Platini l'uomo che non vuole cambiare il sistema

Martedì 3 Dicembre 2013 - ore 13:00
PLATINI: "LA MOVIOLA IN CAMPO E' STATA UN DISASTRO NEL RUGBY"


NOTIZIE AS ROMA - "Se il risultato e' truccato prima che una partita si gioca, allora il nostro sport e' finito", questo il pensiero di Michel Platini, Presidente dell'Uefa, sulle scommesse illecite, vero cancro del calcio. Il problema va affrontato per evitare il tracollo: "Dovremo lavorare tutti insieme, compresa la stampa, nel denunciare ogni caso di corruzione qualora ci siano forti indizi - ha detto l'ex campione della Juventus in un'intervista pubblicata dalla versione on line del quotidiano spagnolo 'As' - Il razzismo e' un caso diverso, perche' viene da fuori e si manifesta negli stadi. Le scommesse invece nascono nel calcio e corrompono dall'interno. L'Uefa e' in contatto con la polizia d'Euroa ma non e' solo lo stato che puo' combattere il fenomeno".
Platini torna poi sul razzismo e sulle soluzioni che l'Uefa propone per sradicarlo dagli stadi: "Il razzismo non e' un problema del calcio ma della societa'. A volte i politici mi chiedono cosa posso fare io, la Uefa e la Fifa, per porre fine al problema. E io rispondo con una domanda: cosa potete fare voi? Le sanzioni sono severe per gli atti di razzismo negli stadi, e possono esserlo ancor di piu' se si ripetono. Il principio contro il razzismo nel calcio e' chiaro: tolleranza zero. Abbiamo un protocollo, bisogna rispettare tutti coloro che vengono allo stadio e chi non lo fa subisce una punizione severa. Si puo' dire che Platini ha due mani di ferro contro il razzismo, perche' il Congresso dell'Uefa mi ha autorizzato e sollecitato a lottare contro questo problema. Le sanzioni di questo protocollo? Sono le piu' severe possibili, dalla perdita di punti per i club, che potrebbero compromettere la vittoria di un titolo o la categoria, sino alla squalifica per dieci partite ai giocatori che promuovono il razzismo. Ed e' contemplata anche la chiusura di uno stadio".
Perche' Platini preferisca gli arbitri alla tecnologia e' presto detto: "Per la stessa ragione per cui preferisco parlare di persona che al telefono. Credo fermamente che gli occhi di un arbitro vedono meglio delle macchine. (Si Si hai proprio ragione.... come il fuorigioco che non c'era del Chievo oppure quello contro il Torino)
Non ho aperto alla tecnologia sulla linea di porta, perche' poi ho avrei dovuto farla applicare per le sanzioni, i fuorigioco e cosi' via. In Francia, la tecnologia e' stata introdotta nel rugby ed e' un disastro. Ogni tanto bisogna fermare il gioco, vedere cio' che dice l'arbitro, che di solito non coincide con il video (E certo che se 5 Arbitri non riescono a vedere un fallo di mano in area mentre la tecnologia si cambia tutto vero Platini??)
Nel frattempo, tutti si innervosiscono e, in campo e sugli spalti, si arrabbiano(No caro Platini me inca**o IO che non mi hai dato quello che mi dovevi dare e invece agli altri passa tutto liscio)
Tuttavia, nella Serie A italiana di calcio, per ogni partita ci sono cinque arbitri e gli errori sono stati ridotti della meta'(Si vede proprio che la Serie A non la segui con attenzione)
E poi c'e' il prezzo della tecnologia: metterla in Champions League, in tutta la zona dell'Uefa, costerebbe 52 milioni di euro. Un costo troppo elevato, impossibile da sostenere"(Pagate meno tutti i faccendieri che avete sul libro paga e vedrai che i soldi li trovi)
Tuttavia, Platini si e' convinto sia giusto utilizzare la tecnologica per il cosiddetto gol fantasma, "purche' in questo modo il lavoro degli arbitri non passi in secondo piano. Sono disposto a prendere in considerazione l'introduzione di tecnologie esclusivamente sulla linea di porta a Euro 2016, ma insieme con i cinque arbitri a partita. La tecnologia sulla linea di porta e' stata accettata dall'International Board e sono costretto a pensarci e, in questa sessione, a cambiare idea". Sul tema, le idee divergono con il presidente della Fifa Blatter: "Lui e' piu' anziano di me ma e' un uomo moderno. Mi ha convinto con la tecnologia della linea di porta, ma sa che non andra' oltre"( Annamo bene annamo)
Platini, infine, esclude che ci sia una 'guerra' in atto tra Collina, capo degli arbitri Uefa, e Busacca, suo omologo nella Fifa: "Non c'e' inimicizia ne' rivalita'. Gli arbitri prendono delle decisioni applicando o interpretando il regolamento. Pero' tra loro si intendono bene. Le polemiche sorgono ma fanno parte del gioco, del nostro sport".

