Non la lapidano...la impiccano

claudio52 ha scritto:

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:io come dissi tempo fa sono per la pena di morte, per me se un persona uccide devi morire anche lei.

Mi dispiace per questa donna, la lapidazione di cui si parlava la trovavo ingiusta perche' se ha tradito il marito non capivo perche' doveva essere lapidata, ma questa oltre a tradirlo l'ha pure ucciso, per me merita la stessa cosa.
Lo so saro' cattivo e chiedo scusa a chi puo' sentirsi offeso da quello che ho detto, ma sono cosi.
E pensare che mi sono pure dispiaciuto per questa donna...

Si dice che è stata riconosciuta colpevole dell'omicidio del proprio marito.
Ma chi ci garantisce che il processo a suo carico è stato realmente giusto?.Chi ci dice che la sua difesa ha fatto il suo dovere?Visto come sono trattate le donne non vorrei che fosse stato fatto un processo da Santa Inquisizione.

certo, magari possono fare qualcosa per incastrarla,ma allora sta donna sta sul c***o a tutto il suo paese???

Se questa donna fosse stata condannata alla pena di morte in America nessuno avrebbe detto nulla.

Siccome è condannata in un paese islamico ,seguendo la legge islamica molti trovano da ridire.

si ma e' propio questo paese islamico che aveva annunciato la lapidazione....sono loro che creano scalpore da soli.

horizon77 ha scritto:

trecci ha scritto:Si horizon io ti capisco ma non avviene il contrario.
Berlusconi merita l'ergastolo anche se direttamente la bomba alla stazione di Bologna non l'ha messa lui, mentre chi la messa è giusto che giri impunito perchè ha ricevuto solo un ordine.
Vuoi un caso ancora peggiore?
Un rumeno ammazza 5 ragazzi perchè ubriaco e gli vengono dati soltanto 5 anni che con la condizionale si sono ridotti a 3 e si cerca anche di fargli fare pubblicità.
Pensa, e se cerchi lo trovi scritto, che qualcuno lo ha nche difeso.
Quindi: SB in galera ma anche queste merd.e

Per me meritano l'ergastolo sia i mandanti che gli esecutori. 10 anni (oppure 0) per i mandanti e 26 (o 30) per gli esecutori sono uno sputo sulla tomba delle vittime.
La storia del rumeno la conosco e la trovo inconcepibile.
Ecco, direi che gli organi di stampa dovrebbero farla finita di occuparsi delle esecuzioni in Iran (tra l'altro solo per questioni di "comodo", sarei curioso di sapere a quanti veramente interessava della vita di Sarineh quando scrivevano quegli articoli) quando in Italia viviamo di manifeste contraddizioni (istituzioni impunite e impunibili, strage di Bologna, rumeno pirata della strada, ecc.)

Perfetto, grazie per la spiegazione.

A me dispiace per il povero marito, che ha subito le corna prima di essere barbaramente assassinato. Dalla propria moglie, cioè dalla donna che avrebbe dovuto amarlo e rispettarlo.

Sono contro la pena di morte in genere. Per cui non mi fa piacere che venga uccisa.

Però noto che se viene assassinato dal boia una invalida negli usa, a nessuno frega niente. Se viene assassinato dal boia un ladruncolo in cina, a nessuno frega niente. Quando avviene lo stesso in iran scatta la mobilitazione mediatica.

D'altra parte è scritto nei rapporti cia, che il prossimo paese da bombardare sarà l'iran. Per cui bisogna preparare il popolo....

animaletto ha scritto:A me dispiace per il povero marito, che ha subito le corna prima di essere barbaramente assassinato. Dalla propria moglie, cioè dalla donna che avrebbe dovuto amarlo e rispettarlo.

Sono contro la pena di morte in genere. Per cui non mi fa piacere che venga uccisa.

Però noto che se viene assassinato dal boia una invalida negli usa, a nessuno frega niente. Se viene assassinato dal boia un ladruncolo in cina, a nessuno frega niente. Quando avviene lo stesso in iran scatta la mobilitazione mediatica.

D'altra parte è scritto nei rapporti cia, che il prossimo paese da bombardare sarà l'iran. Per cui bisogna preparare il popolo....

Quoto.Ma bombardare l'Iran non è come bombardare l'Iraq I mezzi di difesi iraniani sono maggiori al paese confinante

animaletto ha scritto:A me dispiace per il povero marito, che ha subito le corna prima di essere barbaramente assassinato. Dalla propria moglie, cioè dalla donna che avrebbe dovuto amarlo e rispettarlo.

Sono contro la pena di morte in genere. Per cui non mi fa piacere che venga uccisa.

Però noto che se viene assassinato dal boia una invalida negli usa, a nessuno frega niente. Se viene assassinato dal boia un ladruncolo in cina, a nessuno frega niente. Quando avviene lo stesso in iran scatta la mobilitazione mediatica.

