MEXES E JULIO S. LA NOTTE FINISCE IN LACRIME....:(

Gli spogliatoi del Rigamonti sono deserti, l’urlo di Mexes è un boato che squarcia il silenzio: «Ho preso la palla e fuori! c***o!». E’ un fiume in piena, Philippe. Si slaccia i capelli, allontana Menez che si è già fatto la doccia e cerca di calmarlo, prende a calci qualcosa che gli capita lì per caso, sbatte la porta e si chiude il mondo (il suo mondo, che sembra essergli crollato addosso) dietro le spalle.
E piange. E si sente pure con la porta chiusa. Piange a dirotto, sembra non fermarsi mai. Impreca in francese, ma non c’è bisogno di un traduttore per capirlo. (MI FA TROPPO MALE QUESTO PEZZO!)

Qualche minuto dopo sono le lacrime di Julio Sergio a bagnare una serata nata male e finita peggio per la Roma. Sono due facce della stessa medaglia: tanto Mexes urla negli spogliatoi, tanto il portiere è silenzioso appoggiato al palo sotto la Nord bresciana che lo insulta, con la gamba che fa un male cane e il cuore che, forse, sta anche peggio.


E’ la prima volta che Julio Sergio piange, da quando è alla Roma. Solo una volta c’era arrivato vicino, ma erano lacrime di gioia visto che era il 18 aprile e la Lazio era stata appena battuta in rimonta anche grazie a lui. Non era, invece, la prima volta per Mexes: l’ultima era stata il 25 aprile, il pianto dopo Roma-Sampdoria divenne il simbolo dello scudetto sfumato e legò, ancora di più, il giocatore ai suoi tifosi. Ieri sera gli occhi lucidi del difensore francese erano accecati dalla rabbia per un rigore e un’espulsione che riteneva ingiusta: prima se l’è presa col guardalinee, poi col quarto uomo e con la protezione di gomma di una telecamera. Presa a calci, pure quella. Avrebbe distrutto tutto, Philippe, e anche per quello – dopo – piangeva: perché all’espulsione
e al rigore ha aggiunto anche la frustrazione per la reazione avuta in mondovisione. La peggiore da quando indossa la maglia della Roma, secondo qualcuno. La più spontanea, secondo qualcun altro.


Il cartellino rosso l’aveva visto già altre volte, con quella di ieri sette in sei anni di Serie A. La prima, la più celebre, ci fu però in Champions League, il 15 settembre 2004, partita contro la Dinamo Kiev e monetina di Frisk. Da quel momento, solo nel 2006-2007 ha concluso il campionato senza essere espulso e questo deve far riflettere. Ci penserà su Philippe in questi giorni. Quando c’è stato bisogno di ammettere di aver sbagliato l’ha fatto e si è assunto le sue responsabilità, stavolta sarà diverso. Chiederà scusa per la reazione, parlerà con Ranieri, coi dirigenti, coi compagni soprattutto, che non lo lasceranno solo un attimo. Non l’hanno fatto ieri e l’hanno abbracciato. Non lo faranno mai perché Philippe è uno di loro. Bastava vedere certi sguardi al rientro negli spogliatoi per capirlo.


DAL Romanista scritto da Zcchelli....


LACRIME DI RABBIA E DI DOLORE LACRIME DI CUORE.....FORZA RAGAZZIIIIIIIII SIAMO TUTTI CON VOI

FORZA RAGAZZI

FORZA RAGAZZI... RIALZIAMOCI ORA...

Annamo a vince... Forza ragazzi

RIALZIAMOCI

NULLA E' PERDUTO

FORZA E CORAGGIO

Mexes finchè sei in tempo vattene via, qui in Italia sei segnato a vita.
La Spagna ti attende, io ci andrei di corsa già a Gennaio fossi in te.

trecci ha scritto:Mexes finchè sei in tempo vattene via, qui in Italia sei segnato a vita.
La Spagna ti attende, io ci andrei di corsa già a Gennaio fossi in te.

BUCATINA ha scritto:

trecci ha scritto:Mexes finchè sei in tempo vattene via, qui in Italia sei segnato a vita.
La Spagna ti attende, io ci andrei di corsa già a Gennaio fossi in te.

Ha ragione, e si riferisce anche ai romanisti.

non ho detto che non abbia ragione .....esprimevo solo il mio stato d'animo attuale !

Ormai è così, e non per l'episodio di ieri ma perchè gioca nella Roma, fosse stato a Milano per dire avrebbero cacciato l'avversario per simulazione da ultgimo uomo. A Roma, anzi in Italia, la sua carriera è segnata, non gli perdoneranno più niente.
Io lo dico per lui, nella vita non sono mai stato un egoista.
Meglio che sia felice lui che tristi tutti insieme.

Io non riesco ad immaginare una Roma senza Rugantino, lo so che per lui sarebbe un bene andar via da Roma, sarò egoista ma non voglio assolutamente che lui se ne vada

DAJE PHIL DAJE

Si però poi ogni volta che gioca e lo buttano fuori anche per un niente non arrabbiamoci, mettiamoci nell'ottica che sarà così.

oddio, viene da piangere anche a me...

comunque le voglio pure io tre giornate di squalifica....se le hanno dete a lui x il semplice motivo che e' attaccato alla maglia...e lo ha dimostrato piu' lui di mezza squadra............me le devono dare anche a me........!!!!!!!!!

BUCATINA ha scritto:comunque le voglio pure io tre giornate di squalifica....se le hanno dete a lui x il semplice motivo che e' attaccato alla maglia...e lo ha dimostrato piu' lui di mezza squadra............me le devono dare anche a me........!!!!!!!!!

ma che ho fatto ????? bohhhhhhhhhhhhhhh volevo riquotarti Mena......

BUCATINA ha scritto:comunque le voglio pure io tre giornate di squalifica....se le hanno dete a lui x il semplice motivo che e' attaccato alla maglia...e lo ha dimostrato piu' lui di mezza squadra............me le devono dare anche a me........!!!!!!!!!

Te piacerebbero tre giornate di squalifica.... senza andare a lavorare!!!!!!!!

si si propio tanto