Assolti

andreafalciani ha scritto:Guarda ... un po' me lo vevi di bocca anche a me ... boh ...

Mentre, guarda che ti dico, nell'estate facevano un programma che si chiamava "amore criminale" che e' bellissimo e angosciante.
Fecero una delle ultime volte (forse proprio l'ultima) un servizio su un omicidio a primavalle di una ragazza che si era sepparate e parlavano sorella, padre e madre ... delle perosne cosi' belle e vere ... cosi' ancvora segnate ... ma lo sai mi venivano i lucciconi agli occhi e guarda che non sono facile a questo.

Li si capiva davvero "l'oscura immensita' della morte"

Mai banale quella trasmissione. Troppo volte donne vengono uccise perché nessuno le protegge da ex-mariti-fidanzati. Ogni tanto mi fanno pure guardare con sospetto mio marito e chiedermi come si comporterebbe se le cose tra di noi prendessero una brutta piega. Ci sono persone che quando vengono lasciate diventano dei veri mostri, magari non arrivano ad uccidere, ma degli individui ignobili (e parlo, purtroppo, per esperienze "vicine")

asr_92 ha scritto:Non li giustifico ma la devono sta attenti per davvero che con la pena di morte capace che ammazzano qualche innocente e so' cazzi!!

Anche la galera non credo sia una passeggiata. Benché qualcuno dica il contrario.

andreafalciani ha scritto:Guarda ... un po' me lo vevi di bocca anche a me ... boh ...

Mentre, guarda che ti dico, nell'estate facevano un programma che si chiamava "amore criminale" che e' bellissimo e angosciante.
Fecero una delle ultime volte (forse proprio l'ultima) un servizio su un omicidio a primavalle di una ragazza che si era sepparate e parlavano sorella, padre e madre ... delle perosne cosi' belle e vere ... cosi' ancvora segnate ... ma lo sai mi venivano i lucciconi agli occhi e guarda che non sono facile a questo.

Li si capiva davvero "l'oscura immensita' della morte"

Vero, il dolore vero non passa, figuriamoci a caldo.

Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

polly ha scritto:Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

Un genitore che sopravvive al figlio è una porcheria, anche perchè, non gli sopravvive davvero.

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Nn ne so abbastanza, e nemmeno un giudizio a "pelle" mi sento di esprimere. La madre di Samuele ce l'hanno fatta conoscere, i due in questione, no. A questo punto, c'è un omicidio irrisolto e dopo tre anni sarà complicato cambiare indirizzo alle indagini. Che Amanda Knox e Raffaele sollecito siano colpevoli o no, la giustizia non ha fatto il suo corso. Mi chiedo, è possibile chiedere la testa di chi ha guidato le indagini, non che mi interessi davvero, ma di questi tempi, si gode a veder saltare delle teste, mi chiedo solo se vale per tutti.

Un colpevole c'è, Rudy Gede o come si scrive.

D'accordo con trecci cè un'incoerenza fondamentale in questo processo..se Gede è stato giudicato colpevole,perchè ha preso solo 16 anni?
l'omicidio prevede una condanna che parte da 21 anni all'ergastolo,perchè è stato condannato a 16 anni?
Bisogna aspettatare 90 giorni per le motivazioni della sentenza ma il mio pensiero è simile a quello esposto all'inizio da trecci

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

Un genitore che sopravvive al figlio è una porcheria, anche perchè, non gli sopravvive davvero.

Diciamo che tira a campa'.
Certo, se pensi che ci sono madri che uccidono i propri figli, e che continuano a vivere con quel peso....la mente umana è così affascinante, a volte penso che mi sarebbe piaciuto studiare criminologia, ma allo stesso tempo mi dico che forse non avrei resistito a scrutare in tanta miseria, di fronte a certi abissi.

claudio52 ha scritto:

trecci ha scritto:

quattrotretre ha scritto:Nn ne so abbastanza, e nemmeno un giudizio a "pelle" mi sento di esprimere. La madre di Samuele ce l'hanno fatta conoscere, i due in questione, no. A questo punto, c'è un omicidio irrisolto e dopo tre anni sarà complicato cambiare indirizzo alle indagini. Che Amanda Knox e Raffaele sollecito siano colpevoli o no, la giustizia non ha fatto il suo corso. Mi chiedo, è possibile chiedere la testa di chi ha guidato le indagini, non che mi interessi davvero, ma di questi tempi, si gode a veder saltare delle teste, mi chiedo solo se vale per tutti.

Un colpevole c'è, Rudy Gede o come si scrive.

