ONORE AL MAESTRO

Trovo ingenerose le critiche al Mister dopo una partita meravigliosamente giocata per 30 minuti a testimonianza che il gioco di Zeman non è una chimera ma è realtà sostanza e spettacolo. Purtroppo i giocatori non sono capaci di assicurare la necessaria continuità nell'azione. Appena le cose iniziano a andare bene molliamo prendiamo troppe confidenze smettiamo di correre e in preda alla presunzione di aver gia vinto non giochiamo più a pallone , così le squadre avversarie prendono fiducia e noi quando la partita presenta qualche difficoltà invece di reagire tendiamo a scomparire dal campo .
Manca decisamente un Leader in mezzo al campo uno che non sparisca nei momenti difficili ma dia la scossa uno che sia quello che era stato Falcao nella Roma del secondo scudetto, che tatticamente nei momenti di difficoltà aiutava i compagni andando a recuperare palloni e a dettare i passaggi in tutte le zone del campo. Da questo punto di vista mi sta deludendo molto De Rossi che non è ai suoi livelli e lo vedo impreciso e poco reattivo e da lui mi aspetto molto di più, ma probabilmente non ne vuole sapere di aver dovuto cedere il posto a Taxi nella posizione che lui predilige.
Vedremo a Parma spero che si trovino nuovi (o vecchi a seconda di come si vuole vedere le cose) equilibri e magari un assetto più dinamico del centrocampo che garantisca maggiore continuità di azione per tutti i 90 minuti.
Io nella Roma di Zeman ci credo ancora moltissimo e non è certo una partita andata male a farmi cambiare idea, del resto nessuno ha mai detto che giocare un calcio come quello di Zeman sia facile, ci vuole tempo per assimilare meccanismi schemi e sopratutto una mentalità votata al sacrificio e alla corsa, caratteristiche che ancora mancano a questa squadra. Ma meglio queste sconfitte che anonimi pareggi giocando un calcio senza tiri in porta arroccati in difesa alla ricerca utilitaristica del risultato come fanno molte squadre italiane. Un calcio che ti condanna alla mediocrità. E noi vogliamo invece lasciare un segno indelebile nella storia del calcio. O almeno provarci................

Beh, non che De Rossi stia facendo bene, ma certo non è che ha lasciato il posto proprio ad Iniesta...potrei capire che Tachtsidis stia giocando da fenomeno, ma è un pianto amaro, e l'ostinazione di Zeman a prendere le sue parti comincia ad essere fastidiosa. E che si arrabbi pure chi vuole, siamo alla 9a giornata di campionato, se si è accomodato Pjanic in panchina, se lo stesso ha fatto Destro, credo che farlo fare a Tachtsidis non sia lesa maestà.
Io non voglio lasciare alcun segno indelebile nella storia del calcio, qui siamo in Italia, se non sei la juve te lo puoi anche scordare. Vorrei solo mettere qualche trofeo in bacheca dopo 11 anni. Non credo di chiedere molto.

Per correre a quei livelli per tutta la partita e non solo per mezzora ci vorrebbe Agricola.
Finora si creano tante occasioni ma se ne concedono sempre diverse a tutte le squadre,comprese le deboli.
I risultati ne sono sono la conseguenza,quando va bene si vince (come a genova) altre volte perdi,facendoti rimontare,cosa che purtroppo succede spessisimo.
Il centrocampo non fa filtro, per questo vorro' vedere chi metterà in mezzo a Parma,spero o DDR o Bradley.
Il greco purtroppo ha preso solo una giornata, ma spero che poi si accomodi in panchina come ci sono stati tutti.
Se non si sa difendere si perde anche dal Crotone.

Vorrei che tra molti anni si parlasse della Roma di Zeman come esempio di squadra da imitare. I trofei vengono solo se si programma il lavoro, se si ha pazienza di costruire una squadra, se non ci divertiamo a distruggere tutto alle prime avversità .
A Roma invece si pesa che si debba vincere tutto dopo due mesi di lavoro: era successo lo scorso anno con Luis Enrique ci stiamo ripetendo con Zeman.

