ABBIAMO SVENDUTO ZANIOLO

Solo ora a mente fredda e con dati oggettivi alla mano emerge ancora più abnorme la boiata fatta dalla società AS ROMA.
Società perdente sotto tutti  punti di vista, operazione disastrosa economicamente:
15 milioni + 4,5 di bonus e +20% sulla rivendita: ridicolo.
Un operazione da squadra minore gestita da dilettanti.
Ma la cosa clamorosa è l'ingaggio di Zaniolo a 2,75 milioni annui a testimonianza che non era il giocatore a pretendere la luna ma era la Società AS ROMA a non avergli mai fatto un offerta seria.
Abbiamo toccato il fondo e ci priviamo di una risorsa tecnica importantissima senza nessuna possibilità di rimpiazzo.
Dovremo convivere con la nostra mediocrità .
E c'è perfino una moltitudine di beoti che a Roma inveisce ed esulta per la partenza di Zaniolo.
Solo un ipotesi remota potrebbe salvarci: che Wijnaldum si riveli un fenomeno e ci faccia fare un salto di qualità a centrocampo, altrimenti è notte fonda con i nostri bradipi brocchetti .

Sembrerebbe che non sia proprio così, a quanto riferisce Sky Sport, secondo cui alla Roma andranno 16.5 milioni di euro per il cartellino più 2 milioni per la futura rivendita sopra i 20 milioni; il club giallorosso inoltre incasserebbe (uso il congiuntivo perché non lo ho visto con i miei occhi) il 20% sulla differenza della futura rivendita sopra i 16.5 milioni. Oltre ai 16.5 milioni di euro, sono previsti anche 13 milioni di bonus legati alle performance sportive di squadra e personale. Il 50% (6,5 milioni dunque) di questi bonus sono agevoli da raggiungere, l’altra metà invece lo è di meno.

Inoltre, visti gli ottimi rapporti che si sono creati tra Roma e Galatasaray nell’ambito del trasferimento di Zaniolo, la Roma ha priorità assoluta su due giovani talenti del club turco Demir e Akman (eventuali operazioni queste slegate dalla trattativa Zaniolo).
Fonte: Giallorossi.net
La Roma sul proprio sito ha pubblicato un comunicato che definire scarno è poco... Senza cifre né niente.

E sul sito del Galatasaray si legge il loro comunicato ufficiale: 

[size=39]Il calciatore professionista Nicolò Zaniolo e la sua società AS Roma srl hanno annunciato il trasferimento. Di conseguenza, una tassa di trasferimento finale di 15.000.000 di euro sarà pagata all'ex club del calciatore in rate uguali distribuite su 5 stagioni, a partire dal 15 novembre 2023. N[/size][size=39]el caso in cui il giocatore venga ceduto ad altra società in futuro, il 20% dell'utile della quota di trasferimento finale sarà versato all'AS Roma Srl. [/size][size=39]Con il calciatore è stato firmato un contratto per 4,5 stagioni, a partire dalla stagione 2022-2023. Di[/size][size=39] conseguenza, il nostro calciatore riceverà uno stipendio netto di 900.000 EUR per la stagione 2022-2023 e uno stagionale netto di 2.750.000 EUR per le altre stagioni. [/size][size=39]Inoltre, è stato raggiunto un accordo con AS Roma Srl per organizzare una gara propedeutica nel 2023, il cui ricavato sarà interamente devoluto ai terremotati. [/size]


[size=39]Viene annunciato al pubblico con rispetto.[/size]


[size=39](Mio commento finale: Insomma... La verità alla fine sembra pure peggiore di quello che hai scritto tu. Il Galatasaray essendo quotato in borsa deve per forza riportare la verità.[/size]
[size=39]Da notare la chiusura "al pubblico, con rispetto". Uno schiaffo morale a certi ciarlatani giornalisti italiani?[/size]

Esatto le cifre reali e non potrebbe essere altrimenti sono quelle del Galatasaray quotato in borsa.
Miseria totale e prova che Zaniolo è stato fatto fuori in modo premeditato dalla Roma che voleva cederlo a tutti i costi e non aveva nessuna intenzione ne di tenerlo ne di rinnovargli il contratto con un offerta seria.
Ha fatto benissimo a sfanculare la società rifiutare il Bournmouth e accasarsi dove riteneva più opportuno lontanissimo da questa società ingrata e mediocre.
Poi ora salta fuori che il progetto era vendere Zaniolo per prendere Traore:
siamo nelle mani di incompetenti con la mania dei giocatori del sassuolo.

