Roma Arsenal e qualche riflessione...

A mente fredda il giudizio sulla partita non cambia. La Roma avrebbe meritato nettamente di passare il turno per quello che ha fatto nelle due partite, tanto più considerando che ieri sera la partita l'avevamo in pugno e che l'Arsenal è una buona squadra, piena di giovanissimi che giocano bene a calcio, ma niente di più. Non è una corazzata. L'amarezza è tanto più grande se consideriamo questo aspetto.
Onore a tutti comunque. Ai tanti tifosi che hanno riempito l'Olimpico e hanno tifato in un modo fantastico (c'è bisogno di un nuovo stadio, un anfiteatro in cui 60/70 mila persone cantano a ridosso del campo e non a 50 metri dalla porta), ai giocatori in campo che hanno dato l'anima ritrovandosi a giocare in una situazione d'emergenza totalmente inedita, tutti, nessuno escluso. A Spalletti che ha saputo infondere alla squadra lo spirito giusto e che non ha avuto fortuna.
Note tecniche: RIISE -8- ha fatto una parita eccezionale, MOTTA anche (una partita meglio dell'altra da quando è arrivato), grande (come al solito) BRIGHI -8- con i suoi 16 km percorsi e una grinta da leone (non ci credo che non sa tirare i rigori), encomiabile PIZARRO per il suo sacrificio (qualche passaggio sbagliato e qualche pallone perso in modo rischioso non possono offuscare quello di buono che ha fatto), DIAMOUTENE (che a Lecce era panchinaro) ieri ha giocato un intero ottavo di CL per 120 minuti, senza accusare cali fisici e soprattutto panico da prestazione e mi ha stupito per il suo stacco di testa e la sua tranquillità (sono convinto che avrebbe segnato anche il rigore); TOTTI è unico (c'è solo un CAPITANO!); bene tutti gli altri tranne BAPTISTA ma purtroppo Spalletti ha ritenuto che non ci fosse nessuno in panchina da preferirgli, che so, per soli 10-20 minuti dei tempi supplementari. VUCINIC, bravo e importante, ma se non ti reggi in piedi o ti sei scaricato non tirarlo il rigore, pensaci sù, opporte tira una botta a occhi chiusi sotto la traversa e se sbagli l'errore non è dello stesso tipo di quello che hai fatto. Baptista, ripeto, s'è mangiato un gol fatto e per il resto della gara ha sbagliato tutto quello che c'era da sbagliare e Menez e Montella (chiamato in campo solo per calciare un rigore con classe) a bordo campo a guardare: NON E' GIUSTO! ma non vuole essere necessariamente una critica a Spalletti, ché ormai s'è capito quali sono i suoi limiti...mettiamoci anche un pò di confusione (al 120° a partita finita e prima di calciare i rigori dice a Aquilani "mi raccomando fai cose facili" sì, insomma, bevi facile, fatti massaggiare facile, magari mandami affanculo, ma facile!).

Nota a parte merita DE ROSSI. Io lo ritengo un giocatore fantastico con un limite caratteriale grosso così! negli ultimi tre anni avrà giocato 100 partite Capitan Futuro, non è stato presente nella più importante per un fallo evitabilissimo a Londra, non sarà presente nelle prossime due di campionato (di cui una contro la Juve) per aver esternato e protestato su una punizione fischiata a un suo compagno. Qualcosa non va Daniele, da questo punto di vista devi migliorare. La tua assenza in questo momento della stagione è inconcepibile e inaccettabile. E non è colpa di arbitri e complotti, è colpa tua.

