Il De Rossi pensiero (dalla Roma alla Nazionale)

Senza voler far alcuna polemica, riporto, qui di seguito, le dichiarazioni rilasciate ieri sera da Daniele De Rossi (e riportate stamane nei sottotitoli di ss24-media sport)...

Su Spalletti: "Spalletti è stato trattato come caprio espiatorio! Quando è arrivato nella capitale, la situazione non era molto rosea. Lui ha risollevato la Roma, ha fatto un gran lavoro, ha rasentato la perfezione. A lui sono molto legato, lo ammetto: è l'allenatore con il quale sono migliorato e maturato di più. Ed è l'unico con il quale a fine carriera andrò a cena".

Sulla Nazionale: "Io e Pirlo possiamo convivere certamente: possiamo giocare bene insieme, lo dico da anni. Serviva un po’ di rodaggio, la paura è che la prossima gara che non andrà bene ritorneranno le voci sull’incompatibilità. Tra sabato e oggi abbiamo visto che abbiamo alle spalle un portiere come Buffon che ti salva la vita. Io e Pirlo giochiamo con piacere assieme, imposto ma tendo più a coprire. Farlo cinque metri più dietro o avanti cambia poco."

Sulla Roma: "La Nazionale per me non è un tonico in chiave romanista. Sono due cose diverse: questa gara era decisiva e fondamentale per noi, ma a zero punti con la Roma lo stimolo è ugualmente fortissimo.
Io il preferito dei romanisti, ora? C’è forse una classifica della popolarità? Non faccio i sondaggi, io gioco, anche se so che la gente mi vuole bene."

Mi trovo perfettamente daccordo con le parole di capitan futuro... Sicuro quando gioca, sicuro quando parla!

...speriamo bene, ieri sera l' ho visto tonico e mi ha fatto veramente una buona impressione, speriamo che il peggio sia davvero passato e che ritorni ad essere il DDR trascinatore che tutti conosciamo.

Mi piace un sacco quando parla, dice cose intelligenti ed è coraggioso nelle sue dichiarazioni.

Framusician ha scritto:Mi piace un sacco quando parla, dice cose intelligenti ed è coraggioso nelle sue dichiarazioni.

è vero, sono d'accordo! esprime un gran carisma e grande personalità in quello che fa e in quello che dice! speriamo che torni il solito danielino, dopo un periodo non troppo sereno.

Sicuramente.
Speriamo che la moglie non gli faccia troppe storie per la separazione, e lo rivedremo come prima.
Se poi tornassero insieme, soprattutto per la bimba, sarebbe il massimo.

Daniele prendi in mano la Roma e falla risalire al più presto!!

Ieri sera per il poco che ho visto era in forma, speriamo si sia tenuto un po' di benzina anche per Siena...

La riposta data in merito a Spalletti è molto sibillina perchè o DDR ce l'aveva con la Società oppure ce l'aveva con qualche suo compagno.
Grande Daniele!

Se era verso il compagno si capirà...
ci sarà il ritorno dei morti viventi!

ma io non credo che sia rivolto a qualche morto vivente!

ok allora diciamolo chiaro Aenima: Totti ha voluto cacciare Spalletti.
così, almeno, oltre al contratto abbiamo qualche altro elemento per metterlo in discussione.
Non credo che DDR parli in modo allusivo di Totti in queste vesti e in queste sedi, ma serve chiarezza.
Ti riferivi a questo?

Vorrei dire una cosa lo stralcio di intervista è incompleta dando delle notizie che possono fuorviare ogni pensiero. Sul sito www.forzaroma.info ho trovato la notizia un po più articolata:

