PENA DI MORTE!!!!

Ciao ragazzi

volevo parlare con voi di un argomento un po particolare, LA PENA DI MORTE.

Io vi dico subito che sono favorevole solo in casi come, COLORO CHE UCCIDONO E CHE STUPRANO BAMBINI E DONNE.

So che questa legge esiste in america, e per me fanno bene, mentre non la attuerei per chi ruba.....

Spero che ne possiate discutere senza litigare

voi che ne pensate a riguardo???

Io personalmente sono contrario, ma non per bontà d'animo. Per certi crimini prenderei la gente e la lascerei a marcire in galera, con tutto quello che comporta la galera.
Ogni stato che compone gli USA su molti argomenti legifera diversamente, compresa la pena di morte che non è praticata in tutti gli Stati Uniti (comunque in almeno tre quarti). In ogni caso, sempre per l'omicidio.
Ci fa impressione perchè gli USA fanno parte del "mondo occidentale", ma altrove è praticata in maniera molto più elastica (nel senso che non solo gli assassini vengono condannati), in Cina per esempio, ma anche altrove, alle volte è uno strumento per eliminare i "nemici dello stato" (leggi, opposizione). In tantissimi paesi mediorientali (e islamici in genere, tipo Nigeria) esiste ancora la lapidazione (una donna adultera viene seppellita per metà, in modo da bloccare braccia e gambe e poi uccisa a pietrate dalla pubblica piazza, ma dopo che le prime sono state lanciate dal padre, dai fratelli e dal marito), i gay vengono condannati a morte tramite un muro che viene fatto crollare su di loro (sembra uno scherzo ma non lo è),

io sarei favorevole alla legge "occhio per occhio,dente per dente"!!!

pogona76 ha scritto:io sarei favorevole alla legge "occhio per occhio,dente per dente"!!!

Ovviamente contraria perchè la morte sarebbe soltanto una liberazione, ed invece chi commette atti di violenza nei confronti di donne e bambini, o qualsiasi altro reato grave dovrebbe sopportare le pene dell'inferno......

quattrotretre ha scritto:Io personalmente sono contrario, ma non per bontà d'animo. Per certi crimini prenderei la gente e la lascerei a marcire in galera, con tutto quello che comporta la galera.
Ogni stato che compone gli USA su molti argomenti legifera diversamente, compresa la pena di morte che non è praticata in tutti gli Stati Uniti (comunque in almeno tre quarti). In ogni caso, sempre per l'omicidio.
Ci fa impressione perchè gli USA fanno parte del "mondo occidentale", ma altrove è praticata in maniera molto più elastica (nel senso che non solo gli assassini vengono condannati), in Cina per esempio, ma anche altrove, alle volte è uno strumento per eliminare i "nemici dello stato" (leggi, opposizione). In tantissimi paesi mediorientali (e islamici in genere, tipo Nigeria) esiste ancora la lapidazione (una donna adultera viene seppellita per metà, in modo da bloccare braccia e gambe e poi uccisa a pietrate dalla pubblica piazza, ma dopo che le prime sono state lanciate dal padre, dai fratelli e dal marito), i gay vengono condannati a morte tramite un muro che viene fatto crollare su di loro (sembra uno scherzo ma non lo è),

si e' vero, anche io sapevo dei paesi orientali, e io sinceramente queste cose le trovo assurde pero'

Anch'io sono contro la pena di morte.Chi commette reati gravissimi,carcere a vita tipo 41bis,cioè isolamento totale fino a estinzione naturale.
Chiaramente in un società di cui non vige la guerra,perchè se cè una guerra in corso, la pena di morte è normale.Per uno che tradisce il suo paese è chiaro che deve essere giustiziato

Ciao ragazzi e ciao Ulrico in particolare.
Voglio risponderti, anche se ho davvero poco tempo, perché il tema è importante e perché hai un coraggio straordianrio a lanciarti in questa discussione.

