Le bufale cicliche...o forse no? [Vendita A.S. Roma]

fantastico NON CI RESTA CHE PIANGERE

massimo troisi e roberto benigni.....

Cerezo74 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Io non so se accadrà a metà ottobre, ma accadrà.

Mi ricordi questo quà

Cere', devi morire!

mo me lo segno
c'ho na cosa qua
non vi proccupate

Gli americani dei Boston Red Sox no. Il Paperone russo Leonid Fedun nemmeno. Non è stata una grande giornata, quella di ieri, per i presunti interessati all´acquisto della As Roma. Fedun, vicepresidente del colosso petrolifero Lukoil, era stato tirato in ballo qualche settimana fa da un sito internet russo. Essendo al ventesimo posto della classifica degli uomini più ricchi di Russia (fonte Fobes, ricchezza personale stimata in circa 4 miliardi di euro; ndr) era quello che, in altri contesti, si sarebbe definito «un buon partito». Ieri, però, a Mosca, interrogato direttamente dai giornalisti sull´acquisto della Roma ha risposto secco: «No, ho già lo Spartak». Fedun, infatti, è proprietario del club moscovita. Da Liverpool, intanto, era già arrivata la notizia che il club inglese ha accettato l'offerta di acquisto da parte della New England Sports Ventures, proprietaria della squadra di baseball dei Boston Red Sox. La vendita porterà nelle casse del Liverpool circa 350 milioni di dollari, pari a 220 milioni di sterline. Il debito contratto con la Royal Bank of Scotland, che stava strangolando il club, è di 237 milioni di sterline e scade il 15 ottobre. Gli americani, nei mesi scorsi, si erano interessati all´acquisto della Roma e la cifra spesa per il Liverpool sarebbe stata più che sufficiente. Ma l'italian way (bilanci, marchio, stadio, rapporti con la politica, centro sportivo) non li ha convinti. Secondo il «Sole 24 Ore» il futuro proprietario della Roma dovrà subito investire almeno 50 milioni di euro per un aumento di capitale, al fine di costruire un nuovo patrimonio e nuova liquidità. Altrettanto servirà per il mercato e lo staff societario. [CORRIERE DELLA SERA]

Mah....

Prima o poi qualcuno la comprerà...

horizon77 ha scritto:Gli americani dei Boston Red Sox no. Il Paperone russo Leonid Fedun nemmeno. Non è stata una grande giornata, quella di ieri, per i presunti interessati all´acquisto della As Roma. Fedun, vicepresidente del colosso petrolifero Lukoil, era stato tirato in ballo qualche settimana fa da un sito internet russo. Essendo al ventesimo posto della classifica degli uomini più ricchi di Russia (fonte Fobes, ricchezza personale stimata in circa 4 miliardi di euro; ndr) era quello che, in altri contesti, si sarebbe definito «un buon partito». Ieri, però, a Mosca, interrogato direttamente dai giornalisti sull´acquisto della Roma ha risposto secco: «No, ho già lo Spartak». Fedun, infatti, è proprietario del club moscovita. Da Liverpool, intanto, era già arrivata la notizia che il club inglese ha accettato l'offerta di acquisto da parte della New England Sports Ventures, proprietaria della squadra di baseball dei Boston Red Sox. La vendita porterà nelle casse del Liverpool circa 350 milioni di dollari, pari a 220 milioni di sterline. Il debito contratto con la Royal Bank of Scotland, che stava strangolando il club, è di 237 milioni di sterline e scade il 15 ottobre. Gli americani, nei mesi scorsi, si erano interessati all´acquisto della Roma e la cifra spesa per il Liverpool sarebbe stata più che sufficiente. Ma l'italian way (bilanci, marchio, stadio, rapporti con la politica, centro sportivo) non li ha convinti. Secondo il «Sole 24 Ore» il futuro proprietario della Roma dovrà subito investire almeno 50 milioni di euro per un aumento di capitale, al fine di costruire un nuovo patrimonio e nuova liquidità. Altrettanto servirà per il mercato e lo staff societario. [CORRIERE DELLA SERA]

Mah....

Vi siete mai chiesti perché, in senso generale, le multinazionali di tutto il mondo non investono mai in Italia?
In ogni caso questo rappresenterà un grande problema nell'affare. Speriamo di non arrivare al solito pasticcio all'italiana in stile Alitalia (tanto per citare l'ultimo).

