Altre considerazioni

Le metto in calcio in generale perchè fondamentalmente riguardano il calcio italiano.

Se lo spettacolo sul campo non mi ha conquistato, quello che è successo fuori mi ha davvero messo addosso nausea e brividi. Ultima partita in casa di una stagione spettacolare e il tifo decide di scioperare e di manifestare solidarietà a un fascista di me**a senza dignità e dall'indole criminale. Ogni volta che si dice qualcosa di brutto sui tifosi, si viene rimproverati di voler fare di tutta l'erba un fascio (ancora fascio!), ma mi volete dire voi dov'erano le voci di tutti quei tifosi per bene ieri? Dov'era questa STRAGRANDE maggioranza di tifosi per bene? Io lo sostengo da un po' che il nostro tifo organizzato (ma forse anche quello delle altre squadra) tifa più per se stesso che per la squadra di cui porta i colori. Ieri è stata dichiarata una ufficialmente una guerra, non lamentiamoci se ci vieteranno le trasferte, ce la siamo cercata con insistenza.

L'Italia è un paese in crisi, eppure qualche buon tempone ha voglia di sprecare banane nel più ignorante insulto razziale possibile. Noi le mode di me**a che arrivano dall'estero le acquisiamo subito, i buoni esempi invece non hanno fortuna.