«Sono dispiaciuto, davvero dispiaciuto: Roma è una città particolare, non mi è piaciuta come si è comportata con Spalletti. Prima lo ha trattato come capro espiatorio, poi ora che è andato via tutti a mettersi le mani nei capelli».
È un saluto forte e pieno di rimpianti quello di Daniele De Rossi per l'allenatore della Roma dimessosi dopo le prime due giornate di campionato.
Dalla notte azzurra di Torino, dove l'Italia ha battuto la Bulgaria portandosi a un passo dalla qualificazione Mondiale, il centrocampista della nazionale e della Roma ha parlato anche della situazione del suo club, primo tra i giocatori dopo il traumatico cambio Spalletti-Ranieri. »Quando Spalletti è arrivato, la situazione non era molto rosea. Lui ha risollevato la Roma, ha fatto un gran lavoro, ha rasentato la perfezione - spiega De Rossi - A lui sono molto legato, lo ammetto: è l'allenatore con il quale sono migliorato e maturato di più. Ed è l'unico con il quale a fine carriera andrò a cena».
C'è poi un altro motivo di rammarico. «Dispiace sentir dire anche certe cose sullo spogliatoio, che lo ha mandato via questo o quello: non è vero - dice De Rossi - Lui è andato via con grande dignità, convinto che non vi fossero più le premesse giuste». Ora la Roma è chiamata a rialzarsi con Ranieri: «Ho lavorato con lui solo due giorni, ha un entusiasmo incredibile, una gran fame di fare bene a Roma, nella sua città. Ma è presto per capire. Noi giocatori abbiamo sempre una voglia di rivincita, in questi casi. Ma non è giusto - conclude De Rossi - Perchè un calciatore deve giocare per la sua squadra, non per Spalletti o per Ranieri».
Infine la decisione di aprire ai tifosi giallorossi la trasferta di Siena. «È brutto vedere che tutti i tifosi delle squadre avversarie vengono all'Olimpico, e i nostri non possono mai andare fuori. Non è che perdiamo per colpa dell'Osservatorio, però 4-5 mila tifosi al seguito sono una cosa importante».
In merito ad alcuni sondaggi sul web secondo i quali i tifosi starebbero cambiando le gerarchie delle bandiere giallorosse preferendo il centrocampista al capitano Totti, ha risposto cosi':"Non avevo mai sentito una cosa del genere, io non faccio sondaggi, sono convinto che la gente mi voglia bene ma senza dimenticare la bandiera che e' Francesco Totti. Creare una contrapposizione tra me e lui sarebbe stupido. La Nazionale per me non è un tonico in chiave romanista. Sono due cose diverse: questa gara era decisiva, ma a zero punti con la Roma lo stimolo fortissimo c'è ugualmente."
De Rossi, Pirlo. Nessun problema a giocare insieme. Lo conferma il centrocampista giallorosso: «Lippi si affida a chi è quello più in forma - spiega De Rossi alla Rai - Non guarda mica a chi era a Berlino o meno: c’era Marchisio. Conta di più la personalità e la forma che il passato. Io e Pirlo possiamo convivere certamente: possiamo giocare bene insieme, lo dico da anni. Serviva un po’ di rodaggio, la paura è che la prossima gara che non andrà bene ritorneranno le voci sull’incompatibilità. Io e Pirlo giochiamo con piacere assieme, imposto ma tendo più a coprire. Farlo cinque metri più dietro o avanti cambia poco. E poi tra sabato e oggi abbiamo visto che abbiamo alle spalle un portiere come Buffon che ti salva la vita. Quando ci sono le motivazioni: anche in Sudafrica eravamo motivati, ma eravamo in un brutto momento».

Purtroppo leggendo l'informazione così come è stata riportata da nellissimo mi ha indotto in errore!
Chiedo venia!

PER ME DANIELE,IN QUESTO MOMENTO E'IL PIU'GRANDE..ANCHE CON I GIORNALISTI,MAI RISPOSTE DI CIRCOSTANZE,SEMPRE DIRETTO,SENZA PAURA E SOPRATUTTO SEMPRE GENUINO..UNO CON LE PALLE INSOMMA

ci sono alcuni siti specializzati nel prendere stalci d'interviste, frasi a metà, brandelli di parole accozzate di qua e di là e poi miscelate poi nello shaker, e sbatterle in prima pagina per creare l'effetto attrazione...
E Nellissimo li conosce tutti 'sti siti eheheh naturalmente scherzo, vedo che in questo caso ha riportato giustamente la fonte, poi sta a noi andare a leggere l'intervista completa...
Comunque, "DDR ha un paio di palle come il Colosseo", come mi fece notare una volta il fratello Claudio, che cito.
FORZA ROMA

