Riflessioni sul momento attuale

Innanzittutto scusate se non ho partecipato molto in questi ultimi tempi, ma un pò sono stato impegnato per lavoro, un pò non ho visto le due partite di campionato (per cui non avevo niente di intelligente da scrivere su queste). Qualche riflessione per discutere:
1. Si sta facendo la caccia al colpevole. Per me è chiaro il colpevole. E non è in carne ed ossa. Il colpevole è il vuoto societario. Manca il "manico". Domenica mattina guardavo un bellissimo film, che consiglio a chi non l'ha visto: "Il presidente del borgorosso football club" con protagonista il grande Albertone. I calciatori, che a noi sembrano star milionarie, sono in realtà dei ragazzetti poco più che vent'enni. E hanno bisogno di sentire il "manico"
2. Non può essere "manico" l'eterea Rosellina, presidentessa a tempo. Figuriamoci se può essere "manico" una banca internazionale, che ha come unico obiettivo cedere le azioni in pegno, presto e a buon prezzo.
3. Ranieri tira a campare. Sa benissimo di non essere il futuro della Roma, sa benissimo di aver mancato per un pelo il miracolo lo scorso anno, sa benissimo che i miracoli non si possono ripetere. Ha ragione quando fa capire: "e che volete da me? Il bel gioco? E quando mai le mie squadre hanno giocato bene?"
4. In questo caos lo spogliatoio esprime gli umori di pancia. In condizioni normali gli umori verrebbero filtrati. Dato che non c'è filtro, ognuno dice quello che gli pare. Guarda caso come lo scorso anno, in cui l'allenatore era delegittimato, la società debole e l'inizio fu di me**a.
5. I tifosi si preoccupano dei risultati. In realtà i risultati non dovrebbero essere oggetto di preoccupazione. Il vero oggetto di preoccupazione dovrebbe essere: CHI COMPRA LA AS ROMA? Perché noi siamo un incompiuta, potremmo sedere tra le grandi, finora abbiamo vinto come le piccole. Tra poco si decide il futuro: potremmo essere l'anti Chelsea, proprietà di un russo che mangia in testa a berlusconi, agnelli e moratti messi insieme. Al contrario potremmo fare la fine della lazietta, proprietà di un prestanome della politica che tira a campare (soluzione caldeggiata da tale massimo d'alema, sedicente tifoso romanista). In mezzo ci stanno tutte le possibili varianti e sfumature.
6. Bisogna resistere fino a fine anno, cercando di fare meno figure di me**a possibili. L'obiettivo è stare lì, insieme alle altre e passare il turno di coppa dei campioni, senza infamia e senza lode. Prima o poi si sblocca il discorso societario e sapremo il futuro...

E che ti devo dire?! Che mi è piaciuto tantissimo il post...

A parte il punto 6, gli altri li sottoscrivo ma poi ci sarebbero da aggiungere almeno altri 3/4 punti su idee, scelte, preparazione dell'allenatore.
Ne ho già scritto parecchio di questo argomento che sono quasi stufo ma ci sono anche questi aspetti che non si possono non considerare.

Nellissimo ha scritto:E che ti devo dire?! Che mi è piaciuto tantissimo il post...

Confermo la risposta del fratello Nell
E' chiaro che "il vuoto societario" ha la sua importanza, destabilizzando la squadra.Sapere che la società è in vendita con un presidente precario,sapendo i calciatori che a fine anno a Ranieri scadrà il contratto,tutto questo rende la squadra menefreghista,tanto i soldi a fine mese ci sono.Questa mancanza di motivazioni li ha anche Ranieri che sa che ha fine campionato andrà via.Appunto sollecito un cambiamento della panchina.Basta mettere Alberto DeRossi.Chiamato a tale responsabilità,saprà mettere in atto le motivazioni che mancano e dare alla squadra un'idendità.Sono certo che inserirà un'esterno e saprà sistemare l'attacco che in questo momento è in sopraffollamento.Se seguitiamo con Ranieri non arriveremo al quarto posto e perso per perso mando via er cocciaro e la la rischio con un fresco allenatore

claudio52 ha scritto:

Nellissimo ha scritto:E che ti devo dire?! Che mi è piaciuto tantissimo il post...

