Domanda a tutti

Berlusconi:impediro' clima giacobino
No a vecchia politica. Artificiose burrasche di irresponsabili

(ANSA) - ROMA, 13 LUG - 'Impediro' il clima giacobino e giustizialista nel quale alcuni stanno cercando di far ripiombare il Paese',dice il premier in una nota. Berlusconi attacca anche ''le artificiose burrasche scatenate dalla vecchia politica' e chi ''in maniera irresponsabile gioca una partita personale a svantaggio dell'interesse di tutti'. 'Il Paese, in questa fase di uscita dalla crisi economica globale - afferma il premier-, ha bisogno di scelte precise e quindi di una piena governabilita''.

La mia domanda è semplice e non vuole alzare alcun polverone.

Alcuni di voi ritengono che sia sbagliato il modo in cui la Sinistra attacchi Berlusconi, che sfruttano qualsiasi pretesto per fare demagogia e per sparare contro il poveretto, altri ritengono che sia anche lesivo per l'immagine del paese.

La mia domanda è: queste dichiarazioni, non sono per caso surreali, demagogiche e lesive per l'immagine del paese?

Surreali --> "in questa fase di uscita dalla crisi economica globale"... Ma siamo proprio sicuri che stiamo uscendo dalla crisi? Finora io ho visto solo tagli alla ricerca -parlo in prima persona - e tagli di personale... Se ridurre stipendi e posti di lavoro statali, se sopprimere enti di ricerca, se aumentare l'età pensionabile, sono segnali di uscita dalla crisi me ne compiaccio....

Demagogiche --> Caro premier, mi spieghi chi è che gioca una partita personale in maniera irresponsabile? Te lo dico io. Se tu non avessi scheletri nell'armadio non avresti di questi problemi ma tengo a precisare che chi gioca una partita (in difesa) personale con tanto di leggi ad personam (e non venirmi a dire che il Lodo Alfano o la legge sulle intercettazioni o ancora lo scudo fiscale siano manovre atte al rilancio dell'economia), spiacente dirlo, ma sei proprio tu.
L'arma psicologica del piagnisteo con me non attacca.

Lesive --> "impediro' il clima giacobino e giustizialista". Visto che tu puoi ironizzare (eufemismo), lascialo fare anche agli altri, non offenderti (e non offendetevi voi che lo difendete) se si prova a dire che di questo passo si ritorna al fascimo.

Ti straquoto...
Un'altra volta (quando dicesti che rischiavi di perdere il lavoro) ti ho dato il mio supporto via MP, con una mail stracircostanziata, questa volta lo faccio qui, e sarebbe da non aggiungere altre parole semplicemente perchè meglio di come l'hai fatto tu mi sembra difficile esporre questi concetti che stracondivido.
Sulla crisi che lui nega mi ero pure già espressa nei giorni scorsi.
Sui tagli, beh, si dice che la Scala, uno dei nostri simboli nel mondo, rischia di chiudere... se non succederà, come spero, saranno state solo chiacchiere della sinistra...
Certo, caro Diego, che il polverone qui si rischia di alzarlo, ma in un paese civile e democratico non si deve non poter esprimere civilmente il proprio parere.
Nei giorni scorsi sono riuscita ad esprimere il mio parere sul premier senza farmi dare della antiberlusconiana in senso deteriore (cioè chi attacca Silvio perchè non ha niente da fare, nè argomenti validi), oggi vedremo.

Secondo me non andrebbe nemmeno commentato. Attacca per non essere attaccato.

A proposito: ma chi lo attacca? (a parte Di Pietro e qualche volta Fini)

Ti rispondo per punti:

Surreali: io giro parecchio, Italia ed Europa, i numeri di vendita in Italia sono tornati ad essere ottimi. OK, è un caso solo e può essere isolato (tieni conto che l'azienda per la quale lavoro non ha lasciato nessuno a casa in CI e non ha licenziato nessuno anzi ha assunto personale l'anno scorso).
Girando e sentendo i pareri c'è chi dice che va meglio e chi dice che ancora non è fuori dalla crisi.
Io i numeri globali non li conosco ma se uno (parlo in generale) attacca Berlusconi dicendo che non è vero che stiamo uscendo dalla crisi deve farlo portando dei numeri diversi da quelli che vengono proposti (nel primo trimestre tutti segni positivi, fonte camera di commercio), invece a me sembra che a volte faccia comodo dire che siamo in crisi, che siamo in mezzo al disastro etc...
Sulla questione della ricerca, e qui mi rivolgo direttamente a te horizon, hai davvero la certezza che in caso di governo opposto sarebbe tutto rosa e fiori? La controprova c'è ed è il fatto che sono 20 anni che la ricerca in Italia viene snobbata, qualunque fosse il governo che c'era sopra. Può darsi che magari il tuo istituto non chiudeva se Veltroni/Franceschini/Bersani fossero stati al governo ma io credo che non fosse il loro primo obiettivo quello di far crescere la ricerca.
Sulla questione delle pensioni mi viene da dire che qui non si tratta solo di governo italiano ma è l'Europa che chiede un innalzamento dell'età e che dx o sx bisogna farlo altrimenti rischiamo delle sanzioni economiche non indifferenti.

