ATALANTA ROMA= TOPIC UFFICIALE

polly ha scritto:Siccome ho anche letto di una lite tra DDR e Kjaer, e sono finiti tutti e due in tribuna, non potrebbe essere andata così?

Se fosse così dimostreremo ancora una volta che da una cosa negativa riusciamo a cogliere il peggio.

Ci vuole talento anche in questo......e ora mi verrebbe da dire, alla Barbs, vojo mori', visto che temo un'imbarcata pure al fanta

Secondo quando riferisce Roma Channel, non sarà Luis Enrique a giustificare l'esclusione di De Rossi dal campo ma uno dei dirigenti giallorossi che, a breve, prenderanno la parola sul canale tematico del club. Silenzio, invece, da parte dei giocatori, ma non è esclusa una dichiarazione di Rodrigo Taddei, capitano quest'oggi.

Sabatini a Roma Channel

“Daniele ha ritardato alla riunione tecnica. Abbiamo poche regole e chiare, quindi tutti le devono rispettare. E’ capitato ad un giocatore ligio al dovere, ma il mister ha assunto questa decisione e noi l’abbiamo avvallata. Si passa anche in linee che possono portare un danno tecnico. La scelta generale è quella che abbiamo fatto e credo ci porterà ad affermarci. E’ un percorso difficile, a volte si prendono decisioni che abbiamo molto pagato, a si va avanti”

Ritardo alla riunione tecnica...queste scelte porteranno ad affermarci?Ma qui si sono ubriacati tutti?

questi non stanno bene.ma chi si credono di essere?

mimi64 ha scritto:Sabatini a Roma Channel

“Daniele ha ritardato alla riunione tecnica. Abbiamo poche regole e chiare, quindi tutti le devono rispettare. E’ capitato ad un giocatore ligio al dovere, ma il mister ha assunto questa decisione e noi l’abbiamo avvallata. Si passa anche in linee che possono portare un danno tecnico. La scelta generale è quella che abbiamo fatto e credo ci porterà ad affermarci. E’ un percorso difficile, a volte si prendono decisioni che abbiamo molto pagato, a si va avanti”

"Abbiamo poche regole e chiare, quindi tutti le devono rispettare." Esatto, una è quella che non si arriva in ritardo alle riunioni tecniche, la seconda è che non si litiga nello spogliatoio, la terza è rendere tutto facile agli avversari. Poche e chiare.

Questo è, facciamocene una ragione. Se si decide di tenere una certa linea, a costo di fare la figura dei Tafazzi, lo si fa. Ogni tanto ci vuole un po' di coerenza. Forse qualche volta basterebbe una multa e un avvertimento che la volta successiva non si transigerà. Forse, eh......
A quanto pare il mondo è pieno di "capetoste" che s'impuntano

non deve però pasare la solita trita scusante "abbiam perso perchè non c'era totti,o non c'era osvaldo o non c'era derossi"

l'ho detto nel post di Andrew...chi scende in campo dovrebbe sapere cosa fare...evidentemente era questo che DOVEVANO FARE!!!

Cerezo74 ha scritto:non deve però pasare la solita trita scusante "abbiam perso perchè non c'era totti,o non c'era osvaldo o non c'era derossi"

Intanto Osvaldo non ci sarà alla prossima, e rischiamo di giocare con Cucciolo Bojan al derby.....

ci pensera'Fabio

Scusate... ma il calcio di Osvaldo che ha portato alla sua espulsione lo hanno fatto vedere???
Su MP no!!!

io non sono riuscito a vederlo

mimi64 ha scritto:Scusate... ma il calcio di Osvaldo che ha portato alla sua espulsione lo hanno fatto vedere???
Su MP no!!!

Si, gli ha rifilato un calcetto, non mi pareva 'sto fallaccio.

Rodrigo Taddei a Roma Channel
“Dispiace per il risultato, ma abbiamo fatto un buon primo tempo e nonostante i due gol abbiamo reagito facendone un altro. Nel secondo tempo abbiamo subìto subito poi abbiamo perso giocatori importanti e non l’abbiamo più ripresa. E’ mancata cattiveria agonistica, quando andiamo in trasferta giochiamo allo stesso modo. Vincere fuori casa in Italia non è semplice, soprattutto con squadre non troppo grandi che spingono molto di contropiede. Abbiamo dimostrato che siamo capaci perché volevamo reagire, poi abbiamo preso subito il terzo gol. Non voglio giustificare, ma è sempre lo stesso arbitro, è successo a Firenze, l’anno che abbiamo perso lo scudetto con la Samp in casa, sempre lo stesso arbitro. Così è difficile, sempre con la Roma. Non voglio trovare giustificazioni, abbiamo sbagliato molto ma già è difficile in 11, con squadre che fanno contropiede, figuriamoci in 10 o in 9 giocatori. Ci vuole cattiveria anche in trasferta, giocare fuori è molto più difficile, in campi più piccoli è difficile, poi con quadre che giocano così. Dispiace a tutti, pensavamo di fare una grande prestazione nel secondo tempo, poi gli episodi hanno condizionato un po’”.

