e del minchione che mi dite?????

Mi riferisco al personaggio che alla stazione piglia a pugni le donne e che già si cerca di sdoganarlo con "poverino è un bravo ragazzo o ma non pansava di fare niente di male"?

minchia che sganassone...poverello deve essersi visto forzatamente qualche puntata del tg di fede

Cerezo74 ha scritto:Mi riferisco al personaggio che alla stazione piglia a pugni le donne e che già si cerca di sdoganarlo con "poverino è un bravo ragazzo o ma non pansava di fare niente di male"?

... che senza ammazzarlo lo darei qualche oretta alle amorose cure dei fidanzati/mariti delle suddette... chissa' se gli passa la voglia di fare il fantastico!

Prima lo gonfio come una botte, poi lo rigonfio come una seconda botte ed infine una volta che e' DIVENTATO una botte lo sdogano nel senso che se lo rivedo lo mando in esilio nel Kurdistan.
Beh, nn si puo' dire che non sono un democratico

Solito discorso per me:

ERGASTOLO con lavori forzati utili alla comunità

La pena di morte è troppo semplice per il diretto interessato

Con tutto il rispetto, io non vedo come un uomo potrebbe permettersi di colpire con un pugno una donna, ha tutto il mio biasimo anche se è stato, probabilmente, provocato, uno sputo è uno sputo. Piuttosto, che pena pensate che meritino le persone che guardano senza intervenire e che lasciano una donna moribonda a terra o che lasciano ad un tizio tutto il tempo di massacrare a pugni una donna filippina?

Non ho parole nemmeno per quella gente, è chiaro che però oggigiorno a fare gli eroi puoi rimanere seriamente danneggiato...
E' istinto, bisogna trovarcisi in mezzo...

Cerezo74 ha scritto:Mi riferisco al personaggio che alla stazione piglia a pugni le donne e che già si cerca di sdoganarlo con "poverino è un bravo ragazzo o ma non pansava di fare niente di male"?

Se incontra me capita male e le prende lui

Framusician ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:Mi riferisco al personaggio che alla stazione piglia a pugni le donne e che già si cerca di sdoganarlo con "poverino è un bravo ragazzo o ma non pansava di fare niente di male"?

Se incontra me capita male e le prende lui

Framusician ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:Mi riferisco al personaggio che alla stazione piglia a pugni le donne e che già si cerca di sdoganarlo con "poverino è un bravo ragazzo o ma non pansava di fare niente di male"?

Se incontra me capita male e le prende lui

elamad...
perché non chiedi a Cerez di portarti fuori a cena il venerdì sera? potrebbe presentarti l'uomo della tua vita...

Uno che mi vuole prendere a pugni?

Se no non va bene, eh?

Andiamo a cena in un ristorante karate

Framusician ha scritto:Uno che mi vuole prendere a pugni?

Se no non va bene, eh?

No no, è un tipetto un po' agitato ma niente di che... è che, tra le altre cose, gli piacciono le donne di una certa levatura muscolare che sappiano metterlo in regola... potrebbe fare al caso tuo? cmq dicevo così tanto per dire. magari a te piace un altro tipo di uomo... e a quel punto non ti resterà che Cerez!

che c**o!!!

Aiutoooo!
mi sa che che ho contribuito alla creazione di un altro personaggio di Bardamu!



Che onore, mi sento una musa ispiratrice...

si vede che sei emozionata... cominci a balbettare?!

quattrotretre ha scritto:Con tutto il rispetto, io non vedo come un uomo potrebbe permettersi di colpire con un pugno una donna, ha tutto il mio biasimo anche se è stato, probabilmente, provocato, uno sputo è uno sputo. Piuttosto, che pena pensate che meritino le persone che guardano senza intervenire e che lasciano una donna moribonda a terra o che lasciano ad un tizio tutto il tempo di massacrare a pugni una donna filippina?

li considero uomini da poco... anche se si sente spesso che persone che vedano situazioni di rissa o pestaggi non intervengano probabilmente per non avere "ripercussioni" e si fanno i fatti propri.
Certo non e' nè educativo tantomeno umano girarsi dall'altra parte mentre un uomo picchia una donna o comunque avvengono certi fattacci.
notte.

il "minchione" non ha colpito una donna, ha colpito una rumena.
il "minchione" tra l'altro non mi sembra (almeno da quello che ho letto) un balordo qualunque, ma un giovane che fa parte di una famiglia standard (a giudicare da quello che hanno detto i suoi genitori) e ha potuto ricevere una educazione standard con principi e valori cattolici. Infatti il "minchione" si è detto seriamente pentito del suo gesto, non trova pace, e ha dichiarato di essere consapevole di aver sbagliato e volersi prendere tutta la sua responsabilità e scontare la pena. Questo mi fa ritenere che il sostrato c'è e che questo sia stato corrotto dallo sviamento della sottocultura xenofoba e razzista che sta strisciando sotto i nostri piedi da anni e che ha fatto già i suoi bei danni.
La povera donna è in coma irreversibile, in fin di vita. Il "minchione" sarà responsabile molto probabilmente di omicidio. Paghi per il suo sbaglio come è giusto che sia ma è importante anche il suo dichiarato, possibile, vero pentimento assoluto, che non è chiedere scusa, ma mettere in discussione tutto quel complesso di pseudovalori che l'hanno portato probabilmente a intraprendere la via dell'intolleranza basandosi sui soliti luoghi comuni. Cercare non dico di fare del bene ma almeno di non far più del male agli altri.

