ZEMAN NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA

Mancano poche ore, come anticipato già la scorsa settimana, Zeman sarà il nuovo allenatore della Roma, domani l'incontro per sistemare gli ultimi dettagli poi tra domani e dopo domani l'annuncio. E' fatta veramente la Roma fa una scelta logica e coraggiosa e possimmo essere orgogliosi di una squadra che darà spettacolo e un ritrovato entusiasmo tra noi tifosi.

As non servono gesti scaramantici........oramai è fatta!

GialloRosso81 ha scritto:As non servono gesti scaramantici........oramai è fatta!

Si, però mi tocca fare l'avvocato del diavolo:non mi sembra una gran cosa che la società abbia scelto un allenatore sull'onda della spinta popolare, non stiamo mica al Colosseo, dov'era il pubblico a decidere sul destino dei gladiatori.
Tra l'altro, fosse davvero questa la scelta, sia chiaro che non è la prima scelta, perché è un segreto di Pulcinella che prima di Zeman (sempre se le voci sono veritiere) siano stati contattati Villas-Boas (prima scelta anche dello scorso campionato) e Montella, ma per un motivo o un altro potrebbero non aver dato una risposta positiva.

Zeman è invece una scelta logica e razionale nessuno in questo momento offre più garanzie di lui. Ha carisma e idee di calcio che si sposano perfettamente con la Roma, conosce l'ambiente ed è l'unico che ha la capacità di fronteggiare le pressioni ambientali Romane ( quelle che ad esempio hanno schiacciato un ottimo allenatore come Luis Enrique).
Non ce la farebbe Montella, meno che meno Villas Boas che nemmeno ci conosce ,
ce la farà Zeman.
Ripeto, una scelta ideale.

Come dici giustamente tu,cara polly, la prima scelta era AVB ma li bisognava cacciare tanti soldini per portarlo a roma e per allestire una grande squadra..

Zeman fa stare tranquilli la maggior parte della piazza, ma c'è chi dice che con lui dobbiamo scordarci "grandi acquisti" io invece spero che possano arrivare e spero soprattutto in una grande stagione, visto che ci giochiamo solo il campionato....

E' la seconda volta che lo sento. Quando e se la società dichiarerà (sempre sperando che venga) di aver preso Zeman sull'onda della spinta popolare, allora potremmo parlarne. Quello che invece è certo è che Zeman è un pallino di Baldini (era stata Zeman la condizione per cui Baldini avrebbe accettato di diventare il direttore sportivo del Parma, anche se la cosa alla fine non si concretizzò), quello che è certo è che nessuno sa far crescere i giovani (obiettivo dichiarato della dirigenza) come Zeman, che nessun allenatore è più trasparente e pulito di Zeman (altro obiettivo dichiarato) e che il calcio di Zeman sia bello e propositivo (obiettivo dichiarato anche questo). Io non so che aria tiri a Roma, anzi, proprio i plebisciti non mi piacciono per niente perchè composti da gente che cambia idea facilmente, ma dubito fortemente, per i motivi succitati, che l'eventuale scelta del Boemo possa essere dettatat dal consenso popolare. Certo, non si fa venire un allenatore inviso ai tifosi, ma Zeman non ha mai tradito la Roma come altri hanno fatto, e la sua "cacciata" la dettarono Moggi e il Palazzo, non certo i risultati deludenti.

GialloRosso81 ha scritto:Zeman è invece una scelta logica e razionale nessuno in questo momento offre più garanzie di lui. Ha carisma e idee di calcio che si sposano perfettamente con la Roma, conosce l'ambiente ed è l'unico che ha la capacità di fronteggiare le pressioni ambientali Romane ( quelle che ad esempio hanno schiacciato un ottimo allenatore come Luis Enrique).
Non ce la farebbe Montella, meno che meno Villas Boas che nemmeno ci conosce ,
ce la farà Zeman.
Ripeto, una scelta ideale.

Io però ho detto un'altra cosa:non mi piace che questa scelta sia stata fatta a furor di popolo. Se le cose sono andate così.

GialloRosso81 ha scritto:Zeman è invece una scelta logica e razionale nessuno in questo momento offre più garanzie di lui. Ha carisma e idee di calcio che si sposano perfettamente con la Roma, conosce l'ambiente ed è l'unico che ha la capacità di fronteggiare le pressioni ambientali Romane ( quelle che ad esempio hanno schiacciato un ottimo allenatore come Luis Enrique).
Non ce la farebbe Montella, meno che meno Villas Boas che nemmeno ci conosce ,
ce la farà Zeman.
Ripeto, una scelta ideale.

Concordo che sia la scelta ideale, ma non vedo perchè non potrebbero far bene Montella e Villas Boas.