Non ho fatto le pagelle, non ho voglia di farle, per me in un certo senso la stagione calcistica finisce qui, così come il mio impegno nel partecipare ai forum della Maggica ma non l'interesse a continuare a leggervi. Ci sono tante cose che mi fanno pensare di fare basta con questo modo di vedere il calcio. Da oggi in poi per me una partita sarà solo una festa dello sport e nulla più. Sono convinto che le italiane perdano contro le inglesi per colpa dell'immenso stress a cui sono sottoposte e per colpa della mentalità degli addetti ai lavori, votati solo a montare polemiche e istillare il culto della vittoria a tutti i costi. Vinci, sì ma..., perdi, non vali un cazzo!
Le partite vengono giocate come fossero guerre, le guerre combattute come se si giocasse una partita di calcio: questo diceva Churcill degli Italiani, e aveva ragione. Altrimenti perché tanti infortuni, perché tanti andamenti altalenanti, perché queste identità trasformiste delle squadre che non dimostrano mai un'anima limpida?
E' una partita di calcio e nulla più. Tutto va ridimensionato a quello che è: il gioco del calcio. Bisogna saper vincere e perdere. Su questo mi trovo d'accordo con il mister Spalletti e con quello che ha detto ieri sera. Fosse così anche per alcune scelte tecniche vorrei vederlo a Roma per sempre, ma così non è.
FORZA ROMA

La tua riflessione è + ke giusta!!!hai scritto delle cose veramente importanti, xò sarebbe un dispiacere x tutti , se tu avessi deciso di nn scrivere + in questo forum!!!
questo forum è nato x avere uno scambio di idee sia nell' ambito calcistico, ke in altri ambiti (anke al di fuori dello sport) e nn è giusto ke una partita di calcio, possa far cambiare idea!!!cm hai detto tu ... è soltanto una partita di calcio, si vince e si xde e bisogna accettare entrambe le cose, ma nn trovo giusto, il nn vderti + partecipare cm protagonista nelle nostre discussioni, cm tra l' altro hai saputo far benissimo fino ad oggi!!!
spero rimarrai tra noi!!!!
un abbraccio fratè!!!

AVE E FORZA ROMA!!!

Oggi siamo tutti più amareggiati, non abbiamo tanta voglia di guardare avanti...

So che Bardamu continuerà a scrivere, perchè grande intenditore di calcio e affezionatissimo alla Roma.

Le tue riflessioni sono ottime ed è per questo che devi continuare a scrivere.

Ciao mitico e resta con noi!!

...noi nel nostro piccolo viviamo serenamente QUESTO MONDO NEL PALLONE...cerchiamo di sdrammatizare e amiamo la magica a prescindere...per ora ciao ma se ci ripensi noi siamo sempre qui in cerca delle tue risposte alle nostre domande!!!

Caro bardamu, queste sono parole che possono venire da un tifoso, ma per quelli che ci sono dentro al calcio (vedi giocatori, dirigenti, presidenti, lega ecc) gli interessi sono ben altri che il semplice gioco del calcio!!!purtroppo!!!

no ragazzi, non abbandono la nave, vi seguo sempre e partecipo ma data l'amarezza mi sento quasi che le parole perdono di significato, mi sembra un po' un parlarsi addosso. Tanto più perché ho una visione molto critica della gestione di quest'anno e non vorrei fare troppe polemiche. Ho detto anch'io onore a tutti per l'impegno, ma quando sento parlare di leoni, gladiatori e quant'altro mi pare di tornare alle buone novelle pedagogiche dei fasti imperiali...sono veramente amareggiato perché questa era la doppia sfida più importante dell'anno e ci siamo arrivati con De Rossi squalificato l'infermeria piena e mezza squadra zoppa. Questa non è accettabile e denota una gestione non corretta da parte del mister e del settore medico.
Perché devono giocare con una gamba sola fino a rompersi pure quella? Perché non c'è turnover? Perché devo vedere Baptista (che gioca malissimo) in campo e Menez Montella Aquilani in panca?
Sempre con la serenità di alexmarubium, mi pare che questo sia un problema molto importante.
L'eliminazione è costata 7 milioni di mancati introiti e per la Roma (che non è l'Inter di MouRatto) non sono bruscolini...

ora andiamo a prendere il 3° posto e tutto ritornerà sereno....
...ovvio che come te molti sono amareggiati dai numerosi infortuni( e relative ricadute) dalla preparazione (preparazione quale?) e dai cambi che il MISTER(che come dice Alberto Mandolesi "non mi deve essere molto simpatico") continua a non voler fare.Contro l'Arsenal non ha rischiato ed ha voluto portare la gara ai rigori, PERCHE'?E' questa la domanda da porsi(porci)!!!Possibile che fosse sicuro di passare?.