Oh, non riesco ad eliminare l'html dal messaggio. E vabbè. Già è brutto quello che contiene...
A Traorè nemmeno credo. Non avrebbe accettato così poco, il Sassuolo. E quale giovane sarebbe stato dato?

non sono d'accordo, nel senso che forse potevamo prenderci qualche milione in piu' ma se le uniche offerte erano del Bornemouth (30mil) rifiutata dal giocatore e dei Turchi il rischio era che dopo quanto successo sarebbe rimasto in tribuna per altri 6 mesi ed avresti dovuto svenderlo. Ora, io penso che sia un buon giocatore ma la coglionata l'ha fatta lui, se il problema era il rinnovo poteva dimostrare in campo quanto valeva invece di fare il bambino viziato.POi ci s'è messa la piazza certo e le minacce sotto casa dei soliti 4 deficienti (del c***o!) che hanno portato il calciatore a sentirsi solo.
La Società non ha creduto nel calciatore ma RIPETO non ho ancora capito il vero motivo del suo malessere e non credo ci fosse solo il mancato rinnovo.

GialloRosso81 ha scritto:Solo ora a mente fredda e con dati oggettivi alla mano emerge ancora più abnorme la boiata fatta dalla società AS ROMA.
Società perdente sotto tutti  punti di vista, operazione disastrosa economicamente:
15 milioni + 4,5 di bonus e +20% sulla rivendita: ridicolo.
Un operazione da squadra minore gestita da dilettanti.
Ma la cosa clamorosa è l'ingaggio di Zaniolo a 2,75 milioni annui a testimonianza che non era il giocatore a pretendere la luna ma era la Società AS ROMA a non avergli mai fatto un offerta seria.
Abbiamo toccato il fondo e ci priviamo di una risorsa tecnica importantissima senza nessuna possibilità di rimpiazzo.
Dovremo convivere con la nostra mediocrità .
E c'è perfino una moltitudine di beoti che a Roma inveisce ed esulta per la partenza di Zaniolo.
Solo un ipotesi remota potrebbe salvarci: che Wijnaldum si riveli un fenomeno e ci faccia fare un salto di qualità a centrocampo, altrimenti è notte fonda con i nostri bradipi brocchetti .

zaniolo quando prende 2,75 milioni di euri all'anno ne ha fin che mai per quello che ha dimostrato , oggi che è andato in turchia a prendere quello che prende è già a fine carriera.
io l'avrei tenuto a 3 milioni , ma questo vuole i denari ,forse ha capito di non essere il predestinato e magari vuole solo i soldi

zaniolo andava tenuto da 2,75 a 3 milioni l'anno ,ne vuole di più vada a scomparire dove vuole


saluti a tutti

Guardate qua... Ha parlato la gallina della madre (che crede che il figlio sia quella dalle uova d'oro ma l'oro non le basta):


[size=39]“Mio figlio non è un pazzo o un traditore, è stato fatto passare per quello che non è. È un ragazzo, avrà fatto i suoi errori come tutti, altri ne farà, ne faremo, ma non è quello che è stato dipinto in queste ultime settimane perché faceva comodo a qualcuno“.

Vogliamo ricostruire quello che è successo?
“Sì, almeno spero che venga messo un punto a tutto questo”.


[/size]



Partiamo dal 25 maggio: Tirana, Roma-Feyenoord, Nicolò segna il gol decisivo per la vittoria della Conference.
“Una gioia infinita, solo a parlarne mi vengono le lacrime. I brividi. Siamo stati felicissimi, un sogno che ci ripagava di tante amarezze e delusioni”.
Poi?
“Poi succede che c’è la possibilità di pensare a cambiare aria, ne parliamo con la società che ci fa sapere una cosa: cinquanta o sessanta milioni, per loro, è il valore del ragazzo. Ma non arrivano offerte di quel tipo e lui resta, anche contento. Solo che si aspetta un rinnovo di contratto con cifre in linea con quella valutazione”.
Rinnovo che non arriva.
“No, mentre ad altri suoi compagni i contratti vengono fatti. Ma non è solo un problema di soldi”.

