la bocca juventino del c***o. 80 gol da fermo, 150 gol da cineteca. Vogliamo parlare dell europeo in Olanda, dove per colpa di quel drogato di juventino vostro capitano abbiam perso l europeo dove Totti è stato il migliore del torneo e vincendo molto probabilmente avrebbe vinto il Pallone d'Oro? Questo è un bastardo, gli venga un colpo per ogni riga che ha scritto.

Idiota di un testa di minchia gobbo e pezzo di me**a! Non aggiungo alcun commento tecnico/tattico perchè quello che fa lui è pura spazzatura. vaffanc**o bestia, vai buttare sangue!

asr65 ha scritto:Perché Totti non è un fuoriclasse
lunedì 21 ottobre 2013 17:32


(di Giancarlo Padovan- discoveryfootball.it) Mi è davvero difficile comprendere l’ondata di riprovazione popolare a proposito della mia opinione passata, presente e futura su Francesco Totti. Per me non è un fuoriclasse e, a 37 anni, è un calciatore finito che si limita, come ha fatto per gran parte della sua carriera, a giocare prevalentemente da fermo. I ricorrenti infortuni che lo hanno colpito e lo colpiranno ancora, altro non fanno che confermare la mia teoria. Struttura e muscolatura sono usurate e ogni sforzo agonistico, ancorché limitato ad una partita settimanale, viene pagato a caro prezzo. Non è una colpa, sono tributi che bisogna concedere alla biologia. Tempus fugit e nessuno può evitare questa tagliola, meno che mai chi intende giocare fino a quarant’anni.

Perché Totti non è un fuoriclasse? Perché non ha mai accettato di misurarsi in realtà più competitive della Roma e dell’Italia, perché ha vinto poco nel club e mai a livello internazionale, perché nel 2006 ha fatto un Mondiale da convalescente (Italia sempre senza un uomo se lui era in campo) ritrovandosi campione per meriti altrui.

Non senza fondamento, la maggioranza obietta: ma ha segnato più di tutti (230 gol) ed è sulle orme di Piola. E’ vero, ma se guardiamo solo ai gol allora c’è da fare una serie di distinguo: 63 sono stati segnati su calcio di rigore e 20 su punizione. Più di un terzo, dunque, da calcio da fermo la posizione più consona all’indole tottiana. E poi un fuoriclasse – se lo è veramente – non sputa agli avversari (Poulsen all’Europeo di Portogallo) e meno che mai prende a calci per pura frustrazione un avversario migliore di lui (Balotelli nella finale di Coppa Italia del 2010).

Perché Totti è un calciatore finito? Perché il suo galleggiare (3 gol fatti di cui uno su rigore) è senza prospettiva, perché gli infortuni sono frequenti e dolorosi, perché  sta facendo una stagione ordinaria in un contesto nel quale eccezionali sono gli altri (con il  Napoli, uscito lui, la Roma ha vinto comunque e Pjanic si è esaltato).

Candidarlo per un rientro in nazionale non è né realistico, né rispettoso di chi ha fatto e farà più di lui. Come tutti dovrebbero ricordare, al Mondiale si gioca ogni quattro/cinque giorni e il Totti attuale fatica a giocare una partita intera ogni sette. Se in una manifestazione del genere fosse vittima di un infortunio di media entità (gli stiramenti di cui soffre),  la sua partecipazione sarebbe esaurita dopo una o due partite e la nazionale si sarebbe bruciata un posto. E poi con tutti i calciatori  giovani e maturi che sono saliti alla ribalta negli ultimi due anni, l’Italia ha bisogno proprio di Totti per sentirsi rappresentata?

FONTE discoveryfootball.it


Ecco perchè difendero' con le unghie e con i denti il MIO CAPITANO, perchè queste merde Rubentine e non solo appena possono gettano me**a a più non posso!!! Maledetti che DIO VE FURMINI!!!     

Signor giancarlo padovan del piero oltre a essere un frocione cos'è uno straordinario campione nel pieno della sua maturità calcistica perchè ha fatto 2 o 3 gol giocando in australia.

caro poveraccio di un padovan,ma vai a fare all'amore con lapo o con chiellini.

io e gli altri romanisti al limite lo potremmo criticare,tu che seii un gobbo di me**a l'unica cosa che potresti fare è rosicare

... e cagati in mano!

