intervista a jeremy...

PARIGI, 23 aprile - Un giocatore trasformato, da oggetto misterioso ad arma segreta dell'attacco romanista: Jeremy Menez racconta, in un'intervista a France Football, la sua metamorfosi, individuando la svolta in un colloquio con Claudio Ranieri durante il mercato invernale. «Quattro mesi fa - spiega Menez al periodico francese - ho avuto una bella discussione con l'allenatore. Abbiamo messo le carte in tavola e soprattutto lui mi ha detto che credeva in me. Avevo forse bisogno di sentire quelle parole. Io so che ho delle qualità, ma avevo bisogno di crescere mentalmente. Ho fatto degli sforzi in questa direzione e, oggi, stanno pagando. Ho vissuto la mia prima esperienza all'estero a 22 anni e ho preso coscienza di certe cose. Ormai mi diverto!».

ENTUSIASMO - Menez, 22 anni, sembra ormai lanciatissimo: «Sto talmente bene che posso giocare a destra, al centro o a sinistra. A centrocampo o in attacco non mi pongo più questi problemi. Do tutto per la squadra. Sono più completo e rigoroso tatticamente. Ho trovato il mio percorso, mi sento appagato. Alla Roma mi sono fatto il mio nido». Quanto alle speranze di tornare in nazionale, Menez svela di averne ancora, e parecchie, anche per i mondiali in Sudafrica: «ci credo fino in fondo - assicura - dire il contrario sarebbe mentire».


come vi ho sempre detto ranieri con menez ha fatto un ottimo lavoro e oggi jeremy, ranieri e noi tifosi stiamo raccogliendo i frutti di quello splendido lavoro (che inizialmente non avevamo capito fino in fondo)...


grande mister e grandissimo JEREMY!

Paolo89 ha scritto:PARIGI, 23 aprile - Un giocatore trasformato, da oggetto misterioso ad arma segreta dell'attacco romanista: Jeremy Menez racconta, in un'intervista a France Football, la sua metamorfosi, individuando la svolta in un colloquio con Claudio Ranieri durante il mercato invernale. «Quattro mesi fa - spiega Menez al periodico francese - ho avuto una bella discussione con l'allenatore. Abbiamo messo le carte in tavola e soprattutto lui mi ha detto che credeva in me. Avevo forse bisogno di sentire quelle parole. Io so che ho delle qualità, ma avevo bisogno di crescere mentalmente. Ho fatto degli sforzi in questa direzione e, oggi, stanno pagando. Ho vissuto la mia prima esperienza all'estero a 22 anni e ho preso coscienza di certe cose. Ormai mi diverto!».

ENTUSIASMO - Menez, 22 anni, sembra ormai lanciatissimo: «Sto talmente bene che posso giocare a destra, al centro o a sinistra. A centrocampo o in attacco non mi pongo più questi problemi. Do tutto per la squadra. Sono più completo e rigoroso tatticamente. Ho trovato il mio percorso, mi sento appagato. Alla Roma mi sono fatto il mio nido». Quanto alle speranze di tornare in nazionale, Menez svela di averne ancora, e parecchie, anche per i mondiali in Sudafrica: «ci credo fino in fondo - assicura - dire il contrario sarebbe mentire».


come vi ho sempre detto ranieri con menez ha fatto un ottimo lavoro e oggi jeremy, ranieri e noi tifosi stiamo raccogliendo i frutti di quello splendido lavoro (che inizialmente non avevamo capito fino in fondo)...


grande mister e grandissimo JEREMY!

Grazie dei complimenti Ve l'avevo detto che Jeromè,in quattro mesi lo mettevo a posto

Il mister la sempre detto che credeva in lui, l'ha criticato duramente dopo cagliari, pero' anche dopo prestazioni non troppo esaltanti l'ha difeso dai giornalisti.

Sono convinto che il mister ha sempre lavorato per far crescere jeremy, e sono ancora piu' sicuro che menez l'anno prossimo prendera' ancora piu' coscienza dei propri numeri e con l'aiuto del mister sara' il nostro asso vincente

Si, però dovete ammettere che c'è gente su questo forum che ha sempre visto in Menez qualità che tanti altri vedono (forse) soltanto ora. Io rimango convinto che Ranieri ha fatto un lavoro eccellente, ma in questa eccellenza qualche volta ha peccato, magari esagerando proprio con Menez. Ricordo ancora l'ingresso suo e di Baptista all'ultimo minuto di una partita ampiamente vinta, a me sembra una presa in giro, o, quantomeno, una totale mancanza di lucidità.

Resta il fatto che se contro l'Udinese, per uno sporco gioco del destino, Menez si fosse infortunato e sarebbe dovuto star fermo per un paio di mesi, a Giugno sarebbe andato via per 5 euro.