Anche a me viene un po' meno la voglia di scrivere...

...ma poi?????????????????????????????????????????????????

alexmarubium ha scritto:...ma poi?????????????????????????????????????????????????

ma poi si rallenta, ma non ci si ferma.
Chi si ferma è finito...
C'è chi si ferma e chi non azzecca nemmeno uno stop, però...
VERO JULIO?

Una volta che Riise aveva fatto la partita della vita e che Doni aveva pure parato il primo rigore...

alexmarubium ha scritto:ora andiamo a prendere il 3° posto e tutto ritornerà sereno....
...ovvio che come te molti sono amareggiati dai numerosi infortuni( e relative ricadute) dalla preparazione (preparazione quale?) e dai cambi che il MISTER(che come dice Alberto Mandolesi "non mi deve essere molto simpatico") continua a non voler fare.Contro l'Arsenal non ha rischiato ed ha voluto portare la gara ai rigori, PERCHE'?E' questa la domanda da porsi(porci)!!!Possibile che fosse sicuro di passare?.

Possibile che fosse sicuro di passare?
bella domanda, in cui si riassume la "crisi" (se possiamo chiamarla così) della gestione di quest'anno. Torno a ripetere che nei 180 minuti giocati la Roma ha fatto davvero poco in termini di conclusioni (come in tutte le partite che gioca). A Londra se avessimo perso tre a zero non avremmo potuto dire di essere sfortunati, bisognava vincere con due gol di scarto per passare il turno, abbiamo trovato un gol fortunoso (grosso demerito degli avversari) al 9° minuto, e poi? togli l'azione di Motta che cade in area e il gol mangiato di Baptista, cosa ci resta nel pallottoliere? quasi nulla. Una gara giocata non dico in trincea ma quasi. Questa è una questione di mentalità che il tecnico dà alla squadra. Difensori bloccati, esterni alti che devono fare i difensori aggiunti, il mediano bloccato davanti alla difesa che non può muoversi, il trequartista o i due trequartisti che devono giocare dietro la linea della palla...questi sono motivi tecnici ricorrenti che non hanno nulla a che fare con la Roma dello scorso anno. Spalletti gioca un calcio diverso, un calcio timoroso e fin troppo prudente, un calcio sofferente, che si materializza massimamente a livello simbolico con l'utilizzo di giocatori acciaccati e addirittura zoppi che ringhiano in trincea. Io voglio una Roma in cui giochi anche Filipe, Diamoutene, Okaka, Antunes e chissà quanti altri giovani che ora mi sfuggono e che abbiamo seminato sul territorio. Una Roma brillante, da sprint, una squadra effervescente come quella degli scorsi anni, quando anche con un apparato tecnico qualitativamente inferiore si sono raggiunti risultati migliori di quelli di quest'anno, come posizionamento nelle classifiche ma soprattutto come gioco del calcio. Gli anni scorsi non avevamo paura nemmeno del MU tanto da subire sonore sconfitte a causa della "presunzione", quest'anno temiamo anche la Reggina per non parlare dell'Arsenal. Quel sette a uno di Manchester credo che abbia fatto scattare qualcosa nella testa del mister, qualcosa che l'ha cambiato definitivamente. In peggio direi. Questo penso.

...bisogna dare atto al mister che quest'anno non ha mai avuto la possibilità di schierare la squadra al meglio per via degli infortunati e dei giocatori non adatti al vecchio schema e,possiamo dirlo anzi io lo dico, dalla sudditanza verso il capitano.Se Totti non aveva i 90 minuti perchè schierarlo dall'inizio contro l'Arsenal? e quante partite ha dovuto giocare durante la stagione senza che fosse in grado di giocarle?
io sono fermamente convinto che a giugno il rapporto con il Pelato termirerà e che nel frattempo il mister, per motivi tutti suoi, non ci farà vedere in campo i giovani della as roma Filipe, Diamoutene, Okaka, Antunes,virga, pipolo, d'alessandro ecc ecc... oltre che Montella a cui un tempo a partita si potrebbe concedere.