E ORA IL DERBY COME LO GIOCHIAMO?

giova77 ha scritto:Grazie a Garcia che ha fatto giocare De Rossi e Florenzi mezzi infortunati, li perdiamo quasi sicuramente per il derby. Maicon sicuramente e probabilmente per un lungo periodo. Pjanic squalificato, come giocheremo?
Non voglio Nainggolan al posto di De Rossi nel 433, lui deve giocare più avanti e libero di andare a pressare ai limiti dell'area avversaria, se vuole giocare con l'uomo davanti alla difesa, o Vainquer o Keita anche se rientra dopo un mese e mezzo.
Al posto di Pjanic deve giocare Ucan, non ci sono altri sostituti e al posto di Florenzi Torosidis.
Non voglio vedere un 442, al limite un 4231 con Iago

asr65 ha scritto:

giova77 ha scritto:Grazie a Garcia che ha fatto giocare De Rossi e Florenzi mezzi infortunati, li perdiamo quasi sicuramente per il derby. Maicon sicuramente e probabilmente per un lungo periodo. Pjanic squalificato, come giocheremo?
Non voglio Nainggolan al posto di De Rossi nel 433, lui deve giocare più avanti e libero di andare a pressare ai limiti dell'area avversaria, se vuole giocare con l'uomo davanti alla difesa, o Vainquer o Keita anche se rientra dopo un mese e mezzo.
Al posto di Pjanic deve giocare Ucan, non ci sono altri sostituti e al posto di Florenzi Torosidis.
Non voglio vedere un 442, al limite un 4231 con Iago

Allora....sapete come la penso su Garcia ma non possiamo dargli addosso ogni volta....se ieri non avesse fatto giocare sia Florenzi e De Rossi e la Roma avesse perso, stavamo quì a crocefiggerlo in pubblica piazza.

QuattroTreTre ha scritto:Tranquillo, la rosa è ampia, più che altro dobbiamo chiederci con che testa giocheranno i nostri. Si crederanno gli eroi che hanno sconfitto il Bayer o i cojoni che per poco non vincevano? Io continuo ad essere inc***ato, mi è capitato di essere affranto o spossato dopo una partita, ma ieri stavo proprio male, come se avessi mangiato cibo avariato.

asr65 ha scritto:

giova77 ha scritto:Grazie a Garcia che ha fatto giocare De Rossi e Florenzi mezzi infortunati, li perdiamo quasi sicuramente per il derby. Maicon sicuramente e probabilmente per un lungo periodo. Pjanic squalificato, come giocheremo?
Non voglio Nainggolan al posto di De Rossi nel 433, lui deve giocare più avanti e libero di andare a pressare ai limiti dell'area avversaria, se vuole giocare con l'uomo davanti alla difesa, o Vainquer o Keita anche se rientra dopo un mese e mezzo.
Al posto di Pjanic deve giocare Ucan, non ci sono altri sostituti e al posto di Florenzi Torosidis.
Non voglio vedere un 442, al limite un 4231 con Iago

Allora....sapete come la penso su Garcia ma non possiamo dargli addosso ogni volta....se ieri non avesse fatto giocare sia Florenzi e De Rossi e la Roma avesse perso, stavamo quì a crocefiggerlo in pubblica piazza.

Cerezo74 ha scritto:

asr65 ha scritto:

giova77 ha scritto:Grazie a Garcia che ha fatto giocare De Rossi e Florenzi mezzi infortunati, li perdiamo quasi sicuramente per il derby. Maicon sicuramente e probabilmente per un lungo periodo. Pjanic squalificato, come giocheremo?
Non voglio Nainggolan al posto di De Rossi nel 433, lui deve giocare più avanti e libero di andare a pressare ai limiti dell'area avversaria, se vuole giocare con l'uomo davanti alla difesa, o Vainquer o Keita anche se rientra dopo un mese e mezzo.
Al posto di Pjanic deve giocare Ucan, non ci sono altri sostituti e al posto di Florenzi Torosidis.
Non voglio vedere un 442, al limite un 4231 con Iago

Allora....sapete come la penso su Garcia ma non possiamo dargli addosso ogni volta....se ieri non avesse fatto giocare sia Florenzi e De Rossi e la Roma avesse perso, stavamo quì a crocefiggerlo in pubblica piazza.

Chiaramente l'errore di Florenzi è colpa di Garsia,cosi' come sono colpe di garsia l'inquinamento ,la mafia e forse addirittura tutti i problemi di Roma città.

dimenticavo anche che so per certo che Garsia ha organizzato i funerali dei Casamonica.
e voci dicono anche che sia stato garsia a inventare e sganciare la bomba atomica,oltre ad avere inventato l'inquisizione ,il nazismo e la pornografia omosessuale.
Pare anche e quasta è la peggiore che Garsia sia stato uno dei fondatori della juve oltre a essere dietro a tutte le macchinazione ai danni dell'apostolo valentino rossi