QuattroTreTre ha scritto:... e cagati in mano!

E datte 'na pizza!

kuoto tutti e due

Allo juventino piace vincere facile, e quando non riesce a vincere manco con l'aiutino, rosica e sputa bile.

Ma di che vi meravigliate? Questo è un attaccabrighe che sbavava da Biscardi e frequentava vestito da illustre ciarliere le televisioni nelle trasmissioni in cui si celebra l'aria che gonfia i palloni... e ora si ritrova a scrivere su discoveryfootball.it. Scrive per fare polemica, per farsi leggere e farsi mandare a cagare. E' un sottoprodotto della cultura sgarbiana, una me**a che per non puzzare si immerge nel dopobarba. Oltre che un inguaribile cocainomane.
Come dice il Grande Cerezo, si caghi pure in mano.

Ricordo che il Sig. Padovan anni fa fu vittima di un attacco di "teppisti" che lo menarono fortemente mandandolo all'ospedale pieno di contusioni, il tutto dopo aver scritto più o meno le stesse cose su Totti....io mi guarderei bene le spalle  

giova77 ha scritto:Ricordo che il Sig. Padovan anni fa fu vittima di un attacco di "teppisti" che lo menarono fortemente mandandolo all'ospedale pieno di contusioni, il tutto dopo aver scritto più o meno le stesse cose su Totti....io mi guarderei bene le spalle  

Per me gli è piaciuto e ci riprova

Ah, ho capito. Ha proprio bisogno di soldi e vuole guadagnarseli senza andare a lavorare. Per me può continuare a crepare di fame...

