una piccola considerazione

qualche giorno fà si discusse se le società calciste sono in perdita o no.

Ora mi domandavo
ok i padroni sono una banca (che come mi insegnate non guarda il cuore ma i guadagni)
se le società guadagnano allora perchè la banca non tiene la roma, ma la venderà il prima possibile proabilmente anche sottoprezzo (sempre che in realtà tramite qualche magheggio al limite della legalità non sappiano già da mesi se non anni il prossimo proprietario)

Perchè la banca anche se privata vive con i soldi di chi ci apre un conto e non può gestire una società di calcio con i soldi dei cittadini, una società privata invece può fare quello che vuole dei suoi soldi.

La banca non vuole gestire aziende. Figurati una società di calcio, peggio che mai.

Alle banche piace fare affari, tanti e in silenzio. I soldi devono andare e venire, il risparmiatore deposita ciò che è rimasto dello stipendio in cambio di qualche centesimo di interessi, i suoi risparmi vengono prestati ad imprese che li restituiscono con interessi ben più sostanziosi. Una società di calcio è l'esatto contrario, tanti proclami e utili incerti. Se le cose vanno bene, bene, se le cose vanno male, i tifosi si inferociscono.

Ed è l'ultima cosa che vuole una banca. Immagina che domani venga venduto De Rossi. Sai che succede? La stampa romana spara a zero contro Unicredit predona che distrugge il gioiellino, gli ultras manifestano sotto la sede di unicredit, qualche risparmiatore romanista chiude il conto e cambia banca, qualche imprenditore romanista mette alla porta il funzionario Unicredit venuto a vendere i propri servizi, qualche commercialista romanista consiglia ai propri clienti di non rivolgersi a Unicredit. Se poi i risultati in campo non arrivassero, molti risparmiatori chiuderebbero il conto, molti imprenditori manderebbero via a pedate i funzionari, ecc. Sarebbe una tragedia, visto dalla parte di Unicredit.

Per questo motivo ne avrebbero fatto a meno di possedere la Roma. La banca guadagna dando soldi a tutti (quelli solvibili, ovviamente, cioè quelli che i soldi già ce li hanno ) e prendendo soldi da tutti. Non può rischiare il proprio business per un rigore sbagliato...

Per questo non c'è da avere timore, è Unicredit a temere la Roma, piuttosto che noi ad avere paura di Unicredit.

...ed è vero pure l'esatto contrario. Immagina che facciamo una stagione fantastica e vinciamo l'innominabile.

Cosa penserà l'italiano medio (tonto)? Che la banca proprietaria della Roma usa i soldi dei risparmiatori per comprare i calciatori e vincere lo scudetto.

Già ha iniziato quel ba-stardo del presidente del veneto a dire che coi soldi dei poveri risparmiatori del nord, la banca compra la Roma. Pensa se si sparge la favoletta. Sai quanta voglia gli viene al gobbo, al laziale e all'interista di aprire un conto Unicredit?

Di nuovo una sciagura per Unicredit. Che deve fare affari con tutti, purché abbiano i soldi, ovviamente!

Beh ma noi dobbiamo sperare che abbia i soldi da investire, non da dare ad Unicredit (che cmq si cautelerà in ogni modo possibile ed immaginabile).
Se chi ci compra da i soldi alla banca e poi rimane con le tasche bucate meglio che se ne stia dove è adesso...

mamma mia mi sento male