Vi siete mai chiesti perché, in senso generale, le multinazionali di tutto il mondo non investono mai in Italia?

Questo me lo sono già chiesto ed è inutile che scriva la risposta.

comunque come ho già più volte scritto mi sentirei più sicuro se la Roma fosse nelle mani di Al Capone piuttosto che di una banca.

perchè c'è differenza???

DAL CORRIERE DELLO SPORT

(G. D'UBALDO) - Nei primi giorni di questa settimana, Rosella Sensi ha ricevuto una telefonata dai dirigenti di Unicredit, Fiorentino e Peluso, che si occupano del dossier Roma in attesa di un successore di Alessandro Profumo. Il con tenuto della telefonata è stato questo: « Gli in contri tra gli avvocati per la costituzione del la Newco e la scissione della Roma da Ital petroli sono rinviati a data da destinarsi ». Si tratta di adempimenti tecnici senza i quali la Roma non è “vendibile”. Inizialmente la sca denza per la costituzione della Newco, l’inse diamento del professor Zimatore con la cari ca di presidente, la nomina di due consiglie ri, uno indicato da Unicredit, l’altro dalla famiglia Sensi, era stata fissata per i primi di settembre. Ma ormai, almeno fino alla fine di ottobre, quando si svolgerà l’assemblea dei soci Roma, non accadrà niente. E i tempi tec nici tra la costituzione della Newco e la scis sione sono di circa 40 giorni.

La telefonata che allunga i tempi della vendita della Roma ha colto di sorpresa Rosella Sensi. La banca in questo momento sembra non avere la fretta manifestata a luglio, in oc casione dell’accordo per chiudere l’arbitrato e che derivava dalla linea dettata da Profumo: togliersi al più presto la “patata bollente” della società di calcio. La verità è che Unicre dit in questo momento non ha fretta perchè non ci sono acquirenti pronti ad avviare una trattativa. Il fondo Clessidra e i russi hanno smentito l’interessamento, anche Angelucci, che era stato tra i primi a manifestare la di sponibilità a trattare, negli ultimi tempi si è defilato, in attesa di poter conoscere meglio “i numeri” della società giallorossa.

La scelta di non rendere ancora “vendibile” la Roma può essere una strategia della banca. Se oggi fosse possibile una trattativa, un potenziale acquirente, sapendo di non ave re concorrenti, potrebbe fare un’offerta più bassa (finora si è parlato di 130 milioni), per destinare risorse importanti al potenziamen to della squadra. Così invece si va avanti nel l’incertezza, con riflessi negativi sulla squa dra, mentre all’orizzonte sembra affacciarsi un potente investitore cinese, che potrebbe correre da solo o affiancare Angelucci.

alexmarubium ha scritto:perchè c'è differenza???

Certo che c'è.

AL CAPONE è sicuramente più onesto

aspettando lo sceicco s'e' fatto quasi natale.........

Superbomba del Brogiess di Bisgard

Angelucci ha fatto un offerta

Ma vaff a Biscardi e Angelucci...

Domani UNICREDIT e ROTTIINCULO (non so come si scrive ma è l'advisor) vanno a NY per incontrare l'americano che ha fatto l'offerta.

Secondo me vanno solo a farsi un pò di vacanza...

Cerezo74 ha scritto:

si vede che hai un palato fine..

Cerezo74 ha scritto:Superbomba del Brogiess di Bisgard

Angelucci ha fatto un offerta

Sì vabbè, mo la mettono in vendita su eBay la Roma così famo subito...
l'offerta minima è di 270 mln, il Compralo subito a 300!
Il tutto pagabile con PayPal come garanzia per l'acquirente


per i due rosci figuri

trecci ha scritto:Domani UNICREDIT e ROTTIINCULO (non so come si scrive ma è l'advisor) vanno a NY per incontrare l'americano che ha fatto l'offerta.

Secondo me vanno solo a farsi un pò di vacanza...

beh, come banchiere il nome e' piu' che azzeccato!!!

anche se non ci sarebbe molto da fidarsi insomma...

Framusician ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:Superbomba del Brogiess di Bisgard

Angelucci ha fatto un offerta

Sì vabbè, mo la mettono in vendita su eBay la Roma così famo subito...
l'offerta minima è di 270 mln, il Compralo subito a 300!
Il tutto pagabile con PayPal come garanzia per l'acquirente


per i due rosci figuri

buonasera FRA',ho letto su ebay che addirittura e'possibile comprare oggi e rimborsare tra 2 mesi....diavolo di un Angelucci

Già, se dice che lui l'AS Roma non l'ha ricevuta... o se ci trova qualche difetto.
Però deve rispedirla indietro a sue spese... sarà mica per questo che abbiamo ceduto Baptista?

