Barcellona Pozzo di Gotto, un po' di storia

Il fratello claudio ha aperto un post in cui parlava del torto subito dalla Roma in occasione del rigore dato a Nedved (quello in cui lui disse "E' giusto, è giusto").

L'arbitro dell'incontro era originario di Barcellona Pozzo di Gotto.

A me piace la storia e se piace anche a voi, ricordo alcuni eventi legati a questa cittadina.

Barcellona Pozzo di Gotto... famosissima per aver ospitato nell'ospedale psichiatrico il famoso mafioso Leonardo Vitale, considerato il primo vero pentito per motivi di coscienza di Cosa Nostra. Dopo il pentimento non cerco' mai di nascondersi e venne freddato all'uscita della messa il 2 Dicembre del 1984.

Falcone disse nel maxiprocesso del 1986:"A differenza della Giustizia dello Stato, la mafia percepì l'importanza delle sue rivelazioni e lo punì inesorabilmente per aver violato la legge dell'omertà. E' augurabile che, almeno dopo morto, Vitale trovi il credito che meritava e che merita".

horizon77 ha scritto:Il fratello claudio ha aperto un post in cui parlava del torto subito dalla Roma in occasione del rigore dato a Nedved (quello in cui lui disse "E' giusto, è giusto").

L'arbitro dell'incontro era originario di Barcellona Pozzo di Gotto.

A me piace la storia e se piace anche a voi, ricordo alcuni eventi legati a questa cittadina.

Barcellona Pozzo di Gotto... famosissima per aver ospitato nell'ospedale psichiatrico il famoso mafioso Leonardo Vitale, considerato il primo vero pentito per motivi di coscienza di Cosa Nostra. Dopo il pentimento non cerco' mai di nascondersi e venne freddato all'uscita della messa il 2 Dicembre del 1984.

Falcone disse nel maxiprocesso del 1986:"A differenza della Giustizia dello Stato, la mafia percepì l'importanza delle sue rivelazioni e lo punì inesorabilmente per aver violato la legge dell'omertà. E' augurabile che, almeno dopo morto, Vitale trovi il credito che meritava e che merita".

Acc.....io credevo per via della misteriosa forza magnetica che rallenta la velocità dei veicoli.
Bene lo stesso

In pratica fu il primo a fare menzione di Cosa Nostra ai magistrati, per furori mistici e per crisi dicoscienza. Solo che lo presero per matto e lo rinchiusero nell'ospedale psichiatrico. Poi, qualche mese dopo la sua uscita dall'ospedale psichiatrico, venne ucciso perchè ritenuto scomodo dalla Mafia.

Falcone infatti sottolineo' come la Mafia (che lo uccise) fu molto piu' pronta della Giustizia (che non capi' l'importanza delle sue confessioni).

Giovanni Falcone, uomo di legge, uomo di coraggio, martire nella strenua lotta per liberare la sua terra. Morto nell'amarezza dell'abbandono da parte della politica, che ,si dice, ne commissionò l'omicidio, e dall'ostracismo dei suoi colleghi.

La Boccassini criticherà anche l'atteggiamento dei magistrati milanesi impegnati in Mani pulite:

« Tu, Gherardo Colombo, che diffidavi di Giovanni, perché sei andato al suo funerale? Giovanni è morto con l'amarezza di sapere che i suoi colleghi lo consideravano un traditore. E l'ultima ingiustizia l'ha subìta proprio da quelli di Milano, che gli hanno mandato una richiesta di rogatoria per la Svizzera senza gli allegati. Mi ha telefonato e mi ha detto: "Non si fidano neppure del direttore degli Affari penali" »

quattrotretre ha scritto:Giovanni Falcone, uomo di legge, uomo di coraggio, martire nella strenua lotta per liberare la sua terra. Morto nell'amarezza dell'abbandono da parte della politica, che ,si dice, ne commissionò l'omicidio, e dall'ostracismo dei suoi colleghi.