Per lo stesso motivo per cui se ne è andato Luis Enrique.

quattrotretre ha scritto:E' la seconda volta che lo sento. Quando e se la società dichiarerà (sempre sperando che venga) di aver preso Zeman sull'onda della spinta popolare, allora potremmo parlarne. Quello che invece è certo è che Zeman è un pallino di Baldini (era stata Zeman la condizione per cui Baldini avrebbe accettato di diventare il direttore sportivo del Parma, anche se la cosa alla fine non si concretizzò), quello che è certo è che nessuno sa far crescere i giovani (obiettivo dichiarato della dirigenza) come Zeman, che nessun allenatore è più trasparente e pulito di Zeman (altro obiettivo dichiarato) e che il calcio di Zeman sia bello e propositivo (obiettivo dichiarato anche questo). Io non so che aria tiri a Roma, anzi, proprio i plebisciti non mi piacciono per niente perchè composti da gente che cambia idea facilmente, ma dubito fortemente, per i motivi succitati, che l'eventuale scelta del Boemo possa essere dettatat dal consenso popolare. Certo, non si fa venire un allenatore inviso ai tifosi, ma Zeman non ha mai tradito la Roma come altri hanno fatto, e la sua "cacciata" la dettarono Moggi e il Palazzo, non certo i risultati deludenti.

Ecco, allora ti rispondo che manco pe' gnente è un pallino di Baldini, visto che è comprovato che sia l'anno scorso che quest'anno la scelta sarebbe ricaduta in primis su AVB, che costa troppo e probabilmente gli ha rifilato un bel due di picche. Poi tutte le altre considerazioni le posso anche condividere, ma se neghi che vi sia stato un plebiscito neghi la verità:sintonizzati per una giornata su qualche trasmissione radiofonica romana, e poi ne riparliamo. Io ti porto la mia esperienza diretta, se vuoi credere a quello che dico.

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:E' la seconda volta che lo sento. Quando e se la società dichiarerà (sempre sperando che venga) di aver preso Zeman sull'onda della spinta popolare, allora potremmo parlarne. Quello che invece è certo è che Zeman è un pallino di Baldini (era stata Zeman la condizione per cui Baldini avrebbe accettato di diventare il direttore sportivo del Parma, anche se la cosa alla fine non si concretizzò), quello che è certo è che nessuno sa far crescere i giovani (obiettivo dichiarato della dirigenza) come Zeman, che nessun allenatore è più trasparente e pulito di Zeman (altro obiettivo dichiarato) e che il calcio di Zeman sia bello e propositivo (obiettivo dichiarato anche questo). Io non so che aria tiri a Roma, anzi, proprio i plebisciti non mi piacciono per niente perchè composti da gente che cambia idea facilmente, ma dubito fortemente, per i motivi succitati, che l'eventuale scelta del Boemo possa essere dettatat dal consenso popolare. Certo, non si fa venire un allenatore inviso ai tifosi, ma Zeman non ha mai tradito la Roma come altri hanno fatto, e la sua "cacciata" la dettarono Moggi e il Palazzo, non certo i risultati deludenti.

Ecco, allora ti rispondo che manco pe' gnente è un pallino di Baldini, visto che è comprovato che sia l'anno scorso che quest'anno la scelta sarebbe ricaduta in primis su AVB, che costa troppo e probabilmente gli ha rifilato un bel due di picche. Poi tutte le altre considerazioni le posso anche condividere, ma se neghi che vi sia stato un plebiscito neghi la verità:sintonizzati per una giornata su qualche trasmissione radiofonica romana, e poi ne riparliamo. Io ti porto la mia esperienza diretta, se vuoi credere a quello che dico.

Io non nego il plebiscito, ma nego che possa essere stato determinante (sempre che la cosa si concretizzi) e Zeman E' un pallino di Baldini, che per un motivo o per un'altro il Boemo non sia stato cercato prima, non cambia la realtà delle cose. Magari la nuova dirigenza preferiva legare il suo nome a quello di un giovane allenatore emergente.

Luis Enrique aveva fatto un grande lavoro fino a Bologna poi dopo la pausa natalizia i giocatori hanno avuto una flessione e lui non ha avuto il carisma per riprendere in mano il discorso e ritornare sui livelli di gioco che erano stati raggiunti.Quando sono sopraggiunte le critiche e le sconfitte pesanti i giocatori hanno pensato bene di giocare in modo diverso a Bergamo c'è stato un mezzo ammutinamento (o qualcuno crede veramente alla storiella dei 5 minuti) poi però i risultati sono stati ancora peggiori nonostante un gioco decisamente più coperto che alla fine ha snaturato la squadra e la sconfitta con la Firentina ci ha spezzato le gambe, l'ultimo sprazzo di bel gioco c'è stato contro il Napoli .
Luis Enrique ha pagato la giovane età ma rimane un ottimo allenatore con grandi idee.