D'accordo con trecci cè un'incoerenza fondamentale in questo processo..se Gede è stato giudicato colpevole,perchè ha preso solo 16 anni?
l'omicidio prevede una condanna che parte da 21 anni all'ergastolo,perchè è stato condannato a 16 anni?
Bisogna aspettatare 90 giorni per le motivazioni della sentenza ma il mio pensiero è simile a quello esposto all'inizio da trecci

Te lo dico io perché, Claudio:in primo grado aveva avuto 30 anni, con il rito abbreviato, a fronte della richiesta di ergastolo, la Corte d'Assise d'Appello di Perugia gli ha concesso le attenuanti generiche e la pena è stata ridotta a 24 anni, ridotti ulteriormente di un terzo sempre per il rito abbreviato, e poi confermati in Cassazione.

Perché abbiamo leggi di merd.a!!
In pratica lui gli ha detto:"Io ti dico subito che sono stato io ma invece di 30 anni me ne faccio 16" e l'accusa ha accettato(almeno da quello che ho capito)
Ma che senso ha????

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

Un genitore che sopravvive al figlio è una porcheria, anche perchè, non gli sopravvive davvero.

Diciamo che tira a campa'.
Certo, se pensi che ci sono madri che uccidono i propri figli, e che continuano a vivere con quel peso....la mente umana è così affascinante, a volte penso che mi sarebbe piaciuto studiare criminologia, ma allo stesso tempo mi dico che forse non avrei resistito a scrutare in tanta miseria, di fronte a certi abissi.

Certo, io mi riferivo a persone "normali". C'è un'altra cosa, che esula dall'omicidio, ma non dai rapporti stretti. Alle volte capita di sentire al tg o di leggere sui giornali, storie commuoventi di fratelli, o genitori, o figli che si donano, per esempio, un rene. Non capisco dove sia lo straordinario atto d'amore, se a mio fratello servisse un rene, non dovrebbe nemmeno chiedermelo, anzi, se non dovessi essere compatibile mi sentirei orribilmente in colpa. Anche qui mi chiedo, come si può dire di no se non esistono gravi motivi?

No, non è andata così:gliene sono stati 30 a fronte della richiesta di "fine pena mai", e poi in appello gli hanno concesso le attenuanti generiche, quindi da 30 dati in 1° grado si è scesi a 24.
Prima di denigrare le leggi italiane guardiamo anche che succede all'estero, e, soprattutto, auguriamoci di non incorrere mai in un errore giudiziario e di non stare dall'altra parte.
Niente è perfetto, tutto è perfettibile, ma non diciamo che fa tutto schifo. E' come parlar sempre male delle strutture ospedaliere pubbliche:passano in cronaca solo i casi di malasanità, a fronte di migliaia, centinaia di migliaia in cui va tutto bene.

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

Un genitore che sopravvive al figlio è una porcheria, anche perchè, non gli sopravvive davvero.

Diciamo che tira a campa'.
Certo, se pensi che ci sono madri che uccidono i propri figli, e che continuano a vivere con quel peso....la mente umana è così affascinante, a volte penso che mi sarebbe piaciuto studiare criminologia, ma allo stesso tempo mi dico che forse non avrei resistito a scrutare in tanta miseria, di fronte a certi abissi.

Certo, io mi riferivo a persone "normali". C'è un'altra cosa, che esula dall'omicidio, ma non dai rapporti stretti. Alle volte capita di sentire al tg o di leggere sui giornali, storie commuoventi di fratelli, o genitori, o figli che si donano, per esempio, un rene. Non capisco dove sia lo straordinario atto d'amore, se a mio fratello servisse un rene, non dovrebbe nemmeno chiedermelo, anzi, se non dovessi essere compatibile mi sentirei orribilmente in colpa. Anche qui mi chiedo, come si può dire di no se non esistono gravi motivi?

Paura? Terrore della sofferenza fisica? Ognuno ha le sue debolezze.

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Penso che un genitore che sopravvive al proprio figlio non se ne fa una ragione. Nemmeno mio nonno si capacitava di come lui, a quasi 90 anni, fosse sopravvisuto a suo figlio e a suo genero. Poverino, che tenerezza che mi ha fatto.

Un genitore che sopravvive al figlio è una porcheria, anche perchè, non gli sopravvive davvero.

Diciamo che tira a campa'.
Certo, se pensi che ci sono madri che uccidono i propri figli, e che continuano a vivere con quel peso....la mente umana è così affascinante, a volte penso che mi sarebbe piaciuto studiare criminologia, ma allo stesso tempo mi dico che forse non avrei resistito a scrutare in tanta miseria, di fronte a certi abissi.