Demagogiche: a parte che le 3 leggi ad oggi non ci sono, una perchè ritenuta incostituzionale, una deve ancora essere votata e il lodo Alfano è ancora li e nessuno sa quando e come verrà proposto, mi riallaccio a quanto scritto prima ovvero che ci sono delle persone che godono a dire che va tutto male, che è tutto uno schifo che di qua e di la, e questo a quale vantaggio? L'unico è quello di far cadere Berlusconi, non c'è altro intento perchè sappiamo bene che la politica italiana ormai è diventata o stai con Berlusconi o stai contro.

Lesive: ammetto la mia ignoranza storica e non so cosa sia il "clima giacobino" ma vedo ben lontano un ritorno al fascismo come lo abbiamo conosciuto.

Giulio, io ci ho provato a non farlo (rispondere) però non rispondere a un appello sembra voler lasciare solo chi l'ha fatto!
Lui comunque cerca proprio questo: avere pretesti per fare la vittima.

animaletto ha scritto:Secondo me non andrebbe nemmeno commentato. Attacca per non essere attaccato.

A proposito: ma chi lo attacca? (a parte Di Pietro e qualche volta Fini)

Framusician ha scritto:
Giulio, io ci ho provato a non farlo (rispondere) però non rispondere a un appello sembra voler lasciare solo chi l'ha fatto!
Lui comunque cerca proprio questo: avere pretesti per fare la vittima.

Secondo me è il miglior sport politico quello di attaccare Berlusconi, cioè a parte chi sta ancora dalla sua parte, tutti gli altri lo attaccano chi in maniera diretta (come Di Pietro) o chi attraverso giri di parole (Fini e i finiani ad esempio)

horizon77 ha scritto:Berlusconi:impediro' clima giacobino
No a vecchia politica. Artificiose burrasche di irresponsabili

(ANSA) - ROMA, 13 LUG - 'Impediro' il clima giacobino e giustizialista nel quale alcuni stanno cercando di far ripiombare il Paese',dice il premier in una nota. Berlusconi attacca anche ''le artificiose burrasche scatenate dalla vecchia politica' e chi ''in maniera irresponsabile gioca una partita personale a svantaggio dell'interesse di tutti'. 'Il Paese, in questa fase di uscita dalla crisi economica globale - afferma il premier-, ha bisogno di scelte precise e quindi di una piena governabilita''.

La mia domanda è semplice e non vuole alzare alcun polverone.

Alcuni di voi ritengono che sia sbagliato il modo in cui la Sinistra attacchi Berlusconi, che sfruttano qualsiasi pretesto per fare demagogia e per sparare contro il poveretto, altri ritengono che sia anche lesivo per l'immagine del paese.

La mia domanda è: queste dichiarazioni, non sono per caso surreali, demagogiche e lesive per l'immagine del paese?

Surreali --> "in questa fase di uscita dalla crisi economica globale"... Ma siamo proprio sicuri che stiamo uscendo dalla crisi? Finora io ho visto solo tagli alla ricerca -parlo in prima persona - e tagli di personale... Se ridurre stipendi e posti di lavoro statali, se sopprimere enti di ricerca, se aumentare l'età pensionabile, sono segnali di uscita dalla crisi me ne compiaccio....

Più che altro, Diego, trovo surreale uscire da una crisi nella quale non si è mai entrati!
Se cerchi su qualunque quotidiano, sfifo chiunque a trovare una dichiarazione del premier che ammette nel 2008/2009 che si era in crisi.

horizon77 ha scritto:Demagogiche --> Caro premier, mi spieghi chi è che gioca una partita personale in maniera irresponsabile? Te lo dico io. Se tu non avessi scheletri nell'armadio non avresti di questi problemi ma tengo a precisare che chi gioca una partita (in difesa) personale con tanto di leggi ad personam (e non venirmi a dire che il Lodo Alfano o la legge sulle intercettazioni o ancora lo scudo fiscale siano manovre atte al rilancio dell'economia), spiacente dirlo, ma sei proprio tu.
L'arma psicologica del piagnisteo con me non attacca.

Ha la maggioranza parlamentare più forte dal dopoguerra e rompe continuamente i cosidedetti con il fatto che non può fare quello e quell'altro, arrivando a dire che in Italia "il potere è tutto nelle mani del capo dello stato".
Quando questo bugiardo e voltagabbana fece saltare la bicamerale lo fece per "il presidenzialismo" ... in quel momento gli pareva che il presidente della Repubblica avesse poco potere.

horizon77 ha scritto:
Lesive --> "impediro' il clima giacobino e giustizialista". Visto che tu puoi ironizzare (eufemismo), lascialo fare anche agli altri, non offenderti (e non offendetevi voi che lo difendete) se si prova a dire che di questo passo si ritorna al fascimo.

