wikipedia addio???un'altra legge bavaglio

polly ha scritto:Io sono la prima a rispettare le regole, dillo a chi se le rigira sempre a suo piacimento, e quando non gli aggradano le cambia. Con tutto il rispetto.

Non mi importa, i discorsi finiscono sempre su Berlusconi e non è di questo che stiamo parlando.

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Io sono la prima a rispettare le regole, dillo a chi se le rigira sempre a suo piacimento, e quando non gli aggradano le cambia. Con tutto il rispetto.

Non mi importa, i discorsi finiscono sempre su Berlusconi e non è di questo che stiamo parlando.

Non mi ero accorta che si parlava di Berlusconi... uffa. Ma sempre di lui si parla

Come ci siamo impoveriti....

E' diventato come il cane di Pavlov...un riflesso condizionato...

Su qualsiasi cosa si parla, ogni riferimento è su di Lui...

Almeno una volta Siegmund si riferiva al sesso....

17062001 ha scritto:Anche io lo uso, tutti lo usano.
Ma partendo dal presupposto che siamo tutte persone intelligenti, affermo che nessuno prende come verbo quello che c'è scritto

Presupposto fallace. Non mi riferisco all'intelligenza a se (anche quella però è più rara di quanto si creda) ma al filtro che per tantissimi è monodirezionale.

w wikipedia

17062001 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

polly ha scritto:Io sono la prima a rispettare le regole, dillo a chi se le rigira sempre a suo piacimento, e quando non gli aggradano le cambia. Con tutto il rispetto.

Non mi importa, i discorsi finiscono sempre su Berlusconi e non è di questo che stiamo parlando.

Non mi ero accorta che si parlava di Berlusconi... uffa. Ma sempre di lui si parla

Purtroppo si, che lo si citi o no, c'è gente che vive sotto la sua lunga ( ) ombra dal momento del risveglio a quello del sonno. Tutto è giusto, anche l'ingiusto, se pensiamo che possa colpire lui.

Cerezo74 ha scritto:w wikipedia

W l'enciclopedia libera, non l'informazione irresponsabile.

Io lo penso talmente poco che non mi accordo che lui è sempre al centro del mondo...

17062001 ha scritto:Io lo penso talmente poco che non mi accordo che lui è sempre al centro del mondo...

Siamo in pochi.

polly ha scritto:Io sono la prima a rispettare le regole, dillo a chi se le rigira sempre a suo piacimento, e quando non gli aggradano le cambia. Con tutto il rispetto.

mo che t'hanno fatto di male i preti?

quattrotretre ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:w wikipedia

W l'enciclopedia libera, non l'informazione irresponsabile.

W la diga!!!!!!!!!!!! sia responsabile che non

quattrotretre ha scritto:Io penso che Vecchio Ardito ha argomentato alla perfezione il suo punto di vista, che coincide con il mio (mamma mia che me tocca di' ), e in verità mi sorprende che sia così poco condiviso sul forum. Il punto focale è quello della responsabilità, è necessario che ci sia un signor Wikipedia che paghi gli eventuali danni causati, un portafogli su cui rifarsi o, in casi gravi, due polsi da ammanettare. Non c'è, e allora nessuna pretesa di fare informazione. Il tizio citato da Vecchio Ardito, per i più è un signor Nessuno, ma signor Nessuno sono pure Quattrotretre, Vecchio Ardito, Animaletto ecc.
Fruizione intelligente, questo sarebbe invece il principio di chi parla di censura. Se scrivo su wikipedia ch Berlusconi abusava dei figli e domani, per mani di terzi arriva la smentita, ormai il danno è fatto, perchè la gente crede alle notizie che gli aggradano e perchè, in poco tempo spunterebbero, magari su facebook, i sospetti di un presunto vecchio pediatra e le confessioni di presunti ex compagnetti delle vittime. Diciamocelo, ci piace la libertà di wikipedia, perchè siamo sicuri che nuocerà a chi non ci piace. Domani su wikipedia scriverò che Totti è gay e che coinvolto in calciopoli, è questa la libertà?

Se scrivi che Totti è frocio, è diffamazione. Il reato di diffamazione c'era, c'è e ci sarà. Non cambia nulla con la nuova legge.

Se scrivi su Wikipedia che Totti è frocio, il messaggio resiste pochi minuti. Provare per credere. Qualche anno fa mi sono incuriosito a Wikipedia e l'ho approfondito. Era appena stato cacciato via un buontempone, tuo concittadino, che aveva riempito di insulti in dialetto la pagina del Catania ( ). Che non ci sia un amministratore dell'enciclopedia libera è un discorso, però ognuno in internet ha responsabilità penale di ciò che scrive (ed è facilmente risalibile dall'IP), per cui non si capisce dove starebbe l'impunità.

