Oggi prima da titolare: ALBERTO AQUILANI

LIVERPOOL, 26 dicembre - Alberto Aquilani ha fatto il suo esordio dal primo minuto in Premier League con il Liverpool. E la sua prova contro il Wolverhampton è stata talmente buona che, quando Rafa Benitez l’ha sostituito all’84’, tutto il pubblico di Anfield si è alzato in piedi per dedicargli una standing ovation. Se a questo si aggiunge che i Reds hanno vinto 2-0, la giornata per l’ex centrocampista della Roma è stata perfetta. E, in effetti, Aquilani un paio d’ore dopo la fine del match è ancora emozionato: «È stata una giornata positiva - dice ai microfoni di Sky Sport 24 -. Era tanto che non giocavo e oggi ho avuto la possibilità di partire dall’inizio. Era una gara difficile, ma avevamo bisogno dei tre punti. Ci siamo riusciti e questo è l'aspetto più importante di questa giornata. Ho bisogno di giocare. Ho perso troppo tempo e per ritrovare la condizione devo giocare».

QUESTIONE DI FEELING - Aquilani parla poi del suo rapporto con i tifosi del Liverpool, con il tecnico Benitez (che l’ha fortemente voluto) e con i nuovi compagni, le stelle Steven Gerrard e Fernando Torres su tutti. «Con la Kop (la curva del Liverpool, ndr) ho un feeling molto positivo - racconta il centrocampista -. Mi hanno accolto bene. Si aspettano tanto da me. Con Benitez ho un buon rapporto. Finora mi ha gestito. Adesso devo trovare la continuità. Gerrard e Torres? Anche con loro ho un buonissimo rapporto. Mi hanno accolto benissimo. Sono giocatori incredibili e ragazzi eccezionali. Mi hanno aiutato a inserirmi nel gruppo».

ADATTAMENTO - Aquilani racconta poi le difficoltà del suo approccio con la nuova realtà inglese. «Io mi sono trovato in una situazione diversa da qualunque altro giocatore - dice -. Sono nato a Roma, ho giocato nella Roma e sono tifoso della Roma, quindi per me è stato differente. Ma questa è un’esperienza calcistica e di vita completamente nuova. Sto imparando un'altra lingua. Sono contento di stare qui. Farò del mio meglio».

BOXING DAY - Per Aquilani, come anche per Roberto Mancini e Carlo Ancelotti, questo è stato il primo Santo Stefano - o boxing day, come dicono gli inglesi - passato in campo. Un’esperienza che all’ex giallorosso è piaciuta solo a metà: «Qui c'è un clima particolare - afferma - diverso rispetto all'Italia. Io ero abituato ad andare a casa e passare il Natale con la mia famiglia, quindi è un'esperienza diversa e molto positiva. Ma credo che uno stop di una settimana faccia bene ai giocatori, magari anche più avanti nella stagione».

LA SANTONA - In settimana ha fatto notizia la presunta visita di Aquilani alla clinica belgradese della cosiddetta “dottoressa placenta”. Ma il centrocampista dei Reds nega recisamente che la cosa sia mai avvenuta, come invece riportato dai tabloid britannici: «Non sono stato mai da nessuna maga - si inalbera -. Sono rimasto a Liverpool a lavorare. Tengo però a precisare che questa signora non è una maga, ma una che fa trattamenti diversi rispetto agli altri. Qualche compagno c'è andato, ma non io. Questa storia non è assolutamente vera».

ITALIANI - Aquilani e Ancelotti sono in Inghilterra da quest’estate. Oggi, invece, ha fatto la sua conoscenza con la realtà inglese un altro italiano, Roberto Mancini, che ha esordito con vittoria sulla panchina del Manchester City. «Fa un bell'effetto - commenta Aquilani -. Tutti gli italiani devono essere contenti perché è una panchina prestigiosa in questo momento. Penso che farà bene. Gli faccio il mio in bocca al lupo anche se è una diretta concorrente».