Perdonami se inizio slealmente buttandola sul personale.
Parli di uccidere e violentare donne e bambini ... è del tutto evidente che c'è qualcosa che ti ha fatto rabbia e se uno ha questo sentire deve sicuramente evitare di pensare a rimedi legislativi.
Perché chi uccide e violenta deve essere ucciso e chi contamina con cromo esavalente una falda o un cordo d'acqua può beccarsi solo 30 anni?
E chi impone ritmi di lavoro da schiavi o da "Giochi senza frontiere" in presenza di macchinari complessi e pericolosi o con procedure rischiose?
Di esempi se ne possono fare tanti ma dobbiamo rimandere freddi.

Ci sono delle cose da dire.

Personalmente sono convinto della tesi espressa da Beccaria nel trattato di fine '700 "dei delitti e delle pene" dove lui, in essenza, esprime il seguente concetto: non è l'entità della pena che fa recedere dall'intenzione di delinquere ma la certezza della pena. E' li Ulrico che si deve puntare, sulla certezza della pena e su un sistema di sicurezza e giuridico che permetta una rapida applicazione di leggi semplici che prevedano pene di media entià ma certe e da scontare non dico per intero (il carcere nei paesi democratici DEVE ripreparare l'individuo al vivere con gli altri in pace ... dovrebbe) ma sicuramente senza i disequilibrati benefici di adesso.

Poi la pena di morte, una volta applicata è inappellabile ... non si possono fare ricorsi ... e talvolta sono state condannate persone innocenti o che vevano commesso crimini davvero efferati ma con attenuanti oggettive che spesso solo il colore della pelle ha impedito di vedere e valutare.

Ti faccio un esempio prosaico ma spero che tu capisca.
Io lavoro nel pubblico e si è fatto un gran parlare del giro di vite di Brunetta e altre robe del genere.
Se uno sgarra o fa il furbo: licenziato e causa civile per risarcimento danni nei confronti dell'ente. .... e altre scemenze. Io credo invece che introdurre sistemi di mini-multe, di pubblica messa all'indice nell'ente, di diminuzioni di livello retributivo o di livello di qualifica funzionale temporanei possano essere valutati come più efifcaci. Si fa un gran parlare dei dipendenti che vanno al supermercato durante l'orario di lavoro, se ogni dirigente affrontasse di petto la csa e ci parlasse bonariamente (invece di mettere tornelli draconiani che fanno inca**are chi lavora davvero) otterrebbe più risultati ....
Invece se te inasprisci le pene ottieni solo che sempre più raramente verranno applicate e questo è dimostrato.

Ma lo sai che una grossa (non ricordo quale ma roba tipo il 40%) percentuale di chi viene condannato a morte in america ignorava che nello stato dove commetteva il delitto vigesse la pena di morte?

La pena di morte, anche per crimini odiosi, è solo lo spasmo di una società che non sa difendersi da una malattia interna.

E' del tutto evidente che ho parlato considerando solo i paesi del mondo occidentale con la pena di morte .... ovvero paesi democratici che scelgono di inserirla nel loro sistema legislativo-giuridico... non ho considerato i paesi dove la pena di morte è un sistema di repressione di minoranze etinche, di minoranze di dissenso o di maggoranze di dissenso... quei paesi (Cina, Iran per dirne 2) non rappresentano un campione di confronto su una questione del genere.

andreafalciani ha scritto:

E' del tutto evidente che ho parlato considerando solo i paesi del mondo occidentale con la pena di morte .... ovvero paesi democratici che scelgono di inserirla nel loro sistema legislativo-giuridico... non ho considerato i paesi dove la pena di morte è un sistema di repressione di minoranze etinche, di minoranze di dissenso o di maggoranze di dissenso... quei paesi (Cina, Iran per dirne 2) non rappresentano un campione di confronto su una questione del genere.

Beh, non possiamo nemmeno far finta che non esistano, io capisco, come ho scritto prima che sentiamo certe realtà più vicine, però lasciare che altrove succeda quello che succede senza neppure parlarne equivale ad un atteggiamento razzista del tipo "pensiamo ai nostri limiti di umanità, gli altri facciano pure tanto sono bestie".

Ciao carissimo Andrea

ho letto e ho capito quello che dici, ed e' chiaro che sei contrario alla pena di morte.

