SETTEMBRE NERO GIALLOROSSO

Non sarà drammatico come quel famoso "settembre nero" del '72 in Germania,ma poco ci manca.
Nessuna notizia dalla società per un'eventuale esonero di Ranieri e allora adattiamoci a ipotizzare come giocherà la Roma Raneriana.
Il suo credo è il 442,che per me è l'anti calcio.
Quì comincia l'incoerenza di Ranieri.1)fa spendere alla società 16 milioni lordi per Burdisso quando bene o male stavamo coperti con Juan,Mexes e Andreolli 2)In proiezione del 442,si priva di due esterni puri(Guberti e Cerci).
Da quello che so,dai tempi di Sacchi il 442 si fa con due esterni veri
Chiudiamo un
Per domenica,se fosse per me,metteri a riposo DeRossi e Pizarro.
formazione

GIULIETTO
ROSI,JUAN,MEXES,CASSETTI,
TADDEI(dovrebbe rientrare),SIMPLICIO,GRECO,MENEZ
ADRIANO,BORRIELLO o TOTTI-BORRIELLO.
Non conosco bene come stanno gli infortunati(Taddei,Vucinic,Okaka)
Così giocheremmo con due esterni,Taddei e Jeromè(che secondo me se si adatta a questo ruolo si risolvono i problemi di chi gioca davanti).Greco lo vedo benissimo come creatore di gioco sia dietro che davanti e Jeromè sarebbe il cavallo pazzo.Totti me lo gioco secondo come
va la partita.
Comunque un grande allenatore farebbe giocare insieme Jeromè,Vucinic,Totti,Adriano e Borriello
Non ho bevuto.Sono a dieta
SALUTI GIALLOROSSI

claudio52 ha scritto:
Comunque un grande allenatore farebbe giocare insieme Jeromè,Vucinic,Totti,Adriano e Borriello
Non ho bevuto.Sono a dieta
SALUTI GIALLOROSSI

Forse non hai bevuto, ma di sicuro hai fumato. Cinque attaccanti, con due centravanti classici, uno atipico ed uno punta esterna, sono troppi, anche per Zeman. Ma di sicuro, un grande allenatore non ne metterebbe mai in campo meno di tre.

quattrotretre ha scritto:

claudio52 ha scritto:
Comunque un grande allenatore farebbe giocare insieme Jeromè,Vucinic,Totti,Adriano e Borriello
Non ho bevuto.Sono a dieta
SALUTI GIALLOROSSI

Forse non hai bevuto, ma di sicuro hai fumato. Cinque attaccanti, con due centravanti classici, uno atipico ed uno punta esterna, sono troppi, anche per Zeman. Ma di sicuro, un grande allenatore non ne metterebbe mai in campo meno di tre.

Sempre il solito cinico