VECCHI AMICI - Aquilani parla poi dei suoi vecchi compagni della Roma, in primis Francesco Totti e Daniele De Rossi, romani e romanisti come lui: «Li sento regolarmente. Con loro e non solo con loro ho un buon rapporto. Mi dispiace solo di non essere potuto andare a salutarli. Sono stato due volte a Roma e tutte e due le volte la squadra non ha potuto incontrarmi. Mi dispiace molto». Sempre a proposito di Roma, Aquilani fa i complimenti a Claudio Ranieri, che l’anno scorso ha cercato di portarlo alla Juventus e che non l’ha ritrovato in giallorosso quando ha raccolto l’eredità di Luciano Spalletti: «Penso che quello che sta facendo la Roma è tutto meritato - afferma Alberto - e penso che possano fare ancora di più. La Roma è una grande squadra. Ha avuto un momento di difficoltà all'inizio, ma adesso li vedo quadrati».

MONDIALE - Ultimo pensiero a Sudafrica 2010. Aquilani ha sei mesi per dimostrare a Marcello Lippi di meritare la convocazione. Ma sa che non sarà semplice: «Al Mondiale ci penso da sempre - dice -. Anche quando mi trovavo sotto i ferri pensavo che il mio obiettivo fosse di andare al Mondiale. È chiaro che ho perso tanta strada: non è facile. Ma giocare col Liverpool può aiutarmi. Io ci proverò, poi Lippi deciderà quello che è meglio».

DAJE ALBERTO!!!

esordio da titolare il 26 dicembre!
beh, era anche ora...!''

comunque forza Alberto. Sarebbe magnifico per lui trovare quella continuita' che ha inseguito invano per tanti anni.

FORZA ALBERTO SIAMO TUTTI CON TE

Io non sono un fan di Alberto come calciatore, ma come Romanista si!! Forza Albè sei tutti noi!!!

Cos' presto????????

E un altro mezzo campionato è volato via

Cerezo74 ha scritto:Cos' presto????????

E un altro mezzo campionato è volato via

Non ho capito Cristià..

I tempi di recupero per un'operazione alla caviglia sono di 6-8 mesi. Aquilani si è operato a Maggio, è normale che dopo un periodo di inattività cosi' lungo bisogna rientrare con gradualità. Infatti Aquilani è rientrato da un mese (quindi con i tempi giusti) ma ha giocato solo spezzoni per recuperare il ritmo partita.

Adesso che lo ha recuperato è pronto per partire titolare e strappare standing ovation.

Dimostrazione che lo staff medico e i preparatori inglesi sono molto piu' competenti dei nostri, in particolare di quei brocchi che erano al seguito di Spalletti e di quell'incompetente di Brozzi, che fecero giocare a Totti l'amichevole precampionato Frosinone-Roma del 2008 ad appena 4 mesi dall'intervento, con gli strascichi che tutti sappiamo.

In Italia succede che chi dovrebbe avere le competenze non capisce un ca.zzo e non sa fare il proprio lavoro, e chi non ha le competenze e non capisce un ca.zzo spara ca.zzate senza sapere.

Succede. In Italia. Evviva l'Italia.

Comunque vabbè... FORZA AQUILANI, sperando che un giorno tu possa tornare a vestire la casacca giallorossa.

Io sono una di quelli che era favorevole alla cessione di Aquilani se questa fosse però avvenuta alcuni anni fa, infatti, quando quest'estate lo hanno venduto mi sono fortemente incazzata, ce lo siamo tenuti noi per tanti anni rotto sperando che potesse recuperare, quando ciò poteva avvenire è stato venduta e noi saremo costretti a vederlo emergere in un'altra squadra

Cmq...
Rinnovo il mio forte IN BOCCA A LUPO ad Alberto e gli auguro di poterlo vedere in Sudafrica accanto a DDR...

...quando una società è in difficoltà succedono purtroppo cose come quella che hai detto tu...

vendendolo qualke anno fà non penso ki ci avremmo fatto 23mln di euro!!

SOLOASROMA ha scritto:Rinnovo il mio forte IN BOCCA A LUPO ad Alberto e gli auguro di poterlo vedere in Sudafrica accanto a DDR...

Anche per me questa è la speranza, di poterlo ammirare in Sud Africa

forse è uno dei pochi incassi degli ultimi anni dato che mandiamo sempre i giocatori in scadenza di contratto....Certo per molti (vedi Horizon) è stato un pessimo affare...