A Platini mavaffanculo!!!

Frase che peraltro avevo scritto in uno striscione esposto ai caroselli in occasione della vittoria al mondiale 2006   

Andassero tutti a cagarsi in mano.

scusate se dico che era scemo chi pensava che platini potesse o volesse cambiare qualcosa,da un gobbo cosa vi aspettavate.

se fosse mai esistita la moviola in campo metà dei suoi triofi non sarebbero regolamentari(cosi come non sarebbe regolare la prima coppa campioni vinta del milan di sacchi ,che invaliderebbe in automatico la seconda)(e invaliderebbe pure la vittoria in coppa italia con fallo laterale rubato all'atalanta)

prima della moviola che snaturerebbe il calcio rendendolo simile al futbol americano io mi concntrerei su un altra cosa,visto che arbitro guardalinee e 4° uomo vanno in giro per i campi a fare i fighi con i microfoni davanti al muso e si parlano con la mano davanti alla bocca,io prima della moviola farei un regolamento che impone la trasmissione di cosa si dicono.

Capisco che non tutti i dialoghi possano essere interessanti,però qualunque cosa dicano deve essere registrata e disponibile 10 minuti dopo la partita all'ascosto di chiunque.
non che sti sporcaccioni si coprono il muso per dire "questo è rigore inventato per la juve ,diamoglielo che cosi' ci regalano una merdosa fiat 500 limusine"

chissà perchè nel rugby sta cosa funziona?

Dunque, non so a cosa ti riferisci per quanto riguarda la prima coppa dei campioni del Milan di Sacchi. Illuminami.

Quanto a quello che dici sulle conversazioni degli arbitri, l'ho sempre pensato anch'io e naturalmente sono d'accordissimo con te.

si ti illumino come negli stadi senza luce

ricordati di stella rossa milan.

non dare retta alle sciocchezze filomilaniste che leggerai,(figurati che in un sito ho letto che il milan avrebbe brevettato nell '89 una macchinario miracoloso che tramite un collegamento eternet con san pasquale bailonne protettore delle donne sarebbe stato in grado di svelare i fuorigiochi) in quella partita che io ricordo benissimo scese la nebbia e loro segnarono melgrado la nebbia,visto che il milan con la nebbia non ce la faceva , si pensò giustamente di invaludarne i lrisultato e di giocarla il giorno dopo
1-1 rigori e milan che passa.

questo è il secondo argomento di cui parlavo,ma è meglio non parlare perchè il milanista a terra era tale borgonovo eroe di tutto e straordinario per correttezza , tranne in quel caso in cui mancò di alzarsi per lasciare liberamente battere il fallo laterale al milan,e andare miracolosamente in area 1 minuto dopo
http://www.ju29ro.com/altri-scandali/99-milan-furto-in-coppa-italia-198990.html

Allora mi ricordavo entrambe le situazioni, devo dire che con quella nebbia non si poteva più giocare, oggi avrebbero fatto riprendere la partita dal minuto dell'interruzione, ma a quei tempi si rigiocava. Però, se ricordi bene, nella seconda partita al Milan non diedero un gol con la palla che era entrata un metro abbondante dentro la porta, se volevano favorirlo, avrebbero concesso il gol.

