Roma, Zeman: pronti per il derby (Il Messaggero)

ROMA - La Roma è pronta per il derby. La formazione giallorossa arriva alla stracittadina, in programma domani pomeriggio, dopo una settimana di lavoro che ha soddisfatto il tecnico Zdenek Zeman. «La vigilia è stata normale, si è fatto il possibile per affrontare l'avversario al meglio», dice il boemo, che torna a vivere le emozioni del derby romano dopo tanti anni di assenza. Nella rosa della Roma, sono tanti i giocatori che si preparano ad affrontare un evento particolare. «I giocatori che già erano qui in passato, sono abituati all'atmosfera. Chi non c'era, se ne accorgerà domani. Il derby che non si scorda? Il primo, allenavo la Lazio e abbiamo perso 3-0», dice abbozzando un sorriso. «Ho allenato entrambe le squadre - ricorda - e la Roma ha una tifoseria più calda. Alla prima amichevole, abbiamo avuto 40.000 spettatori, per loro erano 500: c'è differenza».

Capitolo formazione: «In settimana ho provato tutte le soluzioni, tutti i giocatori sono a disposizione tranne Stekelenburg», dice. In porta, confermato Goicoechea: «Ha fatto bene nelle ultime 2 partite». In attacco, «Totti e Osvaldo sono disponibili, poi bisogna valutare se qualcuno ha qualche problemino». Per squalifica mancherà Destro, espulso contro il Palermo per un'ingenuità: «Ha sbagliato», dice ripensando alla seconda ammonizione rimediata dall'attaccante, che ha alzato la maglia sulla testa dopo il gol.

A centrocampo, De Rossi potrebbe essere schierato come centrale. «Ha lavorato tutta la settimana, a parte il primo giorno. Potrebbe essere una soluzione», glissa Zeman prima di soffermarsi sulla difesa. «Castan è a posto, ma io ho 4 difensori centrali che mi danno fiducia. Sta a me scegliere, posso indovinare o sbagliare. In generale, le gerarchie possono cambiare ogni settimana. Tutti possono giocare, si tratta di trovare le soluzioni giuste. In genere, alla vigilia ho in testa la formazione. Se non succede nulla di strano e se non ci sono imprevisti, so cosa vorrei fare».

Lo stato di forma. «Mi auguro che questa partita, per la Roma, possa rappresentare la continuità - ha aggiunto il boemo. Contro il Palermo siamo riusciti a giocare calcio propositivo per 90' e a conquistare un buon risultato contro una squadra che, prima di giocare a Roma, aveva ottenuto cinque risultati consecutivi utili».

«Petkovic? Non lo conosco bene - ha sottolineato - sta facendo un buon lavoro: in ritiro la Lazio non rendeva bene, ma sta giocando un buon calcio, organizzato, che dà fastidio a tutti. Tra i biancocelesti, spiccano alcuni big: Hernanes, Klose, Mauri. «Non preparo la squadra pensando alle individualità avversarie, bisogna stare attenti a tanti giocatori», dice Zeman. Un messaggio per Gabriele Sandri? Capisco che c'è di mezzo un derby e che i tifosi sono attaccati alla propria squadra, che possono dare spettacolo e presentare un buon calcio. La maggior parte della gente viene per tifare».

La battuta. «Conferenza stampa congiunta con Petkovic? La Lazio non ha avuto tempo, perché ha giocato giovedì in Europa league: troppe cose insieme non le possono fare e non hanno avuto il tempo di organizzarla» è stata la sua risposta a proposito della possibilità di una conferenza stampa con il collega laziale.

Adrenalina a 100... domani salirà a 1000