Grande Alberto sei sempre uno di noi!!!!!

Se avessero fatto le cose in maniera decente, Spalletti si sarebbe dimesso a Maggio, Ranieri sarebbe arrivato a Giugno e tu non saresti mai partito....

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti...

vediamo quante partite giochera' da qui a giugno

Spero sinceramente di vedere Aquilani ai mondiali.
Per ora, pero', direi che c'e' andata di lusso

per giova: con i "se" e i "ma" si puo' dire tutto. Pero' penso che qualunque tecnico avrebbe preferito cedere Aquilani, se l'alternativa era perdere un Vucinic, Mexes, o addirittura perdere DDR o non rinnovare Totti (se non sbaglio, 8.6 milioni all'anno per cinque anni). Allora veramente sarebbe crollato il colosseo...

Aquilani puo' essere la ciliegina sulla torta, il valore aggiunto per una squadra gia' grandissima.
Noi, purtroppo, abbiamo bisogno di gente che sia anzitutto disponibile il piu' possibile.

giova77 ha scritto:Grande Alberto sei sempre uno di noi!!!!!

Se avessero fatto le cose in maniera decente, Spalletti si sarebbe dimesso a Maggio, Ranieri sarebbe arrivato a Giugno e tu non saresti mai partito....

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti...

Il tuo discorso è i piu' sensato di tutti... E aggiungo che se Spalletti fosse andato via a Maggio oggi anche Panucci vestirebbe la casacca giallorossa... A SuperPippaDoni non sarebbe stato rinnovato il suo oneroso contratto... eh già perchè qualsiasi allenatore (escluso appunto Spalletti) avrebbe messo Julio Sergio come titolare e Doni sul mercato (il Milan l'avrebbe preso subito).

gerolin71 ha scritto:vediamo quante partite giochera' da qui a giugno

Spero sinceramente di vedere Aquilani ai mondiali.
Per ora, pero', direi che c'e' andata di lusso

per giova: con i "se" e i "ma" si puo' dire tutto. Pero' penso che qualunque tecnico avrebbe preferito cedere Aquilani, se l'alternativa era perdere un Vucinic, Mexes, o addirittura perdere DDR o non rinnovare Totti (se non sbaglio, 8.6 milioni all'anno per cinque anni). Allora veramente sarebbe crollato il colosseo...

Aquilani puo' essere la ciliegina sulla torta, il valore aggiunto per una squadra gia' grandissima.
Noi, purtroppo, abbiamo bisogno di gente che sia anzitutto disponibile il piu' possibile.

Cosa vuoi dire,che Aquilani non è un punto centrale di una squadra?La ciliegina sulla torta significa avere un giocatore da esibire quando il suo lavoro è inutile e far godere la platea cinque minuti.
Le migliori partite degli ultimi anni la Roma le ha fatte,quando c'era lui in campo.
No certo quel 7-1 a Manchester.
Quello che non capisco,che ora addirittura che non più a Roma,stiamo calcolando quante partite disputerà.,per poter dire poi...io l'avevo detto....
Si è sempre parlato male di questo giocatore e quacuno quì nè parla a denti stretti.
Io sarei stato meno inc***ato se avessero venduto Mexes o Vucinic,se non addirittura a non rinnovare il contratto di Totti.
Vuoi dire che Rosella e Marra,capiscano più di calcio di Benitez e il Liverpool?
L'affare lo ha fatto il Liverpool e non viceversa.Cè nè pentiremo di questa cessione.
Aquilani è un punto fermo di un centrocampo di una vera squadra di calcio,non è un buffone da esibire al pubblico

claudio52 ha scritto:Cosa vuoi dire,che Aquilani non è un punto centrale di una squadra?La ciliegina sulla torta significa avere un giocatore da esibire quando il suo lavoro è inutile e far godere la platea cinque minuti.
Le migliori partite degli ultimi anni la Roma le ha fatte,quando c'era lui in campo.
No certo quel 7-1 a Manchester.
Quello che non capisco,che ora addirittura che non più a Roma,stiamo calcolando quante partite disputerà.,per poter dire poi...io l'avevo detto....
Si è sempre parlato male di questo giocatore e quacuno quì nè parla a denti stretti.
Io sarei stato meno inc***ato se avessero venduto Mexes o Vucinic,se non addirittura a non rinnovare il contratto di Totti.
Vuoi dire che Rosella e Marra,capiscano più di calcio di Benitez e il Liverpool?
L'affare lo ha fatto il Liverpool e non viceversa.Cè nè pentiremo di questa cessione.
Aquilani è un punto fermo di un centrocampo di una vera squadra di calcio,non è un buffone da esibire al pubblico