Ma di cosa parla? Qui non si interessa più nessuno di nulla... Ne parlavano a "la 7" ieri sera Giannino e Travaglio (trovandosi d'accordo .... udite udite).
Verdini (credetemi tutti) lo sanno tutti che è un maneggione qui in Toscana!


Per Stefano: ci sono segnali finanziari che possono far pensare a uno stop della crisi e alcuni segnali economici che possono far pensare a un inizio di ripresa ma:
1) la nostra domanda interna è sotto zero
2) i fondamentali economici (tassazione indiretta e tasso di occupazione reale) indicano che il peggio deve ancora venire
3) credimi .... verrà fatta un'ulteriore manovra anche più sostanziosa (lo sanno in molti ma non viene detto)

Non è questione di destra o sinistra ... il problema è che sono stati troppo sull'albero a cantare.

Piccola nota sulla comunicazione/informazione: questo è davvero un paese sotto scacco dal punto di vista della libertà di informazione. Un sesempio: uno dei risultati più visibili (e citati) del Governo è stato il falò di leggi del ministro alla semplificazione Calderoli. Mentre il Ministro si riscaldava alle fiamme delle gazzette ufficiali l'ex-ministro Sant'Agata faceva diramare dispacci di agenzie in cui rivendicava buona parte di quel lavoro (in realtà era tutto suo). Qualcuno ne ha saputo nulla? Qualcuno ha sentito qualcosa?

Con calma, io non ho detto che siamo fuori dalla crisi, che è stata tutta una invenzione, io sto a quello che vedo e che sento e se uno mi dice che lui deve lasciare a casa 27 operari non gli dicoc he la crisi è finita...
Ma nemmeno B. ha detto che è finita, ha soltanto rimarcato che secondo lui ne staimo uscendo e meglio di altri paesi.
Sarò troppo ottimista io? Magari si e magari avrò avuto anche molto cul.o a finire in una azienda davvero sana ma voglio provare a guardare davanti senza dover pensare che prima o poi mi attende una catastrofe, che se deve essere noi italiani ovviamente imputeremo a B. ma sappiamo benissimo tutti da dove questa crisi è arrivata (e spero non torni).

Sulla questione Calderoli/Sant'Agata chi avrebbe impedito di pubblicare? Mi smebra che Repubblica per fare un esempio ne sbatta altamente e pubblichi tutto ciò che è pubblicabile...
Detto ciò questa è una delle tantissime notizie che personalmente non mi cambia la vita, non so nemmeno quel ministero che cosa deve fare in sintesi...

trecci ha scritto:Sulla questione Calderoli/Sant'Agata chi avrebbe impedito di pubblicare? Mi smebra che Repubblica per fare un esempio ne sbatta altamente e pubblichi tutto ciò che è pubblicabile...
Detto ciò questa è una delle tantissime notizie che personalmente non mi cambia la vita, non so nemmeno quel ministero che cosa deve fare in sintesi...

Nessuno ha impedito la pubblicazione, Stefano, ma su tutte le Tv questa cosa non è passata.
Un limite sta sicuramente nella personalità di Sant'Agata ma sicuramente ci sono operazioni ci mini-censura preventiva nelle redazioni giornalistiche.

Poi c'è anche una grossa ignoranza fra i giornalisti (di ogni parte) ... hai notato quanto massimalismo c'è in giro? Da una parte all'altra si ripetono "mantra" ossessivi senza un minimo di approfondimento e ovunque il contradditttorio fra intervistato e intervistatore è ridotto al minimo. Quanta paura o vergogna o rabbia di essere contraddetti che c'è oggi giorno!

Non si può negare però che il TG di punta della RAI (TG1) stia veramente esagerando con la censura ad hoc delle notizie. Io ricordo un "Dell'Utri assolto" senza dire "per prescrizione del reato". Questo, per me, è inaccettabile.

trecci ha scritto:Ti rispondo per punti:

Surreali: io giro parecchio, Italia ed Europa, i numeri di vendita in Italia sono tornati ad essere ottimi. OK, è un caso solo e può essere isolato (tieni conto che l'azienda per la quale lavoro non ha lasciato nessuno a casa in CI e non ha licenziato nessuno anzi ha assunto personale l'anno scorso).