Le prime avversità, dici?
A me sembra che da agosto dello scorso anno non facciamo che aspettare fiduciosi e ingoiare bocconi amari.
E tu non puoi veramente credere che si possano tenere certi ritmi per 90 minuti, perché davvero, come dice Gabri, ci vorrebbe il dott. Agricola.

polly ha scritto:Le prime avversità, dici?
A me sembra che da agosto dello scorso anno non facciamo che aspettare fiduciosi e ingoiare bocconi amari.
E tu non puoi veramente credere che si possano tenere certi ritmi per 90 minuti, perché davvero, come dice Gabri, ci vorrebbe il dott. Agricola.

Nel 97/98 e 98/99 si tenevano e come certi ritmi, ma non mi pare avessimo Agricola. E poi, a me pare che il ritmo nella prima mezz'ora sia stato buonissimo, tutt'altro che forsennato.

Be li avevamo Tommasi e Di francesco due che correvano per quattro in mezzo al campo e che proteggevano tutta la difesa. Adesso onestamente con Taxi De Rossi e Pjanic non ce la facciamo proprio a contrastare centrocampisti veloci come quelli ad esempio dell'Udinese, a questo punto mettiamo dentro gente che assicura dinamismo e qualità magari inferiore un centrocampo tipo De Rossi, Florenzi, Marquino, ma almeno siamo un po più equilibrati e possono anche inserirsi con pericolosità in avanti.

GialloRosso81 ha scritto:Be li avevamo Tommasi e Di francesco due che correvano per quattro in mezzo al campo e che proteggevano tutta la difesa. Adesso onestamente con Taxi De Rossi e Pjanic non ce la facciamo proprio a contrastare centrocampisti veloci come quelli ad esempio dell'Udinese, a questo punto mettiamo dentro gente che assicura dinamismo e qualità magari inferiore un centrocampo tipo De Rossi, Florenzi, Marquino, ma almeno siamo un po più equilibrati e possono anche inserirsi con pericolosità in avanti.

A sto punto, giochi chi vuole, ma faccia quello che gli dice il mister, perchè io di accuse a Zeman per roba per niente zemaniana sono stanco di leggerne.

E' un po quello che succedeva l'anno scorso con Luis Enrique il gioco era diverso da quello di Zeman viaggiava per vie orizzontali ma era un ottimo possesso palla come quello che fanno le squadre spagnole e in alcuni frangenti si vedeva anche un gran gioco, poi però i giocatori erano come refrattari alle idee che dovevano applicare e la squadra si dissolveva in campo come sta succedendo anche adesso. Ci deve essere qualcosa che non viene recepito, evidentemente i giocatori non sono sicuri e intimamente non condividono appieno il gioco che devono svolgere e in determinate situazioni rompono come i cavalli al trotto che improvvisamente smettono di correre.

GialloRosso81 ha scritto:E' un po quello che succedeva l'anno scorso con Luis Enrique il gioco era diverso da quello di Zeman viaggiava per vie orizzontali ma era un ottimo possesso palla come quello che fanno le squadre spagnole e in alcuni frangenti si vedeva anche un gran gioco, poi però i giocatori erano come refrattari alle idee che dovevano applicare e la squadra si dissolveva in campo come sta succedendo anche adesso. Ci deve essere qualcosa che non viene recepito, evidentemente i giocatori non sono sicuri e intimamente non condividono appieno il gioco che devono svolgere e in determinate situazioni rompono come i cavalli al trotto che improvvisamente smettono di correre.

Anche l'anno scorso i centrocampisti non si inserivano, rendendo inutile tutto sto possesso palla, ma il tecnico non si lamentava.

