aria di crisi tra ancelotti ed il chelsea???

La seconda sconfitta consecutiva in Premier League potrebbe costare cara al manager del Chelsea Carlo Ancelotti. Secondo quanto riporta il ‘Sunday Mirror’, infatti, la dirigenza dei ‘Blues’ avrebbe deciso di congelare le trattative per il rinnovo di un contratto in scadenza nel 2012. Nel caso in cui dovesse consumarsi una rottura, l’ex allenatore del Milan potrebbe la prossima stagione realizzare il suo sogno di sedersi sulla panchina della Roma.

io per il dopo ranieri ho tre nomi da fare.

Nuova societa' portatemi uno di questi tre....ANCELOTTI-GUARDIOLA-LEONARDO.

io continuo a difendere ranieri!!!

Io spero che ranieri finisca questa stagione con un trofeo...

poi per quanto mi riguarda, l'anno prossimo dovremmo avere una nuova societa', e con essa spero in un arrivo di un grande allenatore, o ancelotti o guardiola, mentre mi affascina l'idea leonardo.
Ovviamente tutto questo condito da ottimi acquisti e da un gioco offensivo della nostra squadra.

Ranieri potrebbe farmi cambiare idea vincendo la champion...

ops scusate la parola dialettale sti ...

da Sky Sport

Ancelotti non si sente più il capitano della nave. Il Chelsea nelle ultime quattro giornate è andato alla deriva, perdendo prima con il Sunderland e poi con il Birmingham e venendo raggiunto dal Manchester United. Ma non sono solo i risultati a pesare sulle spalle del tecnico italiano. Nelle ultime ore la situazione sembrava essere precipitata, con i media inglesi che parlavano addirittura di dimissioni imminenti. "Cose senza senso", ha replicato il Chelsea. Che l'aria però a Stamford Bridge sia pesante, non è mistero. Nella serata di domenica Ancelotti ha contattato la LMA, la federallenatori inglesi, perché la sua posizione al Chelsea venga valutata: il tecnico italiano si sente senza poteri, delegittimato. L'addio, per certi versi inspiegabile e misterioso, di Ray Wilkins, al quale non è stato rinnovato il contratto, è stato uno strappo pesante per Ancelotti. Al posto di Wilkins è arrivato il nigeriano Michael Emenalo, sponsorizzato fortemente da Avram Grant, che gode ancora di molta influenza su Roman Abramovich. Ancelotti ha manifestato infatti il suo disagio: "Io come Ferguson? Impossibile. Io non ho per niente il controllo del Chelsea. Sono soltanto l'allenatore".

CURR.jpgUn'accusa non troppo velata alla dirigenza Blues. Il double dell'anno scorso non ha cambiato la posizione di Carletto: è solo l'allenatore del Chelsea, non il manager. Ma il siluramento di Wilkins è stato davvero un colpo basso e inaspettato: da quando il vice è stato cacciato, il Chelsea ha preso tre delle quattro partite giocate. "Le critiche sono normali: la squadra non sta facendo un buon lavoro. Ma contro il Birmingham siamo stati sfortunati. Dobbiamo ritrovare la via del gol". I bookmakers hanno registrato un aumento di scommesse sull'addio dal Chelsea. Ancelotti probabilmente rimarrà, ma, di sicuro, con qualche cattivo pensiero di troppo.

Mah.
Non credo che Carletto meriti un trattamento del genere.
Gli inglesi in genere poi danno più tempo dei nostri ai tecnici; certo, sono complessati nei confronti degli italiani...
Staremo a vedere; intanto lasciamo tranquillo Ranieri.