Quando dici che c'e' qualcosa che mi fa rabbia e' vero, per fortuna non ho subito nulla di queste cose, pero' mi fa rabbia ascoltare il tg e sapere che un ragazzo ha ucciso una ragazza, viene condannato a 30 anni, poi fanno le cause, poi c'e' lo sconto della pena, poi c'e' l'indulto e quello da che se ne doveva fare 30 va a finire che se ne fa 5.

E' questo che mi fa rabbia, perche' secondo me questa non e' giustizia, perche' poi, colui che ha ucciso e' ancora vivo e una volta uscito da galera potrebbe ancora fare del male ad altre persone, e cose simili sono gia accadute.

Queste cose non le accetto e non capiro' mai perche' in italia gli anni da scontare diminuiscono sempre, vuoi per la condotta, vuoi per altri motivi, ma a me non me ne puo' fregar di meno, intanto quello ha ammazzato una persona!!!!!

Questo e' il mio punto di vista

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:Ciao carissimo Andrea

ho letto e ho capito quello che dici, ed e' chiaro che sei contrario alla pena di morte.

Quando dici che c'e' qualcosa che mi fa rabbia e' vero, per fortuna non ho subito nulla di queste cose, pero' mi fa rabbia ascoltare il tg e sapere che un ragazzo ha ucciso una ragazza, viene condannato a 30 anni, poi fanno le cause, poi c'e' lo sconto della pena, poi c'e' l'indulto e quello da che se ne doveva fare 30 va a finire che se ne fa 5.

E' questo che mi fa rabbia, perche' secondo me questa non e' giustizia, perche' poi, colui che ha ucciso e' ancora vivo e una volta uscito da galera potrebbe ancora fare del male ad altre persone, e cose simili sono gia accadute.

Queste cose non le accetto e non capiro' mai perche' in italia gli anni da scontare diminuiscono sempre, vuoi per la condotta, vuoi per altri motivi, ma a me non me ne puo' fregar di meno, intanto quello ha ammazzato una persona!!!!!

Questo e' il mio punto di vista

scusa, ma un conto è parlare del malfunzionamento della giustizia, un altro è il discorso pena di morte si o no...

a proposito, il governo attuale non ha di meglio da fare, in questo momento, che pensare a come limitare il massimo possibile le intercettazioni telefoniche, strumento indispensabile per le indagini delle forze dell'ordine...stiamo in buone mani

" ...stiamo in buone mani "

Hai detto bene lupo, hai detto bene!
Comunque la pena di morte per me è concettualmente sbagliata inquanto tu non puoi togliere la vita a qualcuno anche se ha ucciso ed a prescindere da cosa abbia fatto. Ha creato un danno alla societa' ? Bene, gli fai scontare la pena (TUTTA altro che indulti di sta minchia!) e poi gli fai ripagare con lavori fisici, i disagi da lui creati alla collettività od ai singoli sulla base del reato commesso.
Un esempio ? Allora, mi prendi un politico che ha rubato e fatto tangenti, lo chiudi al gabbio ma per 8-10 h gli fai dare l'asfalto sulle strade, gli fai pulire parchi, spiaggie, rii, dandogli il minimo sufficiente al sostentamento, mentre il suo costo viene pagato dagli stessi servizi che , quando in carcere, svolge. In sostanza gli si fa fare tutto quello che NON ha mai fatto quando era in carica... e questo per almeno 30 anni! Di cose da far fare a sti cialtroni di melma ce ne sono, 'zzo se ce ne sono.
Eppoi vedi come diventa agnellino una volta fuori, ammesso e concesso che resista a lavorare, cosa mai fatta in vita sua prima!

tante cose...
Ale.

Rico, la prossima volta cambia titolo. "Il Governo e la pena di morte", tanto va a finire sempre tutto li.

Contrario alla pena di morte, favorevole ai lavori forzati e all'inasprimento del 41 bis.

horizon77 ha scritto:Contrario alla pena di morte, favorevole ai lavori forzati.

a me basterebbe che li facessero lavorare, poi se hanno ricoperto cariche importante e gestito soldi PUBBLICI, allora lì si che son pupazzi loro!!!!

