Il tempo passa, ma le sensazioni restano.

Copincollo pari pari un mio vecchio topic, oggi come allora questa Roma non la sento mia.

Basta, prendete i ragazzi della squadra primavera e diteci "Che vi piaccia o no, questa sarà la Roma per almeno 5 anni".

Tutto ok, pace. Si tiferà per quei ragazzetti, magari sono bravi e ci faranno divertire, chissà.

Noi non siamo uno scalo aeroportuale, dove i giocatori sostano in attesa di un aereo che li porti altrove. Ho voglia di sentirmi di nuovo parte di quella forza imperfetta che è sempre stata la Roma, prima che, per renderla perfetta per un paio d'anni non si sprofondasse nei debiti, fermandosi appena prima del baratro della cancellazione. Una forza imperfetta capace di confrontarsi e, qualche volta vincere, contro poteri che la soverchiavano in tutto tranne che nel cuore, perchè è il cuore che ha cessato di battere, in campo e fuori. Non c'è senso di appartenenza perchè si è solo di passaggio, perchè ormai hai dato e ti interessa solo prendere, e perchè, se ti chiami Florenzi e ti ammazzi di corse per novanta minuti, alla prima partita sottotono ti definiscono un calciatore mediocre e magari con la più insopportabile delle sentenze: "Non è da Roma". Ma chi è da Roma, me lo fate un benedetto identikit?
Ridatemi un francese con l'accento romano che fa sessanta metri di corsa per difendere un compagno, e chi se ne frega se ha le codine, e se prende un cartellino? Siamo la squadra di serie A con più sanzioni disciplinari, continuiamo semplicemente la tradizione. Tanto le partite si perdono in dieci ma anche in undici.
Ridatemi una curva che sia calore e colore, basta con i nazi, i teppisti, i ragionieri e i "tifo Roma, non AS Roma" o i "Tifo solo la maglia, ma solo se dentro ci stanno quei due". Basta con i tifosi fieri d'aver rubato a Firenze che cascano dalle nuvole se la domenica successiva, giocando alla stessa maniera, le prendono di santa ragione dal Chievo.
Basta con i giornalisti rionali che si preoccupano solo se De Rossi gioca e se a Totti rinnovano il contratto. Basta con i Dottor Jekyill e i Mister Hyde, muti in giallorosso e ciarlieri in azzurro, in campo umili in azzurro e carichi di superbia in giallorosso.
Basta con una società su facebook, su twitter e simili che in realtà mette ben più di un oceano tra se e i tifosi. Quelle merde Elkan e Agnelli trattano con più rispetto la melma del tifo bianconero.
Io ci rivoglio la passione in questa storia, non calcolo. Coraggio, non opportunismo. Agonismo, non professionismo. Il cuore che batte nel cuore di Roma è quello dell'AS Roma, checchè ne pensi Venditti, peccato che siano le macchine a tenerlo in vita e non più i sentimenti.

Nostalgia della Rometta? Sembra impossibile ma è così, prendevamo botte da orbi, ma non mollavamo mai e alla dodicesima ripresa, eravamo gonfi come una zampogna ma ancora in piedi, perdevamo, ma mai per ko.

Sempre Davide e mai Golia. Che c'è, se mi prendi ne fai un cencio di me? Ok! Se però di prendo come dico io, a quel c.ulo di piombo gli faccio fare un tonfo tale che in Giappone scatta l'allarme tsunami.

Hai ragione il carattere manca la freschezza atletica l'imprevedibilita' la rabbia e la voglia di vincere. Basta con certi giocatori non se ne puo' piu' potrei fare un copia incolla dei miei post degli ultimi 5 anni, tanto i problemi sono sempre quelli che pesano come macigni su questa squadra.

Non se ne esce, tante cose buone rovinate da tante cose stupide.

Tutto condivisibile, ma della Rometta io ho zero nostalgia.

Il punto è che la "Rometta" era comunque la Roma, e lo era molto più di questa squadra che gioca nello stesso stadio, con gli stessi colori, ma con ben altro carattere.

Io mi ricordo di certe figuracce pessime

Ma questo c'era e questo ci prendevamo. La squadra di oggi tecnicamente vale più di molte Roma del passato, tant'è che nella mediocrità continua a viaggiare al secondo posto senza essere minacciata, ma mentre altre Roma potevano 10 e davano 11, questa può 100 e da' 5.

io non ho proprio nessuna nostalgia per le romette di bruno conti e neppure per quelle allenate da voeller,nemmeno per le romette di luisenrico e di zeman

Auguri a te e ai titoli in serie che vincerai.

non vincerò proprio nessun titolo anche perchè io non ci spero nemmeno

Io si, purtroppo, ma le mie speranze muiono sui record di Totti e nelle tasche di De Rossi.

Io ho la sensazione che quest'anno lo scudo lo vincerà non la più forte, ma quella che farà meno schifo tra giuve e Roma.

QuattroTreTre ha scritto:Io si, purtroppo, ma le mie speranze muiono sui record di Totti e nelle tasche di De Rossi.