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:E' la seconda volta che lo sento. Quando e se la società dichiarerà (sempre sperando che venga) di aver preso Zeman sull'onda della spinta popolare, allora potremmo parlarne. Quello che invece è certo è che Zeman è un pallino di Baldini (era stata Zeman la condizione per cui Baldini avrebbe accettato di diventare il direttore sportivo del Parma, anche se la cosa alla fine non si concretizzò), quello che è certo è che nessuno sa far crescere i giovani (obiettivo dichiarato della dirigenza) come Zeman, che nessun allenatore è più trasparente e pulito di Zeman (altro obiettivo dichiarato) e che il calcio di Zeman sia bello e propositivo (obiettivo dichiarato anche questo). Io non so che aria tiri a Roma, anzi, proprio i plebisciti non mi piacciono per niente perchè composti da gente che cambia idea facilmente, ma dubito fortemente, per i motivi succitati, che l'eventuale scelta del Boemo possa essere dettatat dal consenso popolare. Certo, non si fa venire un allenatore inviso ai tifosi, ma Zeman non ha mai tradito la Roma come altri hanno fatto, e la sua "cacciata" la dettarono Moggi e il Palazzo, non certo i risultati deludenti.

Ecco, allora ti rispondo che manco pe' gnente è un pallino di Baldini, visto che è comprovato che sia l'anno scorso che quest'anno la scelta sarebbe ricaduta in primis su AVB, che costa troppo e probabilmente gli ha rifilato un bel due di picche. Poi tutte le altre considerazioni le posso anche condividere, ma se neghi che vi sia stato un plebiscito neghi la verità:sintonizzati per una giornata su qualche trasmissione radiofonica romana, e poi ne riparliamo. Io ti porto la mia esperienza diretta, se vuoi credere a quello che dico.

Io non nego il plebiscito, ma nego che possa essere stato determinante (sempre che la cosa si concretizzi) e Zeman E' un pallino di Baldini, che per un motivo o per un'altro il Boemo non sia stato cercato prima, non cambia la realtà delle cose. Magari la nuova dirigenza preferiva legare il suo nome a quello di un giovane allenatore emergente.

Altra obiezione sulla politica adottata dalla nuova proprietà:come la mettiamo sul profilo basso verso gli arbitri? Zeman non mi pare uno che te le manda a dire.
Sicuramente non si smuove di una virgola per le critiche, e questo va a suo vantaggio, in un ambiente come Roma, che conosce benissimo

GialloRosso81 ha scritto:Luis Enrique aveva fatto un grande lavoro fino a Bologna poi dopo la pausa natalizia i giocatori hanno avuto una flessione e lui non ha avuto il carisma per riprendere in mano il discorso e ritornare sui livelli di gioco che erano stati raggiunti.Quando sono sopraggiunte le critiche e le sconfitte pesanti i giocatori hanno pensato bene di giocare in modo diverso a Bergamo c'è stato un mezzo ammutinamento (o qualcuno crede veramente alla storiella dei 5 minuti) poi però i risultati sono stati ancora peggiori nonostante un gioco decisamente più coperto che alla fine ha snaturato la squadra e la sconfitta con la Firentina ci ha spezzato le gambe, l'ultimo sprazzo di bel gioco c'è stato contro il Napoli .
Luis Enrique ha pagato la giovane età ma rimane un ottimo allenatore con grandi idee.

Speriamo abbia tempo di farsi le ossa altrove, io gliele avrei spezzate.

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:E' la seconda volta che lo sento. Quando e se la società dichiarerà (sempre sperando che venga) di aver preso Zeman sull'onda della spinta popolare, allora potremmo parlarne. Quello che invece è certo è che Zeman è un pallino di Baldini (era stata Zeman la condizione per cui Baldini avrebbe accettato di diventare il direttore sportivo del Parma, anche se la cosa alla fine non si concretizzò), quello che è certo è che nessuno sa far crescere i giovani (obiettivo dichiarato della dirigenza) come Zeman, che nessun allenatore è più trasparente e pulito di Zeman (altro obiettivo dichiarato) e che il calcio di Zeman sia bello e propositivo (obiettivo dichiarato anche questo). Io non so che aria tiri a Roma, anzi, proprio i plebisciti non mi piacciono per niente perchè composti da gente che cambia idea facilmente, ma dubito fortemente, per i motivi succitati, che l'eventuale scelta del Boemo possa essere dettatat dal consenso popolare. Certo, non si fa venire un allenatore inviso ai tifosi, ma Zeman non ha mai tradito la Roma come altri hanno fatto, e la sua "cacciata" la dettarono Moggi e il Palazzo, non certo i risultati deludenti.