Beh, sì, si annullano tutti i commenti fatti antecedentemente.
Sul discorso su quei siti cornuti sono pienamente d'accordo con Bardamu.
Anche su DDR!
Ciò che ho detto su come si esprime resta valido!

e' vero de rossi e' uno diretto, che dice le cose come le pensa
forza danielino

Speriamo solo che la Società non gli rompa le scatole per questo suo modo di essere diretto!

perche' dovrebbe

La società ha bisogno di lui!
E se sa pure parlare, tanto di guadagnato, no?
Prima mandavano avanti Spalletti a parlare, adesso se Rosella non lo vuole fare (che forse è meglio), è una sicurezza sapere che c'è uno che sa parla' e mejo der pelato de Certaldo!

a te farebbe piacere se un tuo dipendente commentasse le tue scelte societarie?

io direi che è meglio se DDR, e tutti gli altri giocatori, giochino a calcio e basta.
Poi se alla Presidente fa male la lingua (ehm ehm) è meglio che si dia piano piano carta bianca a Ranieri, che è persona serissima, almeno questo possiamo già da ora riconoscerglielo, e di cui ci si può fidare.

Scusa Aenima, ma mi pare che DDR le scelte societarie non le ha commentate proprio!
Comunque, certo, Bardamu, è giusto che Daniele non debba pensare ad altro che a giocare.
Povero Ranieri, già me lo vedo a dover rendere conto ai giornalisti di questioni con cui lui non c'entra niente.

Parole sante Bardamu, parole sante!
I giocatori una cosa devono fare: giocare a pallone, basta!

io aggiungo che oltre ai calciatori devono stare zitti soprattutto i loro procuratori

Nellissimo ha scritto:Senza voler far alcuna polemica, riporto, qui di seguito, le dichiarazioni rilasciate ieri sera da Daniele De Rossi (e riportate stamane nei sottotitoli di ss24-media sport)...

Su Spalletti: "Spalletti è stato trattato come caprio espiatorio! Quando è arrivato nella capitale, la situazione non era molto rosea. Lui ha risollevato la Roma, ha fatto un gran lavoro, ha rasentato la perfezione. A lui sono molto legato, lo ammetto: è l'allenatore con il quale sono migliorato e maturato di più. Ed è l'unico con il quale a fine carriera andrò a cena".

Sulla Nazionale: "Io e Pirlo possiamo convivere certamente: possiamo giocare bene insieme, lo dico da anni. Serviva un po’ di rodaggio, la paura è che la prossima gara che non andrà bene ritorneranno le voci sull’incompatibilità. Tra sabato e oggi abbiamo visto che abbiamo alle spalle un portiere come Buffon che ti salva la vita. Io e Pirlo giochiamo con piacere assieme, imposto ma tendo più a coprire. Farlo cinque metri più dietro o avanti cambia poco."

Sulla Roma: "La Nazionale per me non è un tonico in chiave romanista. Sono due cose diverse: questa gara era decisiva e fondamentale per noi, ma a zero punti con la Roma lo stimolo è ugualmente fortissimo.
Io il preferito dei romanisti, ora? C’è forse una classifica della popolarità? Non faccio i sondaggi, io gioco, anche se so che la gente mi vuole bene."

Mi trovo perfettamente daccordo con le parole di capitan futuro... Sicuro quando gioca, sicuro quando parla!

daccordo con DDR E NELLISSIMO

bardamu ha scritto:ci sono alcuni siti specializzati nel prendere stalci d'interviste, frasi a metà, brandelli di parole accozzate di qua e di là e poi miscelate poi nello shaker, e sbatterle in prima pagina per creare l'effetto attrazione...
E Nellissimo li conosce tutti 'sti siti eheheh naturalmente scherzo, vedo che in questo caso ha riportato giustamente la fonte, poi sta a noi andare a leggere l'intervista completa...
Comunque, "DDR ha un paio di palle come il Colosseo", come mi fece notare una volta il fratello Claudio, che cito.
FORZA ROMA

Per fortuna ho citato la fonte, altrimenti mi aspettava un bel linciaggio (scherzo)
In ogni caso quando ci sono calciatori come De Rossi che, oltre a saper giocare, sanno anche parlare il calcio ne guadagna... Il calcio infatti è comunicazione (espressione non solo di gioco, ma anche di parole)!