Confermo la risposta del fratello Nell
E' chiaro che "il vuoto societario" ha la sua importanza, destabilizzando la squadra.Sapere che la società è in vendita con un presidente precario,sapendo i calciatori che a fine anno a Ranieri scadrà il contratto,tutto questo rende la squadra menefreghista,tanto i soldi a fine mese ci sono.Questa mancanza di motivazioni li ha anche Ranieri che sa che ha fine campionato andrà via.Appunto sollecito un cambiamento della panchina.Basta mettere Alberto DeRossi.Chiamato a tale responsabilità,saprà mettere in atto le motivazioni che mancano e dare alla squadra un'idendità.Sono certo che inserirà un'esterno e saprà sistemare l'attacco che in questo momento è in sopraffollamento.Se seguitiamo con Ranieri non arriveremo al quarto posto e perso per perso mando via er cocciaro e la la rischio con un fresco allenatore

Oltrettutto pure i calciatori sono in discussione. Perché per noi Francesco è IL CAPITANO. Metti che arriva un arabo, pieno di soldi e con idee ben chiare e dice: Totti non è più necessario. Hai voglia a raccontargli la romanità e quello che lui ha fatto per la Roma. Sai che je frega all'arabo che vive ad Abu Dhabi? Mi pare qualcosa del genere successe al Chelsea con Zola.

E'l'altra faccia della medaglia ad avere un presidente troppo ricco!

Ok, c'è il vuoto societario, l'incertezza ecc. ecc. ecc. Ma non è stato il vuoto societario a schierare in un 4-4-2 in linea Brighi e Perrotta, sciagura tattica, e non è stato il vuoto societario a far fare un solo cambio a Monaco, mancanza di rispetto alla rosa. Forse questa è una stagione di transizione, forse la società è assente, forse i giocatori sono distratti, ma chi si dovrebbe preoccupare di salvare il salvabile e di tenere alta la partecipazione dei calciatori, io?

animaletto ha scritto:


Oltrettutto pure i calciatori sono in discussione. Perché per noi Francesco è IL CAPITANO. Metti che arriva un arabo, pieno di soldi e con idee ben chiare e dice: Totti non è più necessario. Hai voglia a raccontargli la romanità e quello che lui ha fatto per la Roma. Sai che je frega all'arabo che vive ad Abu Dhabi? Mi pare qualcosa del genere successe al Chelsea con Zola.

E'l'altra faccia della medaglia ad avere un presidente troppo ricco!

Un nuovo presidente, anche se ricchissimo, di solito fa fuori l'allenatore, ma cerca comunque alleati importanti, e Totti con la sua influenza sui compagni e sulla tifoseria è un alleato perfetto. Mica per niente Totti non si schiera contro un proprietà estera.

quattrotretre ha scritto:Ok, c'è il vuoto societario, l'incertezza ecc. ecc. ecc. Ma non è stato il vuoto societario a schierare in un 4-4-2 in linea Brighi e Perrotta, sciagura tattica, e non è stato il vuoto societario a far fare un solo cambio a Monaco, mancanza di rispetto alla rosa. Forse questa è una stagione di transizione, forse la società è assente, forse i giocatori sono distratti, ma chi si dovrebbe preoccupare di salvare il salvabile e di tenere alta la partecipazione dei calciatori, io?

L'allenatore.

Il quale non sta facendo il "manico". Perchè evidentemente non viene percepito come autorevole dallo spogliatoio.

Io non ho visto abbastanza partite per potermi esprimere se Ranieri sta pure sbagliando formazione. Su questo mi fido di te. Il problema, aldilà del modulo sbagliato o del giocatore non sostituito, è di testa.

animaletto ha scritto:Innanzittutto scusate se non ho partecipato molto in questi ultimi tempi, ma un pò sono stato impegnato per lavoro, un pò non ho visto le due partite di campionato (per cui non avevo niente di intelligente da scrivere su queste). Qualche riflessione per discutere:
1. Si sta facendo la caccia al colpevole. Per me è chiaro il colpevole. E non è in carne ed ossa. Il colpevole è il vuoto societario. Manca il "manico". Domenica mattina guardavo un bellissimo film, che consiglio a chi non l'ha visto: "Il presidente del borgorosso football club" con protagonista il grande Albertone. I calciatori, che a noi sembrano star milionarie, sono in realtà dei ragazzetti poco più che vent'enni. E hanno bisogno di sentire il "manico"
2. Non può essere "manico" l'eterea Rosellina, presidentessa a tempo. Figuriamoci se può essere "manico" una banca internazionale, che ha come unico obiettivo cedere le azioni in pegno, presto e a buon prezzo.
3. Ranieri tira a campare. Sa benissimo di non essere il futuro della Roma, sa benissimo di aver mancato per un pelo il miracolo lo scorso anno, sa benissimo che i miracoli non si possono ripetere. Ha ragione quando fa capire: "e che volete da me? Il bel gioco? E quando mai le mie squadre hanno giocato bene?"
4. In questo caos lo spogliatoio esprime gli umori di pancia. In condizioni normali gli umori verrebbero filtrati. Dato che non c'è filtro, ognuno dice quello che gli pare. Guarda caso come lo scorso anno, in cui l'allenatore era delegittimato, la società debole e l'inizio fu di me**a.
5. I tifosi si preoccupano dei risultati. In realtà i risultati non dovrebbero essere oggetto di preoccupazione. Il vero oggetto di preoccupazione dovrebbe essere: CHI COMPRA LA AS ROMA? Perché noi siamo un incompiuta, potremmo sedere tra le grandi, finora abbiamo vinto come le piccole. Tra poco si decide il futuro: potremmo essere l'anti Chelsea, proprietà di un russo che mangia in testa a berlusconi, agnelli e moratti messi insieme. Al contrario potremmo fare la fine della lazietta, proprietà di un prestanome della politica che tira a campare (soluzione caldeggiata da tale massimo d'alema, sedicente tifoso romanista). In mezzo ci stanno tutte le possibili varianti e sfumature.
6. Bisogna resistere fino a fine anno, cercando di fare meno figure di me**a possibili. L'obiettivo è stare lì, insieme alle altre e passare il turno di coppa dei campioni, senza infamia e senza lode. Prima o poi si sblocca il discorso societario e sapremo il futuro...