Certo, io mi riferivo a persone "normali". C'è un'altra cosa, che esula dall'omicidio, ma non dai rapporti stretti. Alle volte capita di sentire al tg o di leggere sui giornali, storie commuoventi di fratelli, o genitori, o figli che si donano, per esempio, un rene. Non capisco dove sia lo straordinario atto d'amore, se a mio fratello servisse un rene, non dovrebbe nemmeno chiedermelo, anzi, se non dovessi essere compatibile mi sentirei orribilmente in colpa. Anche qui mi chiedo, come si può dire di no se non esistono gravi motivi?

Paura? Terrore della sofferenza fisica? Ognuno ha le sue debolezze.

In effetti potrei essere stato indelicato con chi non la pensa come me, ma niente mi impedirebbe di un occhio ad un mio fratello cieco.

Che c'entra, ognuno fa i conti con la sua coscienza di fronte a certe scelte. Io, ad esempio, dico a tutti che quando me ne sarò andata donino i miei organi, e prima o poi lo lascerò scritto, così non ci saranno dubbi, e anche sulla faccenda del c.d. testamento biologico ho le mie idee, per quello che valgono in questo paese incivile.

polly ha scritto:Che c'entra, ognuno fa i conti con la sua coscienza di fronte a certe scelte. Io, ad esempio, dico a tutti che quando me ne sarò andata donino i miei organi, e prima o poi lo lascerò scritto, così non ci saranno dubbi, e anche sulla faccenda del c.d. testamento biologico ho le mie idee, per quello che valgono in questo paese incivile.

Ne riparliamo, forse, un'altra volta, ok?

trecci ha scritto:Raffaele sollecito e Amanda Knox sono stati assolti per il delitto di Meredith Kercher perchè il fatto non sussiste.
In primo grado erano stati condonnati.
Dopo più di 3 anni sentenza totalmente ribaltata.

Mi permetto solo un piccolo giudizio di fronte a questa (in-)giustizia: se nel primo grado il coltello non si era trovato, perchè erano stati condannati? E perchè adesso è divenuto rilevante?
Erano necessari più di 3 anni per stabilire che il coltello non si trovava?

Io non lo so se sono colpevoli o meno ma se hanno scontato 3 anni e qualche mese per nulla qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.

Hanno messo in gabbia il negro che si vuole di più?

Cerezo74 ha scritto:

trecci ha scritto:Raffaele sollecito e Amanda Knox sono stati assolti per il delitto di Meredith Kercher perchè il fatto non sussiste.
In primo grado erano stati condonnati.
Dopo più di 3 anni sentenza totalmente ribaltata.

Mi permetto solo un piccolo giudizio di fronte a questa (in-)giustizia: se nel primo grado il coltello non si era trovato, perchè erano stati condannati? E perchè adesso è divenuto rilevante?
Erano necessari più di 3 anni per stabilire che il coltello non si trovava?

Io non lo so se sono colpevoli o meno ma se hanno scontato 3 anni e qualche mese per nulla qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.

Hanno messo in gabbia il negro che si vuole di più?

E' meglio quella che hai postato sull'altro topic

sempre la solita storia....viene commesso un omicidio e non si trova il colpevole, anche perchè Rudy è stato condannato per "concorso in omicidio", quindi non era da solo....

17062001 ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:

trecci ha scritto:Raffaele sollecito e Amanda Knox sono stati assolti per il delitto di Meredith Kercher perchè il fatto non sussiste.
In primo grado erano stati condonnati.
Dopo più di 3 anni sentenza totalmente ribaltata.

Mi permetto solo un piccolo giudizio di fronte a questa (in-)giustizia: se nel primo grado il coltello non si era trovato, perchè erano stati condannati? E perchè adesso è divenuto rilevante?
Erano necessari più di 3 anni per stabilire che il coltello non si trovava?

Io non lo so se sono colpevoli o meno ma se hanno scontato 3 anni e qualche mese per nulla qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.

Hanno messo in gabbia il negro che si vuole di più?

E' meglio quella che hai postato sull'altro topic

17062001 ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:

trecci ha scritto:Raffaele sollecito e Amanda Knox sono stati assolti per il delitto di Meredith Kercher perchè il fatto non sussiste.
In primo grado erano stati condonnati.
Dopo più di 3 anni sentenza totalmente ribaltata.

Mi permetto solo un piccolo giudizio di fronte a questa (in-)giustizia: se nel primo grado il coltello non si era trovato, perchè erano stati condannati? E perchè adesso è divenuto rilevante?
Erano necessari più di 3 anni per stabilire che il coltello non si trovava?

Io non lo so se sono colpevoli o meno ma se hanno scontato 3 anni e qualche mese per nulla qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.

Hanno messo in gabbia il negro che si vuole di più?

E' meglio quella che hai postato sull'altro topic

Saà meglio però di quello li non interessa niente a nessuno solo perchè è negro (negro no è una parolaccia e non è usato in tono dispregiativo)


La ricca americana o il figlio di buona famiglia sono più prurigginosi per la stampa di un uomo di colore.

Cerezo74 ha scritto:

17062001 ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:

trecci ha scritto:Raffaele sollecito e Amanda Knox sono stati assolti per il delitto di Meredith Kercher perchè il fatto non sussiste.
In primo grado erano stati condonnati.
Dopo più di 3 anni sentenza totalmente ribaltata.

Mi permetto solo un piccolo giudizio di fronte a questa (in-)giustizia: se nel primo grado il coltello non si era trovato, perchè erano stati condannati? E perchè adesso è divenuto rilevante?
Erano necessari più di 3 anni per stabilire che il coltello non si trovava?

Io non lo so se sono colpevoli o meno ma se hanno scontato 3 anni e qualche mese per nulla qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.

Hanno messo in gabbia il negro che si vuole di più?

E' meglio quella che hai postato sull'altro topic

Saà meglio però di quello li non interessa niente a nessuno solo perchè è negro (negro no è una parolaccia e non è usato in tono dispregiativo)


La ricca americana o il figlio di buona famiglia sono più prurigginosi per la stampa di un uomo di colore.

Non mi soffermavo sul termine negro che anche io non trovo offensivo... è il tirare sempre fuori sfondi e motivazioni razziste che trovo inutile

La legge non è uguale per tutti ,io penso che una ricca americana e un figlio di buona famiglia italiano hanno più possibilità di farla franca rispetto a un ragazzo di colore con limitate capacità economiche (tralatro di lui ne ho solo sentito parlar male).

(poi io non so chi sia stato e non me ne frega nulla)

Cerezo74 ha scritto:La legge non è uguale per tutti ,io penso che una ricca americana e un figlio di buona famiglia italiano hanno più possibilità di farla franca rispetto a un ragazzo di colore con limitate capacità economiche (tralatro di lui ne ho solo sentito parlar male).

(poi io non so chi sia stato e non me ne frega nulla)

Indipendentemente dal fatto che sia tutto una questione economica o no.
E quando il tipo di colore è più ricco dell'americana o dell'italiano... come ce la caviamo per farlo passare come negro colpevole?
Non sarà invece che di che colore sei non frega niente a nessuno ma quanto è gonfio il tuo portafogli al massimo è più interessante.
Ogni volta che c'è di mezzo un nero, scatta subito il razzismo gratuito... ma basta

Fattene una ragione il razzismo esiste e sempre esisterà perchè è insito nel genere umano.
Una volta sarà a danno del nero,una a danno del meridionale,una a danno del cristiano piuttosto del mussulmano,una danno dei laziali,una a danno del bianco,una danno del povero ma esiste e sempre esisterà.

Io sono contro però è un dato di fatto

Poi io ripeto ancora che non condanno e assolvo nessuno perchè è una vicenda che non mi interessa come il caso di cogne o quella del militare playboy

Io mi lamento perchè son 4 giorni che accendi la tele e a reti unificate si parla solo di questo.

L'unico razzismo che mi vede favorevole è quello dei viaggi spaziali ,oltre al razzismo nei confronti dei ladri juventiinteristimilanisti

Cerezo74 ha scritto:Fattene una ragione il razzismo esiste e sempre esisterà perchè è insito nel genere umano.
Una volta sarà a danno del nero,una a danno del meridionale,una a danno del cristiano piuttosto del mussulmano,una a danno del bianco,una danno del povero ma esiste e sempre esisterà.

Io sono contro però è un dato di fatto

Poi io ripeto ancora che non condanno e assolvo nessuno perchè è una vicenda che non mi interessa come il caso di cogne o quella del militare playboy

Io mi lamento perchè son 4 giorni che accendi la tele e a reti unificate si parla solo di questo.

Sono convinta che il razzismo esista... io sono razzista nei confronti di molti e molti lo sono nei miei... aldilà di facili buonismi.
E' necessario alimentarlo sempre ad ogni occasione e in modo gratuito, era solo questo che mi chiedevo

Io mica ho alimentato nulla