INCREDIBILE

C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:
...l'agente di Osvaldo, Dario Decoud :Osvaldo sta bene nella Roma, ma mi aspetto che ora la società lo difenda. Normalmente queste cose rimangono nello spogliatoio, non escono.

Non avevo compreso, ma tempo 10 secondi ci sono arrivata. Abbiamo trovato la Gola Profonda

Su questa foto sembra un tronista di Maria, capperi!

In questa foto????? I tronisti di Maria De Filippi sono tutti cloni di Borriello (anche ad Osvy hanno in effetti affibbiato questa poco lusinghiera etichetta)

Osvi li ha mandati a stendere, però, mica è scemo. Mena, ma non è scemo

polly ha scritto:

Non avevo compreso, ma tempo 10 secondi ci sono arrivata. Abbiamo trovato la Gola Profonda

Su questa foto sembra un tronista di Maria, capperi!

Gola profonda? Ci sta, per carità, ma per uno che è stato con Belen...

Una vera finezza loro due:ma prendersi una stanza d'albergo?
Comunque, se tuo fratello somiglia a Borriello, ho la mia collega di Marsala che è sul mercato, se anche la tua mercanzia lo è, potremmo fare quest'opera di bene

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

polly ha scritto:Una vera finezza loro due:ma prendersi una stanza d'albergo?
Comunque, se tuo fratello somiglia a Borriello, ho la mia collega di Marsala che è sul mercato, se anche la tua mercanzia lo è, potremmo fare quest'opera di bene

Noi siamo molto meglio di Borriello, e le donne non le cerchiamo al mercato

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Una vera finezza loro due:ma prendersi una stanza d'albergo?
Comunque, se tuo fratello somiglia a Borriello, ho la mia collega di Marsala che è sul mercato, se anche la tua mercanzia lo è, potremmo fare quest'opera di bene

Noi siamo molto meglio di Borriello, e le donne non le cerchiamo al mercato

Tipo vostra madre le caccia a schioppettate per i troppi schiamazzi?
In ogni caso io chiedevo di tuo fratello, mica voglio così male ad Irene....

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Cos'è il sogno che hai fatto stanotte?

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Stai parlando di 20 anni fa, suppongo....stai quasi al giro di boa pure te

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Cos'è il sogno che hai fatto stanotte?

Cosa credi, anch'io un tempo sono stato giovane e atletico!

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Stai parlando di 20 anni fa, suppongo....stai quasi al giro di boa pure te

Io non sono sposato, per me il giro di boa è più lontano

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Stai parlando di 20 anni fa, suppongo....stai quasi al giro di boa pure te

Io non sono sposato, per me il giro di boa è più lontano

Mio marito è un fiore, curato e coccolato come un principe, ed io pure

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Io non sono sposato, per me il giro di boa è più lontano

Mio marito è un fiore, curato e coccolato come un principe, ed io pure

Già, un fiore. Come quando dopo un derby perso ti aggiri per casa e aspetti un piccolo insignificante suo errore per scaricare la tua furia Che fiore è, il martire biancoceleste?

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Cos'è il sogno che hai fatto stanotte?

Cosa credi, anch'io un tempo sono stato giovane e atletico!

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

asr_92 ha scritto:C'è chi comunque,a mio avviso,fa peggio non arrivando alle mani.

Se in casa giallorossa la situazione non sembra delle migliori nonostante una rosa rivoluzionata, neanche gli ex romanisti partiti nell'ultimo mercato sembrano aver cambiato atteggiamento.
Come riporta il quotidiano francese, infatti, Jeremy Menez, passato dalla Roma al Psg nello scorso luglio, avrebbe avuto un battibecco con il compagno André Ayew che gli chiedeva: "Perché te non corri per niente?" dopo la sconfitta contro il Marsiglia. Semplice, la motivazione di Menez: "Tocca agli altri correre. Io sono qui per giocare in attacco". Una cosa è certa: l'autocontrollo di Ayew è di tutt'altra pasta rispetto a quello di Osvaldo.

p.s.:sta cosa di Borriello non l'ho capita

Hai visto quella partita? Io ci andrei piano con il considerare oro colato certe dichiarazioni. Una cosa è tenere un passo da maratoneta, un'altra è partire a razzo e fare diversi affondo. Quando Josè Angel non rientra, non è mica perchè pigro.