Di fronte a tanta e tale obiettivita' a mio vedere che altro dire ... NULLA!
Sei lo specchio fedele di cosa stiamo passando da tempo (non solo da qualche settimana!). Compratori ? Sulla carte alcuni, in realta' non ce ne sono.
Ma di fronte alla tua riflessione ne faccio un'altra di tipo ottimistico: puo' una squadra in una situazione come la ns spronarsi e capire che i risultati arriveranno se si rema tutti dalla stessa parte ? SI', ma i protagonisti devono esserne consapevoli e nn scaricarsi colpe o rimpallarsi responabilita'. La Roma sa giocare, allora lo dimostri senza tante storie.



tante cose... Ale

Ale, io non sarei tanto certo che i compratori non ci siano. Il problema è che siamo abituati alla polvere, non per questo è detto che siamo dei barboni.

Forse è una speranza, ma qual è la Città più internazionale d'Italia? Roma. Qual è la Città italiana che ti garantisce la maggiore visibilità? Roma. Qual è l'unica squadra italiana che ti permette di avere una visibilità MONDIALE, tenendo conto che le due milanesi e la juventus non sono in vendita? La ROMA!

Dopodiché sarà quel che sarà, però secondo me qualche offerta straniera arriva.

Sull'"ordinaria amministrazione" spero anch'io che si arrivi ad un equilibrio in cui la squadra navighi in una situazione di decenza. E' una speranza e non una certezza.

E se passi in zona mandami un messaggio che ci beviamo un Verdicchio "come si deve" ai futuri successi!

animaletto ha scritto:Innanzittutto scusate se non ho partecipato molto in questi ultimi tempi, ma un pò sono stato impegnato per lavoro, un pò non ho visto le due partite di campionato (per cui non avevo niente di intelligente da scrivere su queste). Qualche riflessione per discutere:
1. Si sta facendo la caccia al colpevole. Per me è chiaro il colpevole. E non è in carne ed ossa. Il colpevole è il vuoto societario. Manca il "manico". Domenica mattina guardavo un bellissimo film, che consiglio a chi non l'ha visto: "Il presidente del borgorosso football club" con protagonista il grande Albertone. I calciatori, che a noi sembrano star milionarie, sono in realtà dei ragazzetti poco più che vent'enni. E hanno bisogno di sentire il "manico"

Ragazzetti poco piu' che ventenni? Poco piu' che trentenni e poco meno che quarantenni volevi dire....

animaletto ha scritto:
3. Ranieri tira a campare. Sa benissimo di non essere il futuro della Roma, sa benissimo di aver mancato per un pelo il miracolo lo scorso anno, sa benissimo che i miracoli non si possono ripetere. Ha ragione quando fa capire: "e che volete da me? Il bel gioco? E quando mai le mie squadre hanno giocato bene?"

Bel gioco? io mi sarei accontentato del gioco, ma non c'è stato nemmeno quello!

animaletto ha scritto:
4. In questo caos lo spogliatoio esprime gli umori di pancia. In condizioni normali gli umori verrebbero filtrati. Dato che non c'è filtro, ognuno dice quello che gli pare. Guarda caso come lo scorso anno, in cui l'allenatore era delegittimato, la società debole e l'inizio fu di me**a.