Da ateo e aperto avversario della Chiesa Cattolica Romana oltre che scettico e critico verso il significato e il ruolo che la religione ha e ha avuto nel tempo, io che anche ho ricevuto un imprinting "cattolico" so che esiste anche il "perdono". Una parola gigantesca e al limite della percezione, talmente forte nel suo trasporto che diventa quasi inumana.
Mi chiedo: è possibile che quest'uomo sia perdonato? da chi e a quali condizioni?
Al di là dei grandi slanci di retorica e delle omelie dei parroci, ci sono dei passaggi, dei gesti, in cui si spiega il nostro grado di civiltà.
Vorremmo sfondare con un nostro cazzotto il volto di questo "minchione" ma saremmo anche disposti a perdonarlo? E in cambio di cosa?

Solo una domanda: per te c'è differenza tra una donna e una rumena?

domanda capziosa.
il senso della mia differenzazione è chiaro: dicevo non ha semplicemente colpito una donna (orrido) ma una donna rumena (orrido lo stesso naturalmente). ma se tutto ciò è diretta conseguenza della sottocultura xenofoba e razzista che considera naturalmente diversi una donna italiana da una donna rumena, gli italiani dagli altri, etc etc... è presto detto che per certe convinzioni esistono certe differenze che io naturalmente non condivido. Ma le diversità non riguardano solo le nazionalità (potrei farti l'esempio del tipo che si divertiva a dar fuoco ai barboni che dormivano nei parchi o a Borghezio che disinfettava simbolicamente i sedili dei treni pendolari, fino ad arrivare al luogo comune secondo il quale i rumeni sono dei barbari e dei delinquenti e in cui trova un riscontro, purtroppo, anche lo sputo della donna) e a volte il senso di superiorità che ci porta a considerarci meglio degli altri dà luogo a una fondamentale mancanza di rispetto al quale attribuiamo anche una certa razionalità. Ci attacchiamo alla storia, alla tradizione culturale, alle nostra esigenze economiche, al nostro spirito di appartenenza e molte volte senza fare troppi sforzi ai luoghi comuni. In questo humus è più facile che nascano gesti "assurdi" come questo.

No, dai, domanda capziosa!
Ho solo "giocato" sul fatto che hai scritto "non una donna, ma una rumena".
Qualche Rumeno potrebbe prendersela, io avrei scritto "non una qualsiasi donna, ma una straniera, il che è peggio" o qualcosa del genere.
Ora non accadrà di sicuro.

Io non accetto nessuna forma di violenza verso una donna, non mi permetterei mai di alzare una mano su una rappresentate del gentil sesso, però, più rivedo quelle immagini, più mi sembra che la donna si faccia "scudo" del suo sesso per eccedere. Forse se lei si fosse comportata così con me, io l'avrei spinta via, e magari nella caduta avrebbe potuto ferirsi allo stesso modo. A parte il biasimo (come scritto in un post precedente) per chi colpisce una donna, parlare di "assassino" mi sembra un eccesso, insomma, se fosse stato un uomo io l'avrei colpito, non sono un assassino e i miei valori sono saldi, non meriterei la galera come non la merita quello scemo.

Caro quattrotretre, la donna cade (forse svenuta per il colpo ricevuto) sbattendo violentemente la nuca sul pavimento procurandosi probabilmente i danni irreversibili al cervello. Questo non lo so ma lo immagino vedendo il video.
In ogni caso il tutto consegue al colpo ricevuto e quindi credo che trattasi più di omicidio colposo che preterintenzionale pur con le attenuanti del caso (la provocazione tutta da dimostrare, chi ha cominciato a dire e fare cosa?).
In ogni caso qui nel forum di solito gira un esperto in fatti legali che potrà darci una mano a proposito: che ne pensi Nello?
Il gesto cmq è molto grave e grave è l'indifferenza dei passanti come sottolineavi. Ma l'omertà nasce dalla paura ed è di questo che dovremmo preoccuparci.

pare che ormai solo un miracolo possa salvare la donna, che skifo la vita!!!

bardamu ha scritto:Caro quattrotretre, la donna cade (forse svenuta per il colpo ricevuto) sbattendo violentemente la nuca sul pavimento procurandosi probabilmente i danni irreversibili al cervello. Questo non lo so ma lo immagino vedendo il video.
In ogni caso il tutto consegue al colpo ricevuto e quindi credo che trattasi più di omicidio colposo che preterintenzionale pur con le attenuanti del caso (la provocazione tutta da dimostrare, chi ha cominciato a dire e fare cosa?).
In ogni caso qui nel forum di solito gira un esperto in fatti legali che potrà darci una mano a proposito: che ne pensi Nello?
Il gesto cmq è molto grave e grave è l'indifferenza dei passanti come sottolineavi. Ma l'omertà nasce dalla paura ed è di questo che dovremmo preoccuparci.

La mia obbiezione è di carattere etico, è chiaro che si tratti (se lei muore) di omicidio colposo ed omissione di soccorso, ma non so fino a che punto quel ragazzo meriti la gogna mediatica. Io lo ripeto, non colpirei mai una donna, ma per la legge donna o uomo dovrebbe fare poca differenza, non c'è un'aggressione premeditata, un eccesso di reazione si.