GialloRosso81 ha scritto:Trovo ingenerose le critiche al Mister dopo una partita meravigliosamente giocata per 30 minuti a testimonianza che il gioco di Zeman non è una chimera ma è realtà sostanza e spettacolo. Purtroppo i giocatori non sono capaci di assicurare la necessaria continuità nell'azione. Appena le cose iniziano a andare bene molliamo prendiamo troppe confidenze smettiamo di correre e in preda alla presunzione di aver gia vinto non giochiamo più a pallone , così le squadre avversarie prendono fiducia e noi quando la partita presenta qualche difficoltà invece di reagire tendiamo a scomparire dal campo .
Manca decisamente un Leader in mezzo al campo uno che non sparisca nei momenti difficili ma dia la scossa uno che sia quello che era stato Falcao nella Roma del secondo scudetto, che tatticamente nei momenti di difficoltà aiutava i compagni andando a recuperare palloni e a dettare i passaggi in tutte le zone del campo. Da questo punto di vista mi sta deludendo molto De Rossi che non è ai suoi livelli e lo vedo impreciso e poco reattivo e da lui mi aspetto molto di più, ma probabilmente non ne vuole sapere di aver dovuto cedere il posto a Taxi nella posizione che lui predilige.
Vedremo a Parma spero che si trovino nuovi (o vecchi a seconda di come si vuole vedere le cose) equilibri e magari un assetto più dinamico del centrocampo che garantisca maggiore continuità di azione per tutti i 90 minuti.
Io nella Roma di Zeman ci credo ancora moltissimo e non è certo una partita andata male a farmi cambiare idea, del resto nessuno ha mai detto che giocare un calcio come quello di Zeman sia facile, ci vuole tempo per assimilare meccanismi schemi e sopratutto una mentalità votata al sacrificio e alla corsa, caratteristiche che ancora mancano a questa squadra. Ma meglio queste sconfitte che anonimi pareggi giocando un calcio senza tiri in porta arroccati in difesa alla ricerca utilitaristica del risultato come fanno molte squadre italiane. Un calcio che ti condanna alla mediocrità. E noi vogliamo invece lasciare un segno indelebile nella storia del calcio. O almeno provarci................

domanda 1) perchè si corre solo per mezz'ora?

2) perchè i giocatori non sono capaci di assicurare la necessaria continuità nell'azione?

3) chi è che si dovrebbe inca**are se appena le cose vanno bene i giocatori smettono di correre e in preda alla presunzione di aver gia vinto e spariscono dal campo?

4) chi è che si deve inca**are se nei momenti di difficoltà il leader di turno non aiuta i compagni andando a recuperare palloni e a dettare i passaggi in tutte le zone del campo?

5) chi è che deve fare in modo che si trovino gli equilibri e magari un assetto più dinamico del centrocampo che garantisca maggiore continuità di azione per tutti i 90 minuti?

6) chi è che deve portare in squadra una mentalità votata al sacrificio e alla corsa?

P.S. io preferisco un anonimo pareggio giocando un calcio senza tiri in porta arroccati in difesa alla ricerca utilitaristica del risultato come fanno molte squadre italiane ad una sconfitta,soprttutto come quelle di ieri. i risultati contano,non giocare bene per 30 minuti...c'è chi ha vinto la CL giocando non benissimo ma in modo cinico.

Pog ha scritto:

domanda 1) perchè si corre solo per mezz'ora?

2) perchè i giocatori non sono capaci di assicurare la necessaria continuità nell'azione?

3) chi è che si dovrebbe inca**are se appena le cose vanno bene i giocatori smettono di correre e in preda alla presunzione di aver gia vinto e spariscono dal campo?

4) chi è che si deve inca**are se nei momenti di difficoltà il leader di turno non aiuta i compagni andando a recuperare palloni e a dettare i passaggi in tutte le zone del campo?

5) chi è che deve fare in modo che si trovino gli equilibri e magari un assetto più dinamico del centrocampo che garantisca maggiore continuità di azione per tutti i 90 minuti?