Su questo sono d'accordo in parte... C'è anche gente (Perrotta, Cassetti, Pizarro, Simplicio) che è all'ultimo spiaggia per vincere qualcosa di importante in carriera per sopraggiunti limiti d'età, gente che ha voglia di esplodere (Menez), gente che ha voglia di rilanciarsi (Borriello, Adriano) e ai quali non conviene molto fare gli infanti. Degli altri riconosco una certa maturità... salvo qualche eccezione (e qui posso essere d'accordo con te).

animaletto ha scritto:
5. I tifosi si preoccupano dei risultati. In realtà i risultati non dovrebbero essere oggetto di preoccupazione. Il vero oggetto di preoccupazione dovrebbe essere: CHI COMPRA LA AS ROMA? Perché noi siamo un incompiuta, potremmo sedere tra le grandi, finora abbiamo vinto come le piccole. Tra poco si decide il futuro: potremmo essere l'anti Chelsea, proprietà di un russo che mangia in testa a berlusconi, agnelli e moratti messi insieme. Al contrario potremmo fare la fine della lazietta, proprietà di un prestanome della politica che tira a campare (soluzione caldeggiata da tale massimo d'alema, sedicente tifoso romanista). In mezzo ci stanno tutte le possibili varianti e sfumature.

Questo lo quoto.

animaletto ha scritto:
6. Bisogna resistere fino a fine anno, cercando di fare meno figure di me**a possibili. L'obiettivo è stare lì, insieme alle altre e passare il turno di coppa dei campioni, senza infamia e senza lode. Prima o poi si sblocca il discorso societario e sapremo il futuro...

Non mi piace il verbo "resistere". Non dobbiamo resistere, dobbiamo tirare le palle fuori e cercare di vincere sempre.

animaletto ha scritto:

claudio52 ha scritto:

Nellissimo ha scritto:E che ti devo dire?! Che mi è piaciuto tantissimo il post...

Confermo la risposta del fratello Nell
E' chiaro che "il vuoto societario" ha la sua importanza, destabilizzando la squadra.Sapere che la società è in vendita con un presidente precario,sapendo i calciatori che a fine anno a Ranieri scadrà il contratto,tutto questo rende la squadra menefreghista,tanto i soldi a fine mese ci sono.Questa mancanza di motivazioni li ha anche Ranieri che sa che ha fine campionato andrà via.Appunto sollecito un cambiamento della panchina.Basta mettere Alberto DeRossi.Chiamato a tale responsabilità,saprà mettere in atto le motivazioni che mancano e dare alla squadra un'idendità.Sono certo che inserirà un'esterno e saprà sistemare l'attacco che in questo momento è in sopraffollamento.Se seguitiamo con Ranieri non arriveremo al quarto posto e perso per perso mando via er cocciaro e la la rischio con un fresco allenatore

Oltrettutto pure i calciatori sono in discussione. Perché per noi Francesco è IL CAPITANO. Metti che arriva un arabo, pieno di soldi e con idee ben chiare e dice: Totti non è più necessario. Hai voglia a raccontargli la romanità e quello che lui ha fatto per la Roma. Sai che je frega all'arabo che vive ad Abu Dhabi? Mi pare qualcosa del genere successe al Chelsea con Zola.

E'l'altra faccia della medaglia ad avere un presidente troppo ricco!

Se cambia la presidenza i contratti rimangono fino alla scadenza,ma chi compra,saprà valorizzare il marchio ROMA e la figura di TOTTI.

animaletto ha scritto:Ale, io non sarei tanto certo che i compratori non ci siano. Il problema è che siamo abituati alla polvere, non per questo è detto che siamo dei barboni.

Forse è una speranza, ma qual è la Città più internazionale d'Italia? Roma. Qual è la Città italiana che ti garantisce la maggiore visibilità? Roma. Qual è l'unica squadra italiana che ti permette di avere una visibilità MONDIALE, tenendo conto che le due milanesi e la juventus non sono in vendita? La ROMA!

Dopodiché sarà quel che sarà, però secondo me qualche offerta straniera arriva.

Sull'"ordinaria amministrazione" spero anch'io che si arrivi ad un equilibrio in cui la squadra navighi in una situazione di decenza. E' una speranza e non una certezza.

E se passi in zona mandami un messaggio che ci beviamo un Verdicchio "come si deve" ai futuri successi!

... mooolto volentieri!
Tieni presente che abito e sono nato a Torino ma i miei sono originari di Jesi e poche settimane fa andai proprio da mia nonna che abita lì...
Romanista in mezzo ai gobbastri!!!! ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh, ma non mollo stai tranquillo!!!

ciao, Alessandro

Sottoscrivo tutto.

BRAVO

giova77 ha scritto:Sottoscrivo tutto.

BRAVO

thanks warrior, thanks!!!!

ciao lupo...
Ale