Ecco, allora ti rispondo che manco pe' gnente è un pallino di Baldini, visto che è comprovato che sia l'anno scorso che quest'anno la scelta sarebbe ricaduta in primis su AVB, che costa troppo e probabilmente gli ha rifilato un bel due di picche. Poi tutte le altre considerazioni le posso anche condividere, ma se neghi che vi sia stato un plebiscito neghi la verità:sintonizzati per una giornata su qualche trasmissione radiofonica romana, e poi ne riparliamo. Io ti porto la mia esperienza diretta, se vuoi credere a quello che dico.

Io non nego il plebiscito, ma nego che possa essere stato determinante (sempre che la cosa si concretizzi) e Zeman E' un pallino di Baldini, che per un motivo o per un'altro il Boemo non sia stato cercato prima, non cambia la realtà delle cose. Magari la nuova dirigenza preferiva legare il suo nome a quello di un giovane allenatore emergente.

Altra obiezione sulla politica adottata dalla nuova proprietà:come la mettiamo sul profilo basso verso gli arbitri? Zeman non mi pare uno che te le manda a dire.
Sicuramente non si smuove di una virgola per le critiche, e questo va a suo vantaggio, in un ambiente come Roma, che conosce benissimo

Magari è per questo che non è stato la prima scelta. Ma abbiamo visto benissimo quest'anno che il profilo basso sull'argomento arbitri ci ha penalizzati spesso, mentre chi l'ha tenuto alto se n'è avvantaggiato abbondantemente. Io sono per i giocatori che se ne stanno tranquilli, ma tecnico e società devono far presente se, a loro avviso, ci sono stati degli "errori".

Sei sempre stato troppo severo con Luis Enrique, io invece avrei spezzato qualche gambina ai giocatori alla maniera di Serse Cosmi..............

GialloRosso81 ha scritto:Sei sempre stato troppo severo con Luis Enrique, io invece avrei spezzato qualche gambina ai giocatori alla maniera di Serse Cosmi..............

Eh, ora gliele spezzerà qualcun altro, pare...

GialloRosso81 ha scritto:Sei sempre stato troppo severo con Luis Enrique, io invece avrei spezzato qualche gambina ai giocatori alla maniera di Serse Cosmi..............

Mi dispiace, io ho resistito finchè ho potuto, ma ho visto troppi errori che potevano essere facilmente evitati da parte di Luis Enrique, per non parlare dello sciopero di Lecce, ma ci rendiamo conto?

polly ha scritto:

GialloRosso81 ha scritto:Sei sempre stato troppo severo con Luis Enrique, io invece avrei spezzato qualche gambina ai giocatori alla maniera di Serse Cosmi..............

Eh, ora gliele spezzerà qualcun altro, pare...

Zeman gli spezzerà la schiena, ma alla fine lo ringrazieranno. Chissà se riuscirà a riportare anche Totti a certi livelli.

Ma che belli i gradoni, le vanghe per spalare la neve, i piedi per fare kilometri prima di rientrare in albergo invece di comodi pulmini.........altro che trabajo y sudor con Zeman si faranno proprio il mazzo poi vediamo chi non corre.......

GialloRosso81 ha scritto:Ma che belli i gradoni, le vanghe per spalare la neve, i piedi per fare kilometri prima di rientrare in albergo invece di comodi pulmini.........altro che trabajo y sudor con Zeman si faranno proprio il mazzo poi vediamo chi non corre.......

Io sono contento perchè la preparazione sarà fatta come si deve, ma non la prendo come una punizione per i giocatori, facevano quello che gli veniva detto di fare.

GialloRosso81 ha scritto:Ma che belli i gradoni, le vanghe per spalare la neve, i piedi per fare kilometri prima di rientrare in albergo invece di comodi pulmini.........altro che trabajo y sudor con Zeman si faranno proprio il mazzo poi vediamo chi non corre.......

"Farsi il mazzo", che suono celestiale

polly ha scritto:

GialloRosso81 ha scritto:Ma che belli i gradoni, le vanghe per spalare la neve, i piedi per fare kilometri prima di rientrare in albergo invece di comodi pulmini.........altro che trabajo y sudor con Zeman si faranno proprio il mazzo poi vediamo chi non corre.......

"Farsi il mazzo", che suono celestiale

Siete malvagi. Manca Ale che chieda anche la riduzione degli stipendi e 20 ore settimanali di servizi sociali, e siamo a posto.