ALLORA STO SALVATORE DELLA PATRIA NON é VENUTO FUORI MANCO IERI E BISOGNA SPETTARE MARZO,A MARZO DIRANNO CHE BISOGNA ASPETTARE SETTEMBRE
UNICREDIT,FANTAACQUIRENTI MI FATE SOLO RIDERE

Cerezo74 ha scritto:ALLORA STO SALVATORE DELLA PATRIA NON é VENUTO FUORI MANCO IERI E BISOGNA SPETTARE MARZO,A MARZO DIRANNO CHE BISOGNA ASPETTARE SETTEMBRE
UNICREDIT,FANTAACQUIRENTI MI FATE SOLO RIDERE

La Roma è una società quotata in borsa e bisogna stare attenti affinchè trapelino meno notizie possibili.
Di certo Unicredit non sbolognerà la Roma al primo che passa,ma dovrà valutare attentamente tutte le offerte.
Ci vuole tempo abbi pazienza

quindi dovrei dormire tranquillo perchè c'è la borsa di mezzo ,è impossibile che ci siano fregature?????

Parmalat docet

Pazienza pazienza pazienza....

RITORNANO I FANTASMI DEL PASSATO....

Dalla Gazzetta dello Sport

ROMA, 3 febbraio 2011 - Smentite, imbarazzi, strane coincidenze, possibili conflitti d’interesse, le solite pressioni politiche. E il faro della Consob, pure questo un classico. Ecco, si ha la sgradevole sensazione di assistere a un film già visto, tanto che ormai i colpi di scena si possono prevedere. Mercoledì il comunicato — sollecitato dalla Consob — con cui Aabar si è chiamato fuori dalla partita. "Mai presentata un’offerta di acquisto per la Roma né intendiamo farlo in futuro". Letto il comunicato, il coinvolgimento del fondo di Abu Dhabi nell’offerta presentata dalla fiduciaria lussemburghese Claraz Sa è diventato solo il frutto di una "speculazione giornalistica", ovvio. Ma tre giorni fa, chi gestisce la cessione della Roma giurava che l’offerta di Aabar ci fosse e fosse pure "seria e competitiva". Poi stamattina ancora un comunicato, anche questo sollecitato dalla Consob: Italpetroli e Unicredit confermano che le offerte sono cinque e che Aabar non c'entra.

CHE IMBARAZZO — Un malinteso? Un equivoco? O c’è qualcosa che non torna? La città è passata dall’euforia allo sgomento, i tifosi sospettano che più di qualcuno spinga per Angelucci (ieri contestato all’Olimpico, clicca qui per vedere Roma-Brescia) o comunque non voglia dare la Roma a DiBenedetto. "Noi abbiamo fatto la nostra offerta e siglato il nostro accordo. Aspettiamo news dal venditore", è il messaggio che arriva da Boston, per nulla intenzionati a mollare. UniCredit è imbarazzata. Si racconta di vivaci telefonate con l’advisor Rothschild, reo, secondo la banca, di non aver ancora chiarito chi si cela dietro Claraz, se comunque fondi arabi o un gruppo europeo. Ma possibile che la banca non si sia informata prima? Oggi UniCredit e Sensi si incontreranno per ascoltare le relazioni dell’advisor sulle offerte. Probabile che due vengano eliminate (la francese e l’arabo-Usa), restano in tre: a Claraz verranno chiesti approfondimenti, ad Angelucci e americani di pazientare, altri dieci giorni.

IL COMUNICATO DI OGGI — E in mattinata UniCredit e Italpetroli hanno diffuso un comunicato, su richiesta della Consob: "In data 31 gennaio 2011 sono pervenute cinque offerte, attualmente in corso di esame con l'ausilio dell'advisor finanziario e dei consulenti legali. Le predette offerte saranno oggetto di approfondita valutazione nei prossimi giorni. Con specifico riferimento alle indiscrezioni relative alla formulazione di offerte da parte del fondo Aabar, si conferma che tale investitore non ha preso parte al processo di vendita né ha formulato alcuna offerta".