polly ha scritto:

mimi64 ha scritto:Scusate... ma il calcio di Osvaldo che ha portato alla sua espulsione lo hanno fatto vedere???
Su MP no!!!

Si, gli ha rifilato un calcetto, non mi pareva 'sto fallaccio.

Aaaahhhhhh... e il calcione di Cigarini era da giallo

polly ha scritto:Questo è, facciamocene una ragione. Se si decide di tenere una certa linea, a costo di fare la figura dei Tafazzi, lo si fa. Ogni tanto ci vuole un po' di coerenza. Forse qualche volta basterebbe una multa e un avvertimento che la volta successiva non si transigerà. Forse, eh......
A quanto pare il mondo è pieno di "capetoste" che s'impuntano

Coerenza non è sinonimo di masochismo. Se Socrate per coerenza prende la cicuta, non mi sta bene che Luis Enrique, per non tradire la propria, faccia prendere la cicuta alla squadra.

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Questo è, facciamocene una ragione. Se si decide di tenere una certa linea, a costo di fare la figura dei Tafazzi, lo si fa. Ogni tanto ci vuole un po' di coerenza. Forse qualche volta basterebbe una multa e un avvertimento che la volta successiva non si transigerà. Forse, eh......
A quanto pare il mondo è pieno di "capetoste" che s'impuntano

Coerenza non è sinonimo di masochismo. Se Socrate per coerenza prende la cicuta, non mi sta bene che Luis Enrique, per non tradire la propria, faccia prendere la cicuta alla squadra.

Ora proviamo a ribaltare la cosa per un attimo, però:se tu, cojone d'un giocatore, sai che l'allenatore tiene al rispetto di quelle due/tre regole, perché ti metti nelle condizioni d'essere punito? Se lo sai (e lo sai, se te l'ha detto dal primo momento che è arrivato a Roma), sei doppiamente stupido.
Non è che dobbiamo sottolineare gli errori e le fissazioni dell'allenatore e passare in ombra quelli dei giocatori.
Ciò detto, ero quasi certa che oggi non sarebbe finita con una vittoria, la trasferta a Bergamo non è mai facile.

Che amarezza

forza e coraggio possiamo solo peggiorare

17062001 ha scritto:Che amarezza

Già che non dici "vojo mori'" non è cosa da poco. Che qua noi, oltre ad essere strainca***ti per la partita, dobbiamo anche preoccuparci della tua salute mentale.

alexmarubium ha scritto:forza e coraggio possiamo solo peggiorare

ahò, e basta tu!!

L'amarezza è per me che non posso più voler morire... sono morta dentro.

infatti...falla finita una volta per tutte cosi ci togliamo di dosso il possibile "dubbio" dopo ogni sconfitta

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Questo è, facciamocene una ragione. Se si decide di tenere una certa linea, a costo di fare la figura dei Tafazzi, lo si fa. Ogni tanto ci vuole un po' di coerenza. Forse qualche volta basterebbe una multa e un avvertimento che la volta successiva non si transigerà. Forse, eh......
A quanto pare il mondo è pieno di "capetoste" che s'impuntano

Coerenza non è sinonimo di masochismo. Se Socrate per coerenza prende la cicuta, non mi sta bene che Luis Enrique, per non tradire la propria, faccia prendere la cicuta alla squadra.

Ora proviamo a ribaltare la cosa per un attimo, però:se tu, cojone d'un giocatore, sai che l'allenatore tiene al rispetto di quelle due/tre regole, perché ti metti nelle condizioni d'essere punito? Se lo sai (e lo sai, se te l'ha detto dal primo momento che è arrivato a Roma), sei doppiamente stupido.
Non è che dobbiamo sottolineare gli errori e le fissazioni dell'allenatore e passare in ombra quelli dei giocatori.
Ciò detto, ero quasi certa che oggi non sarebbe finita con una vittoria, la trasferta a Bergamo non è mai facile.

Non mi importa se vinciamo o perdiamo, m'importa che si giochi per vincere. Presentarsi con quella difesa (non parlo dei nomi) equivale a consegnarsi senza combattere.