E di cosa? Di rendimento?
“Neppure. Nicolò, con il passare delle settimane, inizia a rendersi conto di non far più parte del progetto. La Roma gli comunica che a giugno lo vuole vendere, lui inizia a sentirsi messo da parte. E la luce si spenge”.
Come?
“Hanno raccontato che si è rifiutato di giocare per la Roma, che è un traditore, lo hanno preso per pazzo senza magari raccontare di quando ha giocato con le infiltrazioni per la spalla rotta. Non c’è stata correttezza nei suoi confronti da parte della società. Invece è stato male davvero: quando a gennaio non è stato convocato con la Fiorentina era debole, tremava. Tutti i medici hanno riscontrato la verità. Non so se fosse influenza o stress, ma mio figlio non stava bene”.
Poi, però, non ha più giocato.
“Una decisione presa con l’allenatore che non lo vedeva a posto. Ed era vero: Nicolò non stava bene, la luce si era spenta. E per un giocatore come lui questo fa tutta la differenza del mondo. Anche nei confronti dei tifosi. Anzi, questo è un aspetto a cui tengo molto”.
Prego.
“Né io, né mio figlio, né nessuno della mia famiglia ce l’ha con i tifosi. Noi saremo sempre grati ai romanisti, sempre rispettosi, questo voglio che sia chiaro. Le critiche ci stanno, ma non è colpa loro. Hanno creduto a quello che gli è stato raccontato”.
Nicolò, però, ha strappato la maglia.
“Altra bugia. Ma vi pare che si strappa la maglia? L’ha allargata come gesto di frustrazione per una sua prestazione non brillante e si è strappata. Niente di più. Lui la maglia della Roma l’ha solo baciata”.
Cosa è successo con i tifosi che sono venuti sotto casa?
“Abbiamo fatto una denuncia contro ignoti, vedremo. Io dico una cosa: se fossero stati dieci ragazzini, magari un po’ scemi e sopra le righe, non ci saremmo agitati tanto. Se ci siamo agitati è perché venivamo da giorni in cui ci veniva scritto di tutto: insulti, minacce di ogni tipo. Eravamo molto spaventati, la situazione era diventata insostenibile”.
Perché Zaniolo ha prima detto no e poi sì al Bournemouth?
“Voglio chiarire un aspetto: Nicolò si sarebbe ridotto l’ingaggio, o avrebbe chiesto gli stessi soldi della Roma, per il Milan o il Tottenham. Ma quelle società non hanno trovato l’accordo con il club giallorosso. A quel punto c’era il Bournemouth: non è vero che ci hanno offerto cinque milioni a stagione, quando mai”.
Nicolò però si è rifiutato di incontrare i manager inglesi.
“Io sono nel calcio da tempo, anche mio marito faceva il calciatore: le trattative le fanno gli agenti. E infatti il procuratore di mio figlio li ha incontrati”.
Prima ha detto no, poi sì.
“Questo è vero, ma quando li abbiamo richiamati loro avevano preso già un altro».
E a questo punto compare il Galatasaray.
“Una scelta che è stata quasi immediata perché ci hanno fatto sentire subito fiducia e sostanza. Volevano Nicolò, volevano chiudere, non è stato difficile metterci d’accordo”.
E ora inizia la vostra nuova vita.
“La vita è quella di Nicolò, non la mia, di mio marito. Perché anche questa è una cosa da specificare: noi lo supportiamo, ci confrontiamo, siamo i suoi genitori. Ma le scelte sono le sue, sempre”.
Cosa vi resta di Roma?
“Una città meravigliosa, una squadra che abbiamo amato tanto e dei tifosi che hanno trattato mio figlio nel migliore dei modi. Sempre. Sostenendolo nei momenti peggiori, anche se va detto che quando leggo: “La Roma lo ha aspettato” mi viene un po’ da sorridere. E’ normale che lo aspettassero, era un tesserato. Si è fatto male giocando, mica andando a sciare. E poi ci resta un legame di quelli eterni, fortissimi (il piccolo Tommaso, figlio di Nicolò, ndr). Roma, per noi, sarà sempre speciale”.
I compagni della Roma si sono fatti sentire?
“Pochi, solo tre di loro. Però lui ha sempre avuto un bel rapporto con tutti, peccato”.
Come risponde a chi dice che Zaniolo prima era depresso e poi è andato al Galatasaray tutto sorridente?
“Nicolò non stava bene per la situazione che si era venuta a creare intorno a lui, anzi che è stata creata intorno a lui. E’ chiaro che cambiando aria e iniziando una nuova avventura ora sta meglio. Per quanto, ora viviamo in una terra che è stata devastata da un terremoto. Le cose importanti della vita sono queste e noi siamo veramente tutti provati da quello che è successo in Turchia. Nicolò, e noi nel nostro piccolo, cercheremo di fare la nostra parte per poter essere ancora più utili”.
Fonte: Corriere dello Sport

