COMUNICATO AS ROMA – Per Kjaer lesione al bicipite femorale sinistro

Effettuati oggi gli esami a Simon Kjaer dopoche il difensore centrale era stato costretto a lasciare anticipatamente il campo durante la partita di venerdì contro l’Udinese. Confermata l’iniziale diagnosi di lesione al bicipite femorale destro. Questo il comunicato della Roma diffuso dal sito ufficiale della società, asroma.it:

Nella giornata di oggi il difensore della Roma Simon Kjaer è stato sottoposto agli esami di rito dopo l’infortunio rimediato venerdì sera contro l’Udinese. Accertamenti ecografici hanno confermato la lesione muscolare del bicipite femorale sinistro. Dopo la diagnosi il danese ha svolto una seduta fisioterapica. Ancora da valutare i tempi di recupero.

Juan-Heinze coppia centrale

speriamo perchè se rivedo CASSETTI centrale mi sale la pressione

Cassetti lo mettrà se ci sono attaccanti veloci perchè gli altri 2 non sono fulmini di guerra,deve rimanere concentrato per tutta la partita altrimenti scatta la vaccata sicuro

ASRGABRI ha scritto:Juan-Heinze coppia centrale

Siamo obbligati, ma con luis nulla e' scontato..

forse è quasi un vantaggio se si è infortunato.

che delusione che mi sta dando sto ragazzo

ASRGABRI ha scritto:Cassetti lo mettrà se ci sono attaccanti veloci perchè gli altri 2 non sono fulmini di guerra,deve rimanere concentrato per tutta la partita altrimenti scatta la vaccata sicuro

perchè luigienrico fino ad ora ha avuto qualche tipo di motivazione per girare i centrali???

Tensione alle stelle
Osvaldo colpisce Lamela
L'episodio avvenuto nello spogliatoio di Udine. L'attaccante, dopo una discussione accesa, ha sferrato un pugno al giocatore argentino. Le scuse non sono bastate ad evitargli la 'punizione' del club, sospensione di 10 giorni e niente Fiorentinadi MATTEO PINCI


Osvaldo in azione contro l'Udinese
Luis nel mirino
Il ko con l'Udinese
ROMA - Nervi e tensioni? Di più. La sconfitta con l'Udinese è esplosa in tensione, nello spogliatoio dello stadio Friuli. Degenerando oltre il controllo: Daniel Osvaldo, dopo una discussione accesa con il compagno Erik Lamela, lo ha colpito al volto. Un episodio grave, a cui la società, su iniziativa voluta dall'allenatore, ha risposto disponendo lo stop dell'attaccante per dieci giorni, fino alla gara con la Fiorentina da cui, a questo punto, Osvaldo verrà escluso.

Tutto è accaduto dopo il fischio finale della partita che ha visto la Roma sconfitta per 2-0 dall'Udinese di Guidolin. Osvaldo, e non solo lui, aveva rimproverato ai giovani un'applicazione al di sotto delle proprie possibilità. I toni si sono infiammati e il centravanti ha colpito al volto il diciannovenne trequartista argentino. Un episodio consumato in un attimo, e interrotto immediatamente dall'intervento del resto della squadra. Ma che ha lasciato una tensione latente che chiunque ha potuto respirare nei minuti successivi.

Stamattina, quando la squadra si è ritrovata dopo un giorno di riposo, il primo a prendere la parola nello spogliatoio è stato proprio Osvaldo, entrando nello spogliatoio. L'attaccante ha voluto scusarsi prima di tutto con Lamela (pare lo avesse già fatto nelle ore successive allo scontro), poi anche con squadra e allenatore. Proprio Luis Enrique, però, ha chiesto e ottenuto il provvedimento della società, che sospenderà Osvaldo per 10 giorni, fino a dopo la partita con la Fiorentina. Una scelta per far passare un messaggio chiaro: Prima del campo, viene il rispetto.

Rispetto, ma anche quei valori su cui la società non ha alcuna intenzione di derogare. L'episodio di Udine, seppure già rientrato almeno all'interno del gruppo (proprio Lamela è stato il primo nella mattinata di Trigoria, a perorare la causa del compagno chiedendo che venisse "assolto"), lascia però strascichi su cui riflettere. Anche perché lo spogliatoio di Trigoria, nelle ultime settimane, si è spesso trasformato in una polveriera, dalla discussione tra Heinze e Luis Enrique che aveva portato all'esclusione dell'argentino a Novara, al soprannome - Zichichi, per intendere ironicamente di avere a che fare con uno scienziato - che qualche giocatore aveva rifilato alcune settimane fa proprio al tecnico. In più, un'emotività deflagrante che trasforma ogni sconfitta in un piccolo dramma sportivo. In più, incomprensibili mutamenti dei singoli: basti pensare che proprio Osvaldo, il giorno prima della gara di Udine, era stato applaudito dal ct Prandelli per non aver protestato eccessivamente per il gol annullato contro il Lecce. Poche ore, ed è arrivato il colpo al volto di Lamela, che rischia di costargli la maglia azzurra: per il codice comportamentale che vige in azzurro, il centravanti italo-argentino potrebbe restare fuori dal prossimo giro di convocazioni, a febbraio. Intanto, salterà Firenze. Ma Luis Enrique, e ancora di più il mental coach Llorente, dovranno iniziare a preoccuparsi davvero di controllare gli umori di una squadra troppo spesso sull'orlo di una crisi di nervi.

OSVALDO QUESTO NON SI FA!!!

la cosa migliore dell'articolo è ZICHICHI DI CUI MI IMPOSSESSERÒ

KJAER – Con tutta probabilità Simon Kjaer sarà di nuovo a disposizione l’anno prossimo. I primi segnali, dopo l’infortunio patito a Udine nel tentativo di rincorrere Di Natale nell’azione del vantaggio udinese, parlano di stiramento al flessore sinistro. Se la diagnosi venisse confermata, i tempi di recupero andrebbero dalle tre alle sei settimane. Difficile, comunque, immaginarlo di nuovo in campo prima della sosta di Natale.

Ecco, questo è un problema molto serio.

Ora avremo a disposizione solo due centrali di ruolo, Heinze e Juan che credo siano i più LENTI della serie A, con Cassetti come riserva.

Piove sul bagnato ragazzi miei...

Questa non ci voleva!
Secondo me,nonostante gli errori,bisogna(va)dargli fiducia.
Per me è un giocatore che deve giocare con continuità ed entrare in forma,a Palermo ad esempio giocando costantemente aveva acquistato forma fisica e sicurezza nei propri mezzi che ne avevano fatto uno dei migliori centrali in Italia.
Io lo riscatterei comunque.
Burdisso ha 30 anni,Juan 32,Cassetti 34,Heinze 33.
Lui ne ha 22!
Vi ricordate Mexes il primo anno?Uno schifo!
Gli è stata data fiducia e con la continuità è diventato un campione...poi un uomo di me**a,ma questa è un'altra storia!

asr_92 ha scritto:Questa non ci voleva!
Secondo me,nonostante gli errori,bisogna(va)dargli fiducia.
Per me è un giocatore che deve giocare con continuità ed entrare in forma,a Palermo ad esempio giocando costantemente aveva acquistato forma fisica e sicurezza nei propri mezzi che ne avevano fatto uno dei migliori centrali in Italia.
Io lo riscatterei comunque.
Burdisso ha 30 anni,Juan 32,Cassetti 34,Heinze 33.
Lui ne ha 22!
Vi ricordate Mexes il primo anno?Uno schifo!
Gli è stata data fiducia e con la continuità è diventato un campione...poi un uomo di me**a,ma questa è un'altra storia!