Fatto sta che se n'è andato Brozzi, se n'è andato Spalletti coi suoi fidi preparatori e alla Roma non si sono piu' avuti infortuni ed ere geologiche come tempi di recupero.

E chi oggi si porta dietro alcuni strascichi (Totti) lo deve anche a chi, dopo 4 mesi da un'operazione lo rimetteva in campo in amichevole contro il Frosinone.

Ste cose con Ranieri (Roma di oggi) e con Rafa Benitez (Liverpool) non accadono. Se non sei in forma o infortunato non giochi e recuperi con calma.

SOLOASROMA ha scritto:
Rinnovo il mio forte IN BOCCA A LUPO ad Alberto e gli auguro di poterlo vedere in Sudafrica accanto a DDR...

Quello che avevo da dire sulla cessione di Aquilani l'ho detto mesi fa.
Credo che la parte finale del post di soloasroma non si possa che condividere pienamente. Resterà sempre un giocatore al quale siamo affezionati.
Per il futuro ... saremmo tristi se la sua esperienza in Inghilterra andasse male e avremmo rimpianti se andasse bene ma noi tifosi soffriamo e basta!

giova77 ha scritto:Grande Alberto sei sempre uno di noi!!!!!

Se avessero fatto le cose in maniera decente, Spalletti si sarebbe dimesso a Maggio, Ranieri sarebbe arrivato a Giugno e tu non saresti mai partito....

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti...

E la roma avrebbe continuato a pagarti lo stipendio per intero,invece che per i soli mezzi campionati.
Continuando ad aspettare eventuali miracoli di qualche stregone africano.

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti..

Cerezo74 ha scritto:

giova77 ha scritto:Grande Alberto sei sempre uno di noi!!!!!

Se avessero fatto le cose in maniera decente, Spalletti si sarebbe dimesso a Maggio, Ranieri sarebbe arrivato a Giugno e tu non saresti mai partito....

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti...

E la roma avrebbe continuato a pagarti lo stipendio per intero,invece che per i soli mezzi campionati.
Continuando ad aspettare eventuali miracoli di qualche stregone africano.

Va beh che con i "se" nel calcio si va poco avanti..

non è detto cer, non è detto

sono stato tra gli unici a sostenere che dal punto di vista aziendale la vendita di Aquilani è stata perfetta, ma si poteva tranquillamente evitare se Spalletti si fosse dimesso a Maggio. Poi le presenze e le prestazioni erano da valutare, ma intanto tenevamo in casa un giovane forte...magari l'agnello sacrificale sarebbe stato proprio Vucinic, che quest'anno non si sta proprio esaltando...

Non sono d'accordo con te,caro Giova,che la cessione di Aqui sia stata un'operazione,l'unica secondo te,fatta bene dalla società.Aquilani rappresenta la ROMA,sia come squadra,sia come romanità.Vendere Aquilani e continuare a fare accattonaggio,credo che non sia un bello esempio.Se con i suoi soldi si sistemava tutto,mi andava anche bene,ma il fatto è che stiamo peggio di prima.20 milioni di euro.Tanto vale la dignità dell'ASROMA 2009.
Ricordo anni fa,un certo Moratti,aveva in squadra un certo Kanu,che l'allenatore aveva scartato ed era un certo partente.Si scoprì,in quel momento che Kanu aveva delle malformazioni al cuore con conseguenze quasi mortali.Ebbene,invece di abbandonare questo giocatore al suo destino,IL SIGNOR MORATTI,lo fece operare dai migliori chirurghi e Kanu ritornò alla vita e a giocare,dopo di che,lo vendette in Inghilterra.Dirai ma Moratti i soldi cè l'ha,è vero,ma è una questione di cuore,amore e rispetto.
La Sensi,sapeva cosa significava Aquilani per la Roma e i suoi tifosi.I venti milioni di Aquilani sono come i trenta denari di Giuda.
Se Aquilani era sempre indisponibile,non per colpa sua ma per l'incapacità dello staff sanitario,come il fratello H77 a ben elencato.
No,caro fratello Giova,non è stato un affare vendere ALBERTO AQUILANI