6) chi è che deve portare in squadra una mentalità votata al sacrificio e alla corsa?

P.S. io preferisco un anonimo pareggio giocando un calcio senza tiri in porta arroccati in difesa alla ricerca utilitaristica del risultato come fanno molte squadre italiane ad una sconfitta,soprttutto come quelle di ieri. i risultati contano,non giocare bene per 30 minuti...c'è chi ha vinto la CL giocando non benissimo ma in modo cinico.

1) Col Catania, a Genova, con l'Atalanta, con l'Inter, si è corso ben più di mezz'ora, quindi non è una questione fisica.

2) Perchè si siedono non appena pensano di aver vinto o perchè decidono di "amministrare".

3) Chi è che non s'incazza? Vedi Zeman fare salti di gioia?

4) Chi è che non s'incazza? Vedi Zeman fare salti di gioia?

5) L'allenatore con la collaborazione dei giocatori.

6) Chi più di Zeman cerca di portare in una squadra una mentalità votata al sacrificio e alla corsa?

P.S. Io preferisco giocarmela sempre. Chi ha vinto la champions giocando facendo catenaccio aveva Cristiano Ronaldo o Drogba, noi contro il Bayern, giocando così, abbiamo fatto solo una brutta figura.

quattrotretre ha scritto:

GialloRosso81 ha scritto:Be li avevamo Tommasi e Di francesco due che correvano per quattro in mezzo al campo e che proteggevano tutta la difesa. Adesso onestamente con Taxi De Rossi e Pjanic non ce la facciamo proprio a contrastare centrocampisti veloci come quelli ad esempio dell'Udinese, a questo punto mettiamo dentro gente che assicura dinamismo e qualità magari inferiore un centrocampo tipo De Rossi, Florenzi, Marquino, ma almeno siamo un po più equilibrati e possono anche inserirsi con pericolosità in avanti.

A sto punto, giochi chi vuole, ma faccia quello che gli dice il mister, perchè io di accuse a Zeman per roba per niente zemaniana sono stanco di leggerne.

A me la partita di domenica è sembrata proprio l'essenza di Zeman

Leggo "onore al maestro"... è vero maestro.
Sicuramente è un maestro, e il maestro ha bisogno di allievi, di chi deve apprendere, il maestro ti insegna l'ABC, una figura che è un pilastro nella vita di chiunque.
Mi domando se le indiscusse capacità di Zeman di insegnare calcio non debbano essere sfruttate al meglio in questo specifico settore... della serie vogliamo Zeman a Roma? Bene damoje i pulcini.
Quelli che ha tra le mani Zeman non devono imparare calcio devono mettere al servizio della squadra ( e non di Zeman se le due cose non coincidono) le loro indiscusse capacità, Zeman o chi per lui questo dovrebbe fare basta, le regole del calcio quelli lì le conoscono tutti.
Non può pensare che Pjanic sia un Verratti da svezzare, perchè lo uccide.

Problemi principali, senza tante accuse:

1) Regista: Taxi non va assolutamente bene (ormai lo dico dall'inizio, è lentissimo, perde un sacco di palloni, non contrasta). Provare un altro, Pjanic Bradley o De Rossi.

2) Esterni d'attacco: non vanno bene, Totti e Lamela non recuperano quasi mai, nel gioco di Zeman questi esterni devono correre di filata 90' andando spesso anche in difesa.

3) Interni di centrocampo: ho visto solo Florenzi giocare bene con una certa continuità, gli altri ancora hanno deluso (De Rossi, Pjanic). Dare una possibilità a Bradley o Marquinho

4) Linea difensiva: inutile insistere a tenerla così alta, gli avversari contro di noi ormai giocano alla cieca. Palla al trequartista/regista che ad occhi chiusi lancia la sua punta con palla a scavalcare la difesa o filtrante in mezzo ai centrali o tra centrale e laterale.