Si ma non esiste che dici "Tocca agli altri correre.Io gioco in attacco".
In una squadra,soprattutto nel momento del bisogno,ci si sacrifica tutti.
Ma chi ti credi di essere?
Anche se pensi una cosa del genere fai più bella figura a stare zitto!
E questo vale anche per qualcuno dei nostri,non lo dico perchè è Menez che se n'è andato.

Mi spiego, stavo giocando a calcetto (quand'ero giovane), avanti e indietro, sempre di corsa, ad un certo punto, scatto, arrivo sul fondo e metto palla rasoterra in mezzo, prima di finire sulla rete di fondo campo. Mi volto e cerco di recuperare il respiro, un idiota mi grida "Che c***o fai la? Rientra!" ed io gli rispondo "vaffanc**o!". Menez avrà detto parafrasando "Perchè non corri tu e mi lasci in pace?"

Cos'è il sogno che hai fatto stanotte?

Cosa credi, anch'io un tempo sono stato giovane e atletico!

Non puoi capire, sei stata per poco giovane e mai atletica.

Ma molto altro per tanto tempo, nel passato nel presente e nel futuro

17062001 ha scritto:Ma molto altro per tanto tempo, nel passato nel presente e nel futuro

Sorvoliamo.

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:Ma molto altro per tanto tempo, nel passato nel presente e nel futuro

Sorvoliamo.

Fai bene... non sono argomenti per te

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:Ma molto altro per tanto tempo, nel passato nel presente e nel futuro

Sorvoliamo.

Fai bene... non sono argomenti per te

E credi che sia un motivo di vanto?

Certamente che si...

17062001 ha scritto:Certamente che si...

Ti risparmio le mie cattiverie, devo uscire. Donna fortunata!

giova77 ha scritto:

animaletto ha scritto:
C'è un vecchio proverbio: "i panni sporchi si lavano in famiglia". Perché si è voluto creare un caso che non sarebbe mai stato tale, se fosse rimasto nelle mura dello spogliatoio? Perché si è voluto scaldare una tifoseria che finora era stata molto paziente? Si vuole puntare sull'immagne. Ma, secondo i dirigenti, l'immagine della Roma esce rafforzata da questa vicenda? O passa, come temo, l'immagine di una squadra talmente scalcagnata in cui i giocatori si menano tra di loro?

Il nocciolo della questione è tutto qui, secondo me la società ha sbagliato.

La talpa forse c'è stata nel caso della discussione tra Heinze e LE,alcuni giornalisti sanno tutto di quello che accade nel spogliatoio.
Ma in questo caso è stata la società a dare la notizia,visto che LE,saputo del fatto,voleva mettere Osvaldo fuori squadra ed escluderlo dalla trasferta di Firenze quindi la sanzione andava in qualche modo giustificata

ASRGABRI ha scritto:

giova77 ha scritto:

animaletto ha scritto:
C'è un vecchio proverbio: "i panni sporchi si lavano in famiglia". Perché si è voluto creare un caso che non sarebbe mai stato tale, se fosse rimasto nelle mura dello spogliatoio? Perché si è voluto scaldare una tifoseria che finora era stata molto paziente? Si vuole puntare sull'immagne. Ma, secondo i dirigenti, l'immagine della Roma esce rafforzata da questa vicenda? O passa, come temo, l'immagine di una squadra talmente scalcagnata in cui i giocatori si menano tra di loro?

Il nocciolo della questione è tutto qui, secondo me la società ha sbagliato.

La talpa forse c'è stata nel caso della discussione tra Heinze e LE,alcuni giornalisti sanno tutto di quello che accade nel spogliatoio.
Ma in questo caso è stata la società a dare la notizia,visto che LE,saputo del fatto,voleva mettere Osvaldo fuori squadra ed escluderlo dalla trasferta di Firenze quindi la sanzione andava in qualche modo giustificata

Ci si poteva inventare qualsiasi cosa, purtroppo qualcuno ha vuotato il sacco, qualcuno parlò senza bastonate!