Merita di essere letta la risposta di Repice

Qualche piccolo rilievo alle parole del mio collega Giancarlo Padovan per il quale Francesco Totti non sarebbe nè un campione nè un fuoriclasse. Il pulpito mi sembra di indubbia autorevolezza, per questo motivo merita una risposta. Francesco Totti non solo è un campione, non solo è un fuoriclasse, ma è anche il più forte giocatore italiano di tutti i tempi. Se non bastassero i numeri a certificarlo, basterebbe analizzare quanto e come le sue prestazioni siano state decisive per le sole due squadre in cui ha militato: Roma e Nazionale. Nella prima ha alzato di un buon 50 per cento il tasso tecnico rappresentando il picco di un complesso in qualche stagione eccelso, in molte altre sicuramente non in grado di competere ai massimi livelli. Grazie a Francesco Totti quelle stagioni sono state comunque degne di essere ricordate, con riferimento particolare ai campionati delle due fallite rimonte all'Inter dei record.
Nella Roma in cui ha esordito, la Roma di Carlo Mazzone, è riuscito, a poco più di 17 anni, ad esaltare le doti di giocatori di indubbio valore come Balbo e Fonseca, ma anche quelle di giocatori che non passeranno alla storia di questo sport; nella Roma di Zeman è stato capace di inventarsi ala sinistra pura interpretando il ruolo in modo sublime; nella Roma di Capello è stato l'unico a non ruotare nel settore offensivo che pure annoverava campioni del calibro di Batistuta, Montella e Delvecchio; nella Roma di Spalletti e Ranieri, come ricordato, ha scandito i tempi di due rimonte incredibili; in quella di Luis Enrique, dopo un goffo tentativo di emarginazione ispirato da chissà quali segrete stanze, è tornato immediatamente protagonista a furor asturiano; nell'ultima Roma zemaniana è stato tra i pochi a salvarsi dal disastro palesando una condizione atletica di gran lunga superiore a giocatori con 20 anni di meno; in quella attuale guidata da Rudi Garcia sta letteralmente strabiliando, tanto da richiamare su di sè l'ovvia attenzione di Cesare Prandelli.
Nazionale: senza contare le prodezze nell'Under 21, Francesco Totti ha fatto parte di una squadra, quella del 2000, in cui sfiorò, da protagonista assoluto il titolo europeo ed in cui passò alla storia per un beffardo "cucchiaio" nella semifinale di Amsterdam contro l'Olanda. Nell'atto conclusivo e sfortunato di quella competizione, risultò, come in tutte le partite precedenti, il migliore in campo. Dopo aver letteralmente guidato la Nazionale di Trapattoni nelle qualificazioni al mondiale nippo-coreano, Francesco Totti riuscì, nonostante la sciagurata esperienza con il signor Moreno, ad incantare sfornando assist a ripetizione per i suoi compagni di squadra nelle partite contro Ecuador, Messico, Croazia (due pali con una sola punizione) e Corea del Sud. Per verifica ci sono gli archivi. Dopo aver letteralmente portato gli azzurri all'europeo portoghese, cadde nel tranello tesogli premeditatamente grazie ad un cameraman compiacente ed alla volgari provocazioni di tale Polvsen. Vale la pena ricordare come la Nazionale di Lippi conquistò la qualificazione ai mondiali di Germania? Per chi dovesse rispondere si, ricordiamo che in tutte quelle partite Francesco Totti non scese mai sotto il 7 nei voti di tutti gli inviati al seguito degli azzurri. La storia di quel mondiale fu segnata dal tremendo infortunio del febbraio 2006. Ciononostante, Francesco Totti risulta, per le statistiche Fifa, il secondo miglior assist man del torneo dietro all'argentino Saviola, considerando che la seleccion segnò 7 reti alla Serbia- Montenegro. Tutto questo ovviamente rigore anti-Australia a parte. Io spero che Francesco Totti possa tornare a vestirsi d'azzurro in Brasile. E ti assicuro Giancarlo che non sono il solo a pensarla così e credo, a buona ragione. che in molti nello spogliatoio dell'Italia la vedano come il sottoscritto. Per molte ragioni.
Detto questo: quattro ruoli ricoperti ed interpretati al massimo livello nazionale ed internazionale: trequartista, seconda punta, prima punta e centrocampista puro.
Tecnica individuale, destro, sinistro, colpo di testa, forza fisica; calci piazzati. Non esiste un fondamentale in cui Francesco Totti non rasenti ed in qualche caso superi l'eccellenza. Con il trascurabile particolare di 280 gol a corredo del tutto.....
Comportamento: anche qui bisognerà sfatare qualche malizioso luogo comune. Dello sputo a tale Polvsen abbiamo detto, del calcione a Balotelli (che credimi Giancarlo è ancora molto lontano dall'essere forte come Totti) pochi hanno ricordato il modo (comunque sbagliato) in cui si perpetrò il misfatto; Balotelli insulta, Totti lo insegue e lo scalcia senza sotterfugi mostrando platealmente le sue intenzioni. Ripeto, grave errore, ma evidente, palese, alla luce del sole, come solare è il carattere del numero 10 della Roma, mai incline agli "zeroazero" e alle leccate nei confronti di giornalisti-allenatori-potenti. Altrettanti sputi (Van Basten) o passeggiate sul corpo degli avversari con annesse testate (Zidane) non hanno impedito l'assegnazione di sacrosanti Palloni d'Oro.
Il cittadino Francesco Totti per giunta ha avuto slanci concreti per la sua città e le persone bisognose della sua città che in pochi conoscono per sua stessa richiesta
Ma queste, Giancarlo, sono cose che poco attengono al gioco del pallone. Un gioco che in Italia non ha mai avuto un protagonista come Francesco Totti, criticato persino in virtù della sua voglia di rimanere sempre con una maglia indosso. Bandiera, oltre tutto. Come se questo fosse un limite e non un merito.
Con immutata stima FRANCESCO REPICE

Al di là del colpo di testa (di Totti) per il quale non mi risulta sia un fondamentale in cui rasenti la perfezione, solo Repice poteva dara adito al pulpito di Padoan, il cui colpo di testa per me non merita nemmeno il contradditorio dei suoi colleghi.

Questa amorevole (ma patetica) genuflessione, questa slinguazzata senza più saliva, nulla aggiunge e nulla toglie alla classe del nostro Capitano che è assolutamente fuori categoria e lo è sempre stata fin dai primi campionati che ha giocato da bambino. Con buona pace di Padovan e dei cerebrolesi che siccome non sanno fare un c***o scrivono sui giornali.