Infatti ho specificato, parlando di enti statali. Non metto in dubbio che i privati non possano lamentarsi, quella delle privatizzazioni è da sempre uno dei punti focali (oltre alle leggi ad personam) del programma politico berlusconiano.

trecci ha scritto:
Girando e sentendo i pareri c'è chi dice che va meglio e chi dice che ancora non è fuori dalla crisi.
Io i numeri globali non li conosco ma se uno (parlo in generale) attacca Berlusconi dicendo che non è vero che stiamo uscendo dalla crisi deve farlo portando dei numeri diversi da quelli che vengono proposti (nel primo trimestre tutti segni positivi, fonte camera di commercio), invece a me sembra che a volte faccia comodo dire che siamo in crisi, che siamo in mezzo al disastro etc...

trecci, se tu vivi bene e se chi è vicino a te vive bene sono contento, perchè probabilmente dove vivi tu è un altro mondo. Io ti posso dire che nel Lazio è un mezzo disastro e immagino (chiedo supporto agi amici che abitano in Campania, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia) che piu' giu' sia ancora peggio. Il tasso di disoccupazione è allarmante. Essere precari è quasi un lusso. Io ho uno zio quasi sessantenne che con la terza media ottenne un posto fisso come impiegato all'INPS. Oggi una posizione simile per un laureato è una chimera. Se non è crisi questa non so cosa dire... Ma attenzione, non voglio in alcun modo dire che se siamo in crisi è solo colpa di Berlusconi. A Berlusconi chiedo di smetterla di prendere per il c**o le persone.

trecci ha scritto:
Sulla questione della ricerca, e qui mi rivolgo direttamente a te horizon, hai davvero la certezza che in caso di governo opposto sarebbe tutto rosa e fiori? La controprova c'è ed è il fatto che sono 20 anni che la ricerca in Italia viene snobbata, qualunque fosse il governo che c'era sopra. Può darsi che magari il tuo istituto non chiudeva se Veltroni/Franceschini/Bersani fossero stati al governo ma io credo che non fosse il loro primo obiettivo quello di far crescere la ricerca.

Senza dubbio non sarebbe rosa e fiori, pero' senza dubbio non si sarebbe raggiunto il parossismo con il progetto di smantellare da un momento all'altro di smantellare enti di ricerca. Nelle ultime elezioni l'unico programma che aveva come argomento centrale l'istruzione e la ricerca è stato il Partito Socialista, che pero' ha preso talmente pochi voti da non prendere nemmeno un seggio.

trecci ha scritto:
Sulla questione delle pensioni mi viene da dire che qui non si tratta solo di governo italiano ma è l'Europa che chiede un innalzamento dell'età e che dx o sx bisogna farlo altrimenti rischiamo delle sanzioni economiche non indifferenti.

Teniamo presente che aumentare l'età pensionabile non fa altro che produrre una fase di stallo nel turn-over e non fa che peggiorare il problema della disoccupazione giovanile.

trecci ha scritto:
Demagogiche: a parte che le 3 leggi ad oggi non ci sono, una perchè ritenuta incostituzionale, una deve ancora essere votata e il lodo Alfano è ancora li e nessuno sa quando e come verrà proposto, mi riallaccio a quanto scritto prima ovvero che ci sono delle persone che godono a dire che va tutto male, che è tutto uno schifo che di qua e di la, e questo a quale vantaggio? L'unico è quello di far cadere Berlusconi, non c'è altro intento perchè sappiamo bene che la politica italiana ormai è diventata o stai con Berlusconi o stai contro.

Per fortuna non ci sono. Abbiamo un premier che propone leggi incostituzionali. Bene, e allora che ci sta a fare li'? Non sei d'accordo? Io non ci vedo nessun gusto a dire che va tutto male, io provo solo ribrezzo che un premier proponga leggi incostituzionali e pretendo, per l'appunto, che cada e che al governo ci vada una persona piu' seria.

trecci ha scritto:
Lesive: ammetto la mia ignoranza storica e non so cosa sia il "clima giacobino" ma vedo ben lontano un ritorno al fascismo come lo abbiamo conosciuto.

Volevo semplicemente dire che come lui fa riferimenti storici nel descrivere alcuni cittadini italiani non si offenda (lui) e non si offenda chi lo difende se i cittadini italiani facciano riferimenti storici nel descrivere la sua persona.

andreafalciani ha scritto:
Non si può negare però che il TG di punta della RAI (TG1) stia veramente esagerando con la censura ad hoc delle notizie. Io ricordo un "Dell'Utri assolto" senza dire "per prescrizione del reato". Questo, per me, è inaccettabile.

Caro andrea, mi fa piacere leggere queste cose da una persona equilibrata come te. Non so come la pensi e spero di non sbagliare, ma la censura ad hoc delle notizie la vedo come apologia di fascismo.

Anche io me lo ricordo... lo notai bene.
E certo che non si esce dalla crisi... infatti, anch'io, ho scritto che la nega, la crisi.
Per il premier, semplicemente non c'è crisi.

Tarapia tapioca la supercazzora brematurata?