Altri casini in arrivo

A quanto pare, Ciro Esposito, il tifoso napoletano colpito in un scontro contro il delinquente romanista Daniele De Santis, è morto. Adesso si temono rappresaglie.

Superate le perplessità sul fatto che Ciro Esposito sia il vero nome della vittima, insomma, Ciro Esposito di Napoli, sembra fatto apposta, mi chiedevo se non fosse il caso di sciogliere per sempre i gruppi del tifo organizzato. Secondo me, è l'unico modo per riportare certi capetti alla realtà in cui non contano un c***o e per insegnare a pensare da soli a certe pecore che si accodano al primo cane che passa.

Impossibile sciogliere i gruppi organizzati, piuttosto fanno morire il calcio

Si accomodino, guarderò il calcio straniero.

Di Ciro Esposito Napoli sarà piena, se non è Ciro sarà Gennaro.
Povero ragazzo, riposi in pace, vittima di un sistema che fa schifo.
Il De Santis chissà quante come avrebbe dovuto essere daspato, mi diranno che il fatto è accaduto fuori dalli stadio, ma vuoi mettere far vedere che questi capoccia vengono puniti, e fargli sentire la punizione più giusta sulla propria pelle?
Hanno aspettato che si sentisse tanto impunito e intoccabile al punto da tirare fuori una pistola e sparare!
Ho letto che questi tizio era gia' tra quelli che fecero fermare il derby parlando di un bambino ucciso dalla polizia (notizia non vera), ma già allora non gli successe niente perché andò in prescrizione.
Povero Ciro, aveva un sorriso pulito, e onore alla sua famiglia che chiede giustizia e non "vendetta".
Certo che adesso i tifosi napoletani ci odieranno: già si sono gelati con i lazieli...
Ciro, se puoi, perdonaci.

Io non credo che Esposito sia così pulito, inseguire il lanciatore di bombe carta non mi pare un atteggiamento di una persona che non cerca guai.