BRUTTI DA MORIRE

In confronto Mourinho faceva calcio champagne, facciamo un primo tempo imbarazzante grazie alla memorabile idea di De Rossi di giocare col centrocampo a 2 con i 2 Bradipi Cristante e Paredes abbandonati nel nulla. Il Frosinone ci sovrasta meriterebbe 2 o 3 gol di vantaggio poi il ragazzino olandese si inventa il gol dell' anno parte dalla sua meta campo salta tutti e spara sotto al sette. Napoleone sceglieva i suoi Generali anche in base alla fortuna e De Rossi sicuramente e' baciato dalla dea bendata. Poi si ravvede corre ai ripari inserisce Pellegrini per fare maggiore densita' a centrocampo e le cose migliorano ma soprattutto perche' il Frosinone ha un tracollo fisico e nervoso e finisce senza benzina. Cosi trionfiamo anche a frosinone rientriamo in corsa per la champios ritroviamo anche Smalling, baldanzino si vede a tratti e ha fatto una bella azione che ha procurato il rigore, Azmun tocca il pallone da gran giocatore e segna pure il resto e' gioco raffazonato nulla piu' del tran tran Mouriniano, speriamo almeno che l' entusiasmo per queste vittorie serva a cementare il gruppo. Certo e' che se giochiamo cosi' con le grandi squadre ne prendiamo 4 a partita.

De Rossi sta imparando sulla propria pelle e già così ne sta facendo di punti. Ha dimostrato di aver capito subito l' errore e ha saputo rimediarvi tant'è che la squadra nel secondo tempo con due soli cambi sembrava già un'altra.
Ha poi scelto Svilar quando Mourinho mostrava di voler continuare ad oltranza con il suo pupillo portoghese.
Dai, mostralo tu un po' di entusiasmo che magari lo trasmetti pure alla squadra... Per quanto mi riguarda, questa è la prima volta che vedo la Roma giocare male con De Rossi, pensa quante volte lo ha fatto con Mourinho e quante volte abbiamo sfigurato con le cosiddette grandi avendo lo Special al timone!
Io preferisco l'attuale saggia "normalità" di De Rossi alla "specialità" presunta e in ogni caso ormai passata del Mou, che ormai da noi faceva "vaccate".

Onestamente sono rimasto molto male per il modo in cui è stato esonerato Mourinho, per il tradimento dei giocatori, per l'ingratitudine ( l'unico che lo ha veramente salutato pubblicamente e in modo spontaneo  è stato Azmun nell'intervista post Frosinone) . Mourinho ha fatto errori ha giocato un calcio che io ho spesso criticato, ma merita rispetto si è speso al 110 per cento in una squadra popolata da giocatori mediocri, infortunati, dispersi e alcuni anche codardi.
In questa situazione ha vinto è andato in finale di Coppa Uefa  ha dato un anima alla squadra, ferocia e voglia di vincere almeno fin quando alcuni giocatori che ne incarnavano lo spirito sono stati ceduti e chi è rimasto alla fine non lo ha più seguito in questa determinazione e lo hanno mollato e tradito. Un vero peccato, una situazione che si è portata via molto del mio entusiasmo. Per ora  non vedo ancora vittorie convincenti intuisco una precarietà di situazione che solo le vittorie stentate con le ultime della classe hanno mascherato ma alla prova decisiva cosà farà la squadra? Con l'inter buon primo tempo poi crollo nella ripresa, il primo tempo col Frosinone è stato da paura vera,  contro il Feyenoord che recupera titolari c'è da fare molta attenzione. La vera nota positiva che mi fa ben sperare è data dalle novità introdotte da Daniele:  Svilar (che comunque mourinho faceva giocare) El Sharawi titolare ( cosa che io predicavo da tempo immemorabile) l'acquisto di Huisen e Baldanzi, l'impiego da titolare di Azmun ( altro che doveva giocare molto di più) e sopratutto ( sperando che siano effettivamente recuperati)  ritrovare Smalling e Renato Sanchez due giocatori che erano nel progetto per far  fare il salto di qualità alla squadra e mai potuti impiegare da Mourinho. De Rossi può contare su tutte queste armi in più,  è intelligente, e ha già capito molte cose su come gestire il gruppo e questo è un aspetto decisivo, l'unico vero problema e il consiglio che gli do è:
mai fidarsi troppo di alcuni giocatori, pronti, alle prime difficoltà,  a  sparire e giocare contro, a non dare palla ad alcuni compagni e a giocare per la statistica e non per la squadra.

I giocatori hanno lottato per quanto hanno potuto fino alla fine, e lo notavi pure tu, per cui secondo me non sono traditori. La decisione l'ha presa Friedkin, che già non gli aveva rinnovato il contratto e dopo averci parlato lo ha sbattuto fuori. Chissà che gli ha risposto Mourinho, per farlo andare fuori dai gangheri al punto da esonerarlo su due piedi. Non avrebbe mai dovuto farlo, anche perché è un suo superiore ed è lui a pagargli quello stipendio faraonico; mi conferma ciò il fatto che una volta esonerato e pure dopo tempo, il Mou parli male del presidente in una intervista. Dice che non capisce niente di calcio e non lo nomina nemmeno. Sarà vero che non se ne intende di calcio, è americano... Ma di finanza e di come si gestisce una azienda sì, e proprio perché "ignorante" di calcio si era affidato in toto a lui perché lo riteneva il migliore, e però a quanto pare ne è rimasto deluso, altrimenti non lo avrebbe esonerato. E più che per i risultati - la coppa vinta al primo anno non si dimentica, ma neanche le brutte figure che ci ha fatto fare - per lo stile: le continue frecciatine contro il presidente, la società, i giocatori dipinti come scarsi ad ogni occasione e anche le polemiche contro gli arbitri anche quando non ce ne era motivo e sempre nei modi e nei toni sbagliati. Mai che fosse colpa sua... E se i giocatori adesso stessero pensando di impegnarsi tanto pure per dimostrare che non è che fossero proprio come scarsi, cosa gli si potrebbe dire?