Quello che stabilisce la legge è altro: è OBBLIGATORIO pubblicare la smentita, se qualcuno ritiene che si siano scritte cose non gradevoli su di lui. Non è un terzo a giudicare (giudice). Questo significa che se io scrivo che doni è uno scommettitore accanito (vero!), e cito tanto di fonti e di sentenze, doni (o più probabilmente il suo avvocato) può obbligarmi a pubblicare un pippardone in cui mi rigira la frittata. Che è diverso dall'andare da un giudice terzo che decide se sono io un diffamatore o è lui che è un accanito scommettitore.

Io, da cittadino italiano, non sento l'esigenza di questo. Sento l'esigenza che l'Italia non vada in bancarotta. Siccome chi govrna fa tante marachelle, ha invece come priorità che non si sappia troppo le marachelle che combina. Questo significa che io non sono trattato da cittadino, bensì da suddito. Perché da cittadino ho il diritto di sapere quali marachelle combina chi governa e, nel caso le consideri non coerenti coi miei valori, me ne ricorderò quando voto.

Anche se scrivi che Berlusconi è stato con Ruby e non è vero o dimostrabile, è diffamazione.
La storia dell'indirizzo ip è relativa, non si possono impiantare 50 milioni di cause di diffamazione al giorno, lo Stato fallirebbe all'istante e la giustizia collasserebbe, altro che leggi ad personam!
Poi, alla fine chiarisci qual'è il tuo pensiero, e proprio per questo il discorso perde tutta la sua nobiltà. Ok, diamo libero spazio alla ghigliottina dell'informazione fai da te, quando cadrà la testa del re e della corte, la rivoluzione sarà vinta. Peccato che mozzata la testa al tirranno, la ghigliottina non si fermò.
Liberiamo il leone per dare la caccia alla iena e poi libereremo qualcosa di più tremendo per dare la caccia al leone e poi...

Cerezo74 ha scritto:

quattrotretre ha scritto:

Cerezo74 ha scritto:w wikipedia

W l'enciclopedia libera, non l'informazione irresponsabile.

W la diga!!!!!!!!!!!! sia responsabile che non

Meglio la diga irresponsabile!

quattrotretre ha scritto:Anche se scrivi che Berlusconi è stato con Ruby e non è vero o dimostrabile, è diffamazione.
La storia dell'indirizzo ip è relativa, non si possono impiantare 50 milioni di cause di diffamazione al giorno, lo Stato fallirebbe all'istante e la giustizia collasserebbe, altro che leggi ad personam!
Poi, alla fine chiarisci qual'è il tuo pensiero, e proprio per questo il discorso perde tutta la sua nobiltà. Ok, diamo libero spazio alla ghigliottina dell'informazione fai da te, quando cadrà la testa del re e della corte, la rivoluzione sarà vinta. Peccato che mozzata la testa al tirranno, la ghigliottina non si fermò.
Liberiamo il leone per dare la caccia alla iena e poi libereremo qualcosa di più tremendo per dare la caccia al leone e poi...

Visto che siamo entrati più nello specifico della politica (tanto da lì si parte, se non faceva le marachelle, non aveva bisogno di bloccare l'informazione), per me il diritto alla privacy non deve esistere nel caso di personaggi rappresentanti dell'interesse nazionale. Sia perché posso avere valori morali, che devono essere rispettati (a me un politico che va con le puttane minorenni fa schifo, esattamente come fa schifo uno che va coi froci) e che mi permettono di scegliere da chi mi sento più rappresentato. Sia perché c'è il problema della ricattabilità: chi ha certi comportamenti è esposto al ricatto. E, siccome non è la prima volta che politici pervertiti fanno favori a chi li ricatta, è giusto che un cittadino abbia queste informazioni. Per poter decidere meglio.

Se uno fa il titolare d'azienda, risponde solo a sè stesso e alla sua famiglia. Se uno fa il politico nazionale, deve rispondere ai milioni di italiani che rappresenta.

Qui si sta andando al contrario: si ingabbia un povero cristo che ha masterizzato un dvd pirata e si permette l'impunità assoluta a chi dovrebbe essere TRASPARENTE.

se scrivo che brunetta è un nano devo rettificarlo entro 48 ore o devo sperare che gli mettano il concime nelle scarpe.

Cerezo74 ha scritto:se scrivo che brunetta è un nano devo rettificarlo entro 48 ore o devo sperare che gli mettano il concime nelle scarpe.