Ma mai uccidere un uomo per un reato senno' li faremmo passare anche per vittime di una giustizia "troppo dura"... come negli UsA x esempio.
E pensare che basterebbe un Paese Normale dove si rispettino le leggi che esistono e che sono qualche milionata!!! che ridicolaggione...

Hasta siempre la maGGGGGGIca!!!
Ale

Magari e' vero quello che dite,cioe' bastasse che si rispettino le leggi e io magari non avevo questo pensiero.
Ma visto che qui in italia ti danno 30 anni per aver commesso un omicidio, ma poi ne sconti solo 5 allora io mi inca**o e dico ma non e' meglio come fanno in america???? cioe' tu hai ammazzato??? allora devi morire pure tu!!!!

aleforzaroma ha scritto:

horizon77 ha scritto:Contrario alla pena di morte, favorevole ai lavori forzati.

a me basterebbe che li facessero lavorare, poi se hanno ricoperto cariche importante e gestito soldi PUBBLICI, allora lì si che son pupazzi loro!!!!

Ma mai uccidere un uomo per un reato senno' li faremmo passare anche per vittime di una giustizia "troppo dura"... come negli UsA x esempio.
E pensare che basterebbe un Paese Normale dove si rispettino le leggi che esistono e che sono qualche milionata!!! che ridicolaggione...

Hasta siempre la maGGGGGGIca!!!
Ale

Quoto, in fondo giustiziare un uomo vuol dire assassinare un uomo e soprattutto dare cattivo esempio alle nuove generazioni.

Non è una cosa molto edificante esporre i bambini alla vista di striscioni carichi d'odio e fare le fiaccolate in attesa che un uomo venga ucciso. Prima viene inculcato loro il concetto del perdono, poi pero' insegnano loro come vendicarsi a freddo.

horizon77 ha scritto:

aleforzaroma ha scritto:

horizon77 ha scritto:Contrario alla pena di morte, favorevole ai lavori forzati.

a me basterebbe che li facessero lavorare, poi se hanno ricoperto cariche importante e gestito soldi PUBBLICI, allora lì si che son pupazzi loro!!!!

Ma mai uccidere un uomo per un reato senno' li faremmo passare anche per vittime di una giustizia "troppo dura"... come negli UsA x esempio.
E pensare che basterebbe un Paese Normale dove si rispettino le leggi che esistono e che sono qualche milionata!!! che ridicolaggione...

Hasta siempre la maGGGGGGIca!!!
Ale

Quoto, in fondo giustiziare un uomo vuol dire assassinare un uomo e soprattutto dare cattivo esempio alle nuove generazioni.

Non è una cosa molto edificante esporre i bambini alla vista di striscioni carichi d'odio e fare le fiaccolate in attesa che un uomo venga ucciso. Prima viene inculcato loro il concetto del perdono, poi pero' insegnano loro come vendicarsi a freddo.

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E se ci metti pure che i famosi UsA ammazzano velocemente chi poi si riscopre innocente pensa che bell'esempio!

... se ci pensi un attimo è un po' la retorica del ns tempo che ti dice che devi aprirti a certe situazioni (appunto il perdono indotto anche dall'elevazione che dovrebbe esistere in un Paese democratico e quindi tollerante, il cercare di riammettere quelle persone che abbiano sbagliato e pagato il danno creato alla societa' dando loro una seconda possibilita' ecc...) , per poi sembrare invece assolutamente inflessibili con coloro che hanno sbagliato ed a questi non venga piu' data opportunita' di redenzione x tornare a vivere una vita regolare. Ovvio che vanno fatte le dovute distinzioni del caso: un mafioso che abbia fatto stragi, assassini e simili NON DEVE uscire dal gabbio, ma al massimo puo' avere il diritto di lavorare all'interno di strutture controllate, cosiccome un assassino conclamato od un delinquente serio od un governante potente ecc...