La Boccassini criticherà anche l'atteggiamento dei magistrati milanesi impegnati in Mani pulite:

« Tu, Gherardo Colombo, che diffidavi di Giovanni, perché sei andato al suo funerale? Giovanni è morto con l'amarezza di sapere che i suoi colleghi lo consideravano un traditore. E l'ultima ingiustizia l'ha subìta proprio da quelli di Milano, che gli hanno mandato una richiesta di rogatoria per la Svizzera senza gli allegati. Mi ha telefonato e mi ha detto: "Non si fidano neppure del direttore degli Affari penali" »

E che c'entrano i giudici di Milano dell'epoca?Falcone lavorava in Sicilia,perchè essendo siciliano lui stesso capiva di più le persone.
Anch'io quando è morta la mia prima ex suocera,son partito per Bergamo al suo funerale,ma l'odiavo

claudio52 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Giovanni Falcone, uomo di legge, uomo di coraggio, martire nella strenua lotta per liberare la sua terra. Morto nell'amarezza dell'abbandono da parte della politica, che ,si dice, ne commissionò l'omicidio, e dall'ostracismo dei suoi colleghi.

La Boccassini criticherà anche l'atteggiamento dei magistrati milanesi impegnati in Mani pulite:

« Tu, Gherardo Colombo, che diffidavi di Giovanni, perché sei andato al suo funerale? Giovanni è morto con l'amarezza di sapere che i suoi colleghi lo consideravano un traditore. E l'ultima ingiustizia l'ha subìta proprio da quelli di Milano, che gli hanno mandato una richiesta di rogatoria per la Svizzera senza gli allegati. Mi ha telefonato e mi ha detto: "Non si fidano neppure del direttore degli Affari penali" »

E che c'entrano i giudici di Milano dell'epoca?Falcone lavorava in Sicilia,perchè essendo siciliano lui stesso capiva di più le persone.
Anch'io quando è morta la mia prima ex suocera,son partito per Bergamo al suo funerale,ma l'odiavo

Che c'entra Milano? Chiedilo alla Bocassini.

quattrotretre ha scritto:

claudio52 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Giovanni Falcone, uomo di legge, uomo di coraggio, martire nella strenua lotta per liberare la sua terra. Morto nell'amarezza dell'abbandono da parte della politica, che ,si dice, ne commissionò l'omicidio, e dall'ostracismo dei suoi colleghi.

La Boccassini criticherà anche l'atteggiamento dei magistrati milanesi impegnati in Mani pulite:

« Tu, Gherardo Colombo, che diffidavi di Giovanni, perché sei andato al suo funerale? Giovanni è morto con l'amarezza di sapere che i suoi colleghi lo consideravano un traditore. E l'ultima ingiustizia l'ha subìta proprio da quelli di Milano, che gli hanno mandato una richiesta di rogatoria per la Svizzera senza gli allegati. Mi ha telefonato e mi ha detto: "Non si fidano neppure del direttore degli Affari penali" »

E che c'entrano i giudici di Milano dell'epoca?Falcone lavorava in Sicilia,perchè essendo siciliano lui stesso capiva di più le persone.
Anch'io quando è morta la mia prima ex suocera,son partito per Bergamo al suo funerale,ma l'odiavo

Che c'entra Milano? Chiedilo alla Bocassini.

E che la Bocassini era mafiosa?Il pool di Milano ha centrato l'obiettivo,Falcone no.Non per sua incapacità ma doveva capire che non era attrezzato per lottare contro la mafia.L'esperienza di Della Chiesa non gli è servita a niente.Onore a Falcone,che almeno ha cercato di combattere la mafia ma rimango scettico dal suo operato.
Ti faccio un'esempio
Quando si è trattato di sterminare le Brigate Rosse,tutte le Istituzioni si sono compattate per fermare tale movimento,dando al generale Della Chiesa, PIENI POTERI.Operazione riuscita !
Perchè contro la mafia le Istituzioni NON SI SONO compattate come contro le BR ?
Falcone perchè non ha preteso questo ?
Falcone era l'uomo giusto per combattere contro questi pezzi di me**a.
Invece la mafia lo ha ucciso,lo Stato ha ammazzato Falcone.
Diamo a Pietro Grasso pieni poteri,militari e legislativi e lasciamolo lavorare in Sicilia per tutto il tempo necessario,senza che la politica ficca il naso.Allora si che si vedrà qualcosa di serio

E poi detto tra noi,io non mi fido della Bocassini.Ha troppe amicizie politiche Secondo me non è valida per fare quest'inchiesta.