D'altra parte è scritto nei rapporti cia, che il prossimo paese da bombardare sarà l'iran. Per cui bisogna preparare il popolo....

Esatto, questo integra alla perfezione quello che ho detto io

claudio52 ha scritto:

animaletto ha scritto:A me dispiace per il povero marito, che ha subito le corna prima di essere barbaramente assassinato. Dalla propria moglie, cioè dalla donna che avrebbe dovuto amarlo e rispettarlo.

Sono contro la pena di morte in genere. Per cui non mi fa piacere che venga uccisa.

Però noto che se viene assassinato dal boia una invalida negli usa, a nessuno frega niente. Se viene assassinato dal boia un ladruncolo in cina, a nessuno frega niente. Quando avviene lo stesso in iran scatta la mobilitazione mediatica.

D'altra parte è scritto nei rapporti cia, che il prossimo paese da bombardare sarà l'iran. Per cui bisogna preparare il popolo....

Quoto.Ma bombardare l'Iran non è come bombardare l'Iraq I mezzi di difesi iraniani sono maggiori al paese confinante

Esatto. E, infatti, ci vanno PIANO. Molto PIANO. Un giorno minacciano, il giorno dopo tentano timidi riavvicinamenti.

In più obama sembra meno guerrafondaio di bush, probabilmente è meno sensibile alla lobby dei produttori di armi.

trecci ha scritto:Si horizon io ti capisco ma non avviene il contrario.
Berlusconi merita l'ergastolo anche se direttamente la bomba alla stazione di Bologna non l'ha messa lui, mentre chi la messa è giusto che giri impunito perchè ha ricevuto solo un ordine.
Vuoi un caso ancora peggiore?
Un rumeno ammazza 5 ragazzi perchè ubriaco e gli vengono dati soltanto 5 anni che con la condizionale si sono ridotti a 3 e si cerca anche di fargli fare pubblicità.
Pensa, e se cerchi lo trovi scritto, che qualcuno lo ha nche difeso.
Quindi: SB in galera ma anche queste merd.e

Sei sempre tu?

horizon77 ha scritto:

trecci ha scritto:Si horizon io ti capisco ma non avviene il contrario.
Berlusconi merita l'ergastolo anche se direttamente la bomba alla stazione di Bologna non l'ha messa lui, mentre chi la messa è giusto che giri impunito perchè ha ricevuto solo un ordine.
Vuoi un caso ancora peggiore?
Un rumeno ammazza 5 ragazzi perchè ubriaco e gli vengono dati soltanto 5 anni che con la condizionale si sono ridotti a 3 e si cerca anche di fargli fare pubblicità.
Pensa, e se cerchi lo trovi scritto, che qualcuno lo ha nche difeso.
Quindi: SB in galera ma anche queste merd.e

Per me meritano l'ergastolo sia i mandanti che gli esecutori. 10 anni (oppure 0) per i mandanti e 26 (o 30) per gli esecutori sono uno sputo sulla tomba delle vittime.
La storia del rumeno la conosco e la trovo inconcepibile.
Ecco, direi che gli organi di stampa dovrebbero farla finita di occuparsi delle esecuzioni in Iran (tra l'altro solo per questioni di "comodo", sarei curioso di sapere a quanti veramente interessava della vita di Sarineh quando scrivevano quegli articoli) quando in Italia viviamo di manifeste contraddizioni (istituzioni impunite e impunibili, strage di Bologna, rumeno pirata della strada, ecc.)

Completamente d'accordo.

Guarda quante sciocchezze vanno in prima pagina sui giornali. Notizie di nessuna rilevanza. A chi frega che i calciatori inglesi vanno a mignotte?

Tutte notizie per non parlare dei reali problemi. Ad esempio la crisi. Perché non è vero che la crisi è finita, come ci raccontano un giorno sì e l'altro pure. La maggior parte delle aziende stanno ancora in crisi e ben sotto ai fatturati del 2008. Tanti lavoratori stanno in cassa integrazione. Altro che crisi finita!

horizon77 ha scritto:

BUCATINA ha scritto:

si ma al di la' di questo in generale la le donne valgono meno di niente e vengono costrette a subire torture disumane...e' inaccetabile .

Si, là le donne valgono meno di niente ed è uno schifo, è ora che si civilizzino.

C'è da chiedersi se qui, nella civilizzata Italia, fare carriera istituzionale dopo aver effettuato fellatio a chi di dovere ( Sabrina Guzzanti) non deprima miseramente la figura della donna.

sai cos'e' ?' che anche qua sicuramente alcune donne vengono trattate cosi'...solo che non lo sappiamo o x lo meno tv e giornali non ce lo fanno vedere e quindi giudicare....io dico che il marcio e' dappertutto italia o no.....ma magari la cultura del luogo in certi posti non aiuta l'emancipazione.......scusa me lo ero fumata questo quoto...sorryyyyyyyy.......

horizon77 ha scritto:

Nellissimo ha scritto:

andreafalciani ha scritto:La pena di morte è una barbarie assoluta.
Applicata in paesi dove il concetto di Democrazia è perlomeno poco chiaro, diventa uno strumento di sottomissione dei popoli.