5) Maggiori cambi: visto che il modulo è molto dispendioso, utilizzare più cambi e più frequenti.

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

GialloRosso81 ha scritto:Be li avevamo Tommasi e Di francesco due che correvano per quattro in mezzo al campo e che proteggevano tutta la difesa. Adesso onestamente con Taxi De Rossi e Pjanic non ce la facciamo proprio a contrastare centrocampisti veloci come quelli ad esempio dell'Udinese, a questo punto mettiamo dentro gente che assicura dinamismo e qualità magari inferiore un centrocampo tipo De Rossi, Florenzi, Marquino, ma almeno siamo un po più equilibrati e possono anche inserirsi con pericolosità in avanti.

A sto punto, giochi chi vuole, ma faccia quello che gli dice il mister, perchè io di accuse a Zeman per roba per niente zemaniana sono stanco di leggerne.

A me la partita di domenica è sembrata proprio l'essenza di Zeman

A me no, a Genova si è visto qualcosa di zemaniano.

Soluzione: miscelare la rigidità dello schema alla duttilità dei giocatori?

17062001 ha scritto:Soluzione: miscelare la rigidità dello schema alla duttilità dei giocatori?

Non mi sembra che i giocatori siano così vincolati, solo i difensori e Lamela.

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:Soluzione: miscelare la rigidità dello schema alla duttilità dei giocatori?

Non mi sembra che i giocatori siano così vincolati, solo i difensori e Lamela.

Mi basta

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

17062001 ha scritto:Soluzione: miscelare la rigidità dello schema alla duttilità dei giocatori?

Non mi sembra che i giocatori siano così vincolati, solo i difensori e Lamela.

Mi basta

Ripeto per chi non avesse ben capito, non diamo colpe specifiche, i Problemi principali, sono questi:

1) Regista: Taxi non va assolutamente bene (ormai lo dico dall'inizio, è lentissimo, perde un sacco di palloni, non contrasta). Provare un altro, Pjanic Bradley o De Rossi.

2) Esterni d'attacco: non vanno bene, Totti e Lamela non recuperano quasi mai, nel gioco di Zeman questi esterni devono correre di filata 90' andando spesso anche in difesa.

3) Interni di centrocampo: ho visto solo Florenzi giocare bene con una certa continuità, gli altri ancora hanno deluso (De Rossi, Pjanic). Dare una possibilità a Bradley o Marquinho

4) Linea difensiva: inutile insistere a tenerla così alta, gli avversari contro di noi ormai giocano alla cieca. Palla al trequartista/regista che ad occhi chiusi lancia la sua punta con palla a scavalcare la difesa o filtrante in mezzo ai centrali o tra centrale e laterale.

5) Maggiori cambi: visto che il modulo è molto dispendioso, utilizzare più cambi e più frequenti.[/quote]

giova77 ha scritto:Ripeto per chi non avesse ben capito, non diamo colpe specifiche, i Problemi principali, sono questi:

1) Regista: Taxi non va assolutamente bene (ormai lo dico dall'inizio, è lentissimo, perde un sacco di palloni, non contrasta). Provare un altro, Pjanic Bradley o De Rossi.

2) Esterni d'attacco: non vanno bene, Totti e Lamela non recuperano quasi mai, nel gioco di Zeman questi esterni devono correre di filata 90' andando spesso anche in difesa.

3) Interni di centrocampo: ho visto solo Florenzi giocare bene con una certa continuità, gli altri ancora hanno deluso (De Rossi, Pjanic). Dare una possibilità a Bradley o Marquinho

4) Linea difensiva: inutile insistere a tenerla così alta, gli avversari contro di noi ormai giocano alla cieca. Palla al trequartista/regista che ad occhi chiusi lancia la sua punta con palla a scavalcare la difesa o filtrante in mezzo ai centrali o tra centrale e laterale.

5) Maggiori cambi: visto che il modulo è molto dispendioso, utilizzare più cambi e più frequenti.