Insomma, questo genio che fa? Conferma quello che pensavamo (almeno io, e comunque non smentisce la società, anche se lei crede di sì) e soprattutto dice che avevano avuto delle offerte, LORO, e ne avevano parlato alla società, la quale aveva fissato il prezzo. Quindi:
Nelle intenzioni della società, altro che svendere
Loro hanno preteso una cifra di stipendio molto più alta
Quella cifra nessuno ma proprio nessuno gliela garantirebbe, nemmeno il Bournemouth.

E alla fine si contraddice pure: dopo aver detto che volevano lo stipendio in linea con il prezzo di mercato, alla fine dice che avrebbe ro accettato (da altri) di prendere meno di quanto gli dava la Roma. E allora? È un ammettere di valere "poco", e in questo ha ragione Cer. Voglio vedere come si troverà tra i turchi, che sono belli diretti ed essenziali (e lei ha detto che sbaglieranno ancora!)

Partiamo da qualche dato:
- il contratto con la Roma di Zaniolo era 1,6 milioni + bonus fino a 2,2 durata 2024;
- Pellegrini ha rinnovato a 4,5 più Bonus;
- Zaniolo riceve offerte da Milan e Juve per 3,5/4  milioni.
- Nessuno della Roma lo contatta per il rinnovo;
- Zaniolo chiede di rinnovare o di essere ceduto la Roma lo blocca chiedendo 50 - 60 milioni per la cessione;
- Ma nessuno della Roma contatta Zaniolo per un rinnovo;
A questo punto si sente accantonato e non più parte del progetto della Roma e va al Galatasaray a 3,5 annui.
Quindi se qualcuno della Roma avesse fatto un offerta a 3.5 Zaniolo avrebbe accettato tranquillamente e sarebbe stata una cifra più che congrua per un giocatore valutato dalla sua stessa società 50/60 milioni.
Non so voi ma io mi sarei comportato come Zaniolo: 1,3 milioni di differenza non sono proprio briciole, la Roma voleva tenerlo fino al 2024 a 1,6 milioni + bonus generando una sperequazione intollerabile con altri giocatori della rosa.
Così con una autolesionistica strategia di mercalo lo abbiamo ceduto al Galatasaray per 16 milioni , la stampa romana compiacente si è anche dimenticata di dire che il 15% della vendita va all'Inter. Operazione disastrosa.
Bastava rinnovare Zaniolo a 3,5 per 3 anni con clausola di rescissione sui 30 milioni e avevi un giocatore top motivato al massimo e con la possibilità eventualmente di  cederlo durante il contratto.
Invece lo abbiamo svenduto.
Il vero problema è che nessuno della AS Roma ha creduto nelle potenzialità di Zaniolo oppure lo hanno giudicato non più in grado di essere un giocatore di alto livello. Quindi ha fatto benissimo ad andarsene.
E noi tapini rimaniamo con Pellegrini e Cristante.

Non erano convinti, secondo me. Lui pretendeva un rinnovo in linea con i cinquanta/sessanta milioni chiesti dalla Roma per cederlo (lo ha confermato la madre, non erano chiacchiere né che avesse chiesto di andare alla giuve, né che Pinto avesse fissato quel prezzo, né che lui volesse il rinnovo "in percentuale", che poi quando mai, dico io, si sente qualcosa del genere? Il Napoli ha speso 70 milioni per Osimehn, ma certo non lo ricopre d'oro in proporzione). Secondo me quella cifra sparata da Pinto equivaleva a dire "per noi al momento è incedibile", anche perché neanche loro erano convinti che Zaniolo potesse tornare forte come prima dell'infortunio, ma non volevano nemmeno rischiare di vederlo sbocciare da un'altra parte, e quindi hanno pensato e detto "vabbè, aspettiamo, se mostrerai di essere tornato quello che eri, e lo speriamo tutti, non c'è problema a darti quell'aumento". Lo pensavamo pure noi, diciamolo. Zaniolo però deve averla presa male e ha iniziato a innervosirsi, e per un giocatore come lui, più potente che tecnico, questo è deleterio. Lì i dirigenti devono aver pensato che non regge la tensione e forse neanche lui pensa di poter essere come si pensava... e addio.
La madre dice che non era solo questione di soldi? E di che altro, allora? Ha visto che rinnovavano agli altri, e magari quelli avevano la scadenza più vicina, ed erano imprescindibili per Mourinho. Se quello vorrebbe tre Pellegrini, non vuole certo che si rischi di perderlo, e magari pensa che meriti uno stipendio al triplo. E che, comunque non è questione di soldi? Avrebbe dovuto continuare ad impegnarsi per dimostrare di valerli, quei soldi, e non avere una crisi di nervi.
Vedremo come andrà laggiù.