Infatti: parliamo un pò delle condanne alla sedia elettrica o di altre forme di violenza legale nei paesi cd. civilizzati...

La pena di morte (e la protesta che ne segue, vedi caso Sakineh) deve essere considerata un modus procedendi inconcepibile in tutti i paesi, anche e soprattutto in quelli civilizzati e "democratici", vedi Usa (invito chi non lo avesse ancora fatto ad apprezzare la saggezza di Beccaria nei suoi "Dei delitti e delle pene"): la pena di morte viene utilizzata come deterrente, ma come deterrente non funziona, perchè dovrebbe prima o poi condurre l' essere umano a non commettere più reati (invece, ciò non accade)... E queste cose venivano scritte nel 1700

Quoto e anzi, ti diro', secondo me ha la pena di morte ha l'effetto contrario sulle nuove generazioni, istruendole su come si puo' uccidere un uomo senza provare pietà, e non su come perdonarlo.

Quoto entrambi al massimo.
La pena di morte è sempre sbagliata!
Fa più ripugnanza applicata in paesi civilizzati, che noi sentiamo vicini, piuttosto che in paesi fisicamente e culturalmente lontani ma è una barbarie.

Io sono contro la pena di morte, ci sorprende vederla applicata nei paesi occidentali, ma una cosa è la pena di morte come barbara punizione di un grave crimine (l'omicidio), un'altra è la pena di morte come soluzione politica o di punizione per chi evade la dottrina di stato.

andreafalciani ha scritto:

horizon77 ha scritto:

Nellissimo ha scritto:

andreafalciani ha scritto:La pena di morte è una barbarie assoluta.
Applicata in paesi dove il concetto di Democrazia è perlomeno poco chiaro, diventa uno strumento di sottomissione dei popoli.

Infatti: parliamo un pò delle condanne alla sedia elettrica o di altre forme di violenza legale nei paesi cd. civilizzati...

La pena di morte (e la protesta che ne segue, vedi caso Sakineh) deve essere considerata un modus procedendi inconcepibile in tutti i paesi, anche e soprattutto in quelli civilizzati e "democratici", vedi Usa (invito chi non lo avesse ancora fatto ad apprezzare la saggezza di Beccaria nei suoi "Dei delitti e delle pene"): la pena di morte viene utilizzata come deterrente, ma come deterrente non funziona, perchè dovrebbe prima o poi condurre l' essere umano a non commettere più reati (invece, ciò non accade)... E queste cose venivano scritte nel 1700

Quoto e anzi, ti diro', secondo me ha la pena di morte ha l'effetto contrario sulle nuove generazioni, istruendole su come si puo' uccidere un uomo senza provare pietà, e non su come perdonarlo.

Quoto entrambi al massimo.
La pena di morte è sempre sbagliata!
Fa più ripugnanza applicata in paesi civilizzati, che noi sentiamo vicini, piuttosto che in paesi fisicamente e culturalmente lontani ma è una barbarie.

CONCORDO

il fatto che sia stata condannata a morte Sakineh, una donna che ha probabilmente ucciso o fatto uccidere il marito (probabilmente un bruto che la schiacciava) è per noi abbastanza fuorviante, nel senso che saremmo tentati, molti lo credono, a dire: ha fatto bene. Saremmo disposti a concedere tali attenuanti da farla apparire quasi innocente. Per la signora Lewis, Virginia - U.S.A., giustiziata in questi giorni per lo stesso reato potremmo pensare la stessa cosa. Il fatto che siano delle donne a essere condannate ci induce forse a un maggior senso di pietà e troviamo che la brutalità della pena di morte sia ancora più bruta in questi casi.
Ma rifiutare la pena di morte tout court non è così semplice per noi e un attento esame svelerebbe ampi lati della solita ipocrisia. Non lo è quando dovremmo considerarla una barbarie anche nel caso in cui venga usata con i colpevoli (realmente colpevoli) dei reati più efferati.
Rifiutare la pena di morte quando c'è di mezzo un presunto colpevole/innocente è facile. Lo è meno quando c'è di mezzo un sicuro colpevole. Ma è qui che nasce la vera battaglia civile: rifiutarla come strumento verso chiunque venga usato. Quando non ci sarà più per nessuno potremo dire che la civiltà avrà fatto un passo avanti.

Barda io personalmente sono contro la pena di morte anche per il più efferato omicida che ci possa essere sulla faccia della terra.
Quello che ritengo giusto è che possa pagre per quello che ha fatto quindi il carcere a vita è la soluzione che ritengo più semplice e più giusta.
Uccidere una persona perchè questa ha ucciso è la vecchia legge del taglione e non rende giustizia a nessuno.