[/quote]

La mia soluzione infatti non dà nessuna colpa specifica... ma prevede collaborazione tra tutti, i giocatori si avvicinano alla rigidità dello schema, l'allenatore si avvicina alle caratteristiche dei giocatori... equilibrio

17062001 ha scritto:

giova77 ha scritto:Ripeto per chi non avesse ben capito, non diamo colpe specifiche, i Problemi principali, sono questi:

1) Regista: Taxi non va assolutamente bene (ormai lo dico dall'inizio, è lentissimo, perde un sacco di palloni, non contrasta). Provare un altro, Pjanic Bradley o De Rossi.

2) Esterni d'attacco: non vanno bene, Totti e Lamela non recuperano quasi mai, nel gioco di Zeman questi esterni devono correre di filata 90' andando spesso anche in difesa.

3) Interni di centrocampo: ho visto solo Florenzi giocare bene con una certa continuità, gli altri ancora hanno deluso (De Rossi, Pjanic). Dare una possibilità a Bradley o Marquinho

4) Linea difensiva: inutile insistere a tenerla così alta, gli avversari contro di noi ormai giocano alla cieca. Palla al trequartista/regista che ad occhi chiusi lancia la sua punta con palla a scavalcare la difesa o filtrante in mezzo ai centrali o tra centrale e laterale.

5) Maggiori cambi: visto che il modulo è molto dispendioso, utilizzare più cambi e più frequenti.

La mia soluzione infatti non dà nessuna colpa specifica... ma prevede collaborazione tra tutti, i giocatori si avvicinano alla rigidità dello schema, l'allenatore si avvicina alle caratteristiche dei giocatori... equilibrio [/quote]

Si in effetti è corretta

polly ha scritto:Beh, non che De Rossi stia facendo bene, ma certo non è che ha lasciato il posto proprio ad Iniesta...potrei capire che Tachtsidis stia giocando da fenomeno, ma è un pianto amaro, e l'ostinazione di Zeman a prendere le sue parti comincia ad essere fastidiosa. E che si arrabbi pure chi vuole, siamo alla 9a giornata di campionato, se si è accomodato Pjanic in panchina, se lo stesso ha fatto Destro, credo che farlo fare a Tachtsidis non sia lesa maestà.
Io non voglio lasciare alcun segno indelebile nella storia del calcio, qui siamo in Italia, se non sei la juve te lo puoi anche scordare. Vorrei solo mettere qualche trofeo in bacheca dopo 11 anni. Non credo di chiedere molto.

Stra ... Manco fosse arrivato Pirlo, Iniesta o Xavi!

giova77 ha scritto:Ripeto per chi non avesse ben capito, non diamo colpe specifiche, i Problemi principali, sono questi:

1) Regista: Taxi non va assolutamente bene (ormai lo dico dall'inizio, è lentissimo, perde un sacco di palloni, non contrasta). Provare un altro, Pjanic Bradley o De Rossi.

2) Esterni d'attacco: non vanno bene, Totti e Lamela non recuperano quasi mai, nel gioco di Zeman questi esterni devono correre di filata 90' andando spesso anche in difesa.

3) Interni di centrocampo: ho visto solo Florenzi giocare bene con una certa continuità, gli altri ancora hanno deluso (De Rossi, Pjanic). Dare una possibilità a Bradley o Marquinho

4) Linea difensiva: inutile insistere a tenerla così alta, gli avversari contro di noi ormai giocano alla cieca. Palla al trequartista/regista che ad occhi chiusi lancia la sua punta con palla a scavalcare la difesa o filtrante in mezzo ai centrali o tra centrale e laterale.

5) Maggiori cambi: visto che il modulo è molto dispendioso, utilizzare più cambi e più frequenti.

[/quote]

In pratica, stai dicendo che il 4-3-3 bisognerebbe accantonarlo... Vallo a dire a Zeman!