E' MATTO O COSA (PROTESTA TAV)?

http://video.corriere.it/faccia-faccia/32640a12-621c-11e1-9e7f-339fb1d47269

giova77 ha scritto:http://video.corriere.it/faccia-faccia/32640a12-621c-11e1-9e7f-339fb1d47269

Un cretino che parla solo per provocare e dare inizio alla guerriglia.

Infatti, l'agente che stava sotto di lui sul traliccio era salito solo per raccomandargli la massima attenzione e non per minacciarlo

mimi64 ha scritto:Infatti, l'agente che stava sotto di lui sul traliccio era salito solo per raccomandargli la massima attenzione e non per minacciarlo

Traliccio?

quattrotretre ha scritto:

giova77 ha scritto:http://video.corriere.it/faccia-faccia/32640a12-621c-11e1-9e7f-339fb1d47269

Un cretino che parla solo per provocare e dare inizio alla guerriglia.

Sono al lavoro e sto server aziendale del cavolo non mi fa vedere un c***o_ pensavo fosse il video della persona che è caduta dal traliccio dell'ENEL!!!

mimi64 ha scritto:Sono al lavoro e sto server aziendale del cavolo non mi fa vedere un c***o_ pensavo fosse il video della persona che è caduta dal traliccio dell'ENEL!!!

No, nessun traliccio e, per fortuna, nessun incidente.

L'ho visto al tg questo video (non li guardo mai i tg, stavolta era accesa la tv).
Ora, mettiamo da parte per un momento la faccenda Tav, chi ha torto e chi ha ragione. Io mi chiedo cosa volesse ottenere quel signore con quel suo comportamento. Quando dico che le forze dell'ordine ci devono proteggere e non ammazzare di botte la gente o sparare loro follemente (come è successo nella disgrazia di Gabriele Sandri), intendo proprio e solo quello, conscia del fatto che non tutti se ne stanno seduti in un comodo e caldo ufficio, ma spesso sono a fare servizi pericolosi, per degli stipendi ridicoli. Si vede che l'agente dall'altra parte ha davvero la testa sulle spalle, e capisce il senso profondo del suo lavoro. Di agenti così (credo si tratti di un carabiniere) ne vorrei a migliaia, che mantengono il sangue freddo e non reagiscono alle provocazioni, sapendo che le loro azioni potrebbero avere anche gravi conseguenze (hanno delle armi, e quando ci sono di mezzo le armi può sempre scapparci il morto). Il tizio con la barba non ha nessuna giustificazione al mondo per gli insulti che rivolge all'altro e se non lo mettono a gabbio per gli insulti rivolti ad un pubblico ufficiale gli va anche di lusso, visto che c'è pure una prova a documentare il tutto. Non basta, evidentemente, la tragedia dell'uomo folgorato e caduto dal traliccio (che se sali lassù, il rischio di prendere la scossa credo che ci sia).

Ma infatti ho scritto proprio per questo se è matto o cos'altro?? Fossi stato nello sbirro l'avrei caricato, sbagliando ovviamente, perchè era l'unica cosa che il tizio voleva...

Per questo dico che ce ne vorrebbero migliaia di agenti con quel sangue freddo, invece dei Rambo che vanno in giro e che un'arma nemmeno dipinta la dovrebbero vedere. Se pensi a quello che ha sparato da una parte all'altra dell'autostrada (e a prescindere da quello che aveva visto, probabilmente una lite tra tifosidioti)

Aggiornamenti.........

(fonte Corriere.it)

MILANO - La troupe di H24 che per Corriere Tv riprende in diretta la protesta in Valsusa è stata aggredita intorno alle 12 di mercoledì da alcuni militanti
per documentare le tensioni tra attivisti No Tav e forze dell'ordine, è stata aggredita a Chianocco. Uno degli operatori è stato picchiato e avrebbe riportato la frattura del naso, sono state rubate le attrezzature audio-video e tagliate le gomme dell'automobile.

INTIMIDAZIONI - Intanto sale la tensione intorno ai manifestanti sull'autostrada A32 Torino-Bardonecchia, all'altezza dello svincolo di Chianocco e sulla strada statale 25 del Moncenisio dove ci sono i blocchi degli attivisti No Tav. Intimidazioni sono state rivolte ad alcuni giornalisti che si erano avvicinati alla zona. Alcuni videoperatori sono stati pesantemente minacciati e a due di loro - dopo un'aggressione - sono state tolte le telecamere impedendo di riprendere le immagini. È stato poi gravemente danneggiato il materiale tecnico che avevano per effettuare le riprese.

Ci penserei io a lor signori...

La questione TAV è sicuramente più complicata di come (non) l'ho capta io.
Gli atteggiamenti violenti sono invece sempre da censurare, come quelli provocatori.

Parole pesanti e sbagliate,ma secondo me il concetto non è sbagliatissimo.
Quando anche loro capiranno che chi sta la sopra ci prende per il c**o(sia a noi che a loro)e si schiereranno dalla parte del popolo forse qualcosa potrà cambiare.
Fino a quando le cose invece resteranno così sarà solo una "guerra tra poveri",oggi muore un manifestante,domani un poliziotto e loro lassù a riempirsi la pancia.

non nascondo che se quell'agente ero io una mazzata la prendeva,quello che mi da fastidio è che i fattacci accadono sempre (o quasi) per colpa di imbecilli come questo.
ipotizziamo che quel Carabiniere perdeva le staffe,oggi sui giornali non c'era questo ma "Carabiniere aggredisce manifestante!" e giu con proteste contro le forze dell'ordine e i soliti coomenti su i vari facebook e altri,ma mamma imbecille è sempre gravida si sa.

Appunto Giagia. Un conto è insultare uno che se non hai fatto nulla ti prende a manganellate, un conto è insultare uno perché porta una divisa, come si dice, a prescindere. E' quello che non va bene. C'è tanta gente che fa il suo lavoro con coscienza, e tanti esaltati che, ripeto, come arma dovrebbero avere solo una pistola ad acqua.

asr_92 ha scritto:Parole pesanti e sbagliate,ma secondo me il concetto non è sbagliatissimo.
Quando anche loro capiranno che chi sta la sopra ci prende per il c**o(sia a noi che a loro)e si schiereranno dalla parte del popolo forse qualcosa potrà cambiare.
Fino a quando le cose invece resteranno così sarà solo una "guerra tra poveri",oggi muore un manifestante,domani un poliziotto e loro lassù a riempirsi la pancia.

I manifestanti "no tav", non sono "il" popolo, solo una parte. La faccenda è sicuramente molto complessa e non mi sbilancio più di tanto, ma i contestatori professionisti e viaggiatori mi stanno sulle palle.

Comunque ha fatto "il suo".