Framusician ha scritto:Non erano convinti, secondo me. Lui pretendeva un rinnovo in linea con i cinquanta/sessanta milioni chiesti dalla Roma per cederlo (lo ha confermato la madre, non erano chiacchiere né che avesse chiesto di andare alla giuve, né che Pinto avesse fissato quel prezzo, né che lui volesse il rinnovo "in percentuale", che poi quando mai, dico io, si sente qualcosa del genere? Il Napoli ha speso 70 milioni per Osimehn, ma certo non lo ricopre d'oro in proporzione). Secondo me quella cifra sparata da Pinto equivaleva a dire "per noi al momento è incedibile", anche perché neanche loro erano convinti che Zaniolo potesse tornare forte come prima dell'infortunio, ma non volevano nemmeno rischiare di vederlo sbocciare da un'altra parte, e quindi hanno pensato e detto "vabbè, aspettiamo, se mostrerai di essere tornato quello che eri, e lo speriamo tutti, non c'è problema a darti quell'aumento". Lo pensavamo pure noi, diciamolo. Zaniolo però deve averla presa male e ha iniziato a innervosirsi, e per un giocatore come lui, più potente che tecnico, questo è deleterio. Lì i dirigenti devono aver pensato che non regge la tensione e forse neanche lui pensa di poter essere come si pensava... e addio.
La madre dice che non era solo questione di soldi? E di che altro, allora? Ha visto che rinnovavano agli altri, e magari quelli avevano la scadenza più vicina, ed erano imprescindibili per Mourinho. Se quello vorrebbe tre Pellegrini, non vuole certo che si rischi di perderlo, e magari pensa che meriti uno stipendio al triplo. E che, comunque non è questione di soldi? Avrebbe dovuto continuare ad impegnarsi per dimostrare di valerli, quei soldi, e non avere una crisi di nervi.
Vedremo come andrà laggiù.

Zaniolo a 3,5 più bonus firmava tranquillamente e rimaneva a Roma con un  rinnovo  in linea con il valore del ragazzo.
Per me è stato proprio fatto fuori  da Mourinho, anche quando lo ha difeso non ha parlato di Zaniolo in termini lusinghieri ha lodato solo l'impegno non il giocatore e le sue qualità. La società poi lo ha completamente snobbato quando si doveva invece parlare seriamente di rinnovo.
Un vero peccato per me Zaniolo è fortissimo e lo dimostrerà molto presto. Dal punto di vista economico poi Pinto ha fatto una catastrofe non solo svendendolo e perdendoci almeno  15 milioni ma sopratutto abbiamo lasciato un vuoto tecnico senza nessuno in sostituzione.
Zaniolo era l'unico antidoto al centrocampo di bradipi adesso siamo messi  malissimo.

Deve tornare come era prima. Adesso è una versione lontanissima dall'originale, e soprattutto ha perso la leggerezza, la spensieratezza, la gioia con cui centrava la porta. Certo, se dovesse maturare e ritrovarsi, essere efficace anche modificando un po' il suo gioco, lontano da Roma, a me darebbe un po' fastidio.
Stramaledico gli juventini che prima ce lo hanno rovinato e poi se lo volevano pure prendere a due lire.
È chiaro che Mourinho non ha voluto aspettare, poi ci si è messa pure la necessità di monetizzare, e come spesso accade quando si ha bisogno gli altri approfittano e ti strozzano.
Secondo me non lo conosceva nemmeno, se no qualche dubbio se lo sarebbe fatto venire.