INGOMBRANTI PRESENZE

Ce l'avevo messa tutta oggi ero convito di una buona prova dei nostri e in parte così è stato abbiamo dominato in lungo e in largo ma al momento topico della gara la stramaledetta nefasta sudditanza psicologica che determinati giocatori esercitano su tutti gli allenatori che si avvicendano nella Roma ha prevalso e non ce stato modo di portare in porto la vittoria. Nell'ultimo quarto d'ora Pellegrini e cristante sembravano pugili suonati che vagavano per il campo e le loro sostituzioni sono tardate clamorosamante. Sopratutto Baldanzi doveva entrare molto prima. Peccato perchè oggi non hanno giocato nemmeno cosi male come del resto tutta la squadra, al netto dei gol mangiati e dei soliti tiretti mozzarella anche Pellegrini si è dato da fare nell'ormai consolidato ruolo di seconda punta. Dopo anni e anni finalmente abbiamo  scoperto il suo ruolo: non è un centrocampista è un attaccante puro con deliberata licenza di divorarsi i gol. Sono certo che con Pisilli e Baldanzi da metà ripresa si vinceva a mani basse ma col senno del poi è facile fare ragionamenti il dato certo è che con le nostre ingombranti presenze non battiamo nemmeno un  Monza rimaneggiato nonostante lo stratosferico gol di Dovbik, peccato veramente. Juric deve avere più carattere  e fare i cambi prima ma molto prima, un dejavu purtroppo  già visto con De Rossi e Mourinho evidentemente sostituire determinati giocatori prima non è possibile per motivi di presunte gerarchie ed è il dazio che si deve pagare per mantenere l'equilibrio nello  spogliatio e per non rischiare che poi ti rivoltino contro tutta la squadra. Peccato che con gli equilibri o equilibrismi le partite non si vincono e siamo predestinati all'ennesimo campionato mediocremente anonimo.