QuattroTreTre ha scritto:Adesso, fare i nomi di grandissime squadre con i loro grandissimi giocatori sembra persino troppo facile, considero corretto il discorso di Bardamu in gran parte, ma non mi soffermerei tanto sui capitani, nel senso che la "impronta", come Barda stesso ha detto, deve venire in primis dal tecnico, credo che spetti a lui trasmettere il carattere alla squadra, credo che spetti a lui decidere che tipo di carattere deve avere la squadra (carattere bellicoso, pragmatico, calcolatore, speculativo, persino martire) ed imprimerlo sui giocatori, giocatori che, in quanto esseri umani, lo assimileranno in dosi e modalità diverse. Io non ho mai visto squadre che giocano bene e con grande rigore tattico soffocare le individualità, semmai ho visto il contrario. Prendo ad esempio il Milan di Sacchi, vi pare che i giocatori estrosi come Gullit e Donadoni ne venissero limitati? O che il talento di Van basten ne risentisse? A me pare che gente ritenuta mediocre abbia acquisito una dimensione internazionale, ma vi ricordate Angelo Colombo, Alberigo Evani per esempio? Onesti atleti che parevano fenomeni semplicemente perchè indirizzati dall'allenatore a compiti ben precisi e secondo modalità che rendevano "facile" la giocata successiva. Poi, per carità, i trascinatori in campo ci stanno, ma io non credo che siano quelli che urlano, ma quelli che con l'esempio ispirano. Nel Borussia Dortmund che un paio d'anni fa entusiasmò tutti non c'erano capitani totem o guide spirituali, c'era un disegno tattico preciso e grande abnegazione nel seguirlo con, chi ne aveva, talento messo al servizio della squadra. Così era e così sarà per sempre. Il miracolo delle grandi squadre è un'alchimia che va trovata, che è sempre transitoria, poi è chiaro che le squadre più ricche abbiamo maggiori possibilità di assecondare e rinnovare interpreti e profeti per ritrovare quest'alchimia, ma il miracolo può compiersi ovunque, se si verificano certe convergenze. Convergenze che non credo possano mai realizzarsi se un allenatore dice ai suoi soltanto "Abbassate la linea difensiva e il ritmo".

P.S. GR, nemmeno io ho esultato al gol di Pjanic, forse non ci tenevo o forse il mio stato mentale era già rivolto allo "Speriamo che adesso non facciano cazzate facendosi riprendere per l'ennesima volta".

P.P.S. Esempi di giocatori "miracolati" da tecnici bravi ce n'è a bizzeffe, chiedete a Framù cos'era Cassetti ai tempi del Lecce sotto la guida di un certo Boemo, lei dovrebbe ricordarselo.

mecojoni Lucia', ma chi sei aho?   davvero, discorso bellissimo, complimenti!

bardamu ha scritto:

QuattroTreTre ha scritto:Adesso, fare i nomi di grandissime squadre con i loro grandissimi giocatori sembra persino troppo facile, considero corretto il discorso di Bardamu in gran parte, ma non mi soffermerei tanto sui capitani, nel senso che la "impronta", come Barda stesso ha detto, deve venire in primis dal tecnico, credo che spetti a lui trasmettere il carattere alla squadra, credo che spetti a lui decidere che tipo di carattere deve avere la squadra (carattere bellicoso, pragmatico, calcolatore, speculativo, persino martire) ed imprimerlo sui giocatori, giocatori che, in quanto esseri umani, lo assimileranno in dosi e modalità diverse. Io non ho mai visto squadre che giocano bene e con grande rigore tattico soffocare le individualità, semmai ho visto il contrario. Prendo ad esempio il Milan di Sacchi, vi pare che i giocatori estrosi come Gullit e Donadoni ne venissero limitati? O che il talento di Van basten ne risentisse? A me pare che gente ritenuta mediocre abbia acquisito una dimensione internazionale, ma vi ricordate Angelo Colombo, Alberigo Evani per esempio? Onesti atleti che parevano fenomeni semplicemente perchè indirizzati dall'allenatore a compiti ben precisi e secondo modalità che rendevano "facile" la giocata successiva. Poi, per carità, i trascinatori in campo ci stanno, ma io non credo che siano quelli che urlano, ma quelli che con l'esempio ispirano. Nel Borussia Dortmund che un paio d'anni fa entusiasmò tutti non c'erano capitani totem o guide spirituali, c'era un disegno tattico preciso e grande abnegazione nel seguirlo con, chi ne aveva, talento messo al servizio della squadra. Così era e così sarà per sempre. Il miracolo delle grandi squadre è un'alchimia che va trovata, che è sempre transitoria, poi è chiaro che le squadre più ricche abbiamo maggiori possibilità di assecondare e rinnovare interpreti e profeti per ritrovare quest'alchimia, ma il miracolo può compiersi ovunque, se si verificano certe convergenze. Convergenze che non credo possano mai realizzarsi se un allenatore dice ai suoi soltanto "Abbassate la linea difensiva e il ritmo".

P.S. GR, nemmeno io ho esultato al gol di Pjanic, forse non ci tenevo o forse il mio stato mentale era già rivolto allo "Speriamo che adesso non facciano cazzate facendosi riprendere per l'ennesima volta".

P.P.S. Esempi di giocatori "miracolati" da tecnici bravi ce n'è a bizzeffe, chiedete a Framù cos'era Cassetti ai tempi del Lecce sotto la guida di un certo Boemo, lei dovrebbe ricordarselo.

mecojoni Lucia', ma chi sei aho?   davvero, discorso bellissimo, complimenti!