In coppa Italia, mi sembra che la palla fosse stata mandata in fallo laterale perchè Borgonovo era a terra, poi si era ripreso il gioco con il pallone apparentemente restituito all'Atalanta con un calcione, successe, se non ricordo male, che Borgonovo non avesse visto nula di quanto accaduto, per cui, rialzatosi era andato sul pallone prima di essere steso da un difensore atalantino. Ora, il rigore successivo Baresi (che sapeva tutto) avrebbe anche potuto calciarlo fuori, ma credo che i regolamenti, davanti ad un gol sbagliato di proposito prevedessero sanzioni di vario tipo.

Ma poi, guarda caso le notizie nel vai a cercare sul sito juventinovero, ma non provi almeno un pizzico di vergogna?

Ma come caxxo l hai trovato quel sito??juVENTINOVEro. Ahaha

marco77 ha scritto:Ma come caxxo l hai trovato quel sito??juVENTINOVEro. Ahaha

Non l'ha trovato, l'ha fondato  

QuattroTreTre ha scritto:Allora mi ricordavo entrambe le situazioni, devo dire che con quella nebbia non si poteva più giocare, oggi avrebbero fatto riprendere la partita dal minuto dell'interruzione, ma a quei tempi si rigiocava. Però, se ricordi bene, nella seconda partita al Milan non diedero un gol con la palla che era entrata un metro abbondante dentro la porta, se volevano favorirlo, avrebbero concesso il gol.

In coppa Italia, mi sembra che la palla fosse stata mandata in fallo laterale perchè Borgonovo era a terra, poi si era ripreso il gioco con il pallone apparentemente restituito all'Atalanta con un calcione, successe, se non ricordo male, che Borgonovo non avesse visto nula di quanto accaduto, per cui, rialzatosi era andato sul pallone prima di essere steso da un difensore atalantino. Ora, il rigore successivo Baresi (che sapeva tutto) avrebbe anche potuto calciarlo fuori, ma credo che i regolamenti, davanti ad un gol sbagliato di proposito prevedessero sanzioni di vario tipo.

si ma i belgradesi giocavano eccome pure con la nebbia

non me ne ero nemmeno accorto di juventinovero

Cerezo74 ha scritto:

QuattroTreTre ha scritto:Allora mi ricordavo entrambe le situazioni, devo dire che con quella nebbia non si poteva più giocare, oggi avrebbero fatto riprendere la partita dal minuto dell'interruzione, ma a quei tempi si rigiocava. Però, se ricordi bene, nella seconda partita al Milan non diedero un gol con la palla che era entrata un metro abbondante dentro la porta, se volevano favorirlo, avrebbero concesso il gol.

In coppa Italia, mi sembra che la palla fosse stata mandata in fallo laterale perchè Borgonovo era a terra, poi si era ripreso il gioco con il pallone apparentemente restituito all'Atalanta con un calcione, successe, se non ricordo male, che Borgonovo non avesse visto nula di quanto accaduto, per cui, rialzatosi era andato sul pallone prima di essere steso da un difensore atalantino. Ora, il rigore successivo Baresi (che sapeva tutto) avrebbe anche potuto calciarlo fuori, ma credo che i regolamenti, davanti ad un gol sbagliato di proposito prevedessero sanzioni di vario tipo.

si ma i belgradesi giocavano eccome pure con la nebbia

Lo so, ma l'arbitro non ci vedeva più.

Cerezo74 ha scritto:non me ne ero nemmeno accorto di juventinovero

Cere', è il tuo secondo outing nel giro di un paio di settimane, ed è la seconda volta che cerchi di negarlo. Credimi, noi ti vogliamo bene, e se il tuo compagno di bici è anche il tuo compagno di vita, va bene, così come il fatto che tu sia juventino e che inconsciamente ti muovi sui canali bianconeri.  

QuattroTreTre ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:non me ne ero nemmeno accorto di juventinovero

Cere', è il tuo secondo outing nel giro di un paio di settimane, ed è la seconda volta che cerchi di negarlo. Credimi, noi ti vogliamo bene, e se il tuo compagno di bici è anche il tuo compagno di vita, va bene, così come il fatto che tu sia juventino e che inconsciamente ti muovi sui canali bianconeri.