Claudio è qui che sbagli perchè tu consideri Aquilani un patrimonio della A.S. ROMA ma metà tifoseria non la pensa così ed è per questo che alla società cederlo non è costato quasi nulla sotto questo aspetto. Se avessero ceduto DDR per i famosi 40 milioni del real o 50 del chelsea secondo te ci sarebbero state solo scaramuccie su un forum? Vedevi cosa succedeva...mentre per Aquilani qualcuno ha storto la bocca altri sono stati indifferenti ed altri ancora contenti della cessione.

N.B. quando scrivo qualcuno intendo in generale, nessun riferimento a iscritti di questo forum (meglio specificarlo subito...)

Io considero la vendita di Aquilani un buona operazione aziendale per questi motivi:
- giocatore spesso infortunato;
- non rientrava nei piani dell'allenatore (Spalletti) nemmeno del suo modulo;
- ottima plusvalenza.
Tutto qua.

Se Aquilani non fosse stato Aquilani, quindi romano e romanista, l'operazione non avrebbe fatto scalpore. Purtroppo era un nostro giovane e anche di belle speranze, è per questo che si è alzato un mezzo polverone. A me dispiace per il giocatore, ma dal punto di vista aziendale non si può discutere niente.

giova77 ha scritto:Io considero la vendita di Aquilani un buona operazione aziendale per questi motivi:
- giocatore spesso infortunato;
- non rientrava nei piani dell'allenatore (Spalletti) nemmeno del suo modulo;
- ottima plusvalenza.
Tutto qua.

Se Aquilani non fosse stato Aquilani, quindi romano e romanista, l'operazione non avrebbe fatto scalpore. Purtroppo era un nostro giovane e anche di belle speranze, è per questo che si è alzato un mezzo polverone. A me dispiace per il giocatore, ma dal punto di vista aziendale non si può discutere niente.

... non riesco a far altro!

è innegabile quanto scrivi.
A me personalmente è dispiaciuta la cessione, ma quante volte abbiamo parlato e "maledetto" sui suoi frequenti , troppi infortuni ? Certo che se fosse rimasto (e sano) avrebbe potuto darci una gran mano, ma torniamo ai se... Albertone, io mi auguro, fara' bene in Inghilterra, ma all'atto pratico è la prima partita che gioca da titolare ed eravamo a Santo Stefano ?!?
Non è che niente niente è troppo fragile per il calcio moderno ? Non sarebbe nè il primo nè l'ultimo caso. Ora non mi sembra giusto dare colpe a dx e manca, ma almeno spero in una sua chiamata in Nazionale a patto che riesca a giocare con continuità.

E' chiuso un capitolo della storia dell'AsRoma, non tentate continuamente di riaprirlo... ciao lupi.

Ale.

trecci ha scritto:Claudio è qui che sbagli perchè tu consideri Aquilani un patrimonio della A.S. ROMA ma metà tifoseria non la pensa così ed è per questo che alla società cederlo non è costato quasi nulla sotto questo aspetto. Se avessero ceduto DDR per i famosi 40 milioni del real o 50 del chelsea secondo te ci sarebbero state solo scaramuccie su un forum? Vedevi cosa succedeva...mentre per Aquilani qualcuno ha storto la bocca altri sono stati indifferenti ed altri ancora contenti della cessione.

N.B. quando scrivo qualcuno intendo in generale, nessun riferimento a iscritti di questo forum (meglio specificarlo subito...)

lo dissi anche io in passato, quella strega non si e' fatta scrupoli a vendere aquilani, perche' i suoi stessi tifosi erano divisi sulla cessione...
e rosella subito ha approfittato