Resto della convinzione che Menez è esploso perchè è forte. Ed è esploso tardi perchè ha giocato poco. Se avesse avuto piu' fiducia sin da subito sarebbe esploso prima.

horizon77 ha scritto:

Resto della convinzione che Menez è esploso perchè è forte. Ed è esploso tardi perchè ha giocato poco. Se avesse avuto piu' fiducia sin da subito sarebbe esploso prima.

Pero' Hor, penso che un'aspetto molto importante nell'esplosione di Menez sia stata anche la predisposizione del giocatore ad aiutare la squadra.
Intendo dire, ultimamente mi sembra che si, fa sempre quei giochetti che lo caratterizzano, ma cmq lavora di piu' per la squadra e non sono dribbling cosi fini a se stesso.
Prima spesso e volentieri non faceva cosi, si metteva a fare dribbling a centrocampo per tornare su se stesso e perdere palla quando aveva compagni liberi.
Anche questa "maturazione" caratteriale è da considerare, e chissa' che non sia stato anche questo merito di Ranieri...

sono d'accordo con te max....jeremy è crescituto molto dal punto di vista tattico e mentale...

e per miglioramento mentale non voglio dire che prima era una pazzo scatenato (tipo balotelli) e adesso invece è un ragazzo tranquillo, ma intendo dire che prima aveva degli atteggiamenti sbagliati (il non esultare le vittorie con la squadra, l'entrare in campo svogliato ecc...) mentre adesso è parte integrante di un gruppo di calciatori...lui adesso si sente apprezzato da questi ragazzi e finalmente si sente importante per la squadra...
adesso è un giocatore importante e decisivo per la roma...

io credo che principalmente il merito sia suo (80% circa), ma credo che un 20% di merito ce l'abbiano anche l'allenatore (che ha sempre creduto in lui e che lo ha stimolato a volte anche duramente) e la squadra (che gli è rimasta sempre vicina)...

Le chiacchiere di questi giorni sono tutta retorica.

Non mi avete risposto, cosa sarebbe successo se Menez si fosse infortunato contro l'Udinese e sarebbe dovuto star fuori dal campo per 2 mesi?

Che sarebbe stato ceduto. Punto. Anche per demerito di Ranieri.

Date a Menez quel che è di Menez. E non fate confronti inopportuni per favore, Menez NON ha MAI avuto comportamenti irreprensibili (quella di non esultare per le vittorie spero sia una barzelletta....).

P.S: quello che faceva i dribbling fini a se stessi a centrocampo era Pizarro, fin quando in panchina c'era Spalletti. Con Ranieri il cileno ha messo in cascina la sua migliore stagione della sua carriera.

Questo è un REALE merito di Ranieri.

Menez invece sarebbe esploso anche con Serse Cosmi.

Ranieri l'ha detto che è merito del ragazzo e non suo!
Jérémy è grande (e lo dissi da subito nel forum vecchio ) e Ranieri è un grande.
A ciascuno il suo.

Framusician ha scritto:Ranieri l'ha detto che è merito del ragazzo e non suo!
Jérémy è grande (e lo dissi da subito nel forum vecchio ) e Ranieri è un grande.
A ciascuno il suo.

Appunto, ci mancherebbe anche di dire che il merito della classe cristallina di Menez è di Ranieri....

Ranieri è un grande, ma come ha anche detto 433, nei confronti di Menez si è comportato male e continuo a sostenere che se per una sfortunata combinazioni di eventi non avesse giocato contro l'Udinese, a fine anno sarebbe stato ceduto a 2 euro, principalmente per colpa di Ranieri, che non si era accorto di avere un talento cristallino.

Beh, Ranieri secondo me aveva la "disperata" priorità di far punti subito ed a ogni costo, e chi non gli sembrava pronto subito ha deciso di aspettarlo.
L'ha fatto anche con Rugantino, che sbagliava e ci faceva prendere gol... eppure era stato una colonna in passato.
E' chiaro che noi sappiamo che JM sarebbe stato pronto già da subito, ma un errore glielo possiamo pure concedere.
Oggi sono felici entrambi e nessuno potrebbe fargli pensare di andar via da Roma.
Evviva.

Io sono convinto che questo giocatore sia una pippa e se l'hanno scorso si dava più spazio a Baptista,avremmo vinto lo scudetto.
Io a fine campionato lo venderei oppure ci farei uno scambio con Zampagna,che a Sassuolo non si trova bene

claudio52 ha scritto:Io sono convinto che questo giocatore sia una pippa e se l'hanno scorso si dava più spazio a Baptista,avremmo vinto lo scudetto.
Io a fine campionato lo venderei oppure ci farei uno scambio con Zampagna,che a Sassuolo non si trova bene

horizon77 ha scritto:

claudio52 ha scritto:Io sono convinto che questo giocatore sia una pippa e se l'hanno scorso si dava più spazio a Baptista,avremmo vinto lo scudetto.
Io a fine campionato lo venderei oppure ci farei uno scambio con Zampagna,che a Sassuolo non si trova bene