Restano agli annali quel paio di bruttissimi episodi-onta che un po' macchiano una carriera unica e sublime, ma che meritano la clemenza di circostanza perché Totti è fondamentalmente un uomo semplice, pronto a usare la sua "ingenuità" anche autoironicamente, e fuori dal campo è un bravo ragazzo mentre in campo a volte ha risentito troppo le frustrazioni ambientali e ha reagito a sproposito. Direi un sentimentale. Una caratteristiche che purtroppo non gli permetterà di fare l'allenatore.

Ma perche' su Totti non si riesce mai a vedere le cose come stanno. Un grandissimo campione un eroe giallorosso, ma a fine carriera.
Non c' e' nessuna vergogna a essere vecchi (calcisticamente) ma anzi gloria e onore e la serena consapevolezza di lasciare spazio alle nuove generazioni quando serve, non giocare con uno strappo dopo non essersi allenato una settimana,
perche' un capitano c'e' solo un Capitano.
Grazie a Dio la Roma quest' anno e' fortissima dispone di grandi campioni, e' la Roma di Totti ma non solo.
Il vecchio leone deve stare li pronto a dare la zampata e stupire tutti con la sua immensa classe ma non fare il supereroe a tutti i costi,
lui deve giocare solo quando le condizioni fisiche lo consentono.
Accettare di essere sostituito anche al 60esimo e lasciare molto piu' spazio alle nuove leve, solo cosi' si puo' guardare avanti e migliorare la squadra, fossilizzarsi sul Totti solo Totti, c'e' solo Totti, vedo solo Totti, si gioca bene solo se c'e' Totti, non fa bene ne a lui ne alla Roma.
Io vedo una grande Roma anche oltre Totti.

Parli bene Gran Raccordo. Quando usi la linea morbida, per dirla con gli insopportabili termini dei politicanti ti trasformi da falco in colomba, sei molto convincente. Ora vai e rispondimi sul post di udine...

Sono d'accordo con GR81 che non ci si debba fossilizzare su Totti, eppure, nonostante ciò che ne pensi lui, proprio Garcia lo ha fatto fino ad adesso, lasciando che Totti fosse l'unica vera anima del gioco romanista. Ho ancora negli occhi la partita di Genova (senza Totti) e quella col Napoli (dopo l'uscita di Totti) dove la Roma ha toccato i minimi tecnico/tattici di questo campionato. Quanto a Padovan, quoto Bardamu, trovo la risposta di Repice fin troppo riverente. Preferisco la mia firma, molto meno autorevole, ma più "onesta".

Se c è un giocatore che è in forma strepitosa e che è lo specchio e della straordinaria nostra stagione, quello è ddr. Ne Totti, ne Pjanic, ne gervinho. Il modo con cui ha ricorso pandev e salvato il gol è commovente. 1gol preso,, a lui vanno i meriti maggiori. Grande ddr, che è tornato il campione di una volta.

Totti di eccellente ha giocato un tempo, a Milano, in 8 partite. Il resto sono buone partite, con altre meno buone. Ddr per rendimento ed incisività è di gran lunga meglio di Totti fino ad ora.

Contento tu, guai a parlar bene di Totti perchè siamo una squadra nonostante gol e (tantissimi) assist, invece per De Rossi si può. Per me, ci sono altri che hanno fatto meglio, tra l'altro giocando a calcio e non a salta, rimpalla, rinvia e contrasta, occhio, serve pure quello, ma non solo. La parata di De Sanctis sul tiro a colpo sicuro di Pandev è stata commuovente.

marco77 ha scritto:Totti di eccellente ha giocato un tempo, a Milano, in 8 partite. Il resto sono buone partite, con altre meno buone. Ddr per rendimento ed incisività è di gran lunga meglio di Totti fino ad ora.

Se la vuoi pensare così, sei liberissimo. Visto che non è la qualità delle giocate il metro di giudizio, per me Benatia è stato di gran lunga il migliore, ha fatto il suo (difendere, difendere, difendere) il tutto farcito da due gol con uno dei quali ha vinto praticamente da solo la partita di Genova. Comunque, il processo di beatificazione di capitan comegattuso è inarrestabile, ha più sponsor lui che le maglie dei ciclisti.