Siamo inflessibili oggi con chi ruba per mangiare o con i morti di fame che arrivano dai Paesi piu' poveri perchè non conoscono i loro diritti (giusto per far un po' di propaganda politica prima delle elezioni x far sentire il cittadino piu' "SICURO"...) e poi invece lo Stato si dimostra FLESSIBILISSIMO con chi ha il potere e lo esercita male che rimane in molti casi (nel ns Paese) impunito!!! eh no così non va un c***o bene!! ...

Queste sono tra le molte ingiustizie che non devono esistere SE ci consideriamo democratici, ma sono sempre personalmente piu' convinto che questo termine rappresenti un 'etichetta piu' che una condizione reale. La Liberta' è un valore importante per un uomo ma non deve diventare un pretesto x far cosa si vuole a discapito di una collettivita' che non avendo il potere ma subendolo non possa poi ribellarsi alle ingiustizie... e questo vale in tutto il mondo per tutti i totalitarismi e per tutti i governi. Un uomo nelle sue infinite diversita' vale sempre come un altro uomo, ne piu' ne meno, ma lo capiremo mai ?

Ale.

l'argomento è un pò pesante
Io sono più che favorevole alla pena di morte e anche ai lavori forzati

Cerezo74 ha scritto:l'argomento è un pò pesante
Io sono più che favorevole alla pena di morte e anche ai lavori forzati

... e magari a entrambe per il medesimo condannato, ma in ordine inverso.

ciao ragazzi, bell'argomento e complimenti per quanto avete scritto.
dico la mia: per principio sono contrario perché uccidere viola un diritto naturale fondamentale e indisponibile, che è il diritto alla vita. Teoricamente nessuno avrebbe quindi diritto di uccidere un'altra persona.
Ma sono incline a derogare a questo principio nel caso in cui si parli della morte di se stesso: io sono contrario al fatto che uccidersi sia un reato perché secondo me tra gli atti di liberalità che ci spettano dovrebbe rientrare anche quello di disporre della propria vita.
Discorso diverso per il caso dell'aborto e del testamento biologico in cui mi affido ai criteri della scienza medica che definirà quanto una vita è "tecnicamente" nata e morta.
Sono favorevole all'aborto e all'eutanasia nei limiti di quanto suddetto.
ciao

quattrotretre ha scritto:Rico, la prossima volta cambia titolo. "Il Governo e la pena di morte", tanto va a finire sempre tutto li.

ti sei sentito toccato da quello che ho detto? guarda...se stavamo scrivendo qui 3 anni fa, avrei detto la stessa cosa riguardo l'indulto...i giochetti destra-sinistra li lascio volentieri a te e a chi vuole partecipare...detto ciò, se avessi letto bene, ho aggiunto il discorso intercettazioni perché la discussione era finito sulla "giustizia" che non funziona...

ROMANISTANAPOLETANO89 ha scritto:Ciao ragazzi

volevo parlare con voi di un argomento un po particolare, LA PENA DI MORTE.

Io vi dico subito che sono favorevole solo in casi come, COLORO CHE UCCIDONO E CHE STUPRANO BAMBINI E DONNE.

So che questa legge esiste in america, e per me fanno bene, mentre non la attuerei per chi ruba.....

Spero che ne possiate discutere senza litigare

voi che ne pensate a riguardo???

Contrario alla pena di morte, per chi uccide che ritengo essere il reato più grave, carcere duro a vita se provata la colpevolezza.

quattrotretre ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:l'argomento è un pò pesante
Io sono più che favorevole alla pena di morte e anche ai lavori forzati

... e magari a entrambe per il medesimo condannato, ma in ordine inverso.

si può fare

2 film sulla pena di morte:
-Hurricane, il grido dell'innocenza (storia vera), con Denzel Washington
-La vita di David Gale, con Kevin Spacey

La pena di morte ha ucciso tanti innocenti, questa motivazione dovrebbe essere sufficiente per ritenerla assurda

dam182 ha scritto:2 film sulla pena di morte:
-Hurricane, il grido dell'innocenza (storia vera), con Denzel Washington
-La vita di David Gale, con Kevin Spacey

La pena di morte ha ucciso tanti innocenti, questa motivazione dovrebbe essere sufficiente per ritenerla assurda

Stupendo, grande Kevin Spacey... Il primo non l'ho visto.