No, non devi sperare che cresca, perché altrimenti stai mentendo e dunque diffamando la persona. Se non cresce lui può anche denunciarti per diffamazione, ma dubito che trovi un giudice che gli dia ragione, perché NEI FATTI, IN REALTA', lui non è molto alto, anzi, è basso, quasi un nano.

animaletto ha scritto:

Visto che siamo entrati più nello specifico della politica (tanto da lì si parte, se non faceva le marachelle, non aveva bisogno di bloccare l'informazione), per me il diritto alla privacy non deve esistere nel caso di personaggi rappresentanti dell'interesse nazionale. Sia perché posso avere valori morali, che devono essere rispettati (a me un politico che va con le puttane minorenni fa schifo, esattamente come fa schifo uno che va coi froci) e che mi permettono di scegliere da chi mi sento più rappresentato. Sia perché c'è il problema della ricattabilità: chi ha certi comportamenti è esposto al ricatto. E, siccome non è la prima volta che politici pervertiti fanno favori a chi li ricatta, è giusto che un cittadino abbia queste informazioni. Per poter decidere meglio.

Se uno fa il titolare d'azienda, risponde solo a sè stesso e alla sua famiglia. Se uno fa il politico nazionale, deve rispondere ai milioni di italiani che rappresenta.

Qui si sta andando al contrario: si ingabbia un povero cristo che ha masterizzato un dvd pirata e si permette l'impunità assoluta a chi dovrebbe essere TRASPARENTE.

Liberiamo il leone per dare la caccia alla iena e poi libereremo qualcosa di più tremendo per dare la caccia al leone e poi...

Poi?

andreafalciani ha scritto:La legge bavaglio me l'hanno descritta come una vergogna in molti e da piu' parti politiche e di differenti estrazioni culturali.
Non ho in questo momento il tempo di approfondire.
Il fatto e' che wikipedia e' un enciclopedia dove i contenuti sono modificabili e il leso puo' pubblicare la contro notizia ... un giornalista che pubblicasse una fandonia prendendo come unica fonte wikipedia e' da radiare. Non c'e' molto spazio per le diffamazioni e per la diffusione di opinioni invece che di fatti ...
Il fatto e' che probabilmente la mossa e' per creare scalpore e rumore intorno a una legge stupida, assurda, arrogante, inutile (come mi e' sytata definita ... prometto di farmi un'idea piu' precisa al mio ritorno da Bruxelles).

vecchio ardito ha scritto:Chiunque diffama, chiunque calunnia, chiunque si permette di trasmettere ipotesi personali e spacciarle per verità oggettiva commette un reato. Un sito che permetta ciò e lo spacci per informazione, commette un reato. Qui non si parla di blog, di forum, di contenitore multimediale di opinioni. Wikipedia viene proposta come enciclopedia. Enciclopedia nel greco ellenistico significava «formazione di base» o anche «cultura generale».

Le opinioni non sono formazione nè tantomeno cultura generale. Inoltre ho sentito spesso ragazzi che nel fare ricerche in wikipedia sono incappati in errori storici, in biografie paradossali, in costruzioni irreali.

Mi tocca dar ragione a quattrotretre. Ahimè....

....ahimè

17062001 ha scritto:I ragazzi le ricerche dovrebbero fare sull'enciclopedia di carta... e non i copia incolla... ben gli sta

il buon vecchio Zingarelli

polly ha scritto:Quanto hai ragione, Barbs! Vuoi mettere sfogliare le pagine della Treccani? Quel bell'odore che respiri ogni volta che sfogli un libro? Altro che tablet, e-book e porcherie simili

la Treccani è proprietà del Mac Namara italiano,cioè l'ex presidente della repubblica francesco Kossiga ...meglio lo Zingarelli

Max_asr ha scritto:

vecchio ardito ha scritto:Dell'altri non je ne frega mai un c***o a nessuno...

finchè i problemi succedono an parmo dar cul.o nostro...

Vero animaletto?

Benedetto egoismo...

Cmq su Wikipedia tutto cio' che viene scritto fa citato con delle FONTI, infatti io quando leggo del materiale su Wikipedia in cui è evidenziato che "non ha delle fonti certi" non lo considero nemmeno, e così dovrebbe funzionare. O almeno, lo prendi in considerazione sapendo che non è una fonte attendibile.

Bravo Max....wikipedia è un riferimento non una certezza

Framusician ha scritto:Poi?

Qualcosa di ancora peggiore.

claudio52 ha scritto:

polly ha scritto:Quanto hai ragione, Barbs! Vuoi mettere sfogliare le pagine della Treccani? Quel bell'odore che respiri ogni volta che sfogli un libro? Altro che tablet, e-book e porcherie simili

la Treccani è proprietà del Mac Namara italiano,cioè l'ex presidente della repubblica francesco Kossiga ...meglio lo Zingarelli

Non ti vorrei contraddire, ma 1) Cossiga è leggermente morto, r.i.p., 2) la Treccani è di fatto nelle mani delle banche (anche lei, purtroppo), e comunque rimane, dal punto di vista dei contenuti, ancora il top. Poi per carità, lo Zingarelli è un ottimo vocabolario, ma neanche minimamente paragonabile a quello della Treccani (5 volumi, ognuno da circa